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Prefettura di Firenze
27 gennaio 2025 - Giorno della Memoria
Consegna delle medaglie d’onore in Prefettura
Il possimo lunedì 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, si svolgerà presso la sala Buonumore del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, in via delle Belle arti 2, una cerimonia nel corso della quale il Prefetto di Firenze, Francesca Ferrandino, consegnerà alla presenza delle principali autorità cittadine, militari e civili, le medaglie d’onore concesse dal Presidente della Repubblica ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra e ai familiari dei deceduti, come previsto dall’art. 1 della. legge 27 dicembre 2006, n. 296.
I familiari degli insigniti ritireranno la medaglia.
Si riporta di seguito l’elenco:
• Sig. Sabatino Aiazzi, militare internato in Germania dall’8 settembre 1943 all’8 maggio 1945;
• Sig. Giuseppe Bugli, militare internato in Germania dal 14 settembre 1943 al 19 settembre 1945;
• Sig. Elio Carboni, militare internato in Germania dal 1° agosto 1944 al 1° febbraio 1945;
• Sig. Nello Cingottini, militare internato in Germania dal 13 settembre 1943 al 30 ottobre 1945;
• Sig. Lorenzo Cinotti, civile internato in Germania dall’8 marzo 1944 al 31 maggio 1945;
• Sig. Mario Falciani, militare internato dal 9 settembre 1943 all’11 febbraio 1944;
• Sig. Carlo Fenizi, militare internato in Germania dall’8 settembre 1943 al 1° aprile 1945;
• Sig. Dino Gatti, militare internato in Germania dall’8 settembre 1943 al 27 maggio 1945;
• Sig. Luigi Lapucci, militare internato in Germania dall’8 settembre 1943 all’8 maggio 1945;
• Sig. Dino Mancini, militare internato in Germania dal 12 settembre 1943 al 1° aprile 1945;
• Sig. Ugo Marradi, militare internato in Austria dal 2 settembre 1943 al 20 agosto 1945;
• Sig. Bruno Mugnai, militare internato in Prussia dal 12 settembre 1943 al 9 ottobre 1945;
• Sig. Federico Nicastro, militare deportato in Germania, internato dal 9 settembre 1943 al 9 maggio 1945;
• Sig. Aurelio Parri, militare internato in Germania dall’11 settembre 1943 al 12 febbraio 1944;
• Sig. Igino Serafini, militare internato in Germania dal 9 settembre 1943 al 9 maggio 1945;
• Sig. Antonio Vignozzi, militare internato in Germania dal 9 settembre 1943 all’11 febbraio 1944;
• Sig. Giulio Vitali, civile internato in Germania fino al 6 gennaio 1945
Al termine della consegna solenne, la giornata commemorativa proseguirà grazie alle iniziative curate d’intesa con l’Ateneo fiorentino e dal Conservatorio “Cherubini” come da locandina allegata (all. 1). In particolare, sarà proiettato il video “M.A.M. Musica Arte Memoria”, realizzato dall’Accademia DIMA ed, a seguire, gli studenti del Liceo Musicale “Francesco Petrarca” di Arezzo, dell’Associazione DIMA, del Liceo Musicale “Alberti-Dante” di Firenze e del Conservatorio Cherubini di Firenze, si esibiranno in concerto.
I giornalisti interessati a prendere parte alla cerimonia sono invitati ad accreditarsi comunicando, entro le ore 15,00 del 24 gennaio, all’indirizzo
segreteriaprefetto.pref_firenze@interno.it i propri dati identificativi, la testata di appartenenza, i nominativi degli eventuali fotografi e/o cineoperatori che li accompagneranno.
20/01/2025 16.24 Prefettura di Firenze
Città Metropolitana di Firenze
Notiziario della viabilità di lunedì 27 gennaio 2025
Principali cantieri previsti sulle strade della Città Metropolitana di Firenze
Novità
Sulla strada provinciale 39 di Panna per realizzazione e modifica degli accessi carrabili, riduzione della carreggiata, nel tratto dal km. 6+230 al km. 6+635 comune di Scarperia e San Piero, fino al 27/03/2025.
Sulla strada provinciale 72 Vecchia Pisana per lavori di scavo per estensione rete gas, senso unico alternato, nel tratto dal km 4+859 al km 5+090 e dal km 5+575 al km 7+774 circa, nel Comune di Lastra a Signa, fino al 27/02/2025.
Sulla strada provinciale 306 Casolana-Riolese per ripristino e la messa in sicurezza di un muro, senso unico alternato, nel tratto dal km. 30+000 al km. 30+200 nel comune di Palazzuolo sul Senio, fino al 17/02/2025.
Sulla strada provinciale 46 di Rimorti o di Val d'Orlo per risanamento pavimentazione e rifacimento segnaletica stradale, senso unico alternato, nel tratto dal km 1+300 al km 6+350, nel Comune di Castelfiorentino, fino al 14/02/2025.
Proroga ordinanza n° 16 del 07/01/2025
Sulla strada regionale 429 di Val d'Elsa per rifacimento della segnaletica orizzontale, restringimento della carreggiata in prossimità per cantiere itinerante orario 08:00/18:00, nel tratto dal km 56+000 al km 60+000 circa, nei Comuni di Castelfiorentino e Certaldo, fino al 31/01/2025.
Proroga ordinanza n° 109 del 14/01/2025
Sulla strada provinciale 70 Imprunetana per Pozzolatico per riprese video cinematografiche, chiusura al transito veicolare in entrambi i sensi di marcia, per periodi di tempo non superiori a 15 minuti, intervallati da riaperture di 10 minuti circa con orario 14:30/17:30, nel tratto dal km 2+100 circa (Bivio Sp 83) al km 5+300 circa (Diacceto), nel Comune di Pelago, fino al 30/01/2025.
Sulla strada provinciale 93 Certaldese I per taglio alberature a rischio caduta, senso unico alternato orario 08:00/17:00, nel tratto dal km 5+600 al km 5+900, nel Comune di San Casciano Val di Pesa, fino al 27/01/2025.
