Più l’alimentazione è varia migliore e più attivo sarà il metabolismo dei giovani cittadini che dedicano alla formazione e all’educazione scolastica buona parte della loro giornata. E’ il principio da cui è partito il Comune di Barberino Tavarnelle, impegnato nel rispondere alle esigenze della comunità attraverso la somministrazione di un menù scolastico, attivo in tutti gli ordini e gradi scolastici, che si distingue per la varietà legata alle tradizioni e alle tipicità del territorio, la qualità biologica, la sostenibilità. Un viaggio dei sapori pensato anche per introdurre la conoscenza dei cibi locali, italiani e stranieri, come strumento culturale di inclusione e integrazione sociale.
Nell’ambito del servizio di refezione, elaborato e coordinato dalla nutrizionista Alessandra Siglich, anche per quest’anno, la giunta Baroncelli attiva la colazione per gli studenti e le studentesse della scuola secondaria di primo grado (scuole medie) del Comprensivo Don Lorenzo Milani con alcuni importanti elementi di novità: la varietà dei prodotti alimentari e l’aumento della grammatura. Costituita da due spuntini articolati nell’arco della mattinata la colazione degli adolescenti, normalmente a carico delle famiglie in questa fase del percorso di studi, non solo sarà caratterizzata dalla diversificazione dei pasti, in gran parte biologici e a km zero, ma presenterà una grammatura maggiore finalizzata a coprire il fabbisogno energetico nelle diverse fasce di età delle ragazze e dei ragazzi della media "Il Passignano". Il servizio offre la possibilità di usufruire di un pasto distribuito direttamente a scuola così da agevolare anche la gestione familiare.
L’assortimento delle proposte è ampio e comprende schiacciata con l’olio e pizza preparata e cotta a legna da fornitori locali, pane e marmellata, pane e olio, pane e tacchino, crackers, taralli, grissini, yogurt, frutta, barretta al cioccolato, torta, succhi di frutta. Il servizio prenderà il via da lunedì 23 settembre (una settimana dopo l’apertura ufficiale delle scuole) e per accedervi occorre versare una quota che va da un minimo di 0.80 centesimi ad un massimo di 8 euro mensili in base alle fasce Isee.
Sono aperte le iscrizioni per accedere al servizio. La domanda deve essere presentata on line sulla piattaforma dedicata, disponibile sul sito web del comune:
https://www.comune.barberinotavarnelle.fi.it/servizi/educazione-e-formazione/mensa-e-colazione-informazioni-e-menu.
“L’attenzione che poniamo nell’erogazione del servizio di refezione scolastica, attivo nel nostro caso dal nido alla scuola secondaria di primo grado, è massima – commenta l’assessore alle Politiche educative Elena Borri - riteniamo che la condivisione dei pasti, sin dall’età della prima infanzia, sia un momento centrale del percorso di crescita emotiva e relazionale di ogni studente e studentessa. Il nostro menù vuole portare conoscenza a tavola attraverso la degustazione di piatti-simbolo delle culture e delle tradizioni internazionali ed educare al consumo consapevole riducendo gli sprechi. Anche per quest’anno proporremo un giro intorno al mondo con il menù etnico e introdurremo alcune specialità regionali, oltre ad un ciclo di giornate dedicate interamente alla celiachia anche per promuovere e diffondere la conoscenza dei diversi approcci alimentari legati a specifiche patologie e intolleranze di vario grado e livello”.
A disposizione delle famiglie è attivo inoltre lo Sportello Genitori, un servizio di consulenza sull’alimentazione in età scolare. Lo conduce la dietista Alessandra Siglich in collaborazione con l’Ufficio Scuola del Comune. Lo sportello fornisce indicazioni sulla tipologia e la frequenza degli alimenti necessari a coprire il fabbisogno energetico di grandi e piccini. E’ aperto anche agli insegnanti, è gratuito e si pone l’obiettivo di informare, fornire suggerimenti utili a contrastare e prevenire problematiche e cattive abitudini legate all’alimentazione dei bambini.