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Si è insediata oggi (lunedì 11 novembre) la Commissione mista conciliativa (CMC) congiunta dell’Azienda Usl Toscana Centro e dell’Azienda ospedaliero universitaria Careggi, rinnovata nei suoi componenti.

La prima seduta, che si è tenuta nella sala consigliare dell’Ospedale di Santa Maria Nuova di Firenze, si è aperta con i saluti istituzionali della titolare della Difesa civica in Toscana Lucia Annibali, del direttore generale della Usl Toscana Centro Valerio Mari e della direttrice generale dell’Azienda ospedaliero universitaria Careggi Daniela Matarrese (collegata da remoto).

La CMC è lo strumento a disposizione di cittadine e cittadini per dirimere le controversie che non hanno trovato soluzione con l’Ufficio relazioni con il pubblico (Urp). “Essa rappresenta una risorsa per i pazienti, ma anche per le aziende sanitarie – ha affermato Lucia Annibali - . E’ importante dare ai cittadini una possibilità di ascolto, di comprensione, di spiegazione e di informazione, soprattutto nei momenti di vulnerabilità. Per questo lavorare con grande verità, serietà e chiarezza giova al paziente ma anche alla struttura”. Annibali ha sottolineato come la Commissione mista conciliativa rappresenti un’occasione importante utile all’azienda e anche ai medici per capire dove è possibile migliorare, fornendo indirizzi e suggerimenti sia sul piano organizzativo sia sul piano umano. Per questo è fondamentale avere un resoconto dei casi trattati. E’ il nostro modo per dare un contributo concreto”.

La Difensora civica ha presentato la sua delegata, l’avvocata Giuliana Romualdi che svolgerà le funzioni di presidente della Commissione, sottolineando la sua esperienza nel settore. Romualdi è infatti attualmente presidente della Commissione mista conciliativa della Usl Toscana Nord Ovest e in passato ha ricoperto lo stesso ruolo nella CMC della Usl Toscana Sud Est.

“L’obiettivo della CMC è quello di favorire la partecipazione – ha spiegato Valerio Mari – Poter collaborare su questo fronte con Careggi per noi è di grande interesse. Questo contesto vede insieme la Commissione mista conciliativa, l’Urp e il Difensore civico regionale insieme per cercare di dare risposte sempre più efficaci e snelle alle richieste di chiarimento che possono arrivare dai nostri assistiti. E’ un percorso importante di civiltà all’interno dei nostri servizi. Il coinvolgimento di più soggetti che analizzano le stesse istanze è inoltre un elemento di garanzia, di affidabilità, serietà di giudizio e di trasparenza, al fine di poter colmare eventuali gap informativi o di comunicazione”.

Daniela Matarrese ha evidenziato come la Commissione mista conciliativa abbia una funzione importante “nell’ottica di rispondere in tempi brevi alle richieste degli utenti che riguardano casi più complessi”. “Lavoreremo dunque insieme su percorsi integrati rafforzando la rete tra le nostre strutture all’insegna del confronto, dell’ascolto e del dialogo costruttivo tra le parti al fine di migliorare il servizio”, ha aggiunto.

La nuova CMC congiunta è composta da 13 membri titolari e altrettanti sostituti. Presidente della Commissione, indicata dalla Difensora civica, è l’avvocata Giuliana Romualdi (supplente Simona Bonatti).

I tre membri rappresentanti di organismi di volontariato e tutela designati dal Comitato di Partecipazione della Usl Toscana Centro sono Antonella Perez, Marcello Baroni, Elisabetta Meacci; i sostituti sono Barbara Gonnella, Sauro Verdi, Rita Gargiulo.

I tre membri rappresentati di organismi di volontariato e tutela designati dal Comitato di Partecipazione dell’Aou Careggi sono Monica Sgherri, Franco Alajmo, Maria Tamma, mentre i sostituti sono Daniele Borghi, Silvia Cecchi e Cinzia Matacchiera.

I tre membri designati dall’Aou Careggi sono Barbara Giacomantonio, Giampaola Gioacchin e Fabrizio Niccolini. I sostituti sono Martina Focardi, Claudio Carpini, Graziella Franchi.

I tre membri designati dell'Azienda Sanitaria Usl Toscana Centro sono Raffaella Giannini, Simone Naldini, Claudio Sarti; i supplenti sono Paolo Zoppi, Andrea Bassetti, Lucia Santucci.

La Commissione mista conciliativa resta in carica tre anni e i membri non possono espletare più di due mandati consecutivi.