Grande partecipazione ai mercatini del libero scambio dedicati alla pratica virtuosa del riuso e del riciclo e promossi dai Comuni di Barberino Tavarnelle, Greve in Chianti e San Casciano con la partecipazione attiva della comunità. L’iniziativa “Svuota la soffitta”, nata alcuni anni fa come progetto territoriale condiviso dai Comuni dell’Unione del Chianti fiorentino nell’ambito di Wasteless in Chianti, è andata in scena ieri nelle piazze Matteotti (entrambe portano la stessa denominazione) di Greve e Tavarnelle. I cittadini che si sono uniti agli obiettivi di sostenibilità dell’edizione autunnale del mercatino sono stati talmente numerosi da aver esaurito gli spazi messi a disposizione dai Comuni per lo scambio e la vendita di un’ampia gamma di oggetti usati in buono stato di proprietà privata.
Il progetto, infatti, mira a conferire una seconda chance a tutto ciò che, anziché tradursi in rifiuto ed essere conferito nel cassonetto, potrà vivere una, mille vite in altri ambienti e passare nelle mani di nuovi privati, sensibili alla cultura antispreco e consapevoli dell’importanza di risparmiare e ridurre la produzione di rifiuti per poter vivere in un luogo che rispetti l’ambiente e abbia a cuore la salute del pianeta. Gli espositori ‘verdi’ per un giorno hanno rimesso in circolazione cose del passato e del presente non più utilizzate tra cui abiti, mobili, articoli per la casa, libri, giocattoli, bigiotteria, accessori e tanti altri oggetti in ottime condizioni.
Il carattere itinerante di “Svuota la soffitta” porterà i banchi della sostenibilità in altre aree del Chianti. Due le prossime tappe organizzate dai Comuni per diffondere e realizzare concretamente la pratica del riuso. L’iniziativa si terrà a San Casciano il 13 ottobre in piazza della Repubblica e viale Garibaldi e a Strada in Chianti il 15 dicembre in piazza Landi, in quest’ultimo caso incastonato nel più ampio progetto di “Comune Verde” con l’obiettivo di stimolare il riciclo e la corretta differenziazione dei rifiuti.
Per partecipare all’appuntamento sancascianese, in programma domenica prossima dalle ore 9 alle ore 18, c’è ancora tempo fino a giovedì 10 ottobre. E’ necessario compilare e consegnare la domanda di iscrizione entro le ore 12 del 10 ottobre direttamente all'Ufficio Protocollo del Comune di San Casciano (via Machiavelli, 56, oppure via e mail a
protocollo@comune.san-casciano-val-di-pesa.fi.it). La partecipazione è gratuita.
“Ad ogni edizione abbiamo riscontrato la partecipazione crescente di un nutrito gruppo di cittadine e cittadini che provengono da tutti e tre i comuni – dichiarano le assessore e gli assessori all’Ambiente Monica Toniazzi, Elena Borri e Niccolò Landi – il successo del mercatino che si sposta di collina in collina è legato al valore sociale e culturale dei principi di tutela ambientale che promuove, negli anni l’evento si è potuto consolidare come momento di incontro, conoscenza e condivisione di una pratica sempre più diffusa che fa bene all’ambiente e alle tasche dei cittadini. Dall’atto di responsabilità del singolo cittadino emerge lo spirito di una comunità che si indentifica nella necessità di adottare un cambio di rotta per far fronte alle emergenze climatiche e alle priorità ambientali che ci impone il nostro presente”.