Proroga ordinanza n° 159 del 20/01/2025
Mugello
Sulla strada provinciale 610 Selice-Montanara Imolese per valutare consistenza di tutte le opere costituenti il ponte, senso unico alternato con orario 07:00/18:00 nel Comune di Firenzuola, nel tratto dal km 65+000, fino al 31/12/2025.
(data indicativa e comunque fino a termine lavori). Integrazione dall'ordinanza 1574 del 01/06/2023
Sulla strada provinciale 306 Casolana-Riolese per protezione delle scarpate con esecuzione di reti paramassi, senso unico alternato di marcia oltre a temporanee chiusure per frazioni di tempo non superiri a 30 minuti in tratti diversi e saltuari, nel tratto compreso fra le progressive chilometriche 42+000 e 48+000 nel comune di Marradi, fino al 31/03/2025.
Sulla strada provinciale 20 Modiglianese per lo stazionamento delle macchine operatrici, senso unico alternato, nel tratto dal Km 9+450 al Km 9+550 nel Comune di Marradi, fino al 31/03/2025.
Rettifica ordinanza n° 3165 del 17/12/2024
Sulla strada regionale 302 Brisighellese-Ravennate per lavori di manutenzione alle pertinenze stradali, senso unico alternato, nel tratto dal Km 38+000 al Km 51+000 in tratti saltuari e diversi in loc. Colla-Casaglia nel Comune di Borgo San Lorenzo, fino al 28/02/2025.
Sulla strada provinciale 20 Modiglianese per opere di contenimento del movimento e consolidamento stradale con la realizzazione di micropali, senso unico alternato e chiusure al transito nelle fasce 8:00/12:00 e 13:00/17:00, nel tratto al km 7+500 e 7+600 in loc. Abeto nel Comune di Marradi, fino al 31/01/2025.
Sulla strada provinciale 503 del Passo del Giogo per ripristino di un ponticello, senso unico alternato, nel tratto dal km. 20+650 al km. 20+750 nel comune di Scarperia e San Piero, fino al 31/01/2025.
Sulla strada provinciale 29 traversa di Lutirano per messa in sicurezza attraverso reti e barriere di protezione che trattengano la caduta di massi sulla sede stradale, Senso unico alternato, nel tratto dal km 2+500 al km 2+800 in loc. Lutirano nel comune di Marradi, fino al 31/01/2025.
Valdarno
Sulla strada provinciale 86 Reggello-Donnini-Tosi per caduta tegole da un immobile in stato di abbandono, senso unico alternato, nel tratto al km 4+400 circa nel Comune di Reggello, fino al 31/12/2025.
cmunque fino al venir meno delle condizioni di pericolo
Sulla strada provinciale 89 bis per proseguire gli interventi di adeguamento del ponte sull´Arno, senso unico alternato, nel tratto in corrispondenza del ponte sul Fiume Arno in località Pian dell´Isola, nei Comuni di Figline ed Incisa Valdarno e di Reggello, fino al 30/06/2025.
Chianti Val di Pesa
Sulla strada provinciale 70 Imprunetana per Pozzolatico per lavori di regimazione idraulica delle acque superficiali e ripristino muro franato, senso unico alternato, nel tratto dal km 3+400 al km 3+700 circa, nel Comune di Impruneta, fino al 31/12/2025.
Fino a termine lavori
Sulla strada regionale 429 di Val d'Elsa per creare condizioni di maggiore sicurezza, restringimento della carreggiata con segnaletica orizzontale strisce gialle, nel tratto dal km 44+550 al km 44+650 nel Comune di Barberino Tavarnelle, fino al 31/12/2025.
Fino al termine dei lavori
Sulla strada regionale 222 Chiantigiana per creare condizioni di maggiore sicurezza, restringimento della carreggiata con segnaletica orizzontale strisce gialle, nel tratto dal km 19+800 al km 19+900 in Comune di Greve in Chianti, fino al 31/12/2025.
Fino al termine dei lavori
Sulla strada provinciale 4 Volterrana per creare condizioni di maggiore sicurezza, senso unico alternato, nel tratto dal km 7+180 al km 7+380 nel Comune di San Casciano Val di Pesa, fino al 31/12/2025.
Fino a termine lavori
Sulla strada provinciale 119 del Palagione per evento franoso, senso unico alternato, nel tratto dal km 5+400 al Km 5+600 nel Comune di Greve in Chianti, fino al 31/12/2025.
Fino al termine dei lavori
Sulla strada provinciale 16 Chianti-Valdarno per lavori di posa nuova rete gas, senso unico alternato con il seguente orario lavori: lunedi 9:00/24.00, dal martedi al venerdi ore 0:00/24:00, sabato 9:00/14:00, nel tratto dal km 9+350 al km 9+750 circa, nel Comune di Greve in Chianti, fino al 31/01/2025.
Sulla strada regionale 222 Chiantigiana per ripristino della pavimentazione stradale, senso unico alternato con orario 07:00/18:00, nel tratto tratti saltuari dal km 27+600 al km 28+400, nel Comune di Greve in Chianti, fino al 31/01/2025.
Area fiorentina
Sulla strada provinciale 107 di Legri e del Carlone per crollo di un muro a sostegno della sede stradale, senso unico alternato, nel tratto dal km 4+000 al km 4+150 nel Comune di Calenzano, fino al 31/12/2025.
Comunque fino al termine dei lavori
Sulla strada provinciale 54 dei Bosconi per messa in sicurezza del muro di contenimento, senso unico alternato, nel tratto dal km 1+200 al km 1+400 circa, nel Comune di Fiesole, fino al 07/04/2025.
Sulla strada provinciale 34 di Rosano per lavori di ammorsatura rilevato propedeutici alla realizzazione del sistema tramviario fiorentino, restringimento della carreggiata direzione Firenze e della carreggiata direzione Pontassieve, nel tratto dal km 0+300 al Km 0+800, nel Comune di Bagno a Ripoli, fino al 31/01/2025.
Rettifica ordinanza n° 2989 del 29/11/2024
Fi-Pi-Li
Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per lavori di alleggerimento e regolazione idraulica del muro al km 51+800, restringimento di carreggiata in direzione Mare, nel tratto tra il km 51+100 e il km 51+900, fino al 28/02/2025.
