Regione Toscana
Firenze, inaugurata a Novoli la nuova palestra di via Geminiani
Si tratta del primo impianto sportivo del quartiere
Un nuovo impianto sportivo aperto alle società sportive cittadine, alle ragazze ed i ragazzi, agli abitanti del Quartiere Cinque e a tutti i fiorentini è stato inaugurato lunedì 6 ottobre in via Geminiani alla presenza del presidente della Regione Toscana, assieme alla sindaca del Comune di Firenze, all’assessora allo Sport e politiche giovanili, al presidente del Quartiere Cinque ed ai tecnici della Regione e del Comune.
La nuova struttura, con tribune in grado di ospitare quattrocento spettatori, con sette posti dedicati ai diversamente abili, per assistere ad incontri di pallacanestro, pallavolo e dimensioni adatte anche al calcetto, è stata realizzata con un investimento dell'amministrazione comunale di 3 milioni e 600 mila euro ed al concorso della Regione Toscana con un finanziamento di 600 mila euro derivante dai fondi di Sviluppo e Coesione destinato alle opere di completamento.
L’impianto, che sarà a disposizione già nelle prossime settimane, è dedicato in particolare alle discipline prevalenti a livello federale e idoneo anche ad ospitare incontri sportivi di campionati di varie categorie.
Il progetto di un impianto sportivo in un quartiere che ne era sprovvisto nasce, come ricorda il presidente della Regione Toscana, molti anni fa e da uno uno studio di fattibilità che è riuscito a superare le difficoltà di inserimento negli spazi di via Geminiani. La volontà delle amministrazione è riuscita a realizzare oggi una struttura importante per il quartiere e la città.
Questo, aggiunge il presidente della Regione, è l'esempio concreto di una riqualificazione del territorio fatto attraverso lo sport ed è utile a rendere Firenze più bella e vivibile in quelle che vengono comunemente chiamate “periferie” ma che periferie non sono, perché vive qui la centralità dell'area metropolitana cittadina, in un territorio che deve pensarsi “grande” quanto la sua effettiva dimensione.
Il Comune crede allo sport come veicolo di socialità, integrazione e miglioramento del profilo urbano dell’intera città, aggiunge la sindaca di Firenze.
Dove è stato realizzato questo impianto c’erano un campetto e un grande parcheggio. Si tratta di un’opera di rigenerazione urbana, nata in uno spazio dove si registravano problematiche. Oggi, invece, aggiunge la sindaca, la situazione è cambiata: qui c’è un bellissimo palazzetto polifunzionale per le società e uno spazio per le scuole, contribuendo a dare un profilo nuovo ad un quartiere in cui questo tipo di struttura mancava.
L’intero complesso, progettato secondo i principi della bioedilizia e con criteri ispirati a principi di ecoefficienza, può contare su un'area di gioco con un’altezza di 11 metri e una zona disposta su due piani per spogliatoi e area bar oltre ad un ulteriore piano dove saranno sistemate le apparecchiature necessarie all’impiantistica. il risparmio energetico sarà possibile grazie all'uso di impianti fotovoltaici, pannelli solari termici, illuminazione a led, caldaie a condensazione e apparecchiature per il trattamento dell'aria con recupero a basso impatto ambientale.
L’accesso all’impianto sarà prevalentemente da piazza Marco da Gagliano. Gli atleti entreranno lateralmente e, grazie a percorsi interni a loro dedicati, potranno raggiungere gli spogliatoi sia del piano terreno che del primo piano e poi entrare direttamente sull’area di gioco. Per arrivare alle tribune il pubblico potrà accedere sia dall’ingresso sistemato a metà della facciata principale che direttamente dall’area ristoro.
La zona destinata agli atleti e agli addetti si sviluppa su due livelli, collegati tra loro da scala interna e da ascensore. Al piano terreno sono previsti due spogliatoi per atleti e infermeria, mentre al primo piano saranno realizzati altri due spogliatoi per atleti, due spogliatoi per gli arbitri, uno per gli addetti e antidoping. Il piano di gioco è realizzato in parquet e si sviluppa su una superficie di quasi 900 metri quadrati. Altri due campi da pallavolo saranno sistemati trasversalmente a quello principale per poter svolgere due allenamenti in contemporanea grazie all’utilizzo di divisorio amovibile.
06/10/2025 15.53
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