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Città Metropolitana di Firenze
Scuola di Musica di Fiesole e Metrocittà Firenze: "Talento, inclusione, futuro"
La consigliera delegata Alessandra Innocenti: "Grati a questo lavoro cresciuto sull'intuizione del maestro Piero Farulli"
"La Scuola di Musica di Fiesole è una garanzia di crescita formativa, aperta e inclusiva. I suoi cinquant'anni sono un'occasione di gratitudine e di proiezione verso il futuro, con quella capacità professionale manifestata finora di preservare e fare crescere i talenti e al tempo stesso di gestione, con tutti gli aspetti organizzativi che questo comporta": la consigliera delegata della Città Metropolitana di Firenze Alessandra Innocenti, che ha partecipato questa mattina all'incontro celebrativo promosso a Fiesole, sottolinea come "l'intuizione del maestro Piero Farulli ha portato molti frutti, le note hanno continuato a essere scandite su un pentagramma prezioso per tutti, che ha raggiunto anche tanti quartieri con progetti che consentito soprattutto ai bambini di fare musica".
25/11/2024 16.03 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze
Notiziario della viabilità di martedì 26 novembre 2024
Principali cantieri previsti sulle strade della Città Metropolitana di Firenze. Le ultime novità nella Zona del Chianti (Sr 2 Cassia) e sulla Sgc Firenze-Pisa-Livorno
Novità
Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per istallazione di un Pannello a Messaggio Variabile, chiusura della corsia di marcia con il conseguente spostamento dell´utenza veicolare sulla corsia di sorpasso in direzione Mare, nel tratto dal km 68+200 al km 68+750 nel ramo di Livorno , fino al 10/01/2025.
Sulla strada regionale 2 Cassia per manutenzione delle barriere fonoassorbenti, senso unico alternato orario 22:00/06:00, nel tratto dal km 291+400 al km 291+600 nel Comune di Impruneta, fino al 27/11/2024.
Mugello
Sulla strada provinciale 306 Casolana-Riolese per protezione delle scarpate con esecuzione di reti paramassi, senso unico alternato di marcia oltre a temporanee chiusure per frazioni di tempo non superiri a 30 minuti in tratti diversi e saltuari, nel tratto compreso fra le progressive chilometriche 42+000 e 48+000 nel comune di Marradi, fino al 31/03/2025.
Sulla strada provinciale 503 del Passo del Giogo per ripristino di un ponticello, senso unico alternato, nel tratto dal km. 20+650 al km. 20+750 nel comune di Scarperia e San Piero, fino al 31/01/2025.
Sulla strada provinciale 29 traversa di Lutirano per messa in sicurezza attraverso reti e barriere di protezione che trattengano la caduta di massi sulla sede stradale, Senso unico alternato, nel tratto dal km 2+500 al km 2+800 in loc. Lutirano nel comune di Marradi, fino al 31/01/2025.
Sulla strada regionale 302 Brisighellese-Ravennate per lavori di demolizione del ponte e successiva ricostruzione, Chiusura al transito e deviazione della circolazione sulla variante di cantiere, nel tratto dal km 27+850 al km 28+000 circa nel Comune di Borgo San Lorenzo, fino al 12/01/2025.
Sulla strada regionale 302 Brisighellese-Ravennate per messa in sicurezza della carreggiata stradale, senso unico alternato, nel tratto dal km 47+900 al km 48+100 nel comune di Borgo San Lorenzo, fino al 31/12/2024.
Sulla strada provinciale 610 Selice-Montanara Imolese per lavori di manutenzione al ponte esistente, senso unico alternato del ponte provvisorio con deviazione della strada su detto ponte, nel tratto al km 65+000 nel comune di Firenzuola, fino al 31/12/2024.
Rettifica ordinanza n° 2582 del 18/10/2024
Sulla strada provinciale 306 Casolana-Riolese per lavori di sostituzione delle barriere di sicurezza, senso unico alternato, nel tratto dal km 32+800 al km 33+100 nel Comune di Palazzolo sul Senio, fino al 31/12/2024.
Sulla strada provinciale 551 traversa del Mugello per realizzazione della nuova rotatoria, senso unico alternato , nel tratto in corrispondenza dell´area soggetta ai lavori presso la rotatoria al km. 14+400 circa (intersezione con Viale Beato Angelico), nel Comune di Vicchio, fino al 31/12/2024.
Sulla strada provinciale 610 Selice-Montanara Imolese per valutare consistenza di tutte le opere costituenti il ponte, senso unico alternato con orario 07:00/18:00 nel Comune di Firenzuola, nel tratto dal km 65+000, fino al 31/12/2024.
(data indicativa e comunque fino a termine lavori). Integrazione dall'ordinanza 1574 del 01/06/2023
Sulla strada regionale 302 Brisighellese-Ravennate per Eventi meteorologici del 16 e 17 maggio 2023, senso unico alternato, nel tratto in prossimità del km 48+000 Comune Borgo San Lorenzo, fino al 31/12/2024.
(Data indicativa) e comunque fino a termine lavori
Sulla strada provinciale 477 dell'Alpe di Casaglia per eventi meteorologici del 16 e 17 maggio 2023, Transito consentito ai veicoli di massa complessiva non sup. a 20 ton, ai mezzi di soccorso, ai mezzi di pubblica utilità e ai mezzi impegnati nel ripristino della viabilità anche di massa superiore, nel tratto dal km 2+800 al km 16+000 nei comuni di Borgo San Lorenzo e Palazzuolo sul Senio, fino al 31/12/2024.
(Data indicativa) e comunque fino a termine lavori. Modifiche alle ordinanze 1453 del 19/05/2023, 1454 del 21/05/2023, 1568 del 31/05/2023 e 1574 del 01/06/2023
Sulla strada provinciale 306 Casolana-Riolese per eventi meteorologici del 16 e 17 Maggio 2023, transito consentito ai veicoli di massa complessiva non sup. a 20 ton, ai mezzi di soccorso, ai mezzi di pubblica utilità e ai mezzi impegnati nel ripristino della viabilità anche di massa superiore, nel tratto fra il confine di regione e il km 35+500 e dal km 37+200 (centro abitato di Palazzuolo) al km 48+500 (intersezione con la SR302) nei Comuni di Palazzuolo sul Senio e Marradi, fino al 31/12/2024.
(Data indicativa) e comunque fino a termine lavori. Modifiche alle ordinanze 1453 del 19/05/2023, 1454 del 21/05/2023, 1568 del 31/05/2023 e 1574 del 01/06/2023
Sulla strada provinciale 32 della Faggiola per eventi meteorologici del 16 e 17 Maggio 2023, Circolazione consentita a tutti i veicoli di massa complessiva non sup. a 35 q.li, con orario 05:30/21:00, mezzi soccorso e pubblica utilità e H24 a tutti i mezzi impegnati nel ripristino viabilità, nel tratto dal km 0+000 al km 18+150 nei comuni di Firenzuola e Palazzuolo sul Senio, fino al 31/12/2024.
(Data indicativa) e comunque fino a termine lavori. Modifiche e integrazioni alle ordinanze 1453 del 19/05/2023, 1454 del 21/05/2023, 1568 del 31/05/2023 e 1574 del 01/06/2023
Sulla strada provinciale 58 Piancaldolese per eventi metereologici del 16 e 17 Maggio 2023, transito consentito a tutti i veicoli di massa complessiva non sup a 20 ton, ai mezzi di soccorso, mezzi di pubblica utilità e mezzi impegnati nel ripristino della viabilità anche di massa superiore, nel tratto tra l´intersezione con la SP117 e il confine di Regione nel Comune di Firenzuola, fino al 31/12/2024.
(Data indicativa e comunque fino al termine lavori)
Sulla strada provinciale 20 Modiglianese per eventi meteorologici del 16 e 17 maggio 2023, Transito consentito ai veicoli di massa complessiva non sup. a 20 ton, ai mezzi di soccorso, ai mezzi di pubblica utilità e ai mezzi impegnati nel ripristino della viabilità anche di massa superiore, nel tratto dal km 0+900 al confine con la SP29, fino al 31/12/2024.
(Data indicativa) e comunque fino a termine lavori. Modifiche e integrazioni alle ordinanze 1453 del 19/05/2023, 1454 del 21/05/2023, 1568 del 31/05/2023 e 1574 del 01/06/2023
Sulla strada provinciale 29 traversa di Lutirano per eventi meteorologici del 16 e 17 Maggio 2023, transito consentito a tutti i veicoli di massa complessiva non sup. a 20 ton, ai mezzi di soccorso, ai mezzi di pubblica utilità e ai mezzi impegnati nel ripristino della viabilità anche di massa supe, nel tratto tra il Km 0+000 e il Km 3+500 nel Comune di Marradi, fino al 31/12/2024.
(Data indicativa) e comunque fino a termine lavori. Modifiche e integrazione alle ordinanze 1453 del 19/05/2023, 1454 del 21/05/2023, 1568 del 31/05/2023 e 1574 del 01/06/2023
Sulla strada provinciale 58 Piancaldolese per Eventi meteorologici del 16 e 17 maggio, chiusura al transito-parzializzazione della circolazione: consentita a tutti i veicoli di non superiore a 35 q.li, con orario 05:30/21:00 e a tutti i mezzi di pubblica utilità anche oltre 3,5 tonn., nel tratto dall´intersezione con la SP117 fino al confine di regione, fino al 31/12/2024.
(Data indicativa) e comunque fino a termine lavori. Modifica alle ordinanze 1453 del 19/05/2023, 1454 del 21/05/2023 e 1568 del 31/05/2023
Sulla strada provinciale 20 Modiglianese per eventi meteorologici del 16 e 17 maggio 2023, Confermata chiusura, nel tratto compreso tra l´intersezione con la SP29 e la località Abeto nel Comune di Marradi, fino al 31/12/2024.
(data indicativa e comunque fino a ripristino della viabilità)
Sulla strada provinciale 29 traversa di Lutirano per eventi meteorologici del 16 e 17 Maggio 2023, Chiusura confermata, nel tratto dal Km 3+500 fino al confine regionale, fino al 31/12/2024.
(data indicativa e comunque fino a ripristino della viabilità)
Sulla strada provinciale 32 della Faggiola per manutenzione e consolidamento al ponte, senso unico alternato, nel tratto dal km.4+600 al km.4+700 Comune di Firenzuola, fino al 30/12/2024.
Sulla strada provinciale 20 Modiglianese per contenimento del movimento franoso e consolidamento stradale, senso unico alternato di marcia oltre a chiusure al transito nella fasce orario 8:00/12:00 e 13:00/17:00, nel tratto al km 7+500 e al 7+600 comune di Marradi, fino al 29/11/2024.
Sulla strada regionale 302 Brisighellese-Ravennate per lavori di demolizione e successiva ricostruzione del ponte, senso unico alternato, nel tratto dal km 27+850 al km 28+000 circa nel Comune di Borgo San Lorenzo, fino al 29/11/2024.
Sulla strada regionale 302 Brisighellese-Ravennate per lavori di demolizione e successiva ricostruzione del ponte, divieto di transito in entrambi i sensi di marcia, per i veicoli aventi massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate, nel tratto al km 27+930nel Comune di Borgo San Lorenzo, fino al 29/11/2024.
Valdarno
Sulla strada provinciale 95 del Castagno per transito di un mezzo per trasporto legname, deroga al divieto di transito per i veicoli con massa complessiva a pieno carico superiore a 35 quintali, nel tratto dal km 8+200 al km 10+500 circa, nel Comune di San Godenzo, fino al 31/12/2024.
Sulla strada provinciale 89 bis per interventi di adeguamento del ponte, senso unico alternato, nel tratto in corrispondenza del ponte sul Fiume Arno in località Pian dell´Isola, nei Comuni di Figline ed Incisa Valdarno e di Reggello, fino al 31/12/2024.
Richiamate integralmente le ordinanze n. 3293 del 27/11/2023 e n. 1684 del 28/06/2024
Sulla strada provinciale 86 Reggello-Donnini-Tosi per caduta tegole da un immobile in stato di abbandono, senso unico alternato, nel tratto al km 4+400 circa nel Comune di Reggello, fino al 31/12/2024.
cmunque fino al venir meno delle condizioni di pericolo
Sulla strada provinciale 87 Ponte Matassino-Reggello per ripristino piani viabili, senso unico alternato con orario 08:30/17:30, nel tratto da km 1+350 a km 3+400 circa e da km 4+500 a km 7+000 circa, nel Comune di Reggello, fino al 06/12/2024.
Sulla strada provinciale Aretina per S. Donato per realizzazione paratia di micropali e piazzola per tiranti, senso unico alternato, nel tratto in prossimità del cantiere dal km 16+650 al km 16+750 circa, nel Comune di Figline e Incisa Valdarno, fino al 03/12/2024.
Chianti Val di Pesa
Sulla strada provinciale 70 Imprunetana per Pozzolatico per lavori di regimazione idraulica delle acque superficiali e ripristino muro franato, senso unico alternato, nel tratto dal km 3+400 al km 3+700 circa, nel Comune di Impruneta, fino al 31/12/2024.
Fino a termine lavori
Sulla strada regionale 429 di Val d'Elsa per creare condizioni di maggiore sicurezza, restringimento della carreggiata con segnaletica orizzontale strisce gialle, nel tratto dal km 44+550 al km 44+650 nel Comune di Barberino Tavarnelle, fino al 31/12/2024.
Fino al termine dei lavori
Sulla strada regionale 222 Chiantigiana per creare condizioni di maggiore sicurezza, restringimento della carreggiata con segnaletica orizzontale strisce gialle, nel tratto dal km 19+800 al km 19+900 in Comune di Greve in Chianti, fino al 31/12/2024.
Fino al termine dei lavori
Sulla strada provinciale 4 Volterrana per creare condizioni di maggiore sicurezza, senso unico alternato, nel tratto dal km 7+180 al km 7+380 nel Comune di San Casciano Val di Pesa, fino al 31/12/2024.
Fino a termine lavori
Sulla strada provinciale 119 del Palagione per evento franoso, senso unico alternato, nel tratto dal km 5+400 al Km 5+600 nel Comune di Greve in Chianti, fino al 31/12/2024.
Fino al termine dei lavori
Sulla strada regionale 429b Raccordo Drove per pericolosità del tratto generata dalla presenza di velocipidi e macchine agricole, divieto di transito ai velocipedi e alle macchine agricole in entrambi i sensi di marcia, nel tratto dal km 0+000 al km 3+055 divieto ai velocipidi e dal Km 1+050 al km 3+055 divieto alle macchine agricole, nel Comune di Barberino Tavarnelle a partire dalle ore 07:00 del giorno 15/06/2024., fino al 31/12/2024.
percorsi alternativi esistenti sia per le biciclette che per le macchine agricole
Sulla strada provinciale 16 Chianti-Valdarno per lavori di posa nuova rete gas, senso unico alternato con orario lavori il lunedi ore 9:00/24:00, dal martedi al venerdi ore 00:00/24:00 e il sabato dalle ore 9:00/14:00, nel tratto dal km 9+350 al km 9+750 circa, nel Comune di Greve in Chianti, fino al 16/12/2024.
Sulla strada provinciale 56 del Brollo e del Poggio alla Croce per bitumatura dei piani viabili, senso unico alternato in tratti diversi e saltuari con orario 08:00/18:00, nel tratto in prossimità del cantiere dal km 0+000 al km 10+000 circa, nel Comune di Figline e Incisa Valdarno e nel Comune di Greve in Chianti, fino al 15/12/2024.
Area fiorentina
Sulla strada provinciale 54 dei Bosconi per messa in sicurezza del muro di contenimento, senso unico alternato, nel tratto dal km 1+200 al km 1+400 circa, nel Comune di Fiesole, fino al 07/04/2025.
Sulla strada provinciale 107 di Legri e del Carlone per crollo di un muro a sostegno della sede stradale, senso unico alternato, nel tratto dal km 4+000 al km 4+150 nel Comune di Calenzano, fino al 31/12/2024.
Comunque fino al termine dei lavori
Sulla strada provinciale Aretina per S. Donato per aggravamento di una lesione trasversale, divieto di transito ai trasporti eccezionali con massa complessiva a pieno carico superiore alle 44 tonnellate, nel tratto ponte sul Borro di Querceto, posto al Km 7+850, nel Comune di Bagno a Ripoli, fino al 31/12/2024.
Sulla strada provinciale 98 di Scandicci per scavo per estensione rete gas, senso unico alternato, nel tratto dal km0+470 al km 4+630 circa, nel Comune di Scandicci, fino al 30/11/2024.
Proroga ordinanza n° 2064 del 07/08/2024 - Proroga ordinanza n° 2345 del 25/09/2024
Sulla strada provinciale 54 dei Bosconi per estensione rete gas metano, senso unico alternato, nel tratto dal km 5+400 al km 6+000 circa, nel Comune di Fiesole, fino al 29/11/2024.
Proroga ordinanza n° 2188 del 04/09/2024
Fi-Pi-Li
Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per lavori di alleggerimento e regolazione idraulica del muro al km 51+800, restringimento di carreggiata in direzione Mare, nel tratto tra il km 51+100 e il km 51+900, fino al 28/02/2025.
Proroga ordinanza n° 1027 del 24/04/2024
Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per intervento di risanamento acustico lavori di pavimentazione, chiusura della carreggiata con uscita obbligatoria svincolo di Scandicci Centro e chiusura della rampa in ingresso direzione Firenze orario 22:00/06:00, nel tratto svincolo di Scandicci Centro, fino al 29/11/2024.
Empolese-Valdelsa
Sulla strada regionale 429 di Val d'Elsa per lavori di sfalcio erba, senso unico alternato con orario 07:00/18:30, nel tratto dal km 46+600 al km 49+000, dal km 11+900 al km 17+700, dal km 18+700 al km 35+100, dal km 56+000 al km 60+400 nei Comuni di Castelf.no, Certaldo, S.Gimignano, Empoli, Certaldo, San Miniato e Gambassi, fino al 14/12/2024.
Obbligo di catene o di pneumatici invernali
Sulle strade di competenza della Città Metropolitana di Firenze e sulla Fi-Pi-Li dal 15 novembre al 15 aprile di ogni anno è in vigore l'obbligo per i veicoli di cui all'art. 54 del D.Lgs. 285/1992 (autoveicoli), di avere a bordo mezzi antisdrucciolevoli o di essere muniti di pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o ghiaccio, adeguati al tipo di veicolo in uso.
Elenco tratte stradali interessate
http://met.cittametropolitana.fi.it/public/misc/20201113121914165.pdf
Nota: Le notizie contenute in questa pagina sono fornite in base alla programmazione dei lavori stradali. A seguito delle condizioni meteo o di esigenze dei cantieri possono verificarsi situazioni diverse da quelle indicate.
26/11/2024 8.27 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze: avviso pubblico per la designazione delle/dei Consigliere/i di Parità
Le candidature dovranno pervenire entro il 19 dicembre 2024. Promozione e controllo dell’attuazione dei principi di uguaglianza di opportunità e di non discriminazione tra donne e uomini nel lavoro
La Città Metropolitana di Firenze ha pubblicato l'avviso pubblico per la designazione, tramite procedura comparativa, mediante valutazione dei curricula, delle/dei Consigliere/i di parità, effettive/i e supplenti, della Metrocittà, che svolge funzioni di promozione e controllo dell’attuazione dei principi di uguaglianza di opportunità e di non discriminazione tra donne e uomini nel lavoro.
L’incarico ha la durata di quattro anni ed è rinnovabile per una sola volta.
Le candidature possono essere presentate esclusivamente secondo una delle modalità sotto indicate, pena la non ammissibilità delle stesse:
1) tramite posta elettronica certificata al seguente indirizzo:
cittametropolitana.fi@postacert.toscana.it, all’attenzione del Dott. Michele Brancale, Responsabile del procedimento. In questo caso la candidatura deve essere firmata digitalmente e deve essere inviata esclusivamente da un indirizzo di posta elettronica certificata;
2) tramite raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo: Città Metropolitana di Firenze – all’attenzione del Dott. Michele Brancale, Responsabile del procedimento – via Cavour n. 9 Firenze;
3) tramite consegna a mano presso l’Ufficio Protocollo in via dè Ginori 10 Firenze, nei seguenti giorni ed orari: da lunedì a lenerdì ore 9:00 – 13:00; lunedì e giovedì anche dalle ore 15 alle ore 17.
Il plico contenente la domanda e la relativa documentazione dovrà riportare la seguente dicitura: “Candidatura per la designazione della/del Consigliera/e di parità della Città metropolitana di Firenze, effettiva/o e supplente, alla cortese attenzione del Dott. Michele Brancale, Responsabile del procedimento”.
Le candidature dovranno pervenire – a pena di esclusione – entro il termine perentorio del giorno 19 dicembre 2024.
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la candidatura consultare integralmente l’avviso pubblico e l’allegato modulo di candidatura approvati con Atto Dirigenziale n. 2887 del 18 novembre 2024 su:
https://www.cittametropolitana.fi.it/avviso-pubblico-per-la-designazione-delle-dei-consigliere-i-di-parita/
In allegato:
avviso Pubblico (allegato A)
modulo di candidatura (allegato B)
20/11/2024 11.36 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze
'Domenica Metropolitana' in Metrocittà Firenze: 1 dicembre 2024
Tutti i residenti della Città Metropolitana avranno la possibilità di visitare gratuitamente i Musei Civici Fiorentini e Palazzo Medici Riccardi
Nella giornata del 1 dicembre, prima domenica del mese, tutti i residenti della Città Metropolitana di Firenze avranno la possibilità di visitare gratuitamente i Musei Civici Fiorentini e Palazzo Medici Riccardi, nonché di prendere parte alle numerose visite e attività in programma, sviluppate dal Comune di Firenze, dalla Città Metropolitana di Firenze e da Mus.e.