Proroga ordinanza n° 1027 del 24/04/2024
Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per istallazione di un Pannello a Messaggio Variabile (PMV), chiusura della corsia di marcia, nel tratto dal km 68+200 al km 68+750 in direzione Mare nel ramo di Livorno, fino al 28/02/2025.
Proroga ordinanza n° 2934 del 22/11/2024
Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per intervento di risanamento acustico, restringimento della carreggiata mediante la realizzazione di due corsie di larghezza mt 3,25, nel tratto dal km 0+000 al km 2+200 in direzione Mare, fino al 31/01/2025.
Proroga ordinanza n° 2636 del 23/10/2024
Empolese-Valdelsa
Sulla strada provinciale 26 delle Colline per risanamento della rete idrica, chiusura al traffico veicolare in entrambi i sensi di marcia con orario 08:00/18:00, nel tratto dal km 5+630 al km 6+600, nel Comune di Montaione, fino al 13/04/2025.
Sulla strada provinciale 15 Lucchese-Romana per opere di adeguamento di intersezione esistente mediante realizzazione di una nuova rotatoria il località ´Le Vedute´, senso unico alternato, nel tratto dal Km 5+500 al km 6+500 nel Comune di Fucecchio, fino al 07/04/2025.
Sulla strada provinciale 60 Pesciatina per opere di adeguamento di intersezione esistente mediante realizzazione di una nuova rotatoria il località ?Le Vedute?, senso unico alternato, nel tratto al km 0+000 nel Comune di Fucecchio, fino al 07/04/2025.
Sulla strada provinciale 61 di Poggio Adorno per opere di adeguamento di intersezione esistente mediante realizzazione di una nuova rotatoria il località "Le Vedute", senso unico alternato nel Comune di Fucecchio, nel tratto al km 0+000 nel Comune di Fucecchio, fino al 07/04/2025.
Sulla strada provinciale 26 delle Colline per lavori sfalcio vegetazione, senso unico alternato con orario 07:00/19:00, nel tratto dall incrocio con Via Ruggero Grieco all innesto con la SP 26 (chiusa) nel Comune di Castelfiorentino, fino al 28/02/2025.
Sulla strada provinciale 81 Cipollatico-San Pancrazio per effettuare lavori per un nuovo elettrodotto per conto di E-distribuzione, senso unico alternato, nel tratto dal km 4+370 al km 5+270, nel Comune di Montespertoli, fino al 15/02/2025.
Sulla strada provinciale 13 Montalbano per lavori di realizzazione di un percorso protetto per l?utenza debole, divieto di sosta e all´occorrenza senso unico alternato, nel tratto compreso tra l´intersezione con la Via di Petroio fino all´intersezione con Via Villa Alessandri, nel Comune di Vinci, fino al 31/01/2025.
Sulla strada provinciale 31 traversa di Cerreto Guidi per messa in sicurezza del ponte sul torrente Vincio, senso unico alternato, nel tratto dal km 5+950 al km 6+200, nel Comune di Cerreto Guidi, fino al 31/01/2025.
Nota: Le notizie contenute in questa pagina sono fornite in base alla programmazione dei lavori stradali. A seguito delle condizioni meteo o di esigenze dei cantieri possono verificarsi situazioni diverse da quelle indicate.
27/01/2025 8.10 Città Metropolitana di Firenze
Comune di Firenze
Tramvia, la prima corsa della T2 da Peretola al centro - Galleria fotografica
Grande partecipazione dei cittadini all'inaugurazione. La sindaca Funaro: “Intitoleremo a La Pira il capolinea di piazza San Marco”
Ha preso il via oggi pomeriggio il servizio sulla VACS, variante alternativa al centro storico: il primo tram è partito da piazza San Marco alle 15.51. Grazie alla messa in esercizio anche di questo tratto della T2, i tram viaggiano senza soluzione di continuità tra i capolinea di Peretola Aeroporto e San Marco Università che, come annunciato dalla sindaca Sara Funaro durante l’inaugurazione, sarà intitolata a Giorgio La Pira, il sindaco santo di Firenze.
Alla cerimonia, che si è svolta in piazza San Marco con il taglio del nastro, hanno partecipato oltre alla sindaca Funaro l’assessore alla Mobilità, Viabilità e Tramvie Andrea Giorgio, il presidente della Regione Eugenio Giani, l’amministratore delegato di Gest Denis Ratto, il presidente di Tram Spa Fabrizio Bartaloni, l’europarlamentare già sindaco di Firenze Dario Nardella, Stefano Giorgetti già assessore alla Mobilità, numerosi assessori della giunta, consiglieri comunali e di quartiere, rappresentanti delle imprese che hanno eseguito i lavori e numerosi cittadini.
“Oggi è uno dei momenti più importanti da quando sono sindaca” ha detto Funaro. “Questa è una inaugurazione a cui teniamo particolarmente, è uno dei momenti cruciali della nostra amministrazione perché con il progetto delle tramvie non stiamo semplicemente collegando quartieri o costruendo un percorso più rapido: stiamo unendo la città e la stiamo portando nel futuro, con una mobilità sostenibile e con un progetto vero e proprio di connessione con i comuni dell’area metropolitana. I numeri parlano da soli” ha continuato la sindaca. “Da oggi ci sono 6 nuove fermate che si uniscono alle linee precedenti, con 2,5 km in più delle nostre tramvie. Una risposta che arriva ai nostri cittadini perché usare la tramvia significa avere meno auto, meno inquinamento, più sostenibilità e una mobilità migliore nella nostra città. Siamo perciò particolarmente orgogliosi di inaugurare questa linea. Chiediamo però ancora un po’ di pazienza in più ai nostri cittadini perché da oggi partono anche i lavori della nuova linea che porterà a Bagno a Ripoli. Sappiamo che sarà un periodo complicato, ma poi il risultato sarà quello che stiamo vivendo oggi in questa piazza con questa nuova linea. Vorrei condividere con voi anche un pensiero che abbiamo avuto e una intitolazione che vogliamo fare: piazza San Marco è uno dei punti di accesso al nostro centro storico, un punto importante che simbolicamente ricorda anche un sindaco molto amato della nostra città, Giorgio La Pira. Per questo abbiamo deciso di dedicargli questa fermata affinchè non solo noi fiorentini ma tutti i cittadini che arrivano possano leggere il suo nome”. La sindaca ha poi ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della nuova linea Fortezza – San Marco, dai lavoratori alle ditte costruttrici, dall’ex sindaco Dario Nardella all’ex assessore Stefano Giorgetti – presenti all’inaugurazione - per passare ai vertici delle aziende costruttrici, ai gestori della tramvia, a tutti gli uffici e i tecnici del Comune e non che ogni giorno ci hanno lavorato.
