Anci Toscana
AnciToscana. Il pollo del Valdarno, esempio virtuoso per il benessere animale in Toscana
A Figline incontro per il progetto "Cibiamo" di AnciToscana
Vive libero o in ampi recinti, razzola all’aperto e si ciba in buona parte del pascolo naturale, le sue carni sono di qualità eccellente: è il pollo del Valdarno, razza pregiata allevata in piccole aziende dell’area fiorentina e aretina, fiore all’occhiello della zootecnica locale, al centro dell’evento dedicato al benessere animale e all’allevamento estensivo che si è tenuto martedì 5 novembre a Figline Valdarno, nell’ambito del progetto di Anci Toscana “Cibiamo la Toscana”.
Un esempio virtuoso, in un mercato dove si stanno facendo strada scelte consapevoli e sostenibili, che guardano non solo al prezzo e al gusto della carne, ma anche alla qualità della vita degli animali. E di questo hanno parlato amministratori, tecnici e produttori: dopo i saluti di Valerio Pianigiani sindaco Figline Incisa Valdarno, Marina Lauri responsabile Agricoltura di Anci Toscana e Alessandro Papini dell’ISIS Giorgio Vasari, Gennaro Giliberti della Regione Toscana, Claudio Bressanutti
dell’Associazione Regionale Allevatori della Toscana e Cristina Chiti veterinaria dell’AUSL Toscana. Presente anche il sindaco di Castiglion Fibocchi Marco Ermini. Poi le testimonianze degli allevatori: Laura Peri e Leonardo Fantechi delle omonime aziende agricole e Paolo Abutoli dell’azienda Il Palle. Particolarmente apprezzato l’intervento di uno studente dell’ultimo anno dell’ISIS Vasari, Francesco Cometti, giovanissimo allevatore appassionato della storia e del valore economico del Pollo del Valdarno.
Come in ogni incontro di “Cibiamo la Toscana”, la seconda parte della mattinata è stata dedicata alle nuove forme di governance di sviluppo locale e sul cibo come identità di un territorio, con un tavolo di confronto con le associazioni di categoria.
Un approfondimento fondamentale per un progetto itinerante che sta riscuotendo grandissimo interesse, nato dalla volontà di Anci Toscana di promuovere le migliori pratiche nel settore agroalimentare, per aiutare i territori ad adottare modelli di sviluppo basati su sostenibilità e innovazione. L’intento è diffondere e far conoscere le best practice nel settore dell’agricoltura e dell’alimentazione, per contribuire concretamente perché sulle tavole delle nostre case, del ristorante, delle mense arrivino prodotti frutto della conoscenza e della sostenibilità,
garantendo qualità, genuinità e rispetto dell’ambiente.
05/11/2024 14.17
Anci Toscana