Sono infatti in programma numerose visite e attività rivolte a giovani e adulti, che permetteranno di scoprire le meraviglie dei musei fiorentini, delle loro collezioni permanenti e delle mostre temporanee: Palazzo Vecchio, Santa Maria Novella, Palazzo Medici Riccardi, Museo Stefano Bardini, Memoriale delle Deportazioni, Museo Novecento, Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine e MAD - Murate Art District.
A Palazzo Vecchio, per i bambini è presentata al pubblico un'importante novità, che vedrà protagonista il Marzocco, il leone di Firenze.
E’ l'animale simbolo di Firenze e un nuovo video animato firmato Anima-Go, che ancora una volta vede il piccolo Vanni protagonista, permetterà ai bambini di conoscere la sua storia dall'antichità fino ai giorni nostri, per poi intraprendere un percorso animato in museo alla ricerca dei numerosi leoni e leoncini in palazzo.
A Palazzo Medici Riccardi sarà inoltre possibile visitare eccezionalmente alcuni ambienti della Prefettura, normalmente non accessibili al pubblico, in cui sono custodite opere pregiate, su tutte Il matrimonio mistico di Santa Caterina di Ludovico Cardi detto il Cigoli.
Alle collezioni permanenti si affianca la ricca programmazione di mostre temporanee in corso.
Al Museo Novecento è visitabile la mostra Retroscena. Storie di residenza e dissidenza nella Collezione Della Ragione, a cura di Sergio Risaliti, Eva Francioli e Chiara Toti. A circa ottanta anni di distanza dalla lotta di libe-razione del nostro Paese dal nazifascismo, il Museo Novecento si interroga sulla presenza, nella Collezione Alberto Della Ragione, di testimonianze riguardanti il rapporto tra gli artisti e il regime. Resterà al Museo Novecento fino al 2 marzo 2025 l’opera site specific di MP5 dal titolo “La terza dimensione”, un lunghissimo nastro di figure in bianco e nero dipinte direttamente sulle pareti dei due loggiati del Museo, tra piano terra e primo piano.
Dal 18 ottobre, Palazzo Vecchio accoglie la mostra Michelangelo e il Potere, a cura di Cristina Acidini e Sergio Risaliti, che approfondisce il rapporto del grande artista con i potenti del suo tempo.
A Palazzo Medici Riccardi è possibile visitare la mostra fotografica E fu sera e fu mattina. La natura negli scatti di Valter Bernardeschi e l'esposizione Felice Carena. Vivere nella pittura, promosse dalla Città Metro-politana di Firenze e realizzate da MUS.E. Quest'ultima, a cura di Luigi Cavallo e Elena Pontiggia, presenta l'opera di una figura chiave del Novecento italiano, interprete creativo del contesto culturale fiorito nella penisola nella prima metà del secolo scorso.
Presso il MAD – Murate Art District è appena aperta al pubblico la mostra Nuova Generazione. Sguardi con-temporanei sugli Archivi Alinari, che espone i lavori di Matteo De Mayda (Treviso, 1984), Leonardo Magrelli (Roma, 1989), Giovanna Petrocchi (Roma, 1988) e Silvia Rosi (Scandiano, 1992), esito di un progetto di ricer-ca sul ruolo dell’archivio fotografico nella contemporaneità.
Ancora, a Museo Stefano Bardini sarà possibile apprezzare l'esposizione Officina Bardini.
L'arte del legno, un affascinante viaggio attraverso la tradizione artigianale del legno che caratterizzò i laboratori guidati da Stefano Bardini, il “principe degli antiquari, e da suo figlio Ugo tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento.
La mostra, realizzata con il sostegno del Ministero del Turismo nell’ambito del “Fondo siti UNESCO e città creative”, è promossa da Comune di Firenze, MUS.E, Direzione regionale Musei nazionali Toscana del Ministero della Cultura – Museo e Galleria Mozzi Bardini, con la collaborazione dell’Università degli Studi di Firenze, e vede il coordinamento di Carlo Francini e Valentina Zucchi, la curatela di Giulia Coco e Marco Mozzo e la consulenza scientifica di Simone Chiarugi.
A memoria degli ottant’anni dalla distruzione dei ponti e dei lungarni di Firenze, avvenuta nell’estate 1944, e della loro successiva ricostruzione, sono inoltre in programma due speciali passeggiate patrimoniali nel centro storico, sviluppate con l’Ufficio Firenze Patrimonio Mondiale e Rapporto con UNESCO e con l’Università degli Studi di Firenze - Dip. Di Architettura e in rapporto con le mostre “Firenze Forma Continua Exhibition 2024 / Incantesimo di fuoco” presso l’Archivio di Stato di Firenze e “Ricostruzione della memoria. Memoria della ricostruzione” presso l’Archivio Storico Comunale.
Tutte le visite guidate e le attività sono gratuite e la prenotazione è obbligatoria. All’atto della prenotazione è possibile riservare un solo appuntamento nel corso della giornata per un massimo di 5 persone.
Gli ingressi ai singoli musei saranno disponibili fino ad esaurimento posti.
Questi gli orari di apertura: Museo di Palazzo Vecchio (orario 9.00/19.00), Torre di Arnolfo* (orario 9.00/17.00), Santa Maria Novella (orario 13.00/17.00), Museo Novecento (orario 11.00/20.00), Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine (orario 13.00/17.00), Museo del Ciclismo Gino Bartali (orario 10.00/16.00), Palazzo Medici Riccardi (orario 9.00-19.00), Museo Stefano Bardini (orario 11.00/17.00).
- In caso di pioggia la Torre di Arnolfo resterà chiusa al pubblico per motivi di sicurezza. In Palazzo Vecchio sarà accessibile il camminamento di ronda.
Attenzione: le biglietterie chiudono un’ora prima dell’orario di chiusura del museo.
Per gli utenti in possesso della Card del Fiorentino, data la gratuità della giornata, non è prevista alcuna priorità di accesso nei Musei Civici Fiorentini. Per coloro che intendono acquistarla si richiede la prenotazio-ne, al fine di garantire un servizio adeguato senza attese.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Da lunedì 25 novembre a sabato 30 novembre 2024 h 9.30-13.00 e h 14.00-17.00
(attenzione: il servizio non è attivo la domenica mattina).
Prenotazioni per i Musei Civici Fiorentini: 055-2768224 e
info@musefirenze.it
Prenotazioni per Palazzo Medici Riccardi: 055-2760552 e
info@palazzomediciriccardi.it
MUSEO DI PALAZZO VECCHIO
Visita a palazzo
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.30, 12.00, 15.00, 16.30
durata: 1h15’
Palazzo Vecchio è il cuore di Firenze, simbolo della storia della città. Una storia che comincia nel 1299, quando nasce per ospitare i governanti della Firenze medievale, e che conosce un’età dell’oro nel momento in cui la famiglia Medici vi porta la propria residenza trasformandolo in una vera Reggia. La visita permette di comprendere come architetture, arti minori, sculture e dipinti concorrano alla creazione di un unicum ricco e complesso che si è trasformato, stratificato e rinnovato nel corso dei secoli.
Marzocco. Il Leone di Firenze - novità
per chi: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
orari: 10, 11 e 12
durata: 1h
In cima alla torre di Palazzo Vecchio svetta una banderuola segnavento che mostra il profilo di un leone rampante, con il giglio fra le zampe; sull'arengario del palazzo fa bella mostra di sé il Leone Marzocco di Do-natello (oggi in replica); due leoni dorati si stagliano sul portale d'ingresso, mentre altri leoni popolano l'adiacente Loggia della Signoria. Il leone - forte e maestoso al tempo stesso - è in effetti l'animale che simbo-leggia Firenze e per molti secoli, in età medievale e moderna, esemplari vivi furono tenuti in appositi serra-gli, legando loro sorti più o meno fauste al destino della città. Un video animato, che ancora una volta vede il piccolo Vanni protagonista, permetterà ai bambini di conoscere la storia del leone di Firenze dall'antichità fino ai giorni nostri, per poi intraprendere un percorso animato in museo.
PALAZZO MEDICI RICCARDI
Visite esclusive nelle sale di palazzo
per chi: per giovani e adulti
orari: 10, 10.45, 11.30, 12.15
durata: 40'
Grazie alla preziosa collaborazione con la Prefettura di Firenze, sarà possibile accedere ad alcuni ambienti del palazzo usualmente non visitabili, apprezzandone la storia e le opere ivi esposte. Una larga parte di es-se proviene dal monastero di Santa Caterina di San Gaggio al Galluzzo, di proprietà del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell'Interno, attualmente interessato da interventi di restauro a cura della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio; fra queste spiccano i dipinti raffiguranti La disputa di Santa Caterina e Il matrimonio mistico di Santa Caterina di Ludovico Cardi detto il Cigoli e San Lorenzo di Santi di Tito, ma an-che il pregevole Crocifisso ligneo rinascimentale, modellato da Romualdo da Candeli e colorito da Neri di Bicci.
Visita alla Mostra “Felice Carena, Vivere nella pittura”
per chi: per giovani e adulti
orari: 15.00
durata: 1h 15
La mostra omaggia uno dei pittori più importanti del panorama novecentesco italiano, Felice Carena (1879 -1966), incentrandosi sulla sua opera a partire dal 1924, anno in cui l’artista viene chiamato come docente all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Un periodo, quello fiorentino, tanto florido quanto intenso, che è ben esemplificato dalle opere in mostra dove ai celebri capolavori si affiancano inediti dipinti facenti parte delle collezioni di famiglia, che per la prima volta si offrono agli occhi del pubblico.
La visita consentirà un appro-fondimento delle tematiche care all’artista e della sua poetica: scopriremo insieme il legame di Carena con la città di Firenze e l’arte toscana, le sue influenze e ispirazioni, attraverso una lettura e un’analisi consape-voli e stimolando nel contempo una fruizione individuale e soggettiva.
Visita a Palazzo Medici Riccardi
per chi: per giovani e adulti
orari: 16.30
durata: 1h15’
La visita permette di cogliere le peculiarità dell’edificio in età medicea, quando fu commissionato da Cosi-mo il Vecchio diventando luogo simbolo della città nel Quattrocento e cuore del Rinascimento fiorentino, per attraversare i secoli e cogliere le incisive trasformazioni promosse dalla famiglia Riccardi, che ne divenne proprietaria nel 1659.
Spazi iconici di queste due grandi età auree del palazzo sono da un lato la Cappella dei Magi, sacello prezioso affrescato da Benozzo Gozzoli, dall’altro la Galleria degli Specchi, splendido am-biente dipinto da Luca Giordano.
MUSEO NOVECENTO
Opere aperte
per chi: per giovani e adulti
orari: 15.00
durata: 1h
La visita sarà condotta da un gruppo di mediatori AMIR, provenienti da vari paesi del mondo, mettendo in relazione le nostre testimonianze artistiche con la propria storia, le proprie origini, la propria cultura. La visi-ta consentirà quindi di avvicinarsi ad alcune opere esposte con gli occhi di chi è giunto a Firenze come nuo-vo cittadino: i visitatori saranno quindi guidati a osservare in modo nuovo le forme, i codici, i significati dell’arte italiana del nostro tempo e comprendere come davvero l’opera d’arte sia “aperta” e “centro attivo di una rete di relazioni inesauribili”. (U. Eco) La visita è proposta nell’ambito del proget-to AMIR / Accoglienza Musei Inclusione Relazione, a cura di Comune di Fiesole, Comune di Firenze - MUS.E, Istituto degli Innocenti, Fondazione Primo Conti, Stazione Utopia, grazie al sostegno della Fondazione CR Firenze.
Visita alla mostra “Retroscena. Storie di residenza e dissidenza nella Collezione Della Ragione”
per chi: per giovani e adulti
orari: 16.30
durata: 1h15’
La visita consentirà di avvicinarsi alla mostra e ai capolavori esposti e indagare le scelte compiute dall’ingegnere navale, che con molti degli artisti qui esposti ha instaurato intense relazioni umane oltre che professionali, ma anche di interrogarsi sul lavoro di questi protagonisti dell’arte italiana in una delle stagioni più buie della nostra storia recente.
Dalle loro opere emergono l’impegno civile e politico, o talvolta un si-lenzioso travaglio etico ed esistenziale, ammantato di una funzione profetica.
La mostra si propone pertanto di far emergere i retroscena che hanno visto il sorgere di una resistenza, civile e morale, che si svela so-lamente guardando oltre ciò che è immediatamente visibile.
SANTA MARIA NOVELLA
Sul margine, arabi e africani a Santa Maria Novella
per chi: per giovani e adulti
orari: 14.00
durata: 1h15’
La visita propone un percorso nel complesso domenicano, che già fra Trecento e Quattrocento fu uno dei luoghi principali della città, ospitando nel 1439 il Concilio fra la Chiesa d’Oriente e quella d’Occidente. Os-servando gli affreschi di Andrea Bonaiuti, Domenico Ghirlandaio e Filippino Lippi, ci focalizzeremo sulle figu-re, molto spesso inosservate, di arabi e africani. Questi personaggi, a margine della società, ci offrono chiavi di lettura per interpretare le opere d’arte a partire dalla riflessione sulle relazioni interreligiose e interculturali nella Firenze del passato. La visita, realizzata con la consulenza scientifica del Professor Jonathan Nel-son, è proposta nell’ambito del progetto AMIR / Accoglienza Musei Inclusione Relazione, a cura di Comune di Fiesole, Comune di Firenze - MUS.E, Istituto degli Innocenti, Fondazione Primo Conti, Stazione Utopia, grazie al sostegno della Fondazione CR Firenze.
Visita del complesso di Santa Maria Novella: i chiostri
per chi: per giovani e adulti
orari: 15.30
durata: 1h15’
La visita consentirà di apprezzare l’eccezionale importanza storica e artistica degli spazi del convento domenicano, a cominciare dal celebre Chiostro verde, i cui meravigliosi affreschi della prima metà del Quattrocento, dipinti da Paolo Uccello e collaboratori, sono ora esposti nel Refettorio.
Il percorso prosegue con la visita della sala dell’antico capitolo, più nota come cappellone degli Spagnoli, il cui ciclo – affrescato da Andrea di Bonaiuto – si pone come una delle più alte e spettacolari rappresentazioni della missione dome-nicana, e del trecentesco Chiostro Grande, che ospita una straordinaria serie di affreschi dei maggiori pitto-ri dell’Accademia fiorentina del Cinquecento.
Infine, un vero e proprio ‘gioiello’ della pittura fiorentina nella fase di transizione fra Rinascimento e Manierismo: la Cappella del Papa.
CAPPELLA BRANCACCI
Visita alla Cappella Brancacci
per chi: per giovani e adulti
orari: 14.00, 15.00, 16.00
durata: 50’
Il convento di Santa Maria del Carmine racchiude un vero e proprio tesoro dell’arte rinascimentale: la cap-pella voluta da Felice Brancacci e dipinta dai grandi maestri Masolino, Masaccio e Filippino Lippi. La visita consentirà di leggere le diverse scene delle storie di San Pietro centrando l’attenzione sul contesto fioren-tino del tempo e sulle novità stilistiche e costruttive introdotte dal giovane Tommaso, chiamato Masaccio per sua “straccurataggine” - come scrive Vasari - ma divenuto universalmente noto per la portata rivoluzio-naria della sua arte.
COMPLESSO DELLE MURATE
Visita al complesso delle Murate e alla mostra “Nuova generazione. Sguardi contemporanei sugli Archivi Alinari”
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.00, 11.30
durata: 1h15’
La visita consente di conoscere la ricchissima storia del complesso delle Murate, dalla sua fondazione come convento femminile per le monache di clausura all’utilizzo come carcere nell’Ottocento e nel Novecento fino alla trasformazione in centro artistico contemporaneo, dedicando una particolare attenzione all’installazione sonora Agorà dell’artista Sadi negli spazi del Carcere duro e alla mostra appena inaugura-ta, che a partied dallo studio dello straordinario patrimonio fotografico Alinari presenta il progetto inedito di Matteo De Mayda (Treviso, 1984), Leonardo Magrelli (Roma, 1989), Giovanna Petrocchi (Roma, 1988) e Silvia Rosi (Scandiano, 1992).
MEMORIALE DELLE DEPORTAZIONI
Visite al Memoriale delle Deportazioni
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.00, 11.30, 15.00, 16.30
durata: 1h15’
Le visite permettono di accedere al Memoriale delle Deportazioni, recentemente inaugurato in virtù della collaborazione tra Regione Toscana, Comune di Firenze, Comune di Prato, ANED e Fondazione Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza – Luoghi della Memoria Toscana. È qui possibile visitare il Memoriale un tempo allestito all’interno del Block 21 del campo di Auschwitz I, straordinaria ope-ra d’arte immersiva ricca di significati e interpretazioni, frutto della progettazione corale dello studio di ar-chitettura di Milano BBPR, dello scrittore Primo Levi, del pittore Mario “Pupino” Samonà, del regista Nelo Risi e del compositore Luigi Nono.
Il percorso museale che ne introduce la visita racconta la lunga storia del Novecento: la prima guerra mondiale, il fascismo e le sue drammatiche conseguenze, le dinamiche della guerra totale, del sistema dei lager nazisti, della shoah; traccia la storia degli italiani deportatori e deportati fino alla liberazione e il ritorno a casa.
PASSEGGIATE PATRIMONIALI
Il centro storico ricostruito. Incantesimo di fuoco
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.00 e 11.30
durata: 1h15’
“Nel grande, impreveduto vuoto verso l’orizzonte, emergevano sull’acqua, alte, le pigne, tronconi ancora bellissimi. Sembravano delle prore di navi colate a picco e affiorate alla bassa marea.” Così commenta Carlo Ludovico Ragghianti la drammatica veduta che si presenta agli occhi dopo la distruzione dei ponti cittadini - fatto salvo Ponte Vecchio - e delle zone circostanti nell’estate 1944. Alla devastazione segue un articolato piano di ricostruzione della vasta area del centro cittadino andata distrutta, cui si accompagna un intenso dibattito sugli aspetti etici, estetici e funzionali a esso connessi.
La Passeggiata Patrimoniale consentirà di porre l’attenzione sulla complessa ricostruzione di quelle aree che oggi si dimostrano un esempio di integrazione tra il tessuto storico e l’architettura moderna, risultato di una stratificazione di valori e caratteri culturali capaci di costituire una continuità visiva e identitaria nel complesso urbano dichiarato, nel 1982, Pa-trimonio Mondiale UNESCO.
La passeggiata inizierà da piazza Pitti, il punto di ritrovo per i prenotati è accanto alla fontanella.
25/11/2024 13.11 Città Metropolitana di Firenze - Mus.e
Comune di Calenzano
Calenzano. Multiutility e acqua pubblica: la parola ai sindaci
Incontro il 27 novembre con i primi cittadini favorevoli al servizio idrico integrato pubblico
Multiutility e acqua pubblica: la parola ai sindaci favorevoli alla pubblicizzazione del servizio idrico e contrari alla quotazione in Borsa. Mercoledì 27 novembre alle ore 17,30 ci sarà un incontro pubblico per approfondire le tematiche legate alla gestione dei servizi pubblici, in particolare quello idrico integrato. L’appuntamento è in sala convegni al 4° piano del palazzo comunale di piazza Gramsci, 11 e i cittadini sono invitati a partecipare.
Partecipano al confronto Giuseppe Carovani, sindaco di Calenzano e i sindaci dei Comuni di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi; Campi Bisenzio, Andrea Tagliaferri; Carmignano, Edoardo Prestanti; Agliana, Luca Benesperi; Borgo San Lorenzo, Leonardo Romagnoli; Cantagallo, Guglielmo Bongiorno; Castelfranco Pian di Scò, Michele Rossi; Rufina, Daniele Venturi; Vaiano, Francesca Vivarelli; Vicchio, Francesco Tagliaferri.
25/11/2024 13.19 Comune di Calenzano
Comune di Firenze
Morte Franco Mariani. Il cordoglio della sindaca Funaro
A nome mio e dell’amministrazione esprimo profondo cordoglio per la scomparsa del giornalista Franco Mariani
"Se ne va un grande conoscitore della storia di Firenze e delle sue tradizioni. Ha ricostruito con dovizia i giorni drammatici dell’alluvione di Firenze, onorando la memoria di chi ha perso la vita. E ha fatto un lavoro prezioso per divulgare la conoscenza del Gonfalone, il vessillo della nostra città. Le più sentite condoglianze a familiari e amici". Così la sindaca Sara Funaro sulla morte del giornalista Franco Mariani.