“Oggi è un grande giorno per la nostra città: è il giorno in cui entra in servizio la linea per il centro storico e in cui iniziano i cantieri della nuova linea per Bagno a Ripoli – ha dichiarato l’assessore Giorgio – . È una città che cambia continuamente e non si ferma mai. È anche una giornata di orgoglio perché la tramvia è una scelta politica che rivendichiamo e che vogliamo portare avanti con decisione per poter andare verso una città più sostenibile, in cui il trasporto pubblico diventa un diritto di tutti, verso una città in cui il tram unisce i quartieri e le persone”.
Da oggi e per due settimane i passeggeri potranno viaggiare gratuitamente sulla nuova tratta della T2 tra le fermate Lavagnini-Fortezza e San Marco Università.
Qualche info sulla nuova T2
Con l’apertura della tratta della VACS si aggiungono sei fermate alla T2 Peretola-stazione SMN, allungando il percorso di circa 2,5 km (ovvero 5 km considerando andata e ritorno) complessivamente quindi la linea diventa di 7,8 km lineari (15,6 km andata e ritorno).
I tempi di percorrenza previsti in totale da Peretola a San Marco, sono di circa 35 minuti. GEST garantisce circa 800 corse al giorno sulla T2, dalle 5.00 alle 00.30, che il venerdì e il sabato sono prolungate fino alle 2.00 di notte. Nelle ore di punta sulla T2 i tram viaggiano ogni 4 minuti e mezzo circa.
I passeggeri stimati per questo tratto sono oltre 3,4 milioni che si aggiungeranno a quelli che già utilizzano la T2 (nel 2024 sono stati 11.536.417). Ulteriori riduzioni sono previste anche per le emissioni di Co2 e per il numero delle auto in circolazione: per lo smog 1.300 kg/anno che si sommeranno ai 6.800 kg della “vecchia” T2; per i veicoli privati ulteriori 2.600 le auto in meno ogni giorno in aggiunta alle quasi 13.600 attuali.
(mf-sp)
Galleria fotografica di Antonello Serino
su:
https://www.flickr.com/photos/serino_antonello/albums/72177720323412544
25/01/2025 19.28 Comune di Firenze
Comune di Firenze
Firenze. Il 27 gennaio è il Giorno della Memoria, le iniziative in programma
Cerimonia per le scuole in Palazzo Vecchio alle 10 con la Sindaca Funaro. L’assessora Albanese: “La Memoria sia sempre più patrimonio comune”
Il Comune di Firenze, alla presenza delle scuole, delle associazioni, delle biblioteche, delle altre istituzioni pubbliche e delle autorità civili e militari, organizza un programma di iniziative nella data del 27 gennaio 2025 – Giorno della Memoria e ottantesimo anniversario della liberazione di Auschwitz - oltre che nei giorni precedenti e nelle settimane successive. Il programma è coordinato dall’assessorato alla Cultura della Memoria del Comune di Firenze.
Lunedì 27 gennaio 2025 dalle 10 nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio la cerimonia per le scuole con la presenza e i saluti della sindaca Sara Funaro e dell’assessora alla Cultura della Memoria e all’Educazione Benedetta Albanese; durante la cerimonia, davanti ad oltre 250 ragazze e ragazzi, l’intervento del direttore dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell'età contemporanea Matteo Mazzoni e le testimonianze di alcuni studenti che, tramite il progetto Le Chiavi della Città, hanno partecipato al viaggio della memoria. A seguire la performance di Letizia Fuochi "Neve di carta – il Canto della Memoria". All’iniziativa partecipano le scuole secondarie di primo grado Gramsci, Carducci, Machiavelli, Guicciardini e il liceo Michelangiolo con la presenza della dirigente scolastica Federica Gambogi che interverrà durante la mattinata.
Durante tutto il giorno su Palazzo Vecchio le bandiere saranno esposte a mezz’asta.
Alle 12,30 alla stazione Santa Maria Novella la cerimonia commemorativa al binario 16 in memoria di tutte le deportazioni.
Saranno deposte corone di alloro presso i monumenti e le lapidi che ricordano i Caduti deportati nei campi di sterminio, a Villa Vogel, al cimitero di Trespiano, alla Sinagoga, alle Leopoldine in piazza Santa Maria Novella, al binario 6 alla stazione Santa Maria Novella, al binario 16 alla Stazione Santa Maria Novella, alla Fortezza da Basso, e al Campo di tiro a segno alle Cascine.
“Nel Giorno della Memoria ricordiamo tutte le vittime delle deportazioni e i milioni di morti nei campi di sterminio e di concentramento nazisti, persone ebree, deportati politici e militari, testimoni di Geova, rom, sinti, omosessuali, disabili – dice l’assessora alla Cultura della Memoria e all’Educazione Benedetta Albanese – al mattino parleremo di questo assieme ad alunne e alunni, ragazze e ragazzi, che sono la migliore speranza della nostra democrazia, loro devono essere i primi costruttori di pace, i primi difensori dei diritti e delle libertà. La Memoria deve essere sempre più patrimonio comune”.
Le iniziative nelle biblioteche fiorentine
Biblioteca delle Oblate
Martedì 28 gennaio alle 17,30 la presentazione del libro "La resistenza ebraica in Europa. Storie e percorsi 1939-1945 " di Daniele Susini; prefazione di Laura Fontana, postfazione di Alberto Cavaglion (Donzelli, 2021). Presentazione di Massimo Castoldi.
