Login

MET



Controlli voce Chiudi controlli
: Volume:  1 Velocità  1 Tono:  1
Comune di Certaldo
Turismo matrimoniale: Certaldo quarta meta toscana per cerimonie e indotto che viene generato
Le tre vesti di Palazzo Pretorio: museo, sede di eventi, sede di cerimonie
Certaldo, Palazzo Pretorio
In un contesto nazionale che vede la Toscana come regione più richiesta in assoluto per il turismo matrimoniale, Certaldo si attesta come quarta meta regionale, dopo Firenze, Fiesole e Castelnuovo Berardenga; non tanto come numero assoluto di matrimoni, quanto per l'indotto complessivo che le nozze generano sul territorio in termini di presenze e quindi di relativi investimenti.
Questo il dato emerso ieri, a Firenze, alla presentazione di “Destination Weddings in Tuscany: I^ indagine sul wedding tourism in Toscana”, realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze. Al convegno, organizzato da Toscana Promozione, sono intervenuti tra gli altri, l'assessore al Turismo della Regione Toscana e lo stesso sindaco di Certaldo.
Secondo i dati riportati in “Destination Weddings in Tuscany”, nel 2014 sono stati 1.963 i matrimoni di coppie straniere in Toscana: un fenomeno che ha generato 94.134 arrivi e ben 405.246 presenze, con una media di 48 invitati ad evento. La spesa media di ogni evento è stata di € 54.836, per un fatturato totale stimato di € 107,6 milioni. Le coppie sono arrivate in prevalenza dal Regno Unito (39,7% per 43,6 milioni di euro stimati), seguito da Usa (15,4% per 12,1 milioni), Australia (6,8% per 6,7 milioni euro), Olanda (4,3%), Germania (3,8%), Irlanda (3,6%), Canada (3,3%), Norvegia (3%), Brasile (2,6%), e Russia (2,4%). Per le celebrazioni dei matrimoni i comuni più richiesti in assoluto vedono Firenze al primo posto con il 14,1%, seguita da Fiesole 9,1%, Castelnuovo Berardenga 7,2%, Certaldo 5,5%, ecc...
Partecipando alla tavola rotonda, il sindaco di Certaldo ha sottolineato il valore di questa indagine, per il proprio Comune, sotto vari aspetti. Anzitutto perchè i dati tengono conto non solo del luogo di celebrazione, ma anche della richiesta di ricettività connessa all'evento e danno quindi il senso dell'importante indotto economico generato. Inoltre l'indagine, ottimamente realizzata da Centro Studi Turistici e Toscana Promozione, va ad individuare un segmento turistico che è presente sul territorio ed è in fase di crescita, dando così strumenti per meglio comprenderlo sia al pubblico che al privato, che possono fare così scelte strategiche riguardo a un settore che ha ancora capacità di crescita ed è adatto ad un borgo votato al turismo di qualità come Certaldo. Infine, in un contesto che vede la maggior parte delle cerimonie toscane (il 41%), svolgersi nelle ville, e in molti casi con riti simbolici (il 39%), emerge la peculiarità di Certaldo: il fatto che il risultato sia conseguito non grazie ad un luogo dedicato in via esclusiva ai matrimoni, ma ad un palazzo pubblico sede museale, Palazzo Pretorio. Un risultato possibile perchè l'attività viene organizzata in modo tale da poter fare convivere le cerimonie nuziali, l'attività museale quotidiana, le decine di iniziative culturali, beneficiando così di più segmenti turistici. Un lavoro questo che richiede però un costante impegno e coordinamento tra vari settori, uffici e personale dell'ente, nonché la collaborazione con gli operatori del settore, le associazioni che gestiscono i servizi, quelle che organizzano eventi, e la gestione del rapporto tra eventi e vita quotidiana di un intero borgo realmente abitato dai certaldesi tutto l'anno.
Confortata anche dai dati di questa indagine sull'importanza di questo lavoro, l'amministrazione comunale ringrazia quanti collaborano alla buona riuscita di queste attività e intende adoperarsi, come ha già fatto fin dal suo insediamento, per migliorare la sinergia tra pubblico e privato per l'organizzazione di questi eventi e valutare i possibili accorgimenti necessari per seguire al meglio le evoluzioni di questo settore.

13/05/2015 17.30
Comune di Certaldo


 
 


Met -Vai al contenuto