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Prefettura di Firenze
Prefettura. Firenze, convegno in prefettura per il 40° anniversario del FEC. Presente anche il sottosegretario Ferro
L’incontro dedicato alla progettualità a favore di giovani in condizioni di disagio
Presso Palazzo Medici Riccardi, alla presenza del Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno, On. Wanda Ferro, il convegno dal titolo
“Il valore sociale ed educativo dei beni del Fondo Edifici di Culto: l'esperienza fiorentina”.

L’incontro, organizzato dalla Prefettura di Firenze in occasione del 40° anniversario dell’istituzione del FEC, è stato dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale del Fondo Edifici di Culto come risorsa per l’inclusione e il recupero di giovani provenienti dal circuito penale minorile o che si trovano in situazioni di marginalità sociale, in attuazione dell’Accordo di collaborazione sottoscritto nel 2022 tra Ministero dell’Interno – FEC, Ministero della Cultura e Ministero della Giustizia.

L’evento è stato aperto dai saluti istituzionali del Prefetto di Firenze, Dott.ssa Francesca Ferrandino, e del Consigliere metropolitano Nicola Armentano, delegato al Sociale.

Alla sessione hanno preso parte:

Prof.ssa Alessandra Petrucci, Rettrice dell’Università di Firenze;

Dott.ssa Susanna Pizzuti, dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana – Ambito territoriale di Firenze;

Dott.ssa Silvia Chiarantini, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Firenze;

Dott.ssa Antonella Ranaldi, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio;

Prof. Fulvio Cervini e Prof. Lorenzo Gnocchi del Dipartimento SAGAS dell’Università di Firenze.

Il panel “Interpreti della bellezza” ha visto la partecipazione di rappresentanti delle principali istituzioni culturali cittadine coinvolte nel progetto:

Dott.ssa Donata Grossoni e Dott. Marco Palumbo (Opera di Santa Croce);

Dott.ssa Giaele Monaci e Dott.ssa Valentina Zucchi (Fondazione MUS.E);

Dott. Paolo Gabriele Bono e Dott.ssa Ilaria Cassetti, rappresentanti dei servizi per la giustizia minorile e del servizio sociale per i minorenni.

Momento centrale dell’iniziativa è stato il contributo dei ragazzi protagonisti del progetto, studenti dell’Istituto Superiore Gobetti-Volta di Firenze.

Le conclusioni, a cura dell’On. Wanda Ferro, hanno sottolineato la comune volontà di rafforzare collaborazioni interistituzionali di elevato valore pubblico, volte a perseguire finalità rigenerative non solo artistiche ma anche e soprattutto umane.

«L’esperienza fiorentina – ha affermato il Sottosegretario Ferro – sintetizza al meglio il valore sociale ed educativo dei beni del FEC, contribuendo a favorire progetti di recupero e sostegno di giovani provenienti da circuiti penali minorili.
L’idea condivisa è stata quella di individuare, tra l’inestimabile patrimonio culturale del Fondo, beni e siti da destinare ad attività di fruizione culturale e formazione nei confronti dei giovani in difficoltà, con il supporto di professionalità nell’arte e nella divulgazione.
Un impegno che ha consentito a giovani a rischio di emarginazione, diventati guide, di “restituire” quanto appreso».

04/11/2025 9.22
Prefettura di Firenze


 
 


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