MET

Via libera al bilancio di esercizio 2021 di Ente Terre. La proposta di deliberazione è stata approvata dall’Aula di palazzo del Pegaso, con 21 voti favorevoli, 10 contrari e 2 astenuti.
Come ricordato dalla presidente della commissione Sviluppo economico e rurale, Ilaria Bugetti (Pd), il valore della produzione di Ente terre nel 2021 è di 3milioni e 660mila euro, i costi di produzione sono pari a 2milioni e 889mila euro e l’utile è di 632mila euro.
Il costo per il personale è di un milione e 148mila euro, dei quali 252mila euro per l’acquisto di beni, e un milione e 48mila per l’acquisto di servizi.
Da evidenziare l’invarianza nel 2021 del contributo regionale per il funzionamento, che ammonta a 500mila euro come nel 2020, oltre ad una sostanziale invarianza dell’ammontare dei contributi regionali per l’attuazione del piano/programma di attività 2021 (701mila euro).

Diverse le funzioni affidate ad Ente Terre: la gestione della banca della terra come strumento per favorire l’accesso dell’imprenditoria ai terreni agricoli e forestali; l’approvazione di indirizzi operativi per la gestione dei beni del patrimonio agricolo forestale regionale; la verifica di conformità dei piani di gestione dei complessi agricoli forestali adottati dagli enti gestori; la gestione delle aziende agricole e di altre superfici agricole e forestali di sua proprietà o della Regione dove svolge anche attività di ricerca applicata, sperimentazione e dimostrazione in campo agricolo e forestale. L’ente si occupa, inoltre, di tutelare e valorizzare le produzioni agricole e forestali e le risorse genetiche autoctone toscane; di gestire il parco stalloni regionale; di promuovere, coordinare e attuare interventi di gestione forestale sostenibile e di sviluppo dell’economia verde e di coordinare l’iniziativa “Centomila orti in Toscana”.