Giovedì 29 gennaio alle 17,30, per “Leggere per non dimenticare”, presentazione del libro a cura di Milena Santerini "L'antisemitismo e le sue metamorfosi. Distorsione della Shoah, odio online e complottismi" (Giuntina, 2023). Interviene Ugo Caffaz. La partecipazione è libera fino ad esaurimento posti, è consigliata la prenotazione tramite la piattaforma online dedicata oppure contattando la Biblioteca al numero 055 261 6512 e all'indirizzo
bibliotecadelleoblate@comune.fi.it. Durante gli incontri è fornito il servizio di interpretariato in Lingua Italiana dei Segni a cura dell’Ente Nazionale Sordi di Firenze. L'iniziativa è in programma nella Sala storica Dino Campana, è possibile seguire gli incontri anche in streaming sul canale YouTube della Biblioteca delle Oblate.
Martedì 4 febbraio alle 18,30, nella Sala storica Dino Campana, presentazione del libro “Patrilineare. Una storia di fantasmi di Enrico Fink”; l’autore dialoga con Giorgio van Straten. Letture a cura di Ottavia Piccolo, sonorizzazioni a cura di Massimo Ferri e Enrico Fink. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni telefonare al numero 055 2616512 oppure scrivere all'indirizzo
bibliotecadelleoblate@comune.fi.it .
In occasione del Giorno della Memoria la Biblioteca delle Oblate predispone scaffali tematici con proposte di lettura sia per adulti che per bambini e ragazzi.
Biblioteca Pietro Thouar
Scaffale con proposte di lettura e approfondimento sul tema
Biblioteca Mario Luzi
“Sì al giorno della memoria, ma sì anche alla memoria tutti i giorni”. (Lia Levi); la biblioteca Mario Luzi seleziona proposte di lettura per le scuole.
Biblioteca Dino Pieraccioni
“Muro della Memoria. 80° anniversario della liberazione di Auschwitz”. In occasione della ricorrenza degli 80 anni dalla liberazione di Auschwitz, la biblioteca Dino Pieraccioni allestisce dal 27 gennaio, per un mese, il “Muro della Memoria”, una bacheca dove dar voce alle testimonianze dei sopravvissuti, “come ci esorta a fare lo stesso Piotr M.A. Cywinski, direttore del Memoriale e Museo di Auschwitz-Birkenau, nelle celebrazioni polacche di questa importante ricorrenza”.
All’interno della collezione saranno individuati memoriali, simbolo tragico di quanto accaduto, e testi che trattano storie apparentemente “normali”, che celano però situazioni paradossali che rispecchiano la pericolosità e la banalità del male.
Biblioteca Villa Bandini
La biblioteca Villa Bandini allestisce la bibliografia con scaffale tematico "La macchina della morte. Bibliografia per non dimenticare gli orrori della Shoah”
BiblioteCaNova Isolotto
Nella BiblioteCaNova Isolotto bibliografia e scaffale tematico con proposte di lettura e approfondimento sul tema per adulti, bambini e ragazzi.
Biblioteca Orticoltura
Bibliografia nella biblioteca Orticoltura, con scaffale tematico, dedicata alle bambine e ai bambini, alle ragazze e ai ragazzi che desiderano conoscere il dramma della Shoah.
24/01/2025 12.19 Comune di Firenze
Comune di Firenze
Firenze. Giornata della Memoria 2025
Il 26 e 27 gennaio visite guidate e iniziative speciali al Memoriale delle Deportazioni, al Museo Novecento e al MAD Murate Art District
In occasione della Giornata della Memoria, che ricorda la liberazione del campo di Auschwitz il 27 gennaio 1945, sono in programma alcune iniziative speciali presso il Memoriale delle Deportazioni, il Museo Novecento e MAD Murate Art District.
Al Memoriale delle Deportazioni, due giorni di appuntamenti – 26 e 27 gennaio, sviluppati da gruppo di coordinamento costituito da Regione Toscana, Comune di Firenze e MUS.E, Comune di Prato, Museo e Centro di documentazione della deportazione e Resistenza, ANED. In particolare, domenica 26 gennaio è previsto alle ore 11 il concerto del coro Bella Ciao di Fiesole, con l’esecuzione di dieci canzoni legate ai temi delle deportazioni e delle guerre, intrecciate a brevi commenti; al concerto seguirà la visita guidata dello spazio. Lunedì 27 gennaio, poi, il Memoriale sarà straordinariamente aperto nel pomeriggio per due visite d’eccezione alle 15 e alle 16:30: dopo un’introduzione al piano terreno a cura di MUS.E, l’opera del primo piano sarà presentata dagli esperti dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. È infatti qui esposto il Memoriale un tempo allestito all’interno del Block 21 del campo di Auschwitz I, straordinaria opera d’arte immersiva, frutto della progettazione corale dello studio di architettura di Milano BBPR, dello scrittore Primo Levi, del pittore Mario “Pupino” Samonà, del regista Nelo Risi e del compositore Luigi Nono. La seconda parte della visita illustrerà quindi il complesso lavoro di restauro che ha riportato il Memoriale all'assetto attuale: si è trattato di un impegno eccezionale, svolto in collaborazione con l'Istituto Centrale di Restauro, che aveva per oggetto una installazione di dimensioni eccezionali, in materiali fragili, dove ogni elemento contribuisce alla sua intensità espressiva. Conoscere tecniche di intervento e ragionamenti che lo hanno guidato fornisce una chiave in più per comprendere l'opera e l'orrore che racconta.
