Comune di Reggello - Ufficio Stampa
"Valdarno Estate Liberi!": al via l'esperienza dei ragazzi nei campi di Libera a Polistena
Venti giovani valdarnesi, accompagnati da educatori e sostenuti dalle istituzioni locali, partiranno lunedì per una settimana di volontariato e formazione sui beni confiscati alle mafie in Calabria.
Prenderà il via lunedì prossimo, 21 luglio, l’esperienza dei 20 giovani valdarnesi protagonisti del progetto “Valdarno Estate Liberi”, che li vedrà impegnati per un’intera settimana – fino al 27 luglio – nei campi di volontariato e formazione organizzati da Libera a Polistena, in Calabria, sui terreni confiscati alla criminalità organizzata.
Ieri mattina, nella sala consiliare del Comune di Reggello, si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, promossa da Libera, Legambiente e dalle nove amministrazioni comunali del Valdarno, con Reggello capofila del progetto.
Un momento partecipato, che ha visto la presenza di amministratori locali e referenti delle realtà coinvolte, uniti nel ribadire il valore educativo e civile di un’esperienza come questa.
«È fondamentale – ha dichiarato il Sindaco di Reggello, Piero Giunti – offrire alle nuove generazioni la possibilità di toccare con mano cosa significa legalità, impegno, memoria. Siamo orgogliosi di sostenere questo progetto che rende protagonisti i nostri ragazzi nella costruzione di una società più giusta».
Alla conferenza hanno preso parte:
Rachele Ermini, assessora del Comune di Figline e Incisa Valdarno
Federica Morandi, assessora del Comune di Rignano sull’Arno
Alberto Marziali, assessore del Comune di San Giovanni Valdarno
Michele Del Giudice, consigliere del Comune di Cavriglia
Giulia Bigiarini, assessora del Comune di Terranuova Bracciolini
Orietta Gagliardi, assessora del Comune di Castelfranco Piandiscò
Silvia Cioni, assessora del Comune di Bucine
Pierluigi Ermini, referente del Coordinamento Libera Valdarno, ha sottolineato l’importanza di portare i giovani proprio nei territori ancora oggi segnati dalla presenza mafiosa:
«È lì, dove la ‘ndrangheta è forte e si registrano atti intimidatori come gli incendi dolosi nei campi del Sud, che si sviluppano quegli anticorpi fondamentali per riconoscere e contrastare le mafie».
Anche Legambiente Valdarno Superiore, con il vicepresidente Sergio Serges, ha voluto rimarcare l’impegno nella lotta alle ecomafie e agromafie, annunciando il contributo formativo dell’esperto Antonino Morabito.
Diana Materassi ha infine ricordato il lungo e accurato lavoro preparatorio svolto da un gruppo di educatori valdarnesi, che accompagneranno i ragazzi in questa esperienza intensa e trasformativa.
Il progetto si inserisce nel solco di un impegno condiviso per la legalità, sancito anche dalla sottoscrizione di un Patto di Amicizia tra i Comuni del Valdarno e quelli calabresi di Polistena e Cinquefrondi. Un patto che vuole essere un ponte concreto tra territori, per promuovere una cittadinanza attiva, consapevole e solidale.
18/07/2025 10.21
Comune di Reggello - Ufficio Stampa