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Pergola, Niccolini, Mila Pieralli, Rifredi
Valter Malosti dirige Manuel Agnelli e Casadilego in Lazarus di David Bowie ed Enda Walsh. Uno straordinario esempio di “teatro musicale” con un ricchissimo cast di 11 performer e 8 musicisti.
Al Teatro della Pergola, dal 24 al 27 aprile, l’opera rock definita da «The Independent» “il regalo d'addio di David Bowie al mondo”. Sabato 26 aprile, ore 18, Valter Malosti e Manuel Agnelli incontrano il pubblico in teatro. Coordina Matteo Brighenti. Ingresso libero con prenotazione online al link https://tinyurl.com/incontrolazarus
Voltati e affronta l’ignoto. (Turn and face the strange)

Definito da «The Independent» “il regalo d’addio di David Bowie al mondo”, Lazarus è un inconsueto e per certi versi straordinario pezzo di “teatro musicale”, scritto dall’artista poco prima della sua scomparsa insieme al drammaturgo irlandese Enda Walsh. Bowie, seppur piegato dalla malattia, con un commovente sforzo creativo, ha voluto lasciarci questo prezioso dono che si può considerare, insieme al magnifico album Blackstar, uscito due giorni prima della morte, il suo testamento creativo.

A otto anni dal debutto a New York, Lazarus è andato in scena per la prima volta in Italia nel marzo del 2023 con la regia del direttore di Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale Valter Malosti, che ha curato la versione italiana avvalendosi anche dei consigli del drammaturgo Enda Walsh, con cui aveva già collaborato in passato.

Una produzione esecutiva di ERT / Teatro Nazionale in coproduzione con Teatro di Roma – Teatro Nazionale, in accordo con Robert Fox, Jones/Tintoretto Entertainment e New York Theatre Workshop e per gentile concessione di Lazarus Musical Limited, realizzata nel 2023 sempre da ERT e Teatro di Roma, in coproduzione con Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, LAC Lugano Arte e Cultura e in collaborazione produttiva con Balletto Civile.

Nel ruolo del protagonista Newton uno dei nomi di punta della musica italiana: Manuel Agnelli, cantautore e storico frontman degli Afterhours, vincitore di numerosi premi, tra i quali nel 2022 il David di Donatello e il Nastro D’Argento con La profondità degli abissi (colonna sonora del film Diabolik dei fratelli Manetti) e nel 2023 il Premio Amnesty International con Severodoneskt, entrambi brani contenuti nel suo primo album solista Ama il prossimo tuo come te stesso. Al suo fianco, la cantautrice e polistrumentista vincitrice della XIV edizione di X-Factor Italia Casadilego, che ha duettato con Ed Sheeran ed è stata protagonista del film di Fabio Mollo My Soul Summer, collaborando anche alla colonna sonora.

Un ricchissimo cast di 11 performer che, oltre Manuel Agnelli e Casadilego, coinvolge Dario Battaglia, Camilla Nigro, Maurizio Camilli/Mauro Bernardi, Andrea De Luca, Noemi Grasso, Maria Lombardo, Giulia Mazzarino, Isacco Venturini, Carla Vukmirovic, e 8 musicisti, tra i migliori della scena musicale italiana: Laura Agnusdei (sassofoni), Jacopo Battaglia (batteria), Francesco Bucci (tromboni), Andrea Cauduro (tastiere addizionali), Davide Fasulo (piano e tastiere), Stefano Pilia (chitarra), Giacomo Rossetti (basso), Paolo Spaccamonti (chitarra).

Le orchestrazioni e gli arrangiamenti originali sono di Henry Hey, il progetto sonoro di GUP Alcaro, collaboratore storico di Valter Malosti, che ha ricevuto il Premio Ubu nel 2023.

Le luci di Cesare Accetta, le scene di Nicolas Bovey, le installazioni video di Luca Brinchi e Daniele Spanò, la cura del movimento di Marco Angelilli, le coreografie di Michela Lucenti, la cura dei cori e le pratiche della voce di Bruno De Franceschi, i costumi di Gianluca Sbicca.