Lunedì 27 alle 17:30 (ingresso libero fino a esaurimento posti) le porte del Museo Novecento si apriranno per accogliere l’Abate di San Miniato Bernardo Gianni, la storica e cantautrice Letizia Fuochi, e i giovani studenti del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci. La giornata sarà un invito a riflettere sui “limiti del perdono”, tema desunto dal volume di Simon Wiesenthal Il Girasole – I limiti del Perdono, che ruota intorno alle questioni aperte, e mai risolte, del perdono e della memoria condivisa di fronte a tragedie immani come quelle della Shoah e dell’Olocausto. Su queste questioni fondamentali si soffermerà l’Abate Bernardo Gianni. A seguire Letizia Fuochi introdurrà i contenuti del volume di Wiesenthal, ne racconterà l’origine e spiegherà la struttura. Infine, un gruppo di giovani studenti leggerà brani tratti da Il Girasole – I limiti del Perdono all’interno delle sale espositive, distribuendosi tra il piano terra e il secondo piano, che oggi accoglie le opere della collezione permanente. Prenderà corpo, così, un percorso concettuale e emotivo, che il pubblico potrà affrontare come un viaggio a ritroso nella memoria fino ai limiti del perdono.
Per la ricorrenza sono previste ulteriori visite tematiche domenica 26 gennaio presso il Museo Novecento e MAD Murate Art District a cura di MUS.E, a testimonianza di un passato storico doloroso, monito per le generazioni future.
Alle ore 10 di domenica 26 gennaio si svolgerà una visita guidata agli ambienti dell'antico carcere delle Murate, inclusa l'area di detenzione più severa nota come carcere duro, dove furono rinchiusi tra gli altri Carlo Ludovico Ragghianti, Carlo Levi e Gaetano Salvemini. Il luogo resta nel cuore di Firenze come documento vivo e tangibile, testimonianza di coloro che hanno vissuto in prima persona questo capitolo della storia. Lo spazio, oggi importante centro cittadino di produzione di arte contemporanea, assume infatti un significato particolare per il Giorno della Memoria: nel 1944 le Murate furono il luogo di raccolta per numerosi deportati prima della partenza verso i campi.
Alle ore 16.30 invece, presso il Museo Novecento, sarà possibile partecipare ad una visita centrata sulla mostra Retroscena – Storie di resistenza e dissidenza nella Collezione Della Ragione, a cura di Sergio Risaliti, Eva Francioli e Chiara Toti. A circa ottanta anni di distanza dalla lotta di liberazione del nostro Paese dal nazifascismo, la mostra indaga il rapporto tra gli artisti e il regime attraverso le opere di maestri che hanno vissuto, subito o contrastato le politiche del fascismo e che sono stati amati e protetti dal collezionista Alberto Della Ragione, tra cui Scipione, Mario Mafai, Antonietta Raphaël, Renato Guttuso, Renato Birolli e Emilio Vedova.
La partecipazione alle iniziative presso il Memoriale delle Deportazioni e MAD Murate Art District è gratuita. Per il Museo Novecento il costo della visita guidata è di €2,50 (residenti Città Metropolitana di Firenze) o €5 (non residenti Città Metropolitana di Firenze) oltre al biglietto di ingresso al museo. L’attività di lunedì 27 al Museo Novecento è a ingresso libero fino a esaurimento posti. Riduzione 2×1 soci Unicoop Firenze. La partecipazione è gratuita per i possessori della Card del Fiorentino, entro le tre proposte annue incluse nella Card.
La prenotazione è obbligatoria:
info@musefirenze.it 0552768224
23/01/2025 14.42 Comune di Firenze
Comune di Empoli
Empoli. “24 gennaio 1975, una storia nera”, il sindaco Mantellassi: “È giusto mantenere viva la memoria di uno dei momenti più bui della nostra storia”
L’iniziativa è stata organizzata dalla biblioteca comunale Renato Fucini, alla Casa della Memoria, venerdì 24 gennaio 2025, nell’ambito della giornata commemorativa
Da cinquant’anni la città di Empoli si ferma, ricorda e commemora le vittime del terrorismo nero, decorate con la Medaglia d’oro al merito civile il 12 maggio 2004: il brigadiere di P.S. Leonardo Falco e l'appuntato di P.S Giovanni Ceravolo, che furono uccisi e l'appuntato di P.S. Arturo Rocca che rimase ferito gravemente. Una storia nera che porta il nome di Mario Tuti, allora geometra del Comune di Empoli ma che in realtà era militante del gruppo neofascista Fronte nazionale rivoluzionario.
Una giornata cominciata nelle prime ore della mattinata di venerdì 24 gennaio 2025, con la deposizione di una corona d’alloro alla lapide dei caduti, alla sede del Commissariato di Empoli in piazza Gramsci e sono proseguite con la santa Messa officiata nella chiesa della Madonna del Pozzo, in piazza della Vittoria. Poi la cerimonia si è spostata al civico 25 di via Boccaccio, luogo dell’attentato, dove è stato posato un mazzo di fiori davanti al cippo in memoria.
Nel pomeriggio, alle 18, in una sala gremita della Casa della Memoria in via Livornese, 42, si è tenuto un evento, a ingresso libero, organizzato dalla biblioteca comunale Renato Fucini, intitolato “24 gennaio 1975, una storia nera”.
Mentre sulla parete scorrevano le immagini della tragedia, dei funerali di Stato, di una città di provincia che fu colpita a morte, di articoli di giornali che riportavano la cronaca dell’eccidio, relatori di alto profilo hanno raccontato quei fatti, riportandoli a una dimensione reale e sociale, spiegando dettagli anche ‘scomodi’. Un pubblico numeroso, non scontato, attento e commosso ha ascoltato e abbracciato nel silenzio, sordo, il dolore di quel tragico passato dei familiari delle vittime che erano lì a raccontarlo.
Camilla, nipote del brigadiere Leonardo Falco, ha ringraziato l’amministrazione comunale con parole di riconoscenza perché ogni anno ravviva la memoria di quella tragedia.
