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Si è aperta Sabato pomeriggio a Castagno d’Andrea, nel Comune di San Godenzo, la mostra “Pittori Macchiaioli tra ‘800 e ‘900”, allestita all’interno del Centro Culturale Enrica Rainetti. Presentata nella splendida Chiesa di San Martino, alla presenza del Sindaco di San Godenzo Alessandro Manni, all’Assessore al Turismo della Provincia di Firenze Giacomo Billi, all’Assessore alla Cultura del Comune Marilena Saletti ed al curatore della Mostra Giuseppe Figna, l’esposizione completa di fatto, ad un anno di distanza dal successo della prima parte, la biennale dedicata ai Macchiaioli “Vita di una collezione, una collezione di vita” che solo nella passata stagione ha portato più di 5000 visitatori a Castagno d’Andrea. Particolarmente apprezzata la presenza inoltre del Prefetto di Firenze Paolo Padoin, tornato anche lui all’inaugurazione della Mostra dopo la piacevole esperienza dello scorso anno.
“Era impensabile appena quattro anni fa, riuscire a creare tre eventi di questa rilevanza in un piccolo centro come Castagno d’Andrea, ha commentato nei saluti di rito il Sindaco Alessandro Manni, ed invece, nonostante il momento tutt’altro che positivo per il mondo della cultura in genere, dopo aver riportato il Maestro Annigoni alle pendici del Falterona e alla mostra sui Macchiaioli dello scorso anno, completiamo questa scommessa inaugurando oggi questa esposizione sui post Macchiaioli. I ringraziamenti vanno a tutti coloro che hanno collaborato per la messa in opera della mostra ed in particolar modo alla passione dell’Avvocato Giuseppe Figna, senza il quale tutto questo non sarebbe stato possibile, al lavoro “dietro le quinte” di Lori Maretti per il Comune di San Godenzo, ed ovviamente a tutti coloro che ci hanno dato un aiuto economico, su tutti la Banca Fideuram”.
“Siamo di fronte ad un piccolo miracolo, ha commentato soddisfatto anche l’Assessore al Turismo della Provincia di Firenze Giacomo Billi, perché in un periodo nel quale il mondo della Cultura è sempre più sotto il mirino dei tagli, riuscire ad allestire una mostra di questo valore, in un centro piccolo e decentrato come Castagno d’Andrea è davvero un’impresa. Queste iniziative, oltre a dar valore a livello artistico alla nostra Provincia, creano un circolo virtuoso a livello economico che di questi tempi appare davvero come una boccata d’ossigeno indispensabile per i nostri piccoli paesi”.
Dopo la presentazione, il curatore della Mostra Giuseppe Figna ha accompagnato i primi 100 privilegiati ospiti giunti all’inaugurazione, in una visita guidata che li ha portati alla scoperta delle splendide 65 opere degli allievi, più o meno diretti, dei maestri macchiaioli, allestiti dalla Firenze Laboratori Opera.
Ghiglia, Liegi, Tommasi e Corcos sono solo alcuni dei nomi degli artisti esposti al Centro Culturale Rainetti di Castagno dove il visitatore potrà trovare, fino al 28 di Agosto, opere di assoluto valore che, in molti casi, rappresentano i vertici della pittura postmacchiaiola e che forse ricoprono un ruolo anche più prestigioso rispetto a quelle mostrate lo scorso anno.
La visita, con ingresso a 3 euro (gratis per i minori di 14 anni), sarà l’occasione anche per acquistare lo splendido Catalogo, unico per il biennio, già ampiamente apprezzato nel corso dell’esposizione dello scorso anno. L'opera, curata anche dal punto di vista grafico, lascia al memoriale del collezionista un viaggio senza tempo tra realtà e fantasia, con le biografie degli artisti arricchite da precisi riferimenti ai fatti principali della loro vita e curiosi aneddoti, oltre alle schede tecniche di tutte le opere.