L’opera

La prima rappresentazione di Lazarus ha avuto luogo il 7 dicembre 2015 al New York Theatre Workshop di Manhattan, e quella è anche stata l’ultima apparizione pubblica di Bowie, che sarebbe scomparso appena un mese dopo, il 10 gennaio 2016.

A più di 50 anni dal romanzo originale The Man Who Fell to Earth di Walter Tevis (lo stesso autore del libro che ha dato origine a una fortunata serie televisiva, La regina degli scacchi / The Queen’s Gambit), e a 40 dall’omonimo film di Nicholas Roeg, che ha visto Bowie nella sua miglior prova come attore, l’artista britannico ha scelto di riprendere in Lazarus le fila dell’infelice storia del migrante interstellare Newton, costretto a rimanere sulla Terra.

Nella versione di Bowie e Walsh, l’alieno è ancora prigioniero sulla Terra, sempre più isolato nel mondo, chiuso nel suo appartamento, in preda alla depressione e vittima dei suoi fantasmi e della dipendenza dal gin: un moribondo che non riesce a morire. In questa situazione disperata Newton riceve segnali dal passato attraverso la TV, capta visioni del futuro generate dalla sua mente, mescola realtà e sogni a occhi aperti. Vari personaggi (fantasmi? proiezioni mentali?) si aggirano nello spazio claustrofobico dell’appartamento di Newton (o nel continuum devastato della sua mente?).

«Bowie era un’antenna sensitiva dello spirito del tempo e delle arti, – scrive Valter Malosti – percepiva umori e atmosfera, e poi digeriva e rimescolava tutto in una sintesi geniale». Nel suo Lazarus musica, arte visiva, teatro, danza e video-arte si fondono per dare vita a un’esperienza di “teatro totale”, in cui gli artisti sono i medium di uno straordinario flusso di energia. «Lazarus è un’opera sofisticatissima, ma al tempo stesso popolare, che ci parla del nostro viaggio di migranti sulla Terra – continua il regista. Di Bowie/Newton scompare il corpo, ma rimane in dono la preziosa e altissima qualità dei suoi testi musicali (sempre più evidente) e l’energia che attraverso la sua musica ci salva e ci fa vibrare».

Lo spettacolo include numerosi brani fra i più celebri di Bowie e quattro pezzi che ha scritto appositamente per questo progetto di teatro musicale, legati in modo da costruire una drammaturgia parallela, tra cui il capolavoro che dà il titolo all’opera.


Playlist

Lazarus / It’s No Game / This Is Not America / The Man Who Sold the World / No Plan / Love Is Lost / Changes / Where Are We Now? / Absolute Beginners / Dirty Boys / Killing a Little Time / Life on Mars? / All the Young Dudes / Always Crashing in the Same Car / Valentine’s Day / When I Met You / Heroes.


Il libro

Enrica Orlando

Un dono di suono e visione. David Bowie e il teatro di Lazarus (Arcana Edizioni)

Che fine ha fatto Thomas Jerome Newton? L’alieno caduto sulla Terra è rimasto bloccato qui, tra il sogno di tornare indietro e il dolore di una realtà che lo sta divorando. Qual è la colonna sonora di una vita che si snoda in un labirinto sospeso tra reale e irreale? Che suono ha la morte? E il risveglio? Che colori hanno l’amore, il dolore, l’arte e l’attesa che essa giunga in nostro soccorso?

Il saggio di Enrica Orlando analizza l’edizione originaria di Lazarus, lo spettacolo scritto da David Bowie ed Enda Walsh – con un approfondimento sull’edizione italiana attraverso anche un’intervista al regista Valter Malosti – non con lo scopo di trovare delle risposte, ma con il desiderio di seguire tutte le domande, per porsene altre, in una ricerca senza una conclusione definitiva.

Perché Lazarus è un dono di Suono e Visione, da scartare con la curiosità di chi non smette di cercare, seguendo la scia che il razzo di Newton lascia idealmente nel cielo di ognuno di noi, come se fossimo sempre quei ragazzini anonimi, che provano a disegnare la forma delle nuvole sognando di vivere l’impossibile, in universi lontani, ma più probabili di quelli che abbiamo a portata di mano. Perché non c’è addio nell’arte, nell’amore e nell’universo: c’è solo trasformazione.