"È giusto mantenere la memoria di un fatto grave come quello del 24 gennaio 1975 - commenta il sindaco Alessio Mantellassi - perché certifica come la piaga del terrorismo nero negli anni di piombo si sia infiltrato anche in una città storicamente aperta e legata ai valori della Resistenza come Empoli. Fu un colpo veramente duro per tutta la nostra comunità. La Casa della Memoria è il luogo adatto per ripercorrere con il giusto spirito critico quei fatti, ricostruendo un percorso doloroso ma indispensabile. Da parte nostra, l'amministrazione comunale lavorerà ancora sulla storia contemporanea con il festival /contè.sto/ che debutterà a settembre, dal 12 al 14. Perché la conoscenza e la riflessione sui momenti più bui della nostra storia continuino a fare da monito per il nostro futuro. Per questo è necessario che questo omaggio diventi una iniziativa strutturale, pubblica, aperta alla comunità che ha partecipato numerosa e in questo anno in cui ricorre il cinquantesimo anno, sarebbe importante organizzare un Consiglio comunale aperto come accadde cinquant’anni fa, perché questo omaggio che facciamo diventi un impegno pubblico".
Dopo i saluti del sindaco, sono seguiti gli interventi dei relatori. La forza delle parole scritte, gli approfondimenti su una storia nera che rimarrà scolpita nella Memoria del paese Italia. E non per ultimo, l’impegno delle Istituzioni Alte, tutte presenti, che ogni giorno nel loro lavoro quotidiano, garantiscono a cittadine e cittadini la sicurezza e la legalità e che mai potranno oscurare quel sacrificio di tre uomini che stavano svolgendo il proprio lavoro. Presenti anche rappresentanti della Giunta e del Consiglio comunale di Empoli.
DICHIARAZIONI
Alessio Ceccherini, storico del terrorismo anni '70, ha ricostruito quei fatti e sottolineato: “Ben vengano iniziative come quella del Comune di Empoli, da storico dico che una memoria che voglia proteggersi dal rischio della retorica deve promuovere lo studio del passato, anche delle sue pagine più buie. Sta ad una nuova generazione di storici il compito di approfondire la ricerca sugli anni Settanta e allineare i temi della violenza politica alla storia più ampia dell'Italia repubblicana".
Pietro Suchan, ex procuratore di Lucca e della Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze, ha rivolto parole di vicinanza perpetua: “Sono stato presente a questa giornata per rendere omaggio a loro, al valore di tre uomini vittime di una violenza inaudita, scatenata da colui che si è rivelato una forza antagonista di tipo terroristico. Ma il loro sacrificio Alto non è stato vano perché il popolo di questa città come quello italiano ha saputo reagire e ha sconfitto il terrorismo. Per ora, grazie alla vigilanza democratica che deve continuare perché necessaria”.
Anna Falco, figlia del brigadiere ucciso Leonardo Falco, visibilmente commossa ed emozionata ha aggiunto: “La storia degli anni di piombo del nostro paese si intreccia con la storia privata delle persone che l'hanno vissuta. È giusto ricordare l'evento che ha segnato il nostro paese e la nostra città, per chi ha vissuto quegli anni e anche per chi non era ancora nato e ne ha soltanto sentito parlare, ed è anche giusto dare voce a chi quella storia l'ha vissuta in prima persona. Grazie di cuore a tutti quelli che hanno permesso che questo accadesse”.
Emilio Chiorazzo, giornalista e scrittore, ha illustrato il lungo percorso che va dall’uccisione dei due agenti alla cattura dell’ex geometra del Comune di Empoli, attraverso le cronache dei giornali dell’epoca: “Il racconto dei sei mesi di latitanza di Mario Tuti, dalla tragica sera del 24 gennaio in via Boccaccio al suo arresto in Costa Azzurra del 27 luglio del 1975, è il racconto di un Paese stretto nella morsa del terrorismo, della cosiddetta strategia della tensione. Ma è soprattutto il racconto di una città, Empoli, che all’improvviso scopre la tragedia, ma che altrettanto rapidamente sa reagire: si scopre solidale e compatta nei confronti delle famiglie degli agenti uccisi, organizzando raccolte di denaro, stanziando fondi per il loro sostegno, organizzando momenti di riflessione politica e sociale per sensibilizzare la cittadinanza sui temi del terrorismo”.
Infine, Vito Bollettino, scrittore, ha svolto lo stesso mestiere dei brigadieri Falco e Ceravolo e dell’appuntato Rocca per oltre quarant’anni e proprio nel loro stesso Commissariato. Nel suo intervento ha inteso sfatare un pensiero che nel tempo è circolato sottotraccia fra coloro che conoscono la vicenda. Una specie di alone che sporca in modo ingiusto la memoria delle vittime. Un’idea che li vede, in qualche misura, quasi corresponsabili della loro sorte tragica: troppo superficiali e blandi nel trattare con Tuti prima che egli scatenasse la sua furia omicida: “Oggi, dopo aver studiato, insieme a Emilio Chiorazzo, oltre mille e cento pagine di atti processuali e altre centinaia tratte da articoli e libri, posso dire che non erano colpevoli nemmeno di quello. Io stesso al posto loro, senza il senno di poi avrei fatto la stessa fine. La frase corretta da scrivere in quella sentenza – ha concluso il professore - era “di nulla colpevoli” e, forse, tale l’avrebbero scritta se avessero approfondito, nel corso del processo, ciò che loro stessi scrivono, sempre nella sentenza: “Essi erano all'oscuro delle risultanze dell'istruttoria, in corso presso la Procura della Repubblica di Arezzo”.
Durante la serata Maria Teresa Delogu della Compagnia teatrale Giallo Mare Minimal Teatro di Empoli ha letto la deposizione dell’appuntato Arturo Rocca e un estratto di un articolo dell’intellettuale Luigi Testaferrata.
25/01/2025 11.16 Comune di Empoli
Città Metropolitana di Firenze
Sara Funaro sulla scomparsa del Maestro Eugenio Taccini
"Dal suo artigianato scaturiscono i colori della vita comune"
"Girasoli, rose rosse, Pinocchi e suonatori, draghi, Arlecchini, pini verdissimi e case nel paesaggio che richiamavano a un senso di festa e all'abbraccio di una fata turchina. Eugenio Taccini - dichiara Sara Funaro, Sindaca di Firenze e della Città Metropolitana - è stato un grande maestro della ceramica, la cui arte ha innovato, dalla sua amata Montelupo, con uno stile peculiare che ha fatto scuola. È stato un artista che ha anche partecipato in senso stretto alla vita politica, in qualità di consigliere comunale e assessore, e a quella associativa, ricoprendo ruoli dirigenziali in Cna. In tempi difficili e spesso cupi come i nostri, anche Eugenio Taccini ci ricorda che la politica è una forma di artigianato da cui fare scaturire i colori della vita comune".