26/11/2024 11.13 Comune di Firenze
Redazione di Met
Libri. 'Il solstizio dei sentieri' di Cinzia Demi in Palazzo Medici Riccardi
Presentazione della nuova raccolta giovedì 28 novembre 2024, alle ore 16
Giovedì 28 novembre la Sala Pistelli di Palazzo Medici Riccardi, sede della Città Metropolitana di Firenze, accoglierà alle 16 la poetessa Cinzia Demi e la sua ultima fatica, la raccolta di poesie 'Il solstizio dei sentieri'. Il volume, edito da CartaCanta - Capire Edizioni nella collana Passatori – Contrabbando di poesia, sarà presentato dall’autrice in dialogo con un’altra poetessa, Denata Ndreca, dal capo della Segreteria della Città Metropolitana Alessia Bettini e Michele Brancale. Sarà l’occasione per approfondire l’universo della Demi, eclettica Presidente di EstroVersi, associazione di promozione dell’arte e della cultura, divulgatrice di opere poetiche, traduttrice, organizzatrice di eventi sul territorio nazionale, operatrice culturale, e ancora scrittrice e saggista.
Con 'Il solstizio dei sentieri', che fin dal titolo rimanda a un punto culminante nei cammini dell’esistenza, a un’illusoria sosta dell’astro dei nostri giorni, Cinzia Demi suggerisce la necessità di un flusso e insieme di un indugio: ascoltiamo le sue parole.
25/11/2024 16.48 Redazione di Met
Regione Toscana
Scomparsa di Franco Mariani, il cordoglio di Giani
Il giornalista fiorentino è venuto a mancare nella notte del 26 novembre
“Ho appreso con profonda tristezza la notizia della scomparsa di Mariani – ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, commentando il decesso, nella notte, del giornalista fiorentino Franco Mariani.
“Ricordo Franco come una fonte inesauribile di idee, impegno e cultura – ha aggiunto Giani - L’ho conosciuto nei panni di giornalista, ma l’ho apprezzato anche come critico cinematografico, esperto di musica, collaboratore delle Misericordie e del Comune di Firenze e in molti altri incarichi verso i quali lo avevano portato la sua personalità poliedrica e il desiderio di partecipare attivamente alla vita delle istituzioni di cui faceva parte. Le mie più sentite condoglianza agli amici e alla famiglia”..
26/11/2024 12.02 Regione Toscana
Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
“Puccini racconta Puccini”. Per il centenario della morte di Giacomo Puccini
Venerdì 29 novembre 2024, nel giorno del centenario della morte di Giacomo Puccini, il Teatro del Maggio dedica al grande compositore una serata interamente volta alle sue musiche. Sul podio della Sala Grande, alla guida dell’Orchestra e del Coro del Maggio, Francesco Lanzillotta. La drammaturgia è curata da Alberto Mattioli; il baritono Alfonso Antoniozzi interpreta Giacomo Puccini
Venerdì 29 novembre 2024, alle ore 20, il Teatro del Maggio dedica a Giacomo Puccini una serata speciale interamente volta alle sue composizioni nel giorno che segna i 100 anni dalla sua morte, avvenuta a Bruxelles il 29 novembre del 1924.
Sul podio della Sala Grande, alla guida dell’Orchestra e del Coro del Maggio, il maestro Francesco Lanzillotta, che sarà poi di ritorno in Teatro nel volgere di poche settimane per il dittico Mavra/Gianni Schicchi in cartellone - sempre in Sala Grande - dal 15 al 22 dicembre prossimo.
La drammaturgia dello spettacolo è curata dal musicologo e scrittore Alberto Mattioli; il baritono Alfonso Antoniozzi interpreta Giacomo Puccini stesso.
Il maestro del Coro del Maggio è Lorenzo Fratini.
In locandina un programma interamente dedicato alle musiche di Puccini che comprende sia alcuni estratti dalle sue più celebri opere sia alcune pagine sinfoniche di rara esecuzione: il concerto si apre con Crisantemi, un brano giovanile che, come raccontato dal compositore stesso in una lettera del febbraio 1890 al fratello minore Michele, Puccini scrisse “in una notte, per la morte di Amedeo d’Aosta”, avvenuta il 18 gennaio precedente.
Il concerto continua con il Preludio a orchestra in mi minore: fu completato nell’ agosto del 1876, a Lucca; ‘riscoperto’ a partire dagli anni settanta del XX secolo, il Preludio è rapidamente entrato nei repertori sinfonici, con la direzione di maestri prestigiosi.
Il Preludio sinfonico in la maggiore, che segue, fu composto nell’estate del 1882 come saggio al Conservatorio di Milano e – sempre al Conservatorio – fu eseguito per la prima volta il 15 luglio dello stesso anno.
Il programma continua con il Capriccio sinfonico, che venne eseguito per la prima volta dall’Orchestra del Conservatorio di Milano nel luglio 1883: non solo ebbe un grandissimo successo di pubblico e di critica, ma “rivelò” Puccini alla Milano intellettuale, colta e scapigliata. Il grande successo del Capriccio fu una delle ragioni per cui fu organizzata un’esecuzione privata delle Willis, che nel volgere di breve tempo diventerà Le Villi, opera-ballo in due atti su libretto di Ferdinando Fontana, composta nel secondo semestre del 1883 e rappresentata per la prima volta il 31 maggio 1884 al “Teatro dal Verme” di Milano e da cui è preso l’estratto che segue in locandina, ossia Tregenda. Il felice esito conseguito da Le Villi indusse l'editore Giulio Ricordi a commissionare a Puccini una seconda opera: la scelta ricadde su Edgar, su libretto del poeta scapigliato Ferdinando Fontana e liberamente ispirato al dramma in versi di Alfred de Musset "La coupe et les lèvres": la composizione durò ben quattro anni e il nuovo lavoro vide la luce nell’aprile del 1889 alla Scala di Milano.
Proprio da Edgar è estratto il Preludio del III atto, che precede in cartellone due fra i più celebri estratti da altrettante delle opere più famose del catalogo pucciniano: prima l’Intermezzo del III atto della Manon Lescaut, ispirata al romanzo dell'abate Antoine François Prévost “Storia del cavaliere Des Grieux e di Manon Lescaut” e composta fra l'estate del 1889 e l'ottobre del 1892; poi il celeberrimo Coro a bocca chiusa, tratto dal II atto di Madama Butterfly.
L’Intermezzo di Suor Angelica, la seconda opera del Trittico pucciniano, precede il pezzo conclusivo del concerto, ossia l’Inno a Roma: fu composto da Puccini ma soltanto nella versione per canto e piano fra mille dubbi e fatiche; addirittura il compositore stesso confessò all’amico Guido Vandini: “Sto impazzendo a fare l’Inno a Roma!”. Nonostante questo la prima esecuzione ebbe luogo allo stadio Nazionale di Roma nel giugno 1919, alla presenza di Umberto, principe di Piemonte, e delle sue sorelle Jolanda e Mafalda, dove ottenne un grandissimo successo.
Il concerto:
Per raccontare Puccini è forse meglio lasciare la parola a lui e ai suoi contemporanei, creando una drammaturgia immaginaria ma basata su fatti e parole “veri” dove, davvero, Puccini racconta Puccini. Già, ma quale Puccini? La sua vita privata e soprattutto sentimentale viene scandagliata con una passione che va dall’acribia accademica degli studiosi all’accanimento gossipparo di chi cerca sempre nuovi amori del tenero Giacomo. Indispensabile, certo, perché l’uomo e l’artista sono inscindibili. E tuttavia per questa occasione inevitabilmente celebrativa ma, si spera, non retorica, si è tentata invece la strada di un ritratto artistico che, com’è ovvio, non è e non potrà mai essere completo, perché la grandezza dell’arte pucciniana sarà sempre maggiore della nostra capacità di raccontarla (e talora, come si vedrà, anche di capirla). Ma si è almeno cercato di ricostruire la parabola creativa di un compositore, alla fine, sempre così inquieto e così insoddisfatto di sé, partendo dai primi tentativi e fermandoci alle soglie dell’incompiuta (ma incompiuta, in realtà, perché il suo rebus drammaturgico era davvero insolubile) Turandot terminale. Evitando l’agiografia, e anzi dando anche conto di dubbi, ripensamenti, critiche, giudizi ingenerosi altrui ma anche propri; e cercando di evidenziare, magari, anche qualche aspetto meno noto, come il giovanile ma accanito wagnerismo di Puccini.
(dal testo di Alberto Mattioli, pubblicato nel libretto di sala)
La locandina:
GIACOMO PUCCINI
Crisantemi
Preludio a orchestra
Preludio sinfonico
Capriccio sinfonico
Preludio a orchestra
Da Le Villi: Tregenda
Da Edgar: Preludio atto III
Da Manon Lescaut: Intermezzo atto III
Da Madama Butterfly: Coro a bocca chiusa
Da Suor Angelica: Intermezzo
Inno a Roma per coro e orchestra
Direttore
Francesco Lanzillotta
—
Alberto Mattioli, drammaturgia
Alfonso Antoniozzi, voce narrante come Giacomo Puccini
Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino
Direttore del Coro Lorenzo Fratini
Prezzi:
Solo ascolto: 10€
Visibilità limitata: 15€
Galleria: 20€
Palchi: 30€
Platea 4: 40€
Platea 3: 50€
Platea 2: 60€
Platea 1: 70€
Durata complessiva 1 ora e 30 minuti circa
26/11/2024 8.29 Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
Publiacqua spa
Publiacqua. Lavori impianto dell'Anconella con la sospensione dell’immissione dell’acqua in rete
Dalle ore 23.30 di martedì 26 novembre alle ore 02.30 di mercoledì 27 novembre e dalle ore 23.30 di martedì 3 dicembre alle ore 02.30 di mercoledì 4 dicembre
Informiamo i cittadini che dalle ore 23.30 di martedì 26 novembre alle ore 02.30 di mercoledì 27 novembre sono in programma lavori sugli apparati di media tensione dell’impianto dell’Anconella. Tale intervento, che viene eseguito in orario notturno per limitare al massimo i disagi, comporterà l’immediata sospensione dell’immissione dell’acqua in rete da parte del suddetto impianto e quindi effetti quasi immediati su tutto il territorio servito.
Di seguito il dettaglio delle zone coinvolte con gli effetti attesi.
Mancanza d’acqua e forti abbassamenti di pressione: zone di Novoli, zona Cascine, Rifredi, il Sodo, centro storico di Firenze, zona Campo di Marte, zona Coverciano, zona Gavinana, zona Isolotto, zona Porta Romana e Oltrarno, zone via Senese, Marignolle e la zona del Galluzzo ad ovest di via Volterrana e via Senese (Comune di Firenze);
Possibili mancanze d’acqua e basse pressioni: zone Ugnano e Mantignano, zona Peretola, Brozzi e Le Piagge (Comune di Firenze); zona a nord di via Tosca Fiesoli e via Buozzi nel Comune di Campi Bisenzio; Polo Universitario di Sesto Fiorentino;
Basso rischio di mancanze d’acqua e basse pressioni: zone di Trespiano, Serpiolle, Castello, Cure alte, zona via Bolognese, zona Arcetri, la zona del Galluzzo ad est di via Volterrana e via Senese (Comune di Firenze), zona Sorgane, Careggi (Comune di Firenze); Sorgane (Comune di Bagno a Ripoli).
L’intervento sarà ripetuto con le medesime modalità ed
i medesimi effetti dalle ore 23.30 di martedì 3 dicembre alle ore 02.30 di mercoledì 4 dicembre.
I lavori potranno essere rinviati in caso di condizioni di piena del Fiume Arno o in caso di allerte meteo attive.
In entrambe le occasioni i nostri operatori effettueranno tutte le manovre preventive necessarie per limitare al massimo i disagi.
Publiacqua si scusa con i cittadini per il disagio che questi interventi potranno comunque procurare loro.
25/11/2024 10.03 Publiacqua spa
Comune di Figline e Incisa Valdarno
Iniziative contro la violenza sulle donne, mostre (anche su Lorenzo Bonechi) e spettacoli nella settimana di Figline e Incisa
Si tratta di eventi organizzati da varie realtà del territorio, Teatro Garibaldi incluso. Per saperne di più www.comunefiv.it
Anche questa settimana, sono tanti gli appuntamenti in programma a Figline e Incisa.
INIZIATIVE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE – Proseguono le iniziative dedicate alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Fino al 30 novembre, oltre agli scaffali tematici allestiti presso le biblioteche comunali in collaborazione con il CUG-Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità del Comune di Figline e Incisa Valdarno, sarà possibile visionare una mostra multimediale alla “Ficino” e alla “Rovai” e fotografica presso la BiblioCoop dal titolo “Insieme per dire no. Le cittadine e i cittadini di Figline e Incisa Valdarno contro la violenza sulle donne”, (orario biblioteche comunali di via Locchi-Figline e piazza Mazzanti-Incisa: lun 15-19; mart-ven 9-19 e sab 9-13; orario Bibliocoop, in via Ungheria-Figline: lun-sab 8-20:30 e dom 8-13:30). L’esposizione – a cura di Spi Cgil Lega Valdarno Fiorentino, FNP Cisl Firenze Prato, Uilp Firenze, Il Giardino, Amici del Valdarno, Auser di Figline e di Incisa, Avo, Avis, Gaib, ProCiv, Circolo Arci Incisa, Circolo Bonatti Matassino, Circolo Arci La Massa, Circolo Ponte agli Stolli, Croce Rossa Incisa, Misericordia, Calcit, Anpi, Soci Coop Figline, Anteas – è un racconto per immagini delle iniziative 2023 (flash mob e fiaccolata) promosse dalle stesse realtà, che saranno presenti oggi pomeriggio alle 17 presso la BiblioCoop di Figline per donare una pochette con dei messaggi antiviolenza e un segnalibro contenente gli stessi messaggi e il numero 1522 - Numero Antiviolenza e Antistalking, nell’ottica di sensibilizzare sul tema della violenza di genere.
Le iniziative a tema si chiuderanno martedì 26 novembre con un doppio appuntamento:
al mattino, alle 9,30, spazio all’approfondimento sul consultorio (“Centro donna”) come risorsa territoriale per le donne di tutte le età, presso la sala consiliare del municipio di Figline. Interverranno: gli assessori Silvia Fossati (Pari opportunità), Federico Cecoro (Sanità), Dario Picchioni (Politiche giovanili), Gianna Maschiti (Spi Cgil Lega Valdarno Fiorentino), Arianna Maggiali (Direttrice SOC ostetricia Usl Toscana Centro), Simone Naldoni (Direttore SDS Fiorentina Sud Est), Giancarla Casini (Segretaria Camera del lavoro Firenze), Laura Sostegni (Responsabile del Coordinamento donne Spi Cgil Firenze), le ostetriche del consultorio;
nel pomeriggio, in orario 15-17, open day del “Centro donna” dell’Ospedale Serristori, che offre servizi di accoglienza, assistenza, prevenzione e cura per donne di tutte le età.
MOSTRE – Oltre alla mostra a tema violenza di genere, sono due le
altre esposizioni attualmente in corso sul territorio.
La prima è quella promossa e organizzata dalla Stamperia Carini in collaborazione con il Comune di Figline e Incisa Valdarno, dal titolo “LORENZO. Lorenzo Bonechi e la Stamperia Carini”, che è curata da Valerio e Dino Carini (Stamperia Carini) e da Giovanni Bonechi (responsabile dell'Archivio Lorenzo Bonechi e figlio dell’artista) e che, dopo l’inaugurazione di sabato scorso, rimarrà allestita fino al 22 dicembre e che sarà visitabile il martedì, il sabato e nei giorni festivi in orario 10-13 e 16-19, il mercoledì, il giovedì e il venerdì in orario 16-19. L’esposizione è ospitata presso il Convento di San Francesco: è lì che alcune opere di Lorenzo Bonechi (Figline Valdarno, 1955-1994), scelte per qualità e rappresentatività, dialogheranno con le esposizioni permanenti della Sala (una crocifissione di scuola fiorentina dell’ultimo decennio del XIV secolo, sulla parete frontale; una Madonna col Bambino su tavola di Giovanni del Biondo e un rilievo in terracotta policroma della bottega del Ghiberti, su quella sinistra). Si tratta di stampe originali, sculture in bronzo e in ceramica, dipinti ad olio su tela, tempere su carta e dei quaderni dell'artista. Insieme al progetto espositivo, sarà presentato anche il catalogo edito dalla casa editrice “Gli Ori” di Pistoia, con i testi critici di Vito Mancuso, Antonella Mazza e Dino Carini.
Continua, inoltre, la mostra "India: un mondo a colori" (incentrate sulle due festività "Holi" e "Hola Mohalla") di Antonella Tomassi, appassionata di fotografia di reportage che, nel 2021, si è aggiudicata il secondo premio ex-aequo “Autore dell’anno Fiaf Toscana”. L’esposizione, a cura del Circolo Fotografico Arno, rimarrà visitabile nella Galleria FIAF del circolo, in via Roma 2 a Figline, fino al 26 novembre il martedì e giovedì dalle ore 15 alle ore 17, e il venerdì dalle 21 alle 23, presso la Galleria FIAF del Circolo Fotografico Arno in via Roma, 2 a Figline. Per ulteriori informazioni scrivere a
info@arnofoto.it
SPETTACOLI – Infine, sono due gli appuntamenti teatrali in programma questa settimana. Mercoledì 27 novembre, ore 21.15, il Cinema Teatro Roma AB (ex Cinema Teatro Salesiani) ospiterà il musical “Figline ieri e oggi”, diretto da Ugo Aglietti e promosso da Rotary Club Figline Incisa. Si tratta di uno spettacolo in due tempi, basato sulla storia di Figline dal passato (la distruzione del castello, il filosofo Marsilio Ficino con la famiglia Serristori, l'arresto del generale Giuseppe Garibaldi, la bomba al teatro Garibaldi, l’alluvione del ’66) ai giorni nostri.
L'ingresso è a offerta libera; il ricavato sarà utilizzato per una raccolta fondi da parte del Rotary Club Figline Incisa. Obiettivo: di realizzare screening gratuiti su un target di popolazione che va dai 30 ai 40 anni per controllare le dislipidemie e prevenire malattie cardiovascolari.
Venerdì 29 novembre alle 21 spazio invece alla Stagione concertistica del Teatro comunale Garibaldi di Figline, dove si esibirà Giovanni Nesi: un pianista fiorentino, classe ’86, considerato come uno dei più interessanti della sua generazione e un unicum nel panorama musicale italiano. In attesa del suo prossimo disco (per l’etichetta Da Vinci Classics) e dopo essersi esibito nelle maggiori società di concerti e festival italiani, il pianista sarà a Figline per eseguire eseguirà brani di Bach, Skrjabin, Zichy, Puccini, Bellini e Verdi. L’evento è realizzato in collaborazione con Amici della Musica Firenze.
Spettacolo fuori abbonamento. Prezzo, in biglietteria: 5 euro intero; 3 euro ridotto e carta regionale dello studente (gratuito per un under 14 accompagnato da un adulto pagante). Per acquistare online:
https://www.ticketone.it/eventseries/giovanni-nesi-pianoforte-3757627/
25/11/2024 14.13 Comune di Figline e Incisa Valdarno
Città Metropolitana di Firenze
Felice Carena. Vivere nella pittura. Palazzo Medici Riccardi, 17 ottobre 2024 – 16 febbraio 2025
Felice Carena: "Firenze con la sua tersa e nitida atmosfera mi ha insegnato come nella semplicità asciutta e solenne ci sia più verità che in ogni contorcimento ed esagerata espressione"
“Felice Carena. Vivere nella pittura” è il titolo della mostra dedicata al pittore torinese che visse a Firenze nella prima metà del XX secolo, promossa da Città Metropolitana di Firenze e realizzata da MUS.E, a cura di Luigi Cavallo e Elena Pontiggia, che si terrà a Palazzo Medici Riccardi dal 17 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025.
Figura chiave del Novecento italiano, interprete creativo del contesto culturale fiorito nella penisola nella prima metà del secolo scorso, Felice Carena (Torino, 13 agosto 1879 – Venezia, 10 giugno 1966) nel corso degli anni capta, assorbe e restituisce in chiave solitaria le grandi novità che segnano la pittura del suo tempo, attingendo in forma altrettanto ispirata alla lezione dei secoli passati.
La mostra di Palazzo Medici Riccardi, nata da un’idea di Magda Grifò, pronipote dell’artista e con il coordinamento di Valentina Zucchi, responsabile scientifico del palazzo, segue la vicenda creativa di Felice Carena approfondendo gli anni vissuti a Firenze, dal 1924 - momento in cui viene chiamato a insegnare presso l’Accademia di Belle Arti - al 1945, quando si trasferisce a Venezia, fino alla conclusione della sua vita, nel 1966 e propone ai visitatori un importante nucleo di oltre 50 opere, tra cui numerosi inediti di proprietà della famiglia, affiancati a prestiti provenienti da importanti istituzioni pubbliche e private come la Banca d'Italia, la Fondazione Giorgio Cini di Venezia, le Gallerie degli Uffizi, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, il Museo del Novecento di Milano e il Civico Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Anticoli Corrado.
L’ esposizione, inoltre, si pone in collegamento con la concomitante “Felice Carena. Pittore e maestro all’Accademia di Belle Arti di Firenze” (dal 17 ottobre al 21 novembre all’Accademia di Belle Arti di Firenze), coronando il 2024, a cento anni dall’ingresso del pittore nell’accademia fiorentina, come pieno anno careniano.
