Carabinieri-Comando provinciale di Firenze
Firenze. Due arresti da parte dei Carabinieri del nucleo radiomobile
Un 41enne gambiano per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio in Piazza Stazione e un 19enne tunisino per furto nell’area del Mercato Centrale
Domenica mattina 13 luglio, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno tratto in arresto un 41enne gambiano perché ritenuto responsabile del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Nel corso di un controllo d’iniziativa in Piazza Stazione di Firenze, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno notato il movimento sospetto dell’uomo che, alla vista degli operanti, si chinava a terra nei pressi di un tombino. Notata l’azione sospetta, i Carabinieri avevano deciso di procedere al controllo dell’uomo che, raggiunto dopo un tentativo di fuga, veniva identificato e sorpreso in possesso esclusivamente di una somma di denaro. Estesa l’attività di ricerca nei pressi del luogo ove il reo era precedentemente stato notato, i Carabinieri avevano rinvenuto sotto la menzionata grata in ferro, un involucro contenente circa 50 grammi di hashish nonché un coltello con la lama intrisa della medesima sostanza stupefacente. L’uomo è stato così tratto in arresto e ristretto all’interno della camera di sicurezza della Stazione CC Firenze Santa Maria Novella in attesa del giudizio che sarà celebrato nella mattinata odierna.
Analoga sorte è toccata altresì a un 19enne tunisino che, nella settimana appena trascorsa, nell’ambito di una lite sulla pubblica via con la propria fidanzata, ha aggredito un passante intervenuto in difesa della giovane, appropriandosi della collanina indossata da quest’ultimo e rendendosi pertanto responsabile del reato di rapina. Il tutto è avvenuto nella notte di martedì 8 luglio nell’area del Mercato Centrale allorquando un turista americano, intervenuto per sedare gli animi della coppia, gli si avvicinava; per tutta reazione il giovane maghrebino lo aggrediva stringendogli una mano al collo e strappandogli la collanina indossata. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile, già accorsi per le segnalazioni pervenute in ordine alla lite, una volta sul posto apprendevano altresì del reato predatorio.
Nei confronti di entrambi i rei vige la presunzione di innocenza e la loro eventuale responsabilità penale sarà accertata solo all’esito del giudizio davanti al competente giudice, a fronte di sentenza passata in giudicato.
15/07/2025 14.00
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze