ANBI-Consorzi di Bonifica della Toscana
Assemblea CBMV: approvato bilancio d’esercizio 2024 e nuove variazioni 2025
Paolo Masetti, Presidente CBMV: “Un passaggio fondamentale che, grazie agli ottimi risultati di bilancio, ci permette di proseguire e potenziare il lavoro della precedente Amministrazione”
Si è riunita nei giorni scorsi nella Sala Borgioli della sede di Firenze, l’Assemblea del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno; all’ordine del giorno variazioni di bilancio e degli atti di programmazione, oltre che infine il consuntivo 2024.
La terza variazione si è resa necessaria a seguito degli eventi alluvionali del mese di marzo e più precisamente per l’iscrizione in entrata e in uscita dell’importo di 18,2 milioni di euro per interventi di somma urgenza per i quali il Consorzio è stato individuato ente attuatore.
La quarta variazione si è resa necessaria per alcuni incrementi di spesa e di entrata, ovvero maggiori entrate dalla contribuenza (+560 mila euro), la cui percentuale di riscossione si attesta ormai fra fase volontaria e cartelle di pagamento al 93-94% e maggiori spese per i lavori sul Dogaia dei Quadrelli lungo via di Bottaia e sullo scarico della Senice nel Quadrelli a Quarrata, sul lato pratese del Calicino e sul Laghetto Lavacchione.
Oltre a questi interventi nuove maggiori risorse saranno impegnate, nell’aggiornamento del programma dei Lavori Pubblici, anche per l’adeguamento argine destro del t. Bure, in loc. Spedalino in Comune di Agliana (+290 mila euro); per interventi di stabilizzazione dell’alveo e delle sponde del t. Agliena in corrispondenza di via L. Galvani in Comune di Certaldo (+ 230 mila euro di cui 70 mila cofinanziati dal Comune in convenzione); per la rimozione del materiale legnoso flottato, piante, pericolanti e addugiate lungo le aste presenti nel bacino idrografico del Torrente Sieve nei Comuni di Pontassieve e Rufina, come da richiesta del Genio Civile (+400 mila euro) e per un incremento di 1,7 milioni delle spese risultanti dall’approvazione del Progetto di Fattibilità Tecnico Economica per la realizzazione del nuovo cantiere operativo del Consorzio per l’area pratese e pistoiese, in Via Selva ad Agliana (PT).
E proprio su questo ultimo punto si è registrato il maggiore dibattito e confronto in seno all’Assemblea; al parere contrario espresso dal gruppo di minoranza dei membri eletti che hanno infine votato contrariamente e con astensione, sono seguiti approfondimenti e dettagli tecnici a cura dell’Area Patrimonio e alcune precisazioni da parte del Direttore e del Presidente del Consorzio, che hanno confermato l’importanza strategica di rafforzare la presenza su Prato e Pistoia e dunque di procedere speditamente alla nuova realizzazione del cantiere operativo.
Da ultimo, con le illustrazioni tecnico contabili a cura dell’Area Amministrativa e l’espressione del parere favorevole da parte del Revisore dei Conti Rag. Catia Buti, l’Assemblea ha infine approvato a maggioranza dei presenti il Bilancio d’Esercizio 2024 con i seguenti numeri principali: nel 2024 valevano poco meno di 5 milioni le immobilizzazioni, ovvero immobili, macchinari, impianti, attrezzature, etc. in possesso del Consorzio; 38,8 milioni di euro erano i crediti di varia natura che il Consorzio vantava nei confronti della Regione, Consorziati, enti locali e altre istituzioni – gran parte legati a finanziamenti di interventi e contributi di bonifica ancora in via di rimborso; il saldo della disponibilità liquida dell’Ente al 31/12/2024 era di 32 milioni; 40,5 milioni è stato il cosiddetto ‘valore della produzione’ 2024 a fronte di 39,5 milioni di ‘costi della produzione’ con un risultato economico dell’esercizio 2024 che permetterà di reimpiegare oltre un milione di euro per maggiori lavori sui fiumi del comprensorio nel 2025.
“Numeri complessi, pubblicamente accessibili e trasparenti, che l’Assemblea ha avuto modo di approfondire e apprezzare prima della loro approvazione – è il commento del Presidente del Consorzio Paolo Masetti – Numeri anche molto positivi, che la nostra attuale amministrazione si ritrova dalla precedente e che ci danno la sicurezza per andare avanti nella medesima direzione, ovvero di vicinanza verso i territori, di disponibilità anche economica, oltre che tecnico-operativa, per la risoluzione di tanti problemi idraulici ma soprattutto di investimenti per un lavoro sempre più efficace, efficiente e sicuro per i nostri lavoratori e per i consorziati, uniti insieme nella ricerca di soluzioni concrete per la resilienza climatica”.
07/07/2025 11.48
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