"La Città Metropolitana è particolarmente orgogliosa di ospitare, questa mostra e di proporla – dichiara la sindaca della Città Metropolitana di Firenze Sara Funaro - Non siamo in presenza di una riscoperta ma di un'offerta molto ricca e ragionata per la produzione di Felice Carena che a Firenze e non solo è stato riferimento autorevole per tanti artisti. Questa esposizione è un'occasione per ricostruire un percorso e assimilare una lezione di grande livello da un maestro che davvero ha vissuto nella pittura".
"È un progetto importante, costruito intorno alla figura di un artista e di un maestro del Novecento italiano capace di illuminare con la sua pittura le forme del reale, interrogandosi e interrogandoci sui misteri in esse racchiusi – spiega Valentina Zucchi, responsabile scientifico di Palazzo Medici Riccardi -. La mostra - che vede al nostro fianco l'Accademia di Belle Arti di Firenze, grazie al cui invito Carena venne a Firenze nel 1924 dando avvio a una stagione artistica densa di capolavori e di riconoscimenti - si pone come un importante riconoscimento alla sua figura a un secolo da quel trasferimento. Il 2024 si pone così come anno careniano per eccellenza, essendo il nostro progetto fiorentino in continuità con la bella mostra delle Gallerie d'Italia di Milano dei mesi scorsi. Di particolare valore, artistico e umano, è l'apporto che la famiglia Carena ha generosamente offerto, permettendo a tutti noi di ammirare, oltre ai dipinti più celebri, numerose opere inedite; a loro va la nostra gratitudine".
“Carena si risolve a dipingere cose “comuni”, figure femminili e maschili, oggetti e fiori, paesi; ma le cose comuni diventano eccezionali quando sono bagnate da forti emozioni, da una nota di sorpresa, dal senso stupito dell’apparizione”, spiega il curatore Luigi Cavallo.
Il ventennio che egli trascorse a Firenze è un ventennio cruciale, all’interno del quale si appuntano ben noti riconoscimenti: la personale alla Biennale di Venezia del 1926 e quella alla prima Quadriennale romana del 1931, il premio Carnegie di Pittsburgh del 1929, la nomina ad Accademico d’Italia e a Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze nel 1933, la presenza alla II mostra del Novecento Italiano (nel 1929) e alle numerose mostre internazionali, tese a far conoscere le eccellenze italiane, oltre all’acquisizione di molte sue opere da parte di importanti musei italiani ed europei, senza dimenticare la collaborazione come scenografo con il Maggio Musicale Fiorentino (nel 1935 e nel 1943) e poi il riconoscimento del Gran premio della pittura alla Biennale di Venezia, con una nuova personale (nel 1940).
Sono gli anni in cui dipinge i suoi capolavori, tra cui Susanna (1924) e il monumentale La scuola (1928), e in cui prendono corpo le tappe salienti della sua vita professionale e personale.
"L’artista si avvicina intanto al gruppo della rivista “Solaria” che esce nel gennaio 1926. Del mensile, che pubblica Saba, Svevo, Ungaretti, Montale, Gadda, a Carena interessa soprattutto l’appello ai valori di umanità dell’arte" scrive Elena Pontiggia in catalogo.
L’esposizione, scandita per argomenti, è divisa in sei sezioni. Introduce la mostra un gruppo di ritratti di famiglia, taluni inediti, provenienti dagli eredi, che il maestro conservò per sé: la moglie Mariuccia Chessa, sorella del pittore Gigi Chessa, che sposò a Torino nel 1919, la prima figlia Marzia, nata nel 1910 dalla relazione con la baronessa Gina Ferrero di Roma, la figlia Donatella, nata nel 1920. Quindi autoritratti che rappresentano riflessioni autobiografiche di grande intensità, continua ricerca introspettiva, quasi un capitolo a sé nella sua complessa iconografia. Con grande efficacia espressiva è rispettata la riconoscibilità fisonomica e la profondità interpretativa con modulazioni di tenerezza (Donatella che scrive, 1933) e di verità, che sono comunque due delle componenti che percorrono l’intero arco della sua opera.
Nature morte e fiori - a cui è dedicata la seconda sezione della mostra - per Felice Carena, fin dagli anni Dieci del secolo scorso, furono soggetti privilegiati, motivi sui quali concentrare l’attenzione per la forma cromatica e la riflessione in purezza sulla struttura dell’immagine: come i chiari e gli scuri modellano il ritmo della pagina, come la semplicità degli elementi – conchiglie, vasi, bottiglie – possa concorrere a uno svolgimento narrativo nel quale protagonista è la pittura. La natura morta può essere considerata un momento di introspezione, di avvicinamento con il proprio io sentimentale. Razionalità e improvvisazione racchiuse in una breve elencazione di forme. E quanto diverse le opere degli anni Dieci, e anche del periodo fiorentino, 1924-1944, opere compatte, tornite, sode di colore, e quelle successive all’approdo veneziano del 1945.
La quiete è uno dei capolavori della stagione classica di Carena (terza sezione). Animata da ideali classici è anche La scuola, 1928, che Carena dipinge quattro anni dopo essere stato chiamato a insegnare all’Accademia di Firenze, di cui diventerà Presidente. L’arte, sembra dire, non è gesto istintivo o impressione, ma mestiere e colloquio con i grandi insegnamenti del passato. Lo stesso pensiero anima L’autoritratto nello studio, del 1933, dove vediamo a destra l’abbozzo di una Pietà (un tema prediletto dall’artista per il suo significato sacro, ma anche per il suo significato umanissimo) e intorno qualcosa che di solito non compare nello studio di un artista: un gruppo, ispirato lontanamente all’Atelier di Courbet, di povera gente. Anch’essa era cara al pittore torinese.
Talvolta Carena è portato a considerare la vita come un teatro esistenziale (quarta sezione), siamo nel lato opposto ai suoi concepimenti di figure bucoliche, che prospettano un’Arcadia idilliaca. Qui è contemplato un insieme di episodi i cui significati rimangono sospesi e temporalmente imprecisi. L’artista cerca di colmare il vuoto che avverte nella società affollando i personaggi del suo teatro con un ritmo concitato di pittura, facendo crescere il rumore sotterraneo dell’essere con gli scatti nervosi della pennellata: spettatori-interpreti, non c’è separazione per quanto riguarda la sfera di umanità nella materia che rappresenta e insieme è rappresentata dall’artista: il pittore osserva e, come diceva Pirandello, è osservato dai personaggi che intorno si manifestano e premono per apparire.
La figura - tema ricorrente nella pittura di Carena – è al centro della quinta sezione della mostra fiorentina. Confluiscono nella sua scelta due elementi. Il primo è la poetica del Ritorno all’ordine, cioè quella rinascita di ideali classici che percorre l’Europa tra le due guerre e che anche Carena avverte negli anni Venti. Riprendendo la gerarchia rinascimentale dei generi, la figura e il nudo diventano il soggetto più importante della pittura.
Il secondo elemento è il senso di umanità, che l’artista considerava il fine dell’arte. Un po’ tutta la sua pittura esprime un senso partecipe di umanità. Possono essere i pastori, i bovari, i cavallari, che vedeva ad Anticoli Corrado, il borgo laziale dove aveva vissuto; oppure la bellezza del corpo femminile, ritratto in tutta la sua luce, anche se a volte la corporeità viene colta nella sua dimensione di fragilità e di peso.
L’ultima sezione, dedicata al sacro, rivela il versante essenziale della sua vocazione. Il filo ideale che lega il lavoro di Carena: la profondità insondabile dell’essere intimamente cristiano poiché intimamente umano. Per lui non vi è separazione tra spirito e materia, così come tra immagine dipinta e verità poiché il suo interesse prevalente è riconoscere valore spirituale alla figurazione. La consapevolezza dei significati religiosi cresce nella misura della trasformazione in luce della materia colorata, con la semplicità dello sbocciare di un fiore, dello spostarsi in cielo delle nubi. Effetti di natura che penetrano lo spessore di quanto realizza Carena dandogli una dimensione superiore e panica del mondo.
La mostra sarà arricchita da un catalogo pubblicato da Edifir.
15/10/2024 15.48 Città Metropolitana di Firenze - Mus.E
Città Metropolitana di Firenze
FiPiLi, chiusure su svincolo di Scandicci
Per lavori di pavimentazione stradale nelle notti tra il 25 e il 29 novembre
L’ufficio Viabilità della Città Metropolitana di Firenze ha stabilito sulla strade di grande comunicazione Firenze Pisa Livorno, per lavori di pavimentazione, la chiusura della carreggiata in direzione Firenze con uscita obbligatoria allo svincolo di Scandicci Centro e la chiusura della rampa in ingresso dello svincolo di Scandicci Centro in direzione Firenze
dalle ore 22 alle 6 nelle notti tra il 25 e il 29 novembre 2024.
Sarà predisposta la segnaletica di preavviso e di percorso alternativo.
19/11/2024 10.38 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze
Fine settimana in musica al Parco di Pratolino
Sabato 30 novembre e domenica primo dicembre due concerti nella Sala Rossa della Paggeria. Ingresso libero su prenotazione
Doppio appuntamento musicale atteso nella Sala Rossa del Parco Mediceo di Pratolino a Vaglia.
Sabato 30 novembre, alle ore 15, è in programma il Concerto lirico “Celebri arie d’opera” dei Solisti dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino. L’esibizione è finanziata dalla Città Metropolitana di Firenze nell'ambito della rassegna "Maggio Metropolitano".
Domenica primo dicembre, sempre alle ore 15, il Direttore Giuseppe Lanzetta e la solista Rebecca Sammartano si esibiranno in “100 anni di radio – omaggio ai brani rappresentativi della canzone italiana tra gli anni ’30 e ‘50”.
Entrambi i concerti sono ad ingresso libero, con prenotazione obbligatoria scrivendo a
parcomediceodipratolino@cittametropolitana.fi.it
21/11/2024 13.54 Città Metropolitana di Firenze
Comune di Pontassieve
Pontassieve - Area ex Centauro: apre il nuovo parcheggio pubblico a servizio dell’area industriale di Pontassieve
da martedì 26 novembre
Si è concluso il primo stralcio di lavori che interessano l’area ex-Centauro e che domani, martedì 26 novembre, vedrà l’apertura di nuovi parcheggi e viabilità a servizio dell’intera area industriale. Un’apertura importante, per una nuova struttura che va a sopperire una delle criticità della zona che era rappresentata dalla carenza di posti auto in un’area che – nelle ore diurne – è particolarmente frequentata.
La realizzazione di questo primo intervento è anche propedeutica ad accogliere un secondo stralcio di lavori che vedrà, in una porzione del terreno divenuta nel 2020 di proprietà comunale, la nascita di un centro ricerca sulle energie rinnovabili, che sarà gestito dal consorzio Re-cord. Tale struttura - finanziata dalla Regione Toscana con un importo di quasi 1,3 milioni di euro - sarà destinata ad attività di ricerca e sviluppo di progetti innovativi nel settore delle energie rinnovabili e dei biocarburanti, un lavoro importante che sarà al servizio e in supporto degli enti pubblici e del tessuto imprenditoriale di tutto il territorio.
25/11/2024 13.43 Comune di Pontassieve
Redazione di Met
Libri. 'Il Solstizio dei sentieri' di Cinzia Demi in Palazzo Medici Riccardi
Presentazione della nuova raccolta giovedì 28 novembre 2024, alle ore 16
Giovedì 28 novembre la Sala Pistelli di Palazzo Medici Riccardi, sede della Città Metropolitana di Firenze, accoglierà la poetessa Cinzia Demi e la sua ultima fatica, la raccolta di poesie 'Solstizio dei sentieri'. Il volume, edito da CartaCanta - Capire Edizioni nella collana Passatori – Contrabbando di poesia, sarà presentato dall’autrice in dialogo con un’altra poetessa, Denata Ndreca, dal capo della Segreteria della Città Metropolitana Alessia Bettini e Michele Brancale. Sarà l’occasione per approfondire l’universo della Demi, eclettica Presidente di EstroVersi, associazione di promozione dell’arte e della cultura, divulgatrice di opere poetiche, traduttrice, organizzatrice di eventi sul territorio nazionale, operatrice culturale, e ancora scrittrice e saggista.
Con 'Il solstizio dei sentieri', che fin dal titolo rimanda a un punto culminante nei cammini dell’esistenza, a un’illusoria sosta dell’astro dei nostri giorni, Cinzia Demi suggerisce la necessità di un flusso e insieme di un indugio: ascoltiamo le sue parole.
22/11/2024 12.16 Redazione di Met
Redazione di Met
Treni fermi sulla Faentina. Di Maio “C’è insofferenza e frustrazione, non bastano più le risposte, servono azioni concrete”
Ancora problemi sulla linea ferroviaria Faentina. Stamani nuovo stop dei treni a causa dei danni provocati dal maltempo. Pendolari fermi alle Stazioni e circolazione interrotta tra Marradi e Faenza e tra San Piero a Sieve e Vaglia
“Sicuramente il problema di oggi non è strutturale, ma evidenzia le problematiche di una linea che ha bisogno di maggiore attenzione- commenta così la situazione di stamani l’assessora ai trasporti dell’Unione dei Comuni del Mugello Sara Di Maio, a nome di tutti i Sindaci-sul sito del Comitato dei pendolari gli utenti si lamentano della Comunicazione, rinnovo per questo un appello alla Regione che con forza faccia sentire la voce del Mugello. In questi frangenti le informazioni sono fondamentali, consentono di trovare rimedi agli inconvenienti e di non sospendere il servizio”
Il tema della linea Faentina è caldo, i Sindaci sono reduci da un Consiglio Comunale aperto a Borgo San Lorenzo dove sono state espresse chiaramente le problematiche di un territorio che necessita di un collegamento certo e garantito per Firenze.
“Purtroppo- spiega Di Maio- il problema non è il singolo caso come stamani, ma è quello di un evento che va a sommarsi ai troppi ritardi e treni cancellati con motivi più svariati. C’è insofferenza e frustrazione, perché alla fine a pagare sono sempre e solo i pendolari. Adesso abbiamo bisogno di azioni concrete e non solo di risposte”.
I Sindaci chiedono nuovamente tramite le parole dell’assessora Di Maio di invertire rapidamente la rotta della situazione, di trovare le modalità per risarcire il Mugello di questi problemi e di avviare il prima possibile gli investimenti necessari.
25/11/2024 9.56 Redazione di Met - Unione Montana dei Comuni del Mugello
Comune di Empoli
Empoli. La stagione concertistica del Centro Busoni: dieci appuntamenti da gennaio ad aprile
Da gennaio ad aprile saranno proposte le opere di Beethoven, Haydn, Ravel con incursioni moderne di Pierobon e Tognazzi dedicate a New York e ai Beatles
Le iniziative in programma per il centenario della scomparsa di Ferruccio Busoni non sono ancora finite e il mese di dicembre vedrà un calendario ricchissimo di appuntamenti, ma il Centro studi musicali dedicato al celebre musicista empolese continua la sua instancabile opera di produzione e divulgazione della grande musica e presenta il cartellone della prossima stagione concertistica.
Saltano subito agli occhi nomi di calibro internazionale, che, siamo certi, avranno molte emozioni da offrire a un pubblico che grazie a un lavoro capillare sul territorio è in costante crescita. Ad aprire la stagione 2025, venerdì 10 gennaio, al Teatro Shalom, sarà Isacco, il figlio imperfetto, un lavoro di musica, teatro e arti performative, su soggetto e musica di Andrea Portera, liberamente tratto dall’omonimo libro di Gianni Marmorini: un’opera contemporanea caratterizzata da una musica e una gestualità di particolare interazione con gli ascoltatori. Valentina Coladonato interpreterà il ruolo di Sarah, Giusy Signoretta quello di Agar, Keith Ferrone, ballerino e coreografo, sarà Isacco, Laura Artusio sarà Rebecca. Il coro è Animae Voces, preparato da Edoardo Materassi. Ad accompagnare questa innovativa proposta artistica sarà il Contempoartensemble, con la direzione di Vittorio Ceccanti.
Giovedì 23 gennaio, sempre al teatro Shalom, il violoncello di Matteo Ronchini duetterà con il pianoforte di Cecilia Novarino, nelle più suggestive pagine del romanticismo europeo, per concludere con un’onirica pagina di Debussy. Si prosegue venerdì 31 gennaio, sempre presso la sala di via Busoni, con l’Orchestra sinfonica “Città di Grosseto”, che diretta da Francesco Mauro, affronterà importanti pagine del repertorio americano, tedesco e russo.
Sabato 15 febbraio, al Palazzo delle Esposizioni, l’Orchestra della Toscana, diretta da Markus Stenz, delizierà il pubblico con il Piccolo Concerto per Muriel Couvreux di Luigi Dallapiccola, di cui ricorreranno 50 anni dalla scomparsa, la Sinfonia “Militare” di Haydn e il celebre Concerto il sol maggiore di Ravel, con Benedetto Lupo al pianoforte.
Giovedì 27 febbraio, al Palazzo delle Esposizioni, sempre l’Orchestra della Toscana accoglierà il debutto sul podio di Marco Pierobon, trombettista eclettico e poliedrico arrangiatore, che si presenta con un viaggio musicale a New York: dalla rivoluzione sinfonica di Leonard Bernstein, alla nascita dei primi miti musicali americani, fino all’esplosivo successo dei capolavori di Andrew Lloyd Webber e John Kander.
Si prosegue venerdì 7 marzo, presso il Teatro Shalom, con il duo di violino e pianoforte di Alberto Bologni e Giuseppe Bruno, due cameristi di fama internazionale, con una carriera che li ha portati ad esibirsi nelle più importanti sale del mondo. In programma una serie di omaggi a Luigi Dallapiccola e a Maurice Ravel, di cui ricorrono i centocinquant’anni dalla nascita.
Si cambia decisamente genere venerdì 14 marzo, allo Shalom, con uno spettacolo di musica e parole dedicato alla leggendaria carriera dei Beatles: ripercorrendo le tappe di un percorso sorprendente, che ha fatto cantare milioni di fan, l’attore e figlio d’arte Gianmarco Tognazzi condurrà il pubblico alla scoperta di un fenomeno musicale che non trova paragoni nella storia, alternandosi agli interventi dell’Orchestra da camera Saverio Mercadante.
Il concerto è in coproduzione con l’Associazione Il Mosaico e Note di Classica 2025. Dopo il successo di pubblico ottenuto lo scorso anno, sabato 29 marzo, torna sul podio del Palazzo delle esposizioni, Erina Yashima che condurrà l’Orchestra della Toscana nella Sinfonia n. 2 di Beethoven e nel Concerto per violino di Brahms, dove dialogherà con il solista Kristóf Baráti. Nel medesimo spazio, sabato 5 aprile, l’Orchestra della Toscana e il suo direttore stabile Diego Ceretta eseguiranno Salvador, impressioni surrealiste, un brano del compositore contemporaneo Fabio Massimo Capogrosso, la Sinfonia n.1 di Brahms e il commovente Concerto per violoncello di Schumann, con Enrico Bronzi nel ruolo del solista.
L’ultimo appuntamento di questo ricchissimo ed eterogeneo cartellone, mercoledì 16 aprile al Palazzo delle esposizioni, non poteva che accogliere l’Orchestra Ferruccio Busoni, una grande compagine orchestrale nata da un protocollo d’intesa tra il Centro di Piazza della Vittoria e l’Associazione Il Contrappunto, in occasione dei cento anni dalla scomparsa del compositore e che ha già avuto modo di farsi apprezzare durante la recita di Turandot di Busoni, avvenuta il 5 luglio scorso. A dirigere sarà Damiano Tognetti, presidente dell’Associazione Il Contrappunto, apprezzato violinista, che vanta collaborazione con le più interessanti realtà orchestrali stabili del territorio nazionale e che negli ultimi anni ha intrapreso con successo anche la professione di direttore d’orchestra. Ci sarà anche un solista d’eccezione: Giuseppe Andaloro, vincitore nel 2005 del Concorso pianistico internazionale “Ferruccio Busoni” di Bolzano. In programma tre dei più celebri capolavori della storia della musica occidentale: la Pavane pour une infante défunte e il Bolero di Ravel e il Concerto n.3 per pianoforte e orchestra di Sergej Rachmaninov.
La Presidente del Centro Busoni, Eleonora Caponi commenta così: "L'anno del centenario dalla morte di Ferruccio Busoni ormai sta per concludersi. È stato un anno memorabile per molti aspetti: il nostro pubblico è aumentato, abbiamo stimolato e visto, finalmente, la partecipazione di tanti giovani e abbiamo davvero percepito una sintonia speciale con la città. Ogni inizio porta con sé una sensazione di novità, ma anche per il 2025 il nostro intento è quello di confermare i successi ottenuti, presentando un calendario che sia occasione di ascolto, di divertimento, di relax ma, allo stesso tempo, anche di crescita culturale ed umana".
Le fa eco il direttore artistico Lorenzo Ancillotti: "Il 2024 ha significato un momento di particolare impegno per il Centro Busoni: abbiamo proposto numerose e differenti iniziative, progetti molto ambiziosi e grandi sfide che hanno raccolto risultati artistici superiori alle nostre aspettative. Il pubblico ha dimostrato curiosità, interesse e ha risposto con una partecipazione assidua e costante. Ecco perché siamo convinti nel proporre un cartellone costituito da proposte eterogenee, interpretate da artistici di rango internazionale. Concludo rivolgendo un appello: aiutateci con la vostra partecipazione e la vostra presenza a continuare questa preziosa opera di divulgazione del Bello musicale per la città e per il territorio".