24 > 27 aprile | Teatro della Pergola

(giovedì, ore 19; venerdì, sabato, ore 21; domenica, ore 16)

Manuel Agnelli in

LAZARUS

di David Bowie e Enda Walsh

ispirato a The Man Who Fell to Earth (L’uomo che cadde sulla terra) di Walter Tevis

uno spettacolo di Valter Malosti

con Casadilego, Dario Battaglia, Camilla Nigro e Maurizio Camilli/Mauro Bernardi, Andrea De Luca, Noemi Grasso, Maria Lombardo, Giulia Mazzarino, Isacco Venturini, Carla Vukmirovic

la band (in o. a.)

Laura Agnusdei, sassofoni
Jacopo Battaglia, batteria
Francesco Bucci, tromboni
Andrea Cauduro, tastiere addizionali
Davide Fasulo, piano e tastiere
Stefano Pilia, chitarra
Giacomo Rossetti, basso
Paolo Spaccamonti, chitarra

versione italiana del testo Valter Malosti
orchestrazioni e arrangiamenti originali Henry Hey
progetto sonoro GUP Alcaro
scene Nicolas Bovey
costumi Gianluca Sbicca
luci Cesare Accetta
video Luca Brinchi e Daniele Spanò
cura del movimento Marco Angelilli
coreografie Michela Lucenti
cori e pratiche della voce Bruno De Franceschi
maestro collaboratore Andrea Cauduro
assistenti alla regia Jacopo Squizzato, Letizia Bosi
produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Teatro di Roma – Teatro Nazionale

lo spettacolo è stato creato nel 2023 in coproduzione con Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, LAC Lugano Arte e Cultura e in collaborazione produttiva con Balletto Civile

in accordo con Robert Fox, Jones/ Tintoretto Entertainment e New York Theatre Workshop
per gentile concessione di Lazarus Musical Limited

Lazarus ha debuttato per la prima volta Off-Broadway al New York Theatre Workshop il 7 dicembre 2015, Jim Nicola Direttore artistico, Jeremy Blocker Direttore generale

Interpreti / Personaggi

Manuel Agnelli / Newton
Casadilego / Ragazza, poi Marley
Camilla Nigro / Elly
Dario Battaglia / Valentine
Andrea De Luca / Michael
Maurizio Camilli/ Mauro Bernardi / Zach
Noemi Grasso
Maria Lombardo coro delle Teenager
Carla Vukmirovic
Giulia Mazzarino / Maemi, Donna giapponese
Isacco Venturini / Ben, Il doppio di Newton


Durata: 1h e 45’, atto unico.

Teatro della Pergola
Via della Pergola 18/32, Firenze
Tel 055.0763333
biglietteria@teatrodellapergola.com


Biglietti

Platea € 37 - Palco € 29 - Galleria € 21
Ridotto over 65, convenzioni
Platea € 34 - Palco € 26 - Galleria € 19
Ridotto soci Unicoop Firenze
Platea € 32 - Palco € 24 - Galleria € 19
Ridotto under30, abbonati
Platea € 30 - Palco € 22 - Galleria € 19

I prezzi indicati sono comprensivi dei diritti di prevendita.
Le riduzioni over 65 e under 30 sono valide per le recite dal martedì al sabato.
La riduzione soci Unicoop Firenze è valida per le recite di mercoledì e giovedì.
Gli abbonati al Teatro della Toscana hanno diritto al biglietto ridotto.

Consulta le convenzioni aggiornate sul sito web.


Biglietteria

Aperta dal lunedì al sabato, ore 10 – 20

È possibile acquistare i biglietti degli spettacoli della stagione durante le serate di spettacolo presso la biglietteria.

Online su teatrodellatoscana.vivaticket.it e nei punti vendita Vivaticket.

16/04/2025 13.40
Pergola, Niccolini, Mila Pieralli, Rifredi

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