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Comune di Montemurlo
Montemurlo. Corteggio storico 2025, un tuffo nella storia e nella tradizione
La manifestazione, giunta alla 34esima edizione, ritorna con il primo appuntamento in cartellone, il banchetto rinascimentale in piazza Castello alla Rocca in programma giovedì 26 giugno ore 20. Domenica 29 giugno un’intera giornata rinascimentale sulle orme della battaglia di Montemurlo del 1537 tra Giochi d’altri tempi e il Corteggio storico per le vie di Oste
Il Corteggio Storico di Montemurlo è più di una semplice festa rinascimentale: è un viaggio emozionante nella storia toscana, che commemora la Battaglia di Montemurlo del 2 agosto 1537, che segnò l’unificazione della Toscana moderna sotto l’egida medicea. Un avvenimento che ogni anno il Comune di Montemurlo e il Gruppo storico rievocano attraverso le manifestazioni legate al Corteggio storico, giunto quest’anno alla sua 34esima edizione. Un tuffo nella storia del territorio che, come da tradizione, si apre il prossimo giovedì 26 giugno ore 20 con il “banchetto rinascimentale” in piazza Castello alla Rocca. Il ristorante “La Taverna della Rocca” preparerà prelibati piatti rinascimentali. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione al numero 3289857707. Il banchetto sarà accompagnato da spettacoli di bandiere e tamburi, danze antiche, giocolieri e le rime e le storie di Gianluca Foresi. Chiuderà la serata il suggestivo spettacolo di fuoco Vassago del TandemBliss Duo. In piazza sarà presente anche il tavolo con i figuranti in costume che rievocheranno i veri protagonisti della storia. Prima della battaglia di Montemurlo del 1537 infatti ci fu un banchetto ideato dal montemurlese Felice Settesoldi, supportato dalla mediazione della famiglia Pandolfini, per riavvicinare i Medici all'opposizione repubblicana meno compromessa. Purtroppo il tentativo fallì e si arrivò allo scontro armato nella piana sotto la Rocca, che portò alla definitiva affermazione dei Medici. Al tavolo si potranno “incontrare” Cosimo I, sua madre Maria Salviati, il mentore Riccio da Prato e i fuoriusciti repubblicani. L’ordine di servizio della cena rinascimentale vede come prima portata di credenza “L’insalata di Caterina”, seguita poi dal crostone del contadino, la zuppa di legumi e farro, i maltagliati al ragù dell’aia, medaglione di lombo lardellato, costata di ricotta e fichi. Sapori d’altri tempi per immergersi nello spirito rinascimentale.

«Il Corteggio storico di Montemurlo riassume in sé storia, promozione del territorio, cultura, svago e socialità- sottolinea il sindaco Simone Calamai- Una manifestazione che è cresciuta nel tempo, migliorando di anno in anno l’attenzione per la ricostruzione e rievocazione dei fatti storici. Invito tutti a partecipare al banchetto e agli altri eventi in programma per fare un tuffo indietro nel passato che saprà affascinare e divertire»

Le manifestazioni della 34esima edizione del Corteggio storico montemurlese continuano domenica 29 giugno alle ore 9,30 con la “Camminata storica: le vie della battaglia”. Il gruppo trekking La storia Camminata- Compagnia Michele Calamai insieme ad Alessia Cecconi , direttrice della Fondazione Cdse, guideranno un’escursione alla scoperta dei luoghi della battaglia di Montemurlo del 1537 con arrivo al Castello della Rocca. Il punto di ritrovo è in piazza Bini a Bagnolo. Necessarie scarpe da trekking. Per informazioni e prenotazioni si può contattare la Pro Loco Montemurlo telefono 0574-558584 o scrivere a info@prolocomontemurloaps.it.

«La rievocazione storica è sempre più un elemento valoriale per la promozione del territorio. Il gruppo storico svolge un lavoro costante durante tutto l’anno per la diffusione della storia legata alla battaglia di Montemurlo e ai suoi protagonisti e la porta nella nostra comunità- aggiunge l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero- Tra le novità di quest’anno c’è la passeggiata nella collina delle meraviglie alla scoperta dei luoghi della battaglia, per mostrare che Montemurlo non è solo industria e lavoro ma anche storia, natura e bellezza»

La giornata rinascimentale si apre invece alle ore 10,30 in piazza Amendola a Oste, dove saranno allestiti accampamenti storici con la Compagnia “Giovanni Dalle Bande Nere”, la “Compagnia de Valcento” e gli “Sbandieratori della Signoria”. Inoltre, in piazza si potranno trovare gli antichi mestieri a cura della Schola Hominus Burgim ed attività didattiche in compagnia dei Falconieri della Fortezza e dei loro rapaci e di Terzo studio Progetti con “Gioca la piazza”. Tra le particolarità, in piazza Amendola si potrà trovare un amico di Montemurlo, Carmine Visconti, cavaliere della Madonna di Valleverde di Bovino, Comune gemellato con Montemurlo fin dal 2006. Visconti presenterà al pubblico “Hotte”, un giovane e maestoso cavallo di razza frisone, celebre per eleganza e imponenza. Ad accompagnare i visitatori fino al Corteggio della sera ci sarà Gianluca Foresi con le sue storie in rima. Novità di quest’anno è il “Palio dei Giochi d’altri tempi”, che si svolgerà domenica 29 giugno alle ore 17. Gli studenti del Liceo artistico Umberto Brunelleschi hanno realizzato il Palio che andrà al rione vincitore delle prove di forza e abilità. Durante il pomeriggio si svolgeranno anche alcuni spettacoli itineranti: i Tandem Bliss Duo proporranno “il Gobbo di Cicignano”, mentre la performer Circo Jaru sui trampoli animerà la piazza con esibizioni coinvolgenti e atmosfere da fiaba. Alle ore 19 apriranno gli stand gastronomici a cura di Filiera Corta Montemurlo, associazione Popolesco Oste, Fabbricanti di sogni, Circolo parrocchiale La Chiesina alla scoperta di sapori autentici. Per aspettare la partenza del Corteggio in piazza si potrà cenare in vere e proprie taverne, casette in legno, che troveranno posto in piazza, dove si potranno gustare piatti dal sapore rinascimentale, soprattutto a base di selvaggina.