Tutti i concerti inizieranno alle ore 21.
La nuova campagna abbonamenti 2025 inizierà a partire da giovedì 5 dicembre:
Sarà possibile scegliere tra tre tipi di abbonamento: il pacchetto “10 e lode” comprende tutti e 10 i concerti in programma con le tariffe che rimangono invariate rispetto allo scorso anno. Il costo dell’abbonamento intero è di 120 €, il ridotto è di 100 € (per soci Unicoop Firenze, over 65, under 26 e gruppi convenzionati). Per gli studenti il costo dell’abbonamento è di 50 € (con il prezzo valido anche per il 1° accompagnatore di studenti minorenni).
Riconfermati anche per quest’anno i mini abbonamenti: l’abbonamento “sestina” prevede 6 concerti a scelta a 65 €, mentre l’abbonamento “terzina” comprende tre concerti a scelta al costo di 35 €.
Gli abbonamenti saranno rinnovabili e sottoscrivibili esclusivamente presso il Centro Busoni.
Anche il prezzo dei singoli biglietti rimane invariato: l’intero costerà come ogni anno 15 € mentre il ridotto soci Unicoop Firenze, over 65, under 26 e gruppi convenzionati avrà un costo di 12 €. Under 18 e studenti avranno una tariffa speciale a 6 € (come per gli abbonamenti il prezzo è valido anche per il 1° accompagnatore di studenti minorenni). Biglietto omaggio per gli under 6.
I biglietti saranno in vendita da Libreria Rinascita (Via Ridolfi, 53), Bonistalli Musica (Via F.lli Rosselli, 19) e online su eventbrite.
25/11/2024 8.25 Comune di Empoli
Asl Toscana Centro
Per gli assistiti dializzati Asl Toscana Centro avvia un percorso che uniforma le modalità di compilazione della cartella clinica informatizzata nei Centri Dialisi e vince un riconoscimento al Lean HealthCare Award 2024
La premiazione si è tenuta a Roma
L’Azienda sanitaria Asl Toscana centro sale sul podio delle eccellenze sanitarie pubbliche nella categoria “Azienda Lean” al Lean HealthCare Award 2024 con il progetto “LEANfermiere in dialisi” per la sezione “Lean Ideas. Percorsi di cronicità e gestione territoriale". La partecipazione al premio rivolto ai migliori progetti di riorganizzazione nel mondo Healthcare è nata con l'obiettivo di mettere in risalto le azioni di miglioramento continuo all'interno dell'organizzazione aziendale della Toscana centro.
La premiazione si è tenuta a Roma dove a ricevere il premio per l’Azienda sanitaria c’erano la Direttrice sanitaria, Simona Dei, la Direttrice della rete ospedaliera, Maria Teresa Mechi e l’Incarico di Funzione Qualità e Rischio Clinico, Elisa Rinaldini della struttura operativa complessa aziendale Monitoraggio, Qualità e Accreditamento, in rappresentanza del Gruppo di Miglioramento Organizzativo aziendale e del Gruppo Referenti Argos, quest’ultimo autore di “LEANfermiere in dialisi” con Elisa Rinaldini, Giuseppe Iannello, Rosaria Raffaelli e il Direttore del dipartimento infermieristico ostetrico, Paolo Zoppi.
Proprio il Gruppo Argos composto dai gruppi di infermieri esperti nella gestione della Cartella Clinica Informatizzata che afferiscono ai diversi Centri Dialisi della Asl Toscana centro, ha lavorato sulla criticità rilevata ovvero la difformità nei criteri e nelle modalità di utilizzo della documentazione clinica da parte dei Centri dialisi di Nefrologia aziendali. Da qui la revisione operata delle modalità di compilazione dalla Cartella clinica informatizzata per valutare punti in comune e divergenze. Il prestigioso riconoscimento ha voluto premiare l’impegno per perfezionare la qualità della documentazione sanitaria da parte dei referenti del Gruppo Argos e di tutta la Asl Toscana centro con il suo Gruppo di Miglioramento Organizzativo. Per la parte infermieristica il progetto vincitore ha proposto una revisione nella gestione degli accessi vascolari nell’ambito del paziente in dialisi, aumentando l’appropriatezza dell’informazione nei comportamenti professionali e uniformandoli, per esempio, rispetto alla gestione delle infezioni ospedaliere.
“Il progetto – dichiara la Direttrice Simona Dei - ha consentito di aumentare le competenze informatiche, favorire il change management e, quindi, combinare innovazione tecnologica e attenzione all’ascolto, in sintesi più tempo alla cura. Ringrazio tutti coloro che ne sono parte viva”.
Il lavoro di revisione ha portato anche ulteriore valore aggiunto. Attraverso la revisione delle Linee Guida di riferimento e della documentazione aziendale in uso in ogni Centro Dialisi, è stato possibile rilevare le best practices da assumere come gold standard aziendale.
Con questo lavoro di revisione è stata perfezionata la cartella clinica in uso in dialisi, creata una dashboard più visual e, come prima sperimentazione, sono state riviste le schede per gli accessi vascolari unificati per tutti i Centri dialisi, ottimizzando anche lo sviluppo di attività di monitoraggio e benchmarking.
A breve-medio termine le azioni che saranno messe in campo riguardano la definizione di un glossario aziendale per un linguaggio standardizzato nella compilazione della documentazione e degli elementi chiave da trasferire nella nuova cartella clinica di prossima implementazione; la formazione per un incremento anche delle competenze informatiche; il rinforzo delle iniziative cosiddette di “change management”. Tutto questo con il fine di migliorare la qualità delle cure dell’assistito dializzato, creando un percorso in grado di combinare innovazione tecnologica e attenzione alla dimensione umana.
Fanno parte del Gruppo referenti Argos: Sonia Bianchi, Elena Botti, Luca Caianiello, Paolo Fiorespino, Angela Genova, Jessica Giorgetti, Walter Lunardi, Valeria Pagliai, Giulia Pasticci, Stefania Pescetti, Alessandra Ripi, Serena Romino, Francesca Santurro, Gloria Serpolini.
25/11/2024 18.36 Asl Toscana Centro
Pergola, Niccolini, Mila Pieralli, Rifredi
Venerdì 29 novembre, ore 18, al Teatro della Pergola, Alessandro Benvenuti presenta con Ugo Chiti e Marco Malvaldi il suo nuovo libro "Il teatro della sorpresa, Scrittura e comicità per la scena" (Florence Art Edizioni)
Intervengono Francesco Maria Mugnai ed Enrico Zoi
Venerdì 29 novembre, ore 18, al Teatro della Pergola, Alessandro Benvenuti presenta con Ugo Chiti e Marco Malvaldi il suo nuovo libro Il teatro della sorpresa, Scrittura e comicità per la scena (Florence Art Edizioni). Intervengono Francesco Maria Mugnai ed Enrico Zoi. In quell’occasione saranno fatte delle riprese del documentario con e su Benvenuti dal titolo Io sono l’assente, regia di Adamo Antonacci, produzione di Alessandro Salaorni per Larione 10, con il contributo della Toscana Film Commission, consulenza di Enrico Zoi.
Alessandro Benvenuti è uno sperimentatore di linguaggi. Nel tempo, è riuscito a evolvere in modo assolutamente originale e innovativo i suoi testi, non ricercando la facile battuta, quella che parla alla pancia degli spettatori, quanto piuttosto una comicità raffinata, sottile e affilata, volta a far emergere il sommerso della quotidianità, delle relazioni familiari e delle contraddizioni del mondo d’oggi.
In Benvenuti l’arte del racconto spesso si basa sul contrasto tra il parlato popolare toscano e una lingua colta e ricercata (piena di assonanze, allitterazioni, arguti giochi di parole), con monologhi che spesso si trasformano in dialoghi serrati e concitate ‘tirate’ descrittive con cui si creano atmosfere corali, si mettono in luce dinamiche interpersonali, si dà voce al dolore del vivere. Un’arte mai uguale a sé stessa, mai seriale, che si rinnova ogni volta, rifiutandosi di percorrere strade già battute: per questo affascina, colpisce e stupisce. Il tutto con grande musicalità, ironia e comicità.
L’incontro vede la collaborazione tra il Teatro della Toscana e il Quartiere 1 – Centro storico di Firenze, ed è promosso da Studio Giambo Aps in sinergia con Florence Art Edizioni e l’Associazione Giovani Wannabe di Firenze. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
22/11/2024 12.53 Pergola
AutolineeToscane
TPL, Sciopero nazionale di 24 ore Venerdì 29 novembre
Coinvolto il servizio urbano ed extraurbano in tutta la Toscana. Due fasce di garanzia
Venerdì 29 novembre i bus di Autolinee Toscane potrebbero subire ritardi o cancellazioni di corse nel servizio urbano ed extraurbano di tutta la Regione, a causa di due scioperi nazionali di 24 ore. Il primo è lo sciopero generale proclamato da CGIL e UIL, a cui hanno aderito FILT CGIL e UIL Trasporti. Il secondo proclamato a livello nazionale da COBAS Lavoro Privato, ADL Cobas, SGB Sindacato Generale di Base e Cub Trasporti congiuntamente, a cui hanno aderito Cobas Lavoro Privato e CUB Trasporti.
Il servizio sarà garantito in due fasce orarie, tra le 4.15 e le 8.14 e tra le 12.30 e le 14.29
Questo sciopero coinvolgerà sia il personale viaggiante che gli impiegati, compresi quelli delle biglietterie. Per operai ed impiegati lo sciopero è previsto per l’intero turno di lavoro.
La regolarità del servizio dei bus fuori dalle fasce di garanzia, nonché la presenza di personale alle biglietterie, dipenderà dalle adesioni allo sciopero.
La percentuale di adesione all’ultimo sciopero di 24 ore proclamato da CGIL e UIL del 16 dicembre 2021 fu del 35,95%. La percentuale di adesione all’ultimo sciopero proclamato da COBAS Lavoro Privato, CUB trasporti e USB Lavoro Privato il 20 settembre 2024 fu del 27,15%.
Lo sciopero generale – proclamato da CGIL e UIL – è stato indetto per contestare la manovra di bilancio, considerata inadeguata a risolvere i problemi del Paese, e per richiedere l’aumento del potere d’acquisto di salari e pensioni nonché il finanziamento di sanità, istruzione, servizi pubblici e politiche industriali. Lo sciopero proclamato da COBAS Lavoro Privato, ADL Cobas, SGB Sindacato Generale di Base e Cub Trasporti è stato indetto per chiedere il blocco della guerra, aumentare salari e pensioni, contro i tagli a sanità, scuola e trasporti, migliorare condizioni di lavoro, contrastare privatizzazioni, contro le discriminazioni di genere, per le libertà sindacali, per difendere e investire sull’ambiente e contrastare le politiche della legge di bilancio.
Per informazioni si invitano i passeggeri a consultare il sito www.at-bus.it o la app at bus, oppure a chiamare il numero verde di Autolinee Toscane: 800 14 24 24 (Lun-Dom 6-24). Si possono anche seguire le informazioni pubblicate sui canali social di Autolinee Toscane: X: @AT_Informa; Facebook: Autolinee Toscane.
25/11/2024 10.54 AutolineeToscane
Redazione di Met
Ugo De Vita legge e racconta vita e opere di Aldo Palazzeschi
Alla Biblioteca delle Oblate, mercoledì 27 novembre, alle 17.45
Scrittore illustre di cui si parla poco, pur avendo segnato il Novecento, secolo delle due guerre, poeta, romanziere, saggista nato nella sua Firenze, figlio di un facoltoso mercante di stoffe, Aldo Giurlani in arte Aldo Palazzeschi, si divise tra la città natale, Venezia e Roma, dove si spense nell’agosto del 1974, per un ascesso dentale trascurato.
A lui sarà dedicato un evento del Sistema bibliotecario alle Oblate, in Sala Sibilla Aleramo, mercoledì 27 novembre e protagonista sarà Ugo De Vita, attore, autore e docente universitario, con la partecipazione di Massimiliano Cardini e Filippo Dell'Arte.
Palazzeschi fu “Futurista” della prima ora, ebbe rapporto personale coi grandi artisti che animarono quel movimento, in particolare con Filippo Tommaso Marinettl e con il grande pittore Boccioni.
Oltre a lasciare versi “incendiari”, fu capace di grande invenzione letteraria con liriche ricercate e musicali.
Palazzeschi studiò recitazione a Firenze, aveva autentica passione per il teatro e proprio a Firenze debuttò sulle scene.
Ebbe dunque formazione d’attore di teatro, fu questa unica occupazione retribuita oltre alla scrittura della intera vita.
Successivamente il padre lo obbligò a trasferirsi a Venezia e lo fece iscrivere alla Ca’ Foscari, in studi lontani dalle Lettere nell’ateneo prestigioso, il ragazzo trascorse ben poco tempo e per il carattere ribelle, abbandonò ben presto per la scrittura.
Dopo essersi “scontrato” coi Futuristi e più avanti coi “Vociani”, Palazzeschi sperimentò a suo modo versi e prose feconde, consegnandoci nella prima maturità, nel 1934, il suo capolavoro assoluto: 'Le sorelle Materassi'.
Un bozzetto in quadri vivaci, in cui compare ancor prima di Gadda, tentazione di usare “parlari” diversi e “dialettismi”.
Lo scrittore scelse poi di vivere gli ultimi trent’anni della sua vita a Roma, città che amò profondamente.
Ebbe tuttavia difficoltà ad avvicinare gli scrittori suoi contemporanei, forse anche poiché ne soffrivano la fama e le qualità, la sua presenza fu piuttosto “tollerata”, per il carattere ironico e schivo.
Si ricordano le splendide 'Novelle', 'Via di Cento stelle' e un ultimo romanzo titolato 'Roma', che non ebbe il successo sperato e fu trascurato dai critici. Con Carlo Emilio Gadda, si può affermare che Palazzeschi fu espressione altissima del romanzo italiano e della sua evoluzione.
“Credo che sia utile ricordare lo scrittore e l’uomo - sottolinea De Vita - alla vigilia dei centoquaranta anni dalla nascita e nell’anno, questo 2024, del Cinquantenario dalla morte, proprio in ragione dei molteplici aspetti della scrittura, originalità che lo rese tra i maggiori dei 'moderni'. Ho portato in Radio Rai e sulla scena più e più volte le sue opere , ricordo in particolare un allestimento con Lucia Poli ed uno con Elio Pandolfi. Palazzeschi è un autore che pur non scrivendo per la scena, invita alla lettura a voce alta, per assonanze, rime, ricchezza del lessico e dello stile.
Alle Oblate saranno con me: Filippo dell’arte, un giovane attore, che ho avuto a Roma al Teatro Quirino con “Officina della poesia il teatro e le arti” e Massimiliano Cardini, un attore fiorentino, che è con me da tempo e trovo sempre più convincente.
In questa lectio-spettacolo, si finirà per ricordare documenti d’epoca e citazioni, che daranno opportunità di restituire al pubblico il suo tempo e attraverso di questo, riconoscere attualità dell’opera palazzeschiana.”
L'appuntamento con Aldo Palazzeschi è a ingresso libero e gratuito alla Biblioteca delle Oblate mercoledì 27 novembre alle 17.45.
21/11/2024 9.31 Redazione di Met
Alia Spa Servizi Ambientali Multiutility Toscana
Alia. 29 novembre, sciopero generale per l’intera giornata
Garantiti i servizi essenziali nel settore ambientale
Alia Multiutility informa gli utenti che Fp-Cgil e Uiltrasporti
hanno comunicato l’adesione allo sciopero generale dei settori pubblici e privati su tutto il territorio nazionale proclamato per l’intera giornata di
venerdì 29 novembre. Nel medesimo giorno hanno proclamato sciopero anche le OO.SS COBAS lavoro privato e FLAICA UNITI CUB.
In considerazione di questo, su tutto il territorio dei 58 Comuni gestiti nelle province di Firenze, Pistoia e Prato, durante la giornata di sciopero saranno
garantiti (ai sensi L.146/90 e relativi accordi sindacali nazionali) i seguenti
servizi minimi essenziali: raccolta e trasporto rifiuti definiti pericolosi; raccolta e trasporto rifiuti solidi urbani per mense pubbliche e private, ospedali, case di cura, ospizi, centri di accoglienza, orfanotrofi, stazioni ferroviarie ed aeroportuali,
caserme e carceri; pulizia di mercati, aree sosta attrezzate, aree di interesse turistico e museale.
Saranno anche garantite le attività di disinfestazione, derattizzazione, disinfezione, raccolta siringhe per casi urgenti e su segnalazione dell’autorità sanitaria, oltre al ripristino di condizioni di sicurezza e agibilità stradale e al servizio di centralino. Alia Multiutility attiverà, a partire dal giorno successivo, tutte le misure tese a normalizzare il servizio nel minor tempo possibile.
Per ulteriori informazioni è a disposizione il servizio del call center, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.30 e il sabato dalle 8.30 alle 14.30 telefonando ai numeri 800.888333 (da rete fissa, gratuito), 199.105105 (da rete mobile, a pagamento, secondo i piani tariffari del proprio gestore) e 0571.1969333 (da rete fissa e rete mobile). È anche possibile collegarsi al portale web, www.aliaserviziambientali.it
25/11/2024 12.26 Alia Spa Servizi Ambientali Multiutility Toscana
Publiacqua spa
Publiacqua. Firenze, sospensione dell'erogazione idrica in via Cavour
Dalle ore 08:30 di mercoledì 27 novembre (il tratto interessato)
Informiamo i cittadini del Comune di Firenze che, causa lavori sulla rete idrica, dalle ore 08.30 di mercoledì 27 novembre, sarà sospesa l’erogazione dell’acqua in via Cavour (lato civici pari nel tratto da Piazza San Marco a via degli Alfani).
La situazione tornerà a normalizzarsi nel corso del primo pomeriggio.
Publiacqua si scusa con i cittadini per il disagio che questo lavoro urgente creerà loro.
25/11/2024 10.59 Publiacqua spa
Redazione di Met
Giovanni Andrea Zanon solista dell’Orchestra da Camera Fiorentina. La giovane star del violino ospite del Festival della Liuteria Toscana
Mercoledì 27 novembre 2024 - ore 21, Auditorium di S. Stefano al Ponte - piazza S. Stefano, 3 - Firenze
ORCHESTRA DA CAMERA FIORENTINA
Direttore GIUSEPPE LANZETTA
Violino GIOVANNI ANDREA ZANON
Flauto ANGELA CAMERINI
Musiche di W.A. Mozart e F.J. Haydn
La prima volta che ha imbracciato il violino aveva due anni. A quattro è entrato in Conservatorio, il più giovane nella storia delle istituzioni musicali statali italiane. Da allora una carriera in crescendo che lo ha collocato, poco più che ventenne, tra le eccellenze della classica italiana e internazionale. Giovanni Andrea Zanon sarà mercoledì 27 novembre al fianco dell’Orchestra da Camera Fiorentina, nel concerto in programma all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte per il Festival della Liuteria Toscana. Sarà affiancato, nel ruolo di solista, da un’altra giovane stella della classica, la flautista Angela Camerini, mentre la direzione sarà affidata a Giuseppe Lanzetta.
Ad esaltare le doti di Giovanni Andrea Zanon e di Angela Camerini saranno due pagine mozartiane, il “Concerto per flauto e orchestra K 314” e il “Concerto per violino e orchestra K. 219”. Chiuderà il programma la “Sinfonia n. 49 - La Passione” di Franz Joseph Haydn.
Diplomato al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia con lode e menzione onorevole, Giovanni Andrea Zanon si è trasferito, ancora adolescente e su consiglio di Zubin Mehta, negli Stati Uniti per studiare con Pinchas Zukerman e Patinka Kopec, alla Manhattan School di New York. Si è perfezionato successivamente alla Hochschule für Musik Hanns Eisler di Berlino con Antje Weithaas e all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sotto la guida di Sonig Tchakerian.
Nel corso della sua carriera, ha collaborato con importanti direttori d’orchestra, tra i quali Fabio Luisi, Pinchas Zukerman, Theodor Guschlbauer, Donato Renzetti, Marco Armiliato, Andrea Battistoni, Omer Meir Wellber e Jader Bignamini.
Si è esibito in alcune delle sale più prestigiose del mondo, dalla Carnegie Hall di New York al Teatro alla Scala di Milano, dall’Elbphilharmonie di Amburgo alla Philharmonie di Parigi, fino all’Arena di Verona. Ha rappresentato l’Italia suonando allo Stadio Nazionale di Pechino in occasione della cerimonia di chiusura delle Olimpiadi 2022, trasmessa in mondovisione.
Giovanni Andrea Zanon suona il violino A. Stradivari “Maréchal Berthier”, Cremona 1716, della Fondazione Pro Canale di Milano. Nell’occasione Andrea Lombardo dell’Orchestra da Camera Fiorentina suonerà un contrabbasso Custode Marcucci del 1920.
Il Festival dei concerti della liuteria toscana tra ‘700 e ‘900 è organizzato dall’Orchestra da Camera Fiorentina in collaborazione con Ministero della Cultura, con il sostegno di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze.
