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Una meravigliosa consuetudine che si degusta a tavola tra un piatto e l’altro, innaffiato da un calice di Chianti Classico, invita centinaia di volontari e volontarie ogni anno a dare avvio ufficiale alla Festa del Volontariato Sancascianese. La cena dei volontari, allestita nel tendone del Parco del Poggione, anche quest’anno ha dato spettacolo sui fornelli con una ricca carrellata di sapori e specialità rigorosamente preparate dal team dell’area gastronomica della Festa, coordinata da Doriana Mori, la storica volontaria che mette la propria passione per la cucina al servizio della collettività e dei più fragili da oltre 40 anni.

Al battesimo conviviale della diciottesima edizione dell’iniziativa, che fino a domenica 8 settembre punta i riflettori sul cuore dei sancascianesi e il loro profondo senso di comunità, hanno preso parte circa duecento commensali, in rappresentanza delle oltre 20 associazioni che costituiscono la Festa, oltre alle figure istituzionali, le forze dell’ordine, le autorità religiose e gli storici partner che sostengono e contribuiscono alla realizzazione della manifestazione. La presidente Ilaria Manzati e il sindaco Roberto Ciappi hanno condiviso e illustrato obiettivi e contenuti del ricco programma dell’edizione 2024 che propone un ampio ventaglio di eventi, concerti, spettacoli, incontri uniti dal filo rosso delle pari opportunità e del progetto solidale sulla questione femminile cui sarà devoluto l’intero ricavato della rassegna: le attività e gli interventi messi in atto dal Centro antiviolenza Artemisia che da anni opera sul territorio regionale e chiantigiano a favore delle donne, vittime di violenza, e dei loro figli e figlie, vittime di violenza assistita.

Tra gli ospiti invitati alla serata anche Gaia Tomaselli, responsabile amministrativo e consigliera di Artemisia, che ha approfondito le azioni dell’associazione di promozione sociale impegnata nel contrasto ad ogni forma di violenza su donne, bambini e adolescenti e nella promozione dei loro diritti, primi fra tutti il diritto alla libertà, alla sicurezza, all’integrità.

Anche la Consulta dei Giovani di San Casciano si è attivata per sensibilizzare sulla questione di genere nell’ambito della Festa del Volontariato Sancascianese con un’iniziativa che si terrà domani, martedì 3 settembre, presso il Parco del Poggione, dedicata al progetto del tampon box. “L’iniziativa – spiega Martina Ricci, consigliera comunale con delega al Coordinamento delle Politiche giovanili - prevede l’installazione di distributori di assorbenti gratuiti presso la biblioteca comunale e altri punti di interesse, ognuno potrà contribuire a realizzare tale progetto scegliendo domani sera il piatto “Tocca a noi”. L’evento “La cura femminista: oltre stereotipi e tabù”, organizzato in collaborazione con le associazioni “Artemisia” e “Tocca a noi”, si terrà martedì 3 settembre alle ore 21.30.

La serata ha visto anche la partecipazione straordinaria e volontaria della chef Elisa Masoni che ha preparato alcune portate del menù.

“La volontà di questa festa è chiara e condivisa – dichiara il sindaco Ciappi – arrivare lontano con la responsabilità e la consapevolezza di quanto sia importante fare le cose insieme per promuovere la cultura dei diritti, il traguardo del diciottesimo anno di età lo testimonia come anche il tempo che ogni volontaria e volontario dedica alle diverse attività che richiede l’organizzazione dell’iniziativa, un’opera straordinaria, collettiva che mi rende fiero e orgoglioso di appartenere a questa comunità, ancora grazie per il vostro impegno e la sensibilità che avete sviluppato ed esteso negli anni fino a costruire una preziosa e insostituibile rete di valori che offre un esempio di cittadinanza attiva soprattutto alle nuove generazioni”.