«Siamo giunti alla 34esima edizione del Corteggio ma l’entusiasmo è sempre lo stesso- dice Tiziana Giagnoni, presidente del Gruppo storico- Siamo orgogliosi di far parte di questo gruppo e vogliamo fare sempre meglio. Anche quest’anno abbiamo partecipato al bando regionale per il sostegno alle associazioni di rievocazione storica ed abbiamo ottenuto un finanziamento di 15mila euro. Tra le novità di quest’anno mi piace sottolineare il coinvolgimento dei rioni montemurlesi al Palio dei Giochi d’altri tempi. Un’ occasione preziosa di coinvolgimento e socialità». Dopo la terribile alluvione del novembre del 2023, inoltre, il Gruppo storico si sta rialzando e quest’anno è riuscito a rinnovare il gonfalone e tutti i tamburi del gruppo dei tamburini, che erano stati danneggiati dall’acqua e dal fango che aveva invaso la sede di Oste.

Il momento clou della giornata si avrà alle ore 20,30 con la partenza del 34esimo Corteggio storico per le vie di Oste. La sfilata di figuranti e autorità percorrerà via Curiel, via Scarpettini, via Treviso, via Venezia ( primo tratto), via Oste, via Adda, via Gramsci, piazza Amendola. La serata sarà chiusa dai saluti delle autorità e dalla consegna simbolica al sindaco Simone Calamai della chiave della Rocca di Montemurlo.

Le manifestazioni legate al Corteggio storico si chiuderanno venerdì 1 agosto con la “Celebrazione della battaglia di Montemurlo”. La serata si apre alle ore 19 con la possibilità di cenare agli stand gastronomici della Filiera Corta di Montemurlo e della Pro Loco. Per i bambini ( e non solo) una proposta di divertimento d’altri tempi con i giochi interattivi di Terzo Studio Progetti. Alle ore 21,15 il Corteo Storico con i figuranti, i musici e gli sbandieratori percorrerà le vie del centro di Montemurlo ed arriverà in piazza della Repubblica, dove si svolgerà l'evento “Dentro la storia: celebrazione della battaglia di Montemurlo”, il racconto delle vicende storiche della battaglia di Montemurlo del 1 agosto 1537 a cura di Alessia Cecconi della Fondazione Cdse.

Infine, anche quest’anno si potrà partecipare al concorso fotografico “Scatta e parti 2025”, promosso in collaborazione con il gruppo fotografico Zoom zoom Basta scattare delle foto dei vari eventi legati al Corteggio storico Le immagini dovranno essere inviate all’indirizzo di posta elettronica: info@gruppostoricomontemurlo.it. In palio un voucher turistico. Il regolamento completo su www.gruppostoricomontemurlo.it

LA BATTAGLIA DI MONTEMURLO – La battaglia di Montemurlo si svolse il 1 agosto 1537 tra la Signoria medicea, rappresentata da Cosimo I, ed i fuoriusciti repubblicani contrari al regime mediceo, capeggiati da Baccio Valori e Filippo Strozzi, proprietari rispettivamente della Villa del Barone e di Villa Strozzi. Il panorama che fa da sfondo alla storica battaglia è proprio la Rocca di Montemurlo e la pianura sottostante. La storia narra che i soldati di Cosimo I fossero circa diecimila tra cavalieri, esercito di fanteria, soldati mercenari spagnoli e tedeschi. Contro questo esercito, ben organizzato e guidato dai capitani Alessandro Vitelli e Pirro Colonna, sotto l'egida del cardinale Innocenzo Cybo, nulla poterono gli archibugi e le artiglierie di Piero Strozzi, figlio di Filippo, al comando dei fuoriusciti fiorentini. Filippo Strozzi con i suoi fedelissimi, si asserragliò dentro le mura del Castello della Rocca di Montemurlo, dove fu scovato e costretto ad arrendersi a causa di un incendio che, dal portone principale, si propagò alle stanze superiori e al cortile. Cosimo I fece poi giustiziare i prigionieri: il 20 agosto nel Bargello a Firenze furono decapitati Baccio Valori, il figlio Filippo e il nipote. Filippo Strozzi pare che dopo un periodo di prigionia, si uccise in cella, disposto a morire piuttosto che tradire la patria e i suoi sodali. Il Corteggio di Montemurlo, più che un momento di guerra, intende celebrare l'evento che aprì la strada alla creazione del Granducato di Toscana e un lungo periodo di pace.

18/06/2025 14.28
Comune di Montemurlo


 
 


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