I biglietti (20/15 euro) sono disponibili online su www.ticketone.it e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita). Biglietti in vendita anche presso Opera Your Preview – via Por Santa Maria 13, Firenze – tutti i giorni dalle ore 10 alle 18.
Info concerti
Tel. 055.783374 –333 7883225
www.orchestrafiorentina.it -
orchestra.camerafiorentina@gmail.com
Direzione artistica
Giuseppe Lanzetta
Progetto
Orchestra da Camera Fiorentina
Ministero della Cultura
Con il sostegno di
Regione Toscana
Città Metropolitana di Firenze
Comune di Firenze
25/11/2024 11.02 Redazione di Met
Comune di Firenze
Ancora record per la tramvia: arriva il 200 milionesimo passeggero e a fine ottobre superati i 31 milioni
L'assessore Giorgio: “Una rivoluzione per la nostra città, che faremo crescere con le nuove linee”
La tramvia continua a macinare record. Nei primi dieci mesi del 2024 si è registrato un vero e proprio boom per i passeggeri delle linee T1 e T2. Al 31 ottobre sono saliti sul tram 31.765.894 persone di cui 20.730.318 sulla T1 Villa Costanza-Careggi e i 11.035.576 sulla linea T2 Aeroporto-piazza dell’Unità. Nei primi dieci mesi dello scorso anno i passeggeri erano stati in totale 28.490.108 con uno scarto di oltre 3,27 milioni.
Il trend positivo, che si era già manifestato nei primi mesi del 2024, si è consolidato progressivamente con un vero e proprio boom nel mese di ottobre quando si è registrato un afflusso straordinario centrando due record: per la prima volta sono stati superati i 4 milioni di passeggeri mensili (per la precisione 4.118.418) di cui oltre 2,6 milioni (2.666.555) sulla linea T1. E sempre nel mese di ottobre è stato trasportato il duecentomilionesimo passeggero in meno di 15 anni, risultato straordinario visto il ridotto numero di chilometri della rete tranviaria in funzione.
A questo punto la previsione per fine anno è quella di superare i 38 milioni di passeggeri a fronte dei 35 milioni del 2023.
Confrontando i primi dieci mesi del 2024 con lo stesso periodo del 2023 si nota che il numero dei passeggeri quest’anno è sempre stato superiore in entrambe le linee e con una T2 che continua a crescere in modo percentualmente più consistente. I passeggeri si attestano infatti su una media mensile di 3.176.589 tra linea T1 e T2 così suddivisi: 2.073.032 per la linea T1 e 1.103.558 per la linea T2 con un incremento medio di circa 11% rispetto agli stessi mesi del 2023 e del 14% rispetto agli stessi mesi del 2019 (pre-pandemia).
“Questi numeri confermano una volta di più che il tram piace e che viene molto utilizzato– dichiara l’assessore alla Mobilità Andrea Giorgio –. La tramvia è l’opera più importante per la transizione ecologica della nostra città e migliorerà la vita delle persone: già adesso con le linee in funzione a fine anno si arriverà a 38 milioni di passeggeri all’anno. Con l’entrata in servizio della VACS che collegherà l’aeroporto oltre che alla stazione anche al cuore del centro storico questi numeri sono destinati ad aumentare ancora. E quando anche le altre linee saranno completate assisteremo a una vera e propria rivoluzione del modo di spostarci a Firenze e non solo. Una mobilità sempre più pubblica, sempre più pulita e meno inquinante, a tutto vantaggio della qualità della vita e della salute di chi in città vive, lavora, studia o viene per turismo”.
(mf)
25/11/2024 10.08 Comune di Firenze
Comune di Vicchio
Vicchio: al Teatro Giotto si apre il sipario sulla stagione 2024-2025
Primo spettacolo martedì 26 novembre: “Trucioli”
Si apre al Teatro Giotto la stagione 2024-2025, che anche quest’anno è realizzata grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione comunale di Vicchio e la Fondazione Toscana Spettacolo onlus. Un cartellone di 8 spettacoli con autori ed interpreti di spessore nazionale per una proposta culturale che si rivolge ad un’ampia platea di spettatori.
Il primo di questi è “Trucioli” portato in scena da “Gli Omini”.
martedì 26 novembre
Gli Omini
TRUCIOLI
un progetto de Gli Omini
drammaturgia Giulia Zacchini
produzione Teatro Metastasio di Prato/Gli Omini
Trucioli è uno spettacolo di frammenti sparsi. Minuscole scene di minuscoli personaggi, per ricostruire un’Italia in miniatura, tutta abitata dai più piccoli. Due attori e una valanga di voci, storie, caratteri, in uno spazio che è una casa, una strada, un’intera città. Un girotondo di gente che si riconosce e che sorprende. Per sentirsi tutti insieme meno soli. Per ridere. Per riscaldarsi e sporcarsi sotto una cascata di trucioli.
Inizio spettacolo ore 21,15.
Info
Teatro comunale Giotto
tel. 055 844460
Ufficio Cultura Comune di Vicchio
tel. 055 8439269
ufficio.cultura@comune.vicchio.fi.it
teatrogiotto.it
comune.vicchio.fi.it
toscanaspettacolo.it
25/11/2024 11.41 Comune di Vicchio-ufficio stampa
Comune di Scarperia e San Piero
Scarperia e San Piero. Sabato 30 novembre passeggiata intorno alla Fortezza di San Martino
Il ritrovo è stabilito alle 09:30 davanti a Villa Adami
Sabato prossimo, 30 novembre, in concomitanza con la Festa della Toscana, si terrà una visita guidata sui sentieri della Fortezza di San Martino.
L’iniziativa è parte del progetto “La Fortezza Abitata”, che vede capofila la Proloco di San Piero
a Sieve, con il partenariato del Comune di Scarperia e San Piero, e il contributo della Fondazione CR Firenze. Nell’ambito dello stesso si è già tenuta una mostra nei locali dell’Oratorio della Compagnia, dal 13 luglio al 3 agosto, e adesso le iniziative di valorizzazione del monumento mediceo proseguono con questa passeggiata lungo le mura, guidata dall’Arch. Serena Acciai, coordinatrice del progetto.
Il ritrovo è stabilito alle 09:30 davanti a Villa Adami, per poi incamminarsi sul percorso che
conduce alla Fortezza dove, al termine della visita, sarà allestito un rinfresco a cura della Proloco.
Per motivi organizzativi, è gradita la prenotazione ai nn. 055 8487241 (dalle ore 10:00 alle 12:00) e 333 6458002.
Al momento le previsioni del tempo sono buone ma, nel caso di eventuali cambiamenti, l’iniziativa
sarà rinviata a sabato 7 dicembre. Per ogni informazione è possibile chiamare i numeri sopra riportati.
Si ricorda che l’escursione, merenda compresa, è gratuita, avrà la durata di due ore circa, e richiede abbigliamento comodo e calzature da trekking. La Proloco di San piero vi aspetta numerosi!
25/11/2024 17.33 Comune di Scarperia e San Piero
GestTramvia
Gest. Modifiche linea T2, fermata Unità sospesa per simulazione di pre-esercizio della Linea Peretola-San Marco
Lunedì dalle ore 22, martedì e giovedì dalle 18
Lunedì 25 novembre dalle 22:00 fino a fine servizio, per consentire una simulazione di pre-esercizio, alcuni tram della Linea T2 percorreranno la tratta Peretola – San Marco e ritorno, saltando la fermata Unità mentre altri procederanno come da programmazione. I passeggeri potranno scendere a Valfonda o a Fortezza.
• Martedì 26 e giovedì 28 novembre dalle 18:00 fino a fine servizio, tutti i tram della Linea T2 percorreranno la tratta Peretola – San Marco e ritorno, e non effettueranno la fermata al capolinea di Unità. Anche in questo caso i passeggeri potranno scendere a Valfonda o a Fortezza.
Per informazioni si invitano i passeggeri a consultare i pannelli informativi elettronici alle fermate, a visitare il sito www.gestramvia.it oppure a consultare i nostri canali social:
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25/11/2024 10.42 GestTramvia
Comune di Reggello - Ufficio Stampa
Reggello. Al via il ciclo di incontri "Lettura per tutti - un modo per crescere"
Lettura inclusiva: strumenti e idee per crescere insieme, da sabato 30 novembre 2024
"Lettura per tutti – un modo per crescere"
Il Comune di Reggello, con il contributo del Consiglio Regionale della Toscana, presenta l’iniziativa "Lettura per tutti – un modo per crescere", una serie di incontri dedicati all’importanza della lettura come strumento educativo e di sviluppo personale, rivolti a genitori e famiglie, organizzati da LeGO cooperativa sociale.
L'evento si terrà nella Sala Multimediale della Biblioteca Comunale, in via Enrico Berlinguer, dal 30 novembre al 10 dicembre 2024, e proporrà tre appuntamenti di approfondimento curati da esperti del Centro EOS.
Programma degli incontri:
Sabato 30 novembre, ore 10:30-12:30: "Lettura come fonte di arricchimento e crescita per lo sviluppo del bambino".
Giovedì 5 dicembre, ore 18:30-20:00: "Lettura dialogica come promozione del linguaggio per i più piccoli".
Martedì 10 dicembre, ore 18:00-20:00: "Software e accorgimenti per la lettura dedicati a ragazzi con difficoltà (DSA, difficoltà di attenzione, ecc.)".
Durante gli incontri sarà possibile portare i bambini, che verranno coinvolti in laboratori tematici organizzati dagli educatori della Cooperativa LeGO.
L’ingresso è libero e non è richiesta prenotazione.
Per ulteriori informazioni, contattare la Biblioteca Comunale del Comune di Reggello telefono 0558669252 email
biblioteca@comune.reggello.fi.it
26/11/2024 10.23 Comune di Reggello - Ufficio Stampa
Asl Toscana Centro - Pistoia
Mercoledì 27 novembre dalle ore 8 alle 10 manutenzione alla telefonia del San Jacopo
Attivo il numero del centralino della zona Pistoia-Valdinievole: 0573/3521. Per urgenze 331/2354197
Per ragioni di manutenzione straordinaria, mercoledì 27 novembre, dalle ore 08.00 alle ore 10.00, non saranno utilizzabili tutti gli apparecchi telefonici dell'Ospedale San Jacopo di Pistoia.
La Direzione Ospedaliera si scusa per il disagio e segnala che per le comunicazioni urgenti, nell'orario suddetto, si potrà utilizzare il numero provvisorio della Portineria: 331/2354197.
Resterà attivo anche il numero del centralino della zona Pistoia-Valdinievole: 0573/3521
25/11/2024 15.40 Asl Toscana Centro - Pistoia
Comune di Fucecchio
Il Comune di Fucecchio seleziona il membro tecnico per la Commissione Sicurezza Urbana
Gli interessati potranno fare domanda fino lunedì 2 dicembre
Il Comune di Fucecchio ha pubblicato l'avviso tramite il quale cerca una figura tecnica esterna all'amministrazione da affiancare ai membri della Commissione Sicurezza Urbana. Il tecnico che verrà selezionato, così come gli altri membri della Commissione, durerà in carica per l'intero mandato amministrativo e parteciperà a titolo gratuito (sono previsti i rimborsi delle spese di viaggio qualora risieda in un altro comune).
Oltre al membro tecnico, della Commissione Sicurezza Urbana fanno parte il sindaco, il responsabile dell'Unità locale della Polizia Municipale, due consiglieri comunali di maggioranza e due consiglieri comunali di opposizione.
Chiunque sia interessato a ricoprire la carica di membro tecnico esterno deve far pervenire al Comune una dichiarazione di disponibilità, in carta libera, conforme al modello di domanda disponibile su www.comune.fucecchio.fi.it. La dichiarazione deve pervenire entro e non oltre il giorno 2 dicembre 2024.
La domanda, indirizzata alla sindaca di Fucecchio e corredata da curriculum vitae e da copia di un documento d’identità, può essere trasmessa dagli interessati a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all'indirizzo
comune.fucecchio@postacert.toscana.it (si fa presente che, nel caso sull’istanza sia stata apposta firma digitale, ad essa non sarà necessario allegare copia del documento di identità) oppure consegnata all'Ufficio Protocollo del Comune - Via La Marmora, 34 da lunedì a venerdì ore 9-13 e martedì e giovedì anche ore 15-18.
26/11/2024 12.57 Comune di Fucecchio
Università di Firenze
Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne. I risultati dell’indagine dell’Università di Firenze sul benessere di studentesse e studenti
Le azioni dell’Ateneo a favore dell’inclusione e contro le discriminazioni
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Università di Firenze ha presentato oggi in Aula Magna i risultati dell’indagine sul grado di benessere di studentesse e studenti all’interno degli ambienti universitari, realizzata nel giugno e luglio scorsi.
L’incontro è stato aperto dalla rettrice Alessandra Petrucci. “Questa giornata – ha affermato la rettrice – costituisce un’altra importante tappa di un percorso di trasparenza e di presa in carico da parte del nostro Ateneo di temi, come quelli della discriminazione e della violenza di genere, emersi in questi anni nella nostra società e nel nostro Paese in tutta la loro drammatica urgenza. È l’occasione – ha continuato Alessandra Petrucci - per ribadire il nostro impegno, potenziato in termini di iniziative e di strumenti, e farlo conoscere maggiormente alla nostra comunità e alla città”.
L'indagine – presentata dalla delegata all’inclusione e diversità Maria Paola Monaco - è stata rivolta a studentesse e studenti dei corsi di laurea, master, scuole di specializzazione, corsi di perfezionamento, di aggiornamento e corsi singoli. Al questionario hanno risposto 804 iscritti, per il 71% donne e per il 53% nella classe di età 22-25 anni. Le domande riguardavano il gradimento dell’ambiente di studio, la percezione di sicurezza negli spazi universitari, le azioni a favore dell’inclusione e per il contrasto alle discriminazioni.
Le risposte ci restituiscono una percezione sostanzialmente positiva del benessere negli ambienti dei corsi di studio: ben più della metà degli interpellati riferisce di un contesto di studio sereno, solidale e che garantisce la libertà di espressione con i docenti; qualche difficoltà emerge sulla sostenibilità dei ritmi di studio.
Tra i risultati dell’indagine emerge che il 77% degli studenti si sente sicuro all’interno degli ambienti universitari.
Una minima percentuale ha riferito di vessazioni di carattere psicologico e legato al genere, spesso in abbinamento con altre fattispecie di discriminazione (età, etnia, status socio-economico, politica). Tuttavia molti degli episodi non sono stati segnalati, soprattutto per timore di ritorsioni, per scarsa fiducia nelle autorità o per scarsa conoscenza dei meccanismi di segnalazione. Circa il 17% di chi ha compilato il questionario si è detto a conoscenza delle attività promosse dall’Ateneo per contrastare discriminazioni e violenze.
“Dall’indagine – ha commentato la rettrice Petrucci – è emersa la necessità di promuovere maggiormente presso le nostre studentesse e i nostri studenti le azioni messe in campo dall’Ateneo nei confronti di discriminazioni e molestie, a testimonianza di un’attenzione che non nasce da oggi e non si conclude con questa iniziativa”.
L’Università di Firenze ha approvato nel 2023 un regolamento per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni e delle molestie nei luoghi di lavoro e di studio. Nel marzo di quest’anno è stata nominata la consigliera di fiducia dell’Ateneo, con il compito di assistere chi ritiene di essere vittima di molestie garantendone l’anonimato, verificare la fondatezza delle segnalazioni e decidere di intraprendere procedure formali o informali.
Sul fronte della formazione, Unifi ha offerto quest’anno la possibilità di seguire in modalità online il corso “Violenza di genere ed emergenza sociale” che ha affrontato il tema sotto diversi ambiti. Al percorso, che prevedeva l’attribuzione di crediti formativi, hanno partecipato 160 studentesse e studenti dell’Ateneo.
Attivo presso l’Ateneo e recentemente potenziato è anche il Centro di Servizi di Consulenza Psicologica, Psicoterapia e Psicologia Clinica (CeCoPs), che propone interventi di consulenza e di promozione volti alla gestione di difficoltà personali e relazionali.
Queste azioni si inquadrano in un’azione più vasta dell’Ateneo fiorentino per favorire l’inclusione e contrastare le discriminazioni, azione di cui sono presidi stabili il servizio Unifi include e il Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la non discriminazione e il benessere di chi lavora (CUG).
All’incontro sono intervenuti il prorettore vicario Unifi Giovanni Tarli Barbieri, il presidente del CUG Chiara Adembri, il presidente del Collegio dei direttori di dipartimento Simone Orlandini, con il coordinamento di Elisabetta Cerbai, membro del Consiglio di amministrazione dell’Ateneo.
Nella foto, da sinistra: Giovanni Tarli Barbieri, Elisabetta Cerbai, Chiara Adembri, Alessandra Petrucci, Maria Paola Monaco, Simone Orlandini
25/11/2024 14.24 Università di Firenze
Comune di Fucecchio
Natale a Fucecchio, un mese di eventi pronti a coinvolgere l’intera città
Non soltanto spettacoli ed iniziative commerciali ma anche appuntamenti musicali ed eventi culturali
Sta per alzarsi il sipario sulle iniziative natalizie promosse dal Comune di Fucecchio in collaborazione con le realtà culturali e le associazioni del territorio, che partiranno sabato 30 novembre per concludersi domenica 5 gennaio. Oltre a Natalia – Il Paese di Babbo Natale, a cura dell’associazione Madonna delle Cinque Vie in collaborazione con la contrada Porta Raimonda, e alle iniziative promosse dalla Pro Loco Fucecchio e dal Centro Commerciale Naturale, in programma diversi appuntamenti musicali e culturali promossi dal Comune di Fucecchio in collaborazione con il Museo Civico e Diocesano, la Fondazione Montanelli Bassi, il teatro Pacini e La Limonaia.
Di seguito il programma completo degli eventi.
30 NOVEMBRE:
• Ore 15.30, Centro storico - Corteo delle natività e dei presepi viventi più lungo d'Italia
1 DICEMBRE:
• Ore 10.00, Parco Corsini – Apertura "Natalia – Il magico paese di Babbo Natale"
• Ore 18.30, Piazza la Vergine/Corso Matteotti – Parata di Babbo Natale
6 DICEMBRE:
• Ore 23.00, La Limonaia (Parco Corsini) – "Platonick Dive" in concerto, a seguire aftershow
dj set "Limonovanta", in occasione della terza edizione dell'iniziativa "Jungle Bell weekend
e il salotto della sottocultura"
7 DICEMBRE:
• Ore 17.00, Fondazione Montanelli Bassi – Presentazione dell'audiovisivo "E' misterioso il
dono": omaggio al poeta Enzo Fabiani (1924-2013), Andrea Giuntini, Angela Giuntini, Katia Lari, Giuseppe Bondì, Tommaso Nobilio
• Ore 23.00, La Limonaia (Parco Corsini) – "Cimini" in concerto, a seguire aftershow dj set
"Happy children" in occasione della terza edizione dell'iniziativa "Jungle Bell weekend e il
salotto della sottocultura"
8 DICEMBRE:
• Ore 18.30, Piazza la Vergine/Corso Matteotti – Parata di Babbo Natale
9 – 30 DICEMBRE:
• Biblioteca comunale – "A Natale siamo tutti più...lettori", prestiti con sorpresa
14 DICEMBRE:
• Ore 10.00, Chiesa di San Salvatore – Conferenza "L'allegoria della Immacolata Concezione
di Giorgio Vasari", Mons. Andrea Pio Cristiani, Veronica Vestri, Aurora Del Rosso
• Ore 17.00, Museo civico e diocesano - Inaugurazione della mostra fotografica "Wonders in
Wetlands"
• Ore 21.15, Chiesa di Santa Maria delle Vedute – Concerto "Natale in musica...", scuola di
musica Diapason
18 DICEMBRE:
• Ore 21.00, Nuovo Cinema Teatro Pacini – Concerto Gospel del gruppo "The voices of
victory"
20 DICEMBRE:
• Ore 21.00, Nuovo Cinema Teatro Pacini – Concerto "Busoni Jam Metropolitano", Augusto
Vismara (viola solista), Neruda (pianoforte solista), Quartetto Ixia, Stefano Bianchi
(contrabbasso)
21 DICEMBRE:
• Ore 10.30, Albero fatato, sezione ragazzi della biblioteca comunale– "Ora del racconto
speciale: La slitta di Babbo Natale"
• Ore 10.30, Saletta della Biblioteca comunale – Premiazione della 30° edizione del "Premio
Messaggi di Natale", a cura di CLUB LAPS – Poeti e scrittori
22 DICEMBRE:
• Ore 18.30, Piazza la Vergine/Corso Matteotti – Parata di Babbo Natale
25 DICEMBRE:
• Ore 23.00, La Limonaia (Parco Corsini) – Concerto live in occasione della terza edizione
dell'iniziativa "Jungle Bell weekend e il salotto della sottocultura"
26 DICEMBRE:
• Ore 16.00, Chiesa di Santa Maria delle Vedute – "Concerto sotto l'albero", Pierpaolo
Buggiani (pianista)
31 DICEMBRE:
• Ore 23.00, La Limonaia (Parco Corsini) – "Subcultura new year's day party", in occasione
della terza edizione dell'iniziativa "Jungle Bell weekend e il salotto della sottocultura"
4 GENNAIO:
• Ore 21.30, Chiesa della Collegiata – Concerto vocale "L'Italia musicale nel mondo",
"Anima Archi Ensemble", Benedetta Corti (soprano), Stefano Boddi (flauto), Carlo
Fermalvento (organo)
5 GENNAIO:
Ore 16.30 – "Volo della Befana", chiusura della manifestazione "Natalia – Il magico paese di
Babbo Natale"
25/11/2024 13.56 Comune di Fucecchio
Asl Toscana Centro - Firenze
Rete Ictus. Per otto ospedali dell’Azienda USL Toscana centro standard di eccellenza: Firenze, Empoli, Prato e Pistoia
Dalla chiamata dei soccorsi all’arrivo in ospedale con i trattamenti diagnostici e terapeutici al follow up fino alla riabilitazione
Sono stati raggiunti standard di eccellenza dagli otto Stroke System della rete dell’Azienda USL Toscana centro per quanto riguarda la gestione dell’ictus cerebrale. L’importante riconoscimento è a carattere internazionale da parte della Eso-Angels, l’ente certificatore che ha monitorato tutte le fasi (da quella pre-ospedaliera fino al ricovero, al follow up e alla riabilitazione) del percorso assistenziale, ed è la prima volta che gli otto centri raggiungono, nel primo trimestre di quest’anno, lo stesso identico risultato. Il riconoscimento è destinato alle strutture che nel mondo sono dotate di percorsi specifici e ottimizzati: dall’arrivo in pronto soccorso al trattamento fino alla fase post-acuta.
Gli ospedali sono il Santo Stefano di Prato, San Giuseppe di Empoli, Santa Maria Nuova, Santa Maria Annunziata e San Giovanni di Dio di Firenze, San Jacopo di Pistoia, S.S. Cosma e Damiano di Pescia e l'Ospedale del Mugello, oltre all’AOU di Careggi.
“E’ una soddisfazione. Significa che i nostri Centri ora sono allineati e l’analisi dei dati dimostra prestazioni con tempistiche eccellenti per la fase intraospedaliera. Ricordo che l’ictus è una patologia tempo dipendente e i tempi incidono significativamente sull’evoluzione della malattia: la terapia, trombolisi, è tanto più efficace quanto più rapidamente viene somministrata. Il riconoscimento è anche frutto di una organizzazione che, in primo luogo, per ottenere i risultati desiderati è in formazione continua: tutti i professionisti coinvolti condividono le criticità e le azioni di miglioramento” – ha commentato il direttore della rete aziendale ictus, dottor Gino Volpi, che afferisce al dipartimento delle specialistiche mediche diretto dal dottor Pasquale Palumbo.
L’Azienda Usl Toscana centro è la più popolosa (un milione e 600 mila abitanti) della regione e annualmente gestisce 3.000 ictus acuti sui complessivi 7.000 di tutta la regione Toscana, di cui 2.100 a carattere ischemico, quelli cioè più gravi perchè di natura emorragica.
“Nel 2023 – aggiunge Volpi - i trattamenti di riperfusione nella nostra area vasta sono stati in aumento con 806 trattamenti, tra trombosi venosa ed arteriosa, mostrando un grande lavoro di equipe tra i nostri ospedali e Careggi oltre a mantenere elevata la qualità relazionale fra i professionisti coinvolti”.
Ha dichiarato il dottor Palumbo: “la notizia del riconoscimento degli otto Stroke System aziendali arriva a conclusione delle numerose iniziative promosse a livello aziendale e regionale su una patologia acuta, sempre più diffusa e che per la gravità delle conseguenze sulle persone colpite comporta spesso un notevole coinvolgimento dei familiari del paziente e dei caregiver con rilevanti costi economici e sociali. Mi complimento con i gruppi multidisciplinari e multiprofessionali: la certificazione rilasciata dal programma internazionale ESO-Angels Awards, ha lo scopo di aumentare il numero di pazienti trattati anche con le nuove terapie e di ottimizzare ulteriormente la qualità dei trattamenti nei nostri centri Stroke”.
26/11/2024 12.20 Asl Toscana Centro - Firenze
Comune di Pontassieve
Pontassieve - Sentiero dei mulini - Progetto cofinanziato da Publiacqua
Escursionismo e tradizione che si uniscono
In corso i lavori per valorizzare e rendere fruibile il Sentiero dei Mulini
Sono in corso i lavori per la valorizzazione e manutenzione del sentiero dei Mulini che si sviluppa lungo il sentiero GEO A - il percorso corre lungo il tracciato Geo A costituito nel 1988 dal gruppo escursionistico Geo che collega fra loro le valli dei torrenti Sieci e Argomenna – e che collega l’abitato di Rufina e Montebonello con la frazione Galiga fino alla burraia Ninetta.
L'intervento - cofinanziato da Publiacqua grazie alla partecipazione del comune al bando "i cammini dell'acqua" – prevede interventi di manutenzione e messa in sicurezza del sentiero per renderlo fruibile ed inserirlo come tracciato che valorizza il turismo di prossimità sostenibile del nostro territorio.
Il tratto interessato da Montebonello a Galiga ha una lunghezza complessiva di 9 km e si caratterizza per l’elevato valore naturalistico e culturale, la valle dell’Argomenna è caratterizzata infatti, oltre che dal Torrente Argomenna, di grande valore naturalistico e ambientale, anche dalla presenza di manufatti storici legati alla risorsa acqua: sorgenti, briglie, ponti, mulini e una burraia, a testimoniare il ruolo culturale, storico, naturalistico e antropologico che l’acqua riveste nello sviluppo delle nostre comunità.
Tra questi Il Mulino di Montalto che mantiene ancora le caratteristiche originarie compresa la storica sala delle macine; Il Ponte e il Mulino di Petroio e la Burraia Ninetta, l'antica burraia che prende il nome dall’antica proprietaria, nobildonna Ninetta Caterina Vecchi, della famiglia dei Gondi, che nella zona possedevano gran numero di poderi con relative vaste abitazioni ed annessi
26/11/2024 12.02 Comune di Pontassieve
Comune di Firenze
Locazioni turistiche brevi, ecco i criteri comuni per l’esposizione del Codice identificativo nazionale Cin
Targhe in ottone con scritta in nero al massimo di 6x2 cm in area Unesco e 8x2 cm al di fuori; l’esposizione è obbligatoria dal prossimo 1 gennaio; la definizione dei criteri unici per il Cin è uno dei punti del decalogo “Turismo sostenibile & città vivibile
Il Codice identificativo nazionale Cin - da esporre obbligatoriamente dal prossimo primo gennaio all’esterno di ogni attività di locazione turistica breve italiana - a Firenze dovrà essere scritto in nero su targhe di ottone della misura massima di 6x2 centimetri in area Unesco, e di 8x2 centimetri nelle zone esterne, all’interno di pulsantiere per i campanelli laddove presenti.
Sono questi i criteri unici per l’esposizione del Codice identificativo nazionale definiti dal Comune di Firenze d’intesa con la Sovrintendenza, che i titolari delle attività di locazione turistica breve dovranno rispettare a partire dalla data di entrata in vigore dell’obbligo di esporre il Cin fissata dalla legge nazionale.
La definizione dei criteri unici per l’esposizione dei Cin è uno dei punti del decalogo “Turismo sostenibile & città vivibile”, presentati lo scorso 12 novembre dalla Sindaca Sara Funaro e dall’assessore al Turismo e allo Sviluppo economico Jacopo Vicini, a seguito dell’approvazione in Giunta della delibera di indirizzo con oggetto “Misure per la gestione dell’impatto fisico, sociale e ambientale del Turismo nella Città di Firenze”.
“A dieci giorni dalla presentazione del decalogo per un turismo sostenibile, in una città sempre più vivibile per i cittadini, siamo pronti con un primo provvedimento concreto – dice l’assessore Jacopo Vicini – i criteri unici per l’esposizione dei Codici identificativi nazionali all’esterno delle attività di affitti brevi turistici hanno come fine il decoro di una città bella e ricca di palazzi storici come è la nostra. Questa misura, condivisa fin dai primi passaggi con la Sovrintendenza, è stata disposta in tempi rapidi grazie al lavoro degli uffici della Direzione del Turismo del Comune. L’obiettivo di un turismo sempre più sostenibile si ottiene impegnandoci contemporaneamente su tanti fronti diversi, abbiamo iniziato a muoverci fin da subito e stiamo già misurando i primi risultati, ciò che sappiamo però è che la strada da fare è tanta e dobbiamo percorrerla passo dopo passo. Intanto stiamo lavorando per portare a compimento entro la prossima primavera i dieci punti contenuti nella delibera di indirizzo approvata la scorsa settimana, la definizione dei criteri unici per l’esposizione del Cin è uno di questi. Ci siamo intanto già attivati con le principali piattaforme di prenotazione per comunicare i criteri comuni ai gestori delle strutture”.
Come è scritto nella determina dirigenziale che fissa i criteri unici per il Cin, “trattandosi di targhette la cui esposizione è obbligatoria per legge e pertanto non soggetta all’imposta di pubblicità, non va presentata alcuna istanza o Scia al Comune”.
Nelle targhette deve essere indicata esclusivamente la tipologia di attività (nella parte superiore della targhetta) e il Cin (nella parte inferiore).
Per quanto attiene l’area Unesco le informazioni contenute nelle targhette identificative, di dimensioni massime di 6 x 2 cm, in ottone, con scritta in nero, dovranno trovare spazio all’interno della pulsantiera dei campanelli già presente all’esterno di ciascun condominio “riducendo la dimensione del carattere ed eventualmente riducendo all’acronimo L.T. la dicitura locazione turistica”; nel caso non sia presente una pulsantiera, la targa deve essere installata in prossimità del campanello e dovrà essere in ottone, di dimensioni massime di cm. 6 x 2 con i caratteri di colore nero. Al di fuori dell’area Unesco, la targa dovrà essere analogamente in ottone, con scritta in nero, di forma rettangolare, di dimensioni 8 x 2 cm. Sono fatte salve le eventuali prescrizioni della Sovrintendenza su posizione, dimensioni, colori e materiali della targa nell'ipotesi di vincolo.
25/11/2024 9.57 Comune di Firenze
Comune di Fucecchio
Fucecchio celebra la Virgo Fidelis: una giornata di valori, comunità e tradizione
Una giornata ricca di emozioni e partecipazione quella vissuta ieri dalla comunità di Fucecchio in occasione della commemorazione della Madonna Virgo Fidelis, patrona dell’Arma dei Carabinieri
L’evento, organizzato presso la parrocchia de Le Vedute, ha visto una grande affluenza di cittadini, bambini, autorità civili, religiose e militari, offrendo un momento di riflessione sui
valori che legano profondamente l’Arma alla comunità.
La celebrazione è iniziata con la santa messa presieduta da Don Giorgio Rudzki, che ha messo in luce, durante la sua omelia, il legame tra la Virgo Fidelis e i principi di dedizione, lealtà e sacrificio propri dei Carabinieri. La preghiera di Salvo D’Acquisto, recitata con solennità, ha ricordato a tutti il valore dell’altruismo e dell’impegno per il bene comune.
Un momento particolarmente significativo è stato offerto dai bambini dell’oratorio, che hanno reso
omaggio all’Arma donando una maglietta con la scritta “Grazie” e un cappello dell’oratorio al comandante della stazione dei Carabinieri di Fucecchio, Luogotenente Pietro Pirina. Questo gesto
spontaneo, accompagnato dall’entusiasmo dei più piccoli, ha sottolineato il forte legame tra le nuove generazioni e l’Arma.
Tra i presenti, i volontari del Nucleo di Protezione Civile ANC di Fucecchio hanno rappresentato un importante simbolo di collaborazione e servizio alla comunità, affiancati dalla sezione locale
dell’Associazione Nazionale Carabinieri. La sindaca Emma Donnini, nel suo intervento, ha ribadito
l’importanza di trasmettere ai giovani i valori del rispetto, della solidarietà e della responsabilità civica, dichiarando: “Essere carabiniere, in servizio o in congedo, significa incarnare i principi dell’altruismo e del servizio alla comunità, valori fondamentali per costruire una società più unita e sicura.”
Un ulteriore momento di riflessione è stato offerto dalla donazione di un mazzo di fiori, simbolo di rispetto e protezione verso le donne, da parte di un’associazione locale impegnata nella lotta contro la violenza di genere. Questo gesto è stato ripreso con forza da Don Giorgio, che ha sottolineato il ruolo dei Carabinieri come primo presidio di sicurezza per la tutela dei più vulnerabili.
Di grande impatto emotivo, la lettura della Preghiera della Virgo Fidelis è stata affidata al Cav. Carmelo Spitaleri, Maresciallo Aiutante s. UPS in congedo e presidente della locale sezione ANC. La sua voce, carica di emozione, ha trasmesso il significato profondo delle parole:
“Tu accompagna la nostra vigilanza, Tu consiglia il nostro dire, Tu anima la nostra azione,
Tu sostenta il nostro sacrificio.”
Questo momento ha lasciato un segno indelebile nei cuori dei presenti, rafforzando l’impegno della
sezione ANC nel mantenere vivo il legame con le nuove generazioni attraverso iniziative di vicinanza e dialogo.
La cerimonia si è conclusa con una storica fotografia che ha riunito i bambini dell’oratorio, le autorità presenti e i volontari ANC, a simboleggiare l’unione tra passato, presente e futuro della comunità. A seguire, un pranzo sociale ha dato modo a tutti i partecipanti di condividere momenti di amicizia e rafforzare il senso di appartenenza a una realtà coesa e solidale.
Questa celebrazione ha riaffermato l’importanza della sinergia tra l’Arma in servizio, quella in congedo e la popolazione, confermando Fucecchio come esempio di comunità radicata nei valori di solidarietà, fede e tradizione.
Associazione Nazionale Carabinieri - Fucecchio
25/11/2024 14.02 Comune di Fucecchio
Redazione di Met
Che cibo mangeremo? Se ne parla ai Georgofili
Giornata di studio sull'evoluzione delle tecnologie alimentari mercoledì 27 novembre 2024, dalle ore 15.00
Mercoledì 27 novembre 2024, dalle ore 15.00, nella sede dell’Accademia dei Georgofili si svolgerà una giornata di studio intitolata: Evoluzione delle tecnologie alimentari: sfide e opportunità che ci attendono nel futuro della nostra alimentazione.
In un'epoca caratterizzata da sfide globali senza precedenti, quali il cambiamento climatico, la crescita demografica e la necessità di una produzione alimentare sostenibile e accessibile a tutti, il ruolo della ricerca e delle tecnologie alimentari emerge come fondamentale per delineare il futuro della società e il benessere delle popolazioni. Il passato ci insegna come le tecnologie alimentari siano state elementi risolutivi delle maggiori problematiche di approvvigionamento e sicurezza del cibo che l’uomo si è trovato ad affrontare nel suo cammino.
Allo stesso modo, oggi più che mai, la soluzione delle criticità presenti e future vede nella ricerca e nelle tecnologie alimentari due elementi chiave sui quali puntare, con un approccio aperto e di sistema che coinvolga tutta la filiera agroalimentare.
All’insegna della tutela della salute dei consumatori, l’incontro si propone quindi di fornire elementi di contesto e di conoscenza che, partendo dalla considerazione di quello che è stato il ruolo della ricerca e delle tecnologie alimentari nel passato e di ciò che rappresentano nel presente, possano essere di ispirazione per delineare un percorso nel quale ricerca e tecnologie alimentari, in relazione con il settore primario dell’agricoltura, vedano pienamente valorizzate le loro potenzialità per un futuro di diffuso benessere.
Tra i relatori, il prof. Pino Mastrocola, presidente della Società Italiana di Scienze e Tecnologie Alimentari, che commenta: "Il cibo è vita ma oltre 805 milioni di persone nel mondo soffrono la fame mentre 2,1 miliardi sono obesi o sovrappeso. Il ruolo degli operatori del settore agroalimentare è sempre più cruciale, in un contesto sempre più difficile tra aumento della popolazione globale e richiesta di alimenti, cambiamenti climatici che rendono difficile la pratica agricola, oltre al paradosso dello spreco alimentare che si aggira, a livello mondiale, a 1,3 miliardi di tonnellate della produzione. Un quantitativo che rappresenta 4 volte il fabbisogno di cibo necessario a sfamare gli 805 milioni di affamati di cui abbiamo detto prima. Per i tecnologi alimentari serve quindi una preparazione adeguata su ricerca e innovazioni: soltanto con una formazione avanzata e completa – che non può essere svolta on-line - si potranno affrontare i problemi attuali”.
La partecipazione (in presenza e on-line) potrà avvenire solo dietro compilazione del seguente form:
https://forms.gle/kYX6owfND6uPEwab8
26/11/2024 11.37 Redazione di Met
Comune di Empoli
Empoli. Guasto tecnico, centralino e numeri degli uffici comunali momentaneamente fuori servizio
Tecnici comunali al lavoro, guasto non dipeso dall'ente
Il Comune di Empoli informa che, a causa di un problema del gestore telefonico, da questa mattina non è possibile chiamare i numeri di telefono fissi del centralino e degli uffici comunali. I tecnici comunali sono al lavoro per la risoluzione del guasto, pur non essendo dipeso dall'ente. Ci scusiamo per il disagio, verrà data pronta comunicazione del ripristino del servizio.
26/11/2024 9.27 Comune di Empoli
Comune di Reggello - Ufficio Stampa
Reggello. Il Consiglio Comunale straordinario in occasione della Festa della Toscana e gli appuntamenti del fine settimana
Tradizione, cultura e Natale: il Comune di Reggello presenta gli appuntamenti di fine novembre
Il Comune di Reggello è lieto di presentare i prossimi eventi in programma, che offriranno occasioni di incontro e approfondimento per cittadini di tutte le età. Si tratta di un calendario che coniuga appuntamenti istituzionali, iniziative culturali e momenti di svago dedicati alla magia del Natale.
Sabato 30 novembre, in occasione della
Festa della Toscana, il
Consiglio Comunale si riunirà in una seduta straordinaria e aperta al pubblico. L’incontro, che avrà inizio alle ore 10.00 presso il Palazzo Comunale, vedrà la partecipazione del Consiglio dei Ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Reggello. Un’occasione per riflettere insieme sul tema dell’identità toscana, con il coinvolgimento diretto delle giovani generazioni.
A seguire, sarà presentato il progetto “Toscana terra di genio e di innovazione: di verde terra dipinse. Lorenzo Bonechi”, a cura del Museo Masaccio.
Venerdì 29 novembre si terrà un incontro dedicato alla figura di Cosimo I de’ Medici e alle donne che hanno avuto un ruolo significativo nella sua vita. La storica Francesca Rachel Valle guiderà il pubblico in questo affascinante viaggio nella storia rinascimentale. L’evento avrà luogo presso la Biblioteca Comunale alle ore 17.30.
Sabato 30 novembre, sempre alla Biblioteca Comunale, prenderà il via il ciclo “Letture per tutti”, una serie di seminari rivolti ai genitori per approfondire il valore educativo della lettura nello sviluppo del bambino. Il primo appuntamento, dal titolo “Lettura come fonte di crescita per il bambino”, si svolgerà dalle ore 10.30 alle ore 12.30. L’ingresso è libero e per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 055 8669252/253.
Sabato 30 novembre e
domenica 1 dicembre il
Polivalente del Saltino ospiterà il tradizionale
Mercatino di Natale. Durante le due giornate, dalle 10.00 alle 18.00, sarà possibile visitare gli stand di artigianato e gastronomia, scoprire la Casa di Babbo Natale e immergersi nella storia locale con la mostra “Storia dello sci a Vallombrosa, dal 1910 a oggi”. Gli arboreti sperimentali saranno aperti al pubblico in via straordinaria.
Domenica 1 dicembre, presso la Parrocchia di San Salvatore a Leccio, sarà invece protagonista il
Villaggio di Babbo Natale. Nel pomeriggio sono in programma attività per grandi e piccini, tra cui uno spettacolo dedicato ai bambini, la degustazione di prodotti tipici natalizi e un suggestivo concerto di Natale.
26/11/2024 10.13 Comune di Reggello - Ufficio Stampa
Comune di Sesto Fiorentino
Sesto Fiorentino. Nuove aree fitness nel Parco dell’Oliveta e alla Zambra
Completati gli ultimi due progetti avanzati dai cittadini con il percorso del bilancio partecipato
Sono stati ultimati i lavori di realizzazione delle due nuove aree fitness nel parco dell’Oliveta e nel Giardino 2 Agosto, alla Zambra, la cui progettazione era stata avviata dopo il percorso partecipativo Bilanciamoci Insieme 2022.
Nel Parco dell’Oliveta è stato realizzato un percorso fitness con dodici stazioni, oltre a nuove panchine e tavoli da picnic, privilegiando l’impiego di materiali resistenti e con una bassa richiesta di manutenzione.
Nel Giardino 2 agosto, dopo un articolato confronto con i proponenti, si è approdati ad una riqualificazione funzionale dello spazio verde con l’installazione di un’attrezzatura sportiva da “street workout” in metallo e gomma composta da quadro svedese, pertica, spalliera, scala orizzontale, anelli e barre per trazioni. Nei pressi della struttura principale è stata realizzata anche un piccola parete da arrampicata e inserite barre parallele, un’asse di equilibrio e un attrezzo da pedalata. Gli attrezzi con cadute superiori al metro sono completati da superfici di assorbimento anti trauma. L’uso delle attrezzature e le modalità di esecuzione degli esercizi sono descritte su appositi cartelli illustrativi.
“Con la conclusione di questi interventi trasformiamo in realtà due proposte progettuali avanzate dai sestesi con il percorso del bilancio partecipato - afferma l’assessora all’ambiente Beatrice Corsi - La realizzazione ha richiesto un po’ più tempo di quello inizialmente previsto, ma ha favorito il confronto con i proponenti e l’adozione di una serie di accorgimenti per rendere questi spazi verdi già adesso tanto apprezzati ancora più accoglienti e fruibili da parte di famiglie, bambine e bambini, anziani. Un ringraziamento va alle sestesi e ai sestesi che hanno proposto e seguito questo progetto, contribuendo a migliorare la nostra città, e agli uffici tecnici che con professionalità e impegno hanno permesso il completamento di questo percorso”.
25/11/2024 15.33 Comune di Sesto Fiorentino
Comune di Vicchio
"Cas-Integrarsi a Vicchio", accoglienza-integrazione con al centro la persona
Illustrata l'attività svolta nell'ambito del progetto
Nell'incontro svoltosi sabato 23 novembre al Teatro Giotto è stata restituita l'attività condotta nell'ambito del progetto “Cas-Integrarsi a Vicchio”, dall'attivazione a settembre 2023 ad oggi.
Finanziato da ITAS Mutua e Core Onlus, il progetto “Cas-Integrarsi a Vicchio” è stato proposto dall’associazione Oltre-Ponti fra i Mondi e condiviso dal Comune di Vicchio e vede la collaborazione operativa delle associazioni Il Mulino, Caritas, Parrocchia e Misericordia, associazione Comunità Africana Mugello nel sostenere i migranti nei processi di mantenimento o recupero della salute psico-fisica, di regolarizzazione amministrativa e di inserimento sociale e lavorativo nel tessuto sociale locale.
La riuscita di questa esperienza si deve alla sinergia di soggetti diversi tra loro che hanno messo al centro le necessità delle persone.
Sono intervenuti, il sindaco Francesco Tagliaferri; Rossella Mori, referente ass. Oltre; Maria Chiara Vitartali, agente Mugello Itas Mutua; Seydou Kone, vicepresidente ass. Africani in Mugello; Teresa Menchetti, responsabile SAI Mugello; sono state anche rese testimonianze di volontari, operatori, beneficiari del progetto; a moderare, Maria Lusia Mimma Bonafede.
“Una reale accoglienza e integrazione si fa mettendo al centro il valore della vita umana e questa esperienza ne è stata un esempio. Un’esperienza che ha messo assieme associazioni, Comune, partner privati e cittadini intervenendo concretamente sui bisogni. E così dovrebbe essere a tutti i livelli” – sottolineano il sindaco di Vicchio Francesco Tagliaferri e l’assessore alle Politiche sociali Elena Marsili.
25/11/2024 14.13 Comune di Vicchio-ufficio stampa
Asl Toscana Centro - Firenze
Contro la violenza sulle donne gli operatori di Santa Maria Nuova ci mettono la faccia
Una foto per migliorare il percorso di aiuto. “Metterci la faccia”, flash mob e drappi rossi. Presenti anche la Direttrice Dei e Silvia Guarducci per lo Staff della Direzione sanitaria
Prima il flashmob in piazza Santa Maria Nuova, la tradizionale manifestazione "Agitiamo il Rosso - Due minuti di silenzio assordante" che da dieci anni viene puntualmente ripetuta in occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Poi alle 12 in Sala Martino V si è tenuta una breve cerimonia di presentazione del progetto "Metterci la faccia", realizzato in collaborazione con tutto il personale dell'ospedale. È stata una mattina intensa quella che ha visto il presidio di Santa Maria Nuova impegnato nel portare il proprio messaggio sul tema della violenza in una giornata in cui gli operatori medici e sanitari dell’ospedale “ci hanno messo la faccia” con un’iniziativa che ha promosso la Direzione sanitaria di presidio nell'ambito del percorso regionale Codice Rosa.
Alle ore 12 in sala Martino V si è tenuta una breve cerimonia di presentazione legata al progetto "Metterci la faccia", a cui hanno portato i saluti la Direttrice Sanitaria aziendale, Simona Dei e la Direttrice dello Staff della Direzione sanitaria, Silvia Guarducci, presenti anche al flashmob.
Il progetto realizzato in collaborazione con tutto il personale dell'ospedale – grande è stato l’impegno da parte del DEA - invitava il personale dei reparti a scattarsi una foto come testimonianza di dissenso contro la violenza di genere. Le foto incorniciate sono state presentate per l’occasione in sala Martino V e successivamente, appese ad un filo rosso nell'Aula Bianchi del Pronto Soccorso, a comporre una sorta di galleria fotografica dell’ospedale Santa Maria Nuova. Con questa iniziativa la Direzione di presidio da una parte ha espresso la volontà di sollecitare l'attenzione degli operatori sanitari e non dell'ospedale, chiamandoli all'impegno in prima persona e come gruppo sul tema della violenza di genere.
“Dall’altra – prosegue il Direttore dell’ospedale, Tommaso Grassi – è un invito a riconoscerci fra di noi come in cammino verso un percorso di acquisizione di conoscenza e competenza sulla violenza nelle sue diverse forme”.
La galleria di foto conta numerose immagini di volti, medici, infermieri, Oss ma anche personale non sanitario che si è riconosciuto in questa “chiamata” ed ha voluto lasciare il proprio contributo, mettendoci appunto la faccia.
“Non abbiamo voluto fare una celebrazione – conclude Grassi - ma una iniziativa per gli operatori più che per i pazienti, consapevoli che le cose da imparare e da migliorare sono ancora tante. Di pari passo vorremmo organizzare per il prossimo anno alcuni incontri che ci aiutino ad affinare la capacità di riconoscere le persone che subiscono violenza e a mantenere alta l'attenzione su una problematica che è parte della Salute Pubblica”.
Dopo l’incontro in Sala V Martino, i partecipanti si sono spostati nel Chiostro delle Medicherie dove hanno appeso alla panchina rossa i drappi dello stesso colore utilizzati durante il flashmob. Anche quest’anno decisivo per la realizzazione del flash mob è stato il coinvolgimento dell’Ufficio Infermieristico Firenze Centro a cui va il grazie di tutti gli operatori.
Successivamente i partecipanti sono tornati alle normali attività dell’ospedale senza alcun intralcio per utenti e operatori. Locandine dell’evento sono state appese nei pressi dei marcatempo e nelle bacheche di comunicazione all'interno dell'ospedale per favorire la partecipazione di tutti.
25/11/2024 16.38 Asl Toscana Centro - Firenze
Comune di Firenze
Firenze. Partiti i lavori al parco dell’Argingrosso: nuovi alberi, nuovi arredi e nuovi orti urbani
In tre mesi ci sarà una nuova illuminazione e un’area per lo sport e le mountain bike. La vicesindaca Galgani: “Più bello, più fruibile e sostenibile”
Sono appena partiti, e dureranno tre mesi, i lavori per il nuovo Parco Florentia, lungo l’Argingrosso, all’Isolotto. Una serie di interventi consistenti, per un investimento di 600mila euro finanziato col PN Metro Plus per la sostenibilità ambientale, che porteranno all’implementazione delle alberature, all’installazione di nuovi punti luce, all’abbattimento delle barriere architettoniche con la realizzazione di nuovi percorsi pedonali e ciclopedonali, all’inserimento di nuovi arredi e all’implementazione dell’area degli orti urbani.
“Stiamo lavorando per dare un nuovo volto a questa grande fetta del parco Florentia che guarda verso l’Isolotto” ha detto Paola Galgani, vicesindaca e assessora all’Ambiente. “Si tratta di interventi che renderanno più fruibile e più sostenibile l’area da parte dei cittadini e che creeranno una maggior offerta in termini di svago e relax, generando indubbiamente effetti positivi dal punto di vista di riqualificazione urbanistica, paesaggistica, socio economica ed ambientale. Una ventina di ettari che saranno resi funzionali e fruibili per varie attività da tutti i cittadini”.
Gli orti urbani
Saranno 2 ettari in più di orti urbani grazie alla realizzazione di nuovi spazi con allaccio di acqua, recinzione, pergola, e con la realizzazione di nuovo pozzo e la piantumazione di nuovi alberi da frutto. La riconfigurazione degli orti permetterà di incrementare la superficie esistente al fine di sviluppare maggiori politiche sociali, aggregative, scolastiche ed educative.
Pista Bmx e area giochi
A sud degli orti è stata individuata un’area per la realizzazione di una mini pista BMX con possibilità anche di noleggio bici per la visita del parco. L’area sarà dotata di impianto d’illuminazione dedicata e di sedute interposte ai filari di nuova piantumazione.
L‘intervento prevede la riprogettazione dell’area giochi esistente a sud del parco. La rifunzionalizzazione dell’area consisterà nell’inserimento di una serie di aree funzionali di forma circolare con pavimentazione antitrauma suddivise per fasce d’età. A nord dell’area giochi è prevista la realizzazione di una “stanza verde” dedicata specificatamente alla ginnastica soft ed al relax. L’area pianeggiante sarà attrezzabile sia per eventi sportivi stagionali e per liberi allestimenti quali campi da gioco. Sarà inoltre ripristinato il lavatoio esistente tramite opportuni interventi mantenimento e recupero della struttura esistente.
25/11/2024 13.24 Comune di Firenze
Non-profit in provincia di Firenze
Una Serata di Musica, Emozioni e Solidarietà con l'Associazione VOA VOA
Martedì 3 dicembre 2024 alle 20:30 presso il Teatro Cartiere Carrara, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità
Martedì 3 dicembre 2024, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, vi invitiamo a partecipare a una serata speciale: lo spettacolo musicale HO CONOSCIUTO IL DOLORE, realizzato dall’Orchestra Ologramma.
L’evento si terrà alle 20:30 presso il Teatro Cartiere Carrara (ex-Tuscany Hall) di Firenze, in lungarno Aldo Moro 3. Con la straordinaria partecipazione del grande Paolo Hendel e la conduzione dell’eclettico Alessio Nonfanti Kagliostro, questa serata promette di essere un viaggio profondo e toccante attraverso il linguaggio universale della musica.
Un viaggio musicale che parla al cuore
La scaletta musicale è stata accuratamente pensata per accompagnarci in un percorso di riflessione, speranza e resilienza. Si apre con l’incantevole melodia di Gabriel's Oboe di Ennio Morricone, un brano che evoca bellezza e spiritualità, per poi proseguire con canzoni iconiche che hanno segnato intere generazioni.
Ascolteremo il potente messaggio di pace di Imagine di John Lennon e l’intramontabile sogno di un mondo migliore evocato da Heal the World di Michael Jackson. Non mancherà la forza di Knockin' on Heaven's Door di Bob Dylan, che con la sua intensità ci ricorda quanto sia fragile e preziosa la vita.
La serata ci guiderà attraverso emozioni contrastanti, con il toccante inno alla resilienza de La forza della vita di Paolo Vallesi e il coraggio di Non mi avete fatto niente di Ermal Meta e Fabrizio Moro, che ci invita a resistere anche di fronte alle sfide più dure.
Tra i momenti più emozionanti ci sarà l’esecuzione del brano inedito Qualcuno si nasce, scritto appositamente per l’evento da Luciano Diegoli e Carlo Stanzani, un omaggio alla forza che nasce dalla fragilità e alla capacità di trasformare il dolore in bellezza.
Non mancheranno omaggi alla solidarietà e alla speranza, con canzoni come Let It Be dei Beatles e Vivere di Vasco Rossi, e momenti di profonda introspezione, come quelli evocati da Streets of Philadelphia di Bruce Springsteen. Per concludere, il pubblico sarà travolto dalla potenza e dall’energia di Zombie dei Cranberries, un grido contro l’indifferenza che ci spinge a guardare oltre noi stessi.
Una causa che ci unisce
Questa serata non sarà solo un’esplosione di emozioni e bellezza musicale, ma anche un’occasione per fare del bene: il ricavato dell’evento sarà interamente devoluto a Voa Voa, a sostegno del terzo anno del progetto pilota di Screening Neonatale per la Leucodistrofia Metacromatica.
Con un contributo di soli 20 euro, puoi partecipare a un evento che lascia il segno e contribuire concretamente a una causa importante.
Info e Prenotazioni
Posti numerati – Offerta: 20 euro.
Per prenotare i tuoi biglietti, contatta:
Daniele: 335 5615728
Lia: 320 8299910
Mario: 335 6163064
Rita: 335 7094512
La musica può farci volare oltre le difficoltà, può curare, può unire. Ti aspettiamo per celebrare insieme una serata che ci ricorderà la forza della solidarietà e dell’amore.
CHI SONO E QUAL E' LA MISSION DELL'ORCHESTRA
Ologramma è un'orchestra inclusiva, composta da 57 elementi tra cui ragazzi con disabilità. Ha ottenuto importanti successi nell'ambito musicale e sociale, dimostrando il potere dell'arte come strumento di inclusione e valorizzazione delle differenze. Tra i traguardi principali:
1. Performance pubbliche di alto profilo: L'orchestra si è esibita in prestigiosi contesti culturali, come il Palazzo Ducale di Modena. Queste esibizioni hanno ricevuto l'attenzione del pubblico e dei media, sottolineando il talento dei partecipanti e la capacità di emozionare attraverso la musica.
2. Inclusione e innovazione: Il progetto utilizza strumenti musicali adattati e tecnologie innovative per permettere ai ragazzi di esprimersi al meglio, creando un ambiente di collaborazione e creatività.
3. Riconoscimenti per l'impatto sociale: L'orchestra è diventata un simbolo di integrazione, mostrando come la musica possa abbattere barriere sociali e culturali, sensibilizzando il pubblico sui temi della disabilità.
4. Promozione della diversità culturale: I concerti non solo mettono in luce le capacità artistiche dei partecipanti, ma anche l'importanza di un approccio inclusivo nelle arti e nella società.
26/11/2024 12.59 Non-profit in provincia di Firenze
Autostrade per l'Italia
A1 Milano-Napoli: chiusa per una notte la stazione di Firenze Scandicci
Dalle 22:00 di venerdì 29 alle 6:00 di sabato 30 novembre
Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di venerdì 29 alle 6:00 di sabato 30 novembre, sarà chiusa la stazione di Firenze Scandicci, in entrata e in uscita.
In alternativa si consiglia di Firenze nord o di Firenze Impruneta.
Costanti aggiornamenti sulla situazione della viabilità e sui percorsi alternativi sono diramati sui seguenti canali: tramite i collegamenti in onda su RTL102.5, RTL102.5 News e su Rai Isoradio, su Canale5 e La7, sulla app Muovy scaricabile gratuitamente dagli store Android e Apple, sul sito autostrade.it, attraverso i pannelli a messaggio variabile e sul network TV Infomoving in area di servizio. Per ulteriori informazioni si consiglia di chiamare il call center viabilità Muovy al numero 803.111 attivo 24 ore su 24.
26/11/2024 12.56 Autostrade per l'Italia
Comune di Montemurlo
Montemurlo. Letture a bocca aperta? In attesa di un Natale a sorpresa alla biblioteca comunale “Della Fonte”
Il primo appuntamento è previsto per domenica 1 dicembre ore 16,30 con ”Piovono peperoni!”, laboratori e animazioni alla lettura per bambini dai 3 agli 8 anni
Sono aperte le prenotazioni per partecipare ai laboratori creativi e di animazione alla lettura del nuovo ciclo “Letture a bocca aperta? In attesa di un Natale a sorpresa!”, promosse dalla biblioteca comunale “Bartolomeo Della Fonte” (piazza Don Milani, 1) ed inserite nella rassegna provinciale “Un autunno da sfogliare”. I bambini dai 3 agli 8 anni avranno l'occasione d'immergersi nella magica atmosfera del Natale grazie alle attività guidate da Susanna Pellegrini. I laboratori si svolgeranno nello spazio Il Libro Parlante della biblioteca ed inizieranno alle ore 16,30. Il primo appuntamento è per domenica 1 dicembre con “Piovono peperoni”, domenica 15 dicembre ci sarà il laboratorio “Sorprese nel buio”e infine il 22 dicembre “Un magico Natale pop-up”. Ogni domenica fino a Natale si potrà usufruire delle attività della biblioteca grazie a “Biblioteche (a)perte” con le aperture straordinarie della biblioteca dalle ore 14,30 alle 18,30.
Le attività per bambini sono a ingresso gratuito ma è necessaria la prenotazione scrivendo a
biblioteca@comune.montemurlo.po.it o telefonando allo 0574558567. Necessaria la presenza di un genitore.
26/11/2024 13.04 Comune di Montemurlo
Comune di Rignano sull'Arno
Rignano. Contro la violenza sulle donne "Il silenzio fa rumore"
Tanta partecipazione alla manifestazione che si è svolta ieri 25 Novembre
Quando il silenzio fa rumore: questo il titolo della manifestazione che si è tenuta a Rignano in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne che si è celebrata ieri 25 Novembre. Un evento itinerante con partenza da Piazza Aldo Moro e arrivo in Piazza della Vittoria, alla panchina rossa, durante il quale gli studenti della Scuola Secondaria e i ragazzi delle associazioni sportive e non solo, si sono alternati in alcune soste con interventi di riflessione, lettura di testi, musica e danza. Il corteo ha permesso di focalizzare l’attenzione su quelle che sono le varie forme di violenza: da quella psicologica, a quella economica, per arrivare a quella verbale per poi finire con la violenza fisica.
L’amministrazione comunale è molto soddisfatta di come si è svolta la manifestazione che ha visto grande partecipazione delle generazioni più giovani e di tutta la cittadinanza. I ringraziamenti vanno alla Scuola secondaria inferiore di Rignano, alla Consulta Giovani, all'Auser, alla scuola di danza MAD, all 'associazione Aviszero +, al Gruppo Scout, all' associazione “Notte di note”, ANPI, alla Croce Rossa e tutte le varie associazioni sportive che hanno scelto di far partecipare i loro ragazzi. Un ringraziamento particolare per la presenza dell' Arma dei Carabinieri e della Polizia Municipale.
26/11/2024 11.42 Comune di Rignano sull'Arno
Comune di Firenze
Firenze. Premio “Villa Vogel Sport” 2024
Evento dedicato agli atleti, allenatori e associazioni sportive che si sono distinti per il loro impegno e risultati. L’appuntamento è fissato per il 30 novembre alle ore 10 presso la Limonaia di Villa Strozzi
Il Quartiere 4 invita i cittadini alla cerimonia di premiazione del “Premio Villa Vogel Sport”, un riconoscimento importante dedicato a celebrare i successi e il contributo di atleti, allenatori e associazioni sportive del territorio. L’evento si terrà sabato 30 novembre alle 10 presso la Limonia di Villa Strozzi, in via Pisana, 77.
“Un premio – sottolinea il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni – che è nato come riconoscimento del Quartiere 4 ma che ha saputo, negli anni, affermarsi come premio di assoluta rilevanza cittadina. Saranno consegnati riconoscimenti a campioni affermati ma questo non sarebbe possibile senza uno sport di base forte e diffuso. Nel 2024 celebriamo la ventitreesima edizione. Una bella narrazione che racconta l’insieme delle gesta, delle passioni, delle emozioni, della solidarietà e dell’amore che il nostro territorio è stato in grado di produrre finora. E continuerà a farlo! Perché premiare atleti ed atlete di realtà storiche del Quartiere, integrate anche nel tessuto sociale, è riconoscere quanto sia grande e attiva la nostra Comunità”.
“Il “Premio Villa Vogel Sport” rappresenta un momento speciale per la comunità sportiva del Quartiere 4, un’occasione – aggiunge il presidente della Commissione Sport e Politiche Giovanili Salvatore De Luca – per valorizzare chi, attraverso lo sport, promuove valori di inclusione, fair play e impegno, contribuendo a rafforzare il tessuto sociale della città. Il premio speciale ‘Viola Parigi’, dedicato agli atleti che riescono a onorare anche gli impegni scolastici, è poi un altro modo per evidenziare il contesto di positività e di impegno a 360° dei nostri giovani”.
Quest’anno saranno premiati: Edoardo Tuci, Arcieri Ugo di Toscana; Delia Gonnelli, Midland Global Sport SSDRL; Francesca Maria Gentile e Olivia Gentile, Tzubame Karate Dojo; Unità Spinale Gruppo Sportivo; Gino Fantechi Materni, UPD Isolotto; Emma Vyshyvana, SSD Ciatt Firenze; Diletta Rocchi, Alla Firenze Oltrarno Pattinaggio il Premio Speciale “Viola Parigi”; Testimonial, la squadra Nuoto Master Klab.
Il presidente del Quartiere Mirko Dormentoni consegnerà inoltre il Quattrino, come riconoscimento all’impegno civico e sociale in ambito sportivo, a Carolina Bartoloni con riferimento particolare alla manifestazione “Corri con gli Alpaha” a favore di ragazzi con disabilità intellettiva organizzata con il suo fondamentale contributo dal Gruppo Sportivo Le Torri e dall’Associazione Alpaha Onlus. (s.spa.)
Premio Villa Vogel Sport 2024
26/11/2024 11.07 Comune di Firenze