25/01/2025 13.01 Città Metropolitana di Firenze
Comune di Pontassieve
Pontassieve - Giorno della Memoria - 27 gennaio
In programma la proiezione del documentario “Liliana” al Cinema Italia e il concerto del Coro Cantaliberi in Sala del Consiglio
Giorno della Memoria
In programma la proiezione del documentario “Liliana” al Cinema Italia e il concerto del Coro Cantaliberi in Sala del Consiglio
Il Comune di Pontassieve celebra la giornata delle Memoria, lunedì 27 gennaio, con due iniziative per “ricordare” la ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.
Lunedì 27 alle ore 18 il Teatro Cinema Italia ospita la proiezione del documentario “Liliana” di Ruggero Gabbai, (biglietti disponibili direttamente presso la Biglietteria del Teatro Cinema Italia), dove la senatrice Liliana Segre ripercorre la sua storia di ebrea testimone della Shoah.
La serata alle ore 21 in Sala del Consiglio, dopo i saluti istituzionali delle Assessore Martina Betulanti e Giulia Lazzeri e Cinzia Panichi rispettivamente amministratrici dei Comuni di Pontassieve. Pelago e Rufina, si terrà il concerto del Coro Cantaliberi di Fiesole diretto dai maestri Angela Batoni e Matteo Ceramelli.
La giornata è organizzata in collaborazione con ANPI Pontassieve-Pelago, Auser, Spi Cgil Valdisieve e Unicoop Firenze.
Programma
Ore 18.00 - Teatro Cinema Italia Pontassieve
Documentario - “Liliana” regia di Ruggero Gabbai, (biglietti disponibili al teatro cinema Italia)
Ore 20.45 - Sala del consiglio comunale Pontassieve
Saluti istituzionali, Martina Betulanti, assessora alla Cultura della Memoria e della Legalità Pontassieve e di Giulia Lazzeri assessora alla Cultura della Memoria e della Legalità Pelago e Cinzia Panichi, vicesindaco di Rufina.
Concerto - coro Cantaliberi (ingresso gratuito)
23/01/2025 15.45 Comune di Pontassieve
Città Metropolitana di Firenze
Impruneta. Manutenzione della viabilità a Sassi Neri e Poggio Grosso
Lavori dal 27 gennaio, finalizzati alla prevenzione degli incendi boschivi
A partire dal 27 gennaio 2025 inizieranno i lavori manutentivi del tracciato di viabilità vicinale ad uso pubblico nella località di Sassi Neri e di alcuni tratti di viabilità forestale in località Poggio Grosso con finalità di prevenzione antincendio boschivo nel comune di Impruneta.
I lavori sono stati commissionati dall'Ufficio Forestazione della Città Metropolitana di Firenze Ufficio in sinergia con il Comune stesso e con il finanziamento di Regione Toscana nell'ambito del Piano Specifico di Prevenzione antincendio boschivo dell'area "Chianti Fiorentino", redatto dalla Metrocittà (
https://www.regione.toscana.it/chianti-fiorentino).
"L'obiettivo - spiega Carlo Boni, consigliere della Città Metropolitana delegato ad Ambiente e Parchi - è quello di consentire un intervento più tempestivo ed efficace dei mezzi di spegnimento in un contesto forestale in cui sono presenti insediamenti sparsi". Si prevede la riduzione del combustibile vegetale lungo le fasce laterali, la rimozione di piante morte o pericolanti sul tracciato, il ripristino puntuale del piano viario. Si tratta di uno dei lotti di attuazione del Piano Anti incendi boschivi che che ha una durata di 10 anni.
22/01/2025 11.49 Città Metropolitana di Firenze
Comune di Signa
Il Comune di Signa celebra la “Giornata della Memoria” nel segno di Ester e Giuseppe Della Pergola
Lunedì 27 gennaio, alle 17 cerimonia ufficiale in piazza Repubblica
Il Comune di Signa celebrerà la “Giornata della Memoria” per ricordare tutte le vittime dell’Olocausto e del nazifascismo con tre appuntamenti che si terranno nella giornata di lunedì 27 gennaio. Alle 17 si terrà la cerimonia ufficiale in piazza Repubblica con l’alzabandiera e la deposizione di una corona d’alloro alla lapide contro lo sterminio nazi-fascista alla presenza dell’Amministrazione comunale, dell’Aned e dell’Anpi sezione di Signa. Alle 18, poi, in sala blu, si terranno gli interventi dell’attore e regista Alessandro Calonaci e di Ginevra Giaccherini, studentessa che ha partecipato al “Viaggio della Memoria” nel 2015. Previsti, ancora, gli intermezzi musicali di Filippo Nesi, Damiano Cambi, Amy Paoli, il Coro Voci Bianche della Chiesa Cristiana Avventista di Firenze e le coreografie di Kurios Danza. A seguire alle 21 si terrà la proiezione del docufilm “Visita al Museo statale di Auschwitz-Birkenau.
“Il 27 gennaio di ottant’anni fa – ha ricordato il sindaco Giampiero Fossi - le truppe dell'Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz, in Polonia. Quest’anno, per promuovere la conoscenza dell’orrore della Shoah e di tutti gli atroci crimini commessi, ricorderemo, in particolare, la storia di Ester e Giuseppe Della Pergola, due signesi, che furono brutalmente assassinati. Ester – ha ricordato ancora il sindaco – nacque a Signa nel 1866 fu catturata a Firenze insieme agli altri ospiti dell’Ospizio Israelitico “Settimio Saadun” fondato nel 1870 come ricovero per i bisognosi ebrei anziani e malati. Il 24 maggio 1944 un camion di militi nazisti si fermò all’ingresso della struttura e catturò 24 ospiti: due giorni dopo l’arresto i catturati furono trasferiti da Firenze al campo di Fossoli e da lì il 26 giugno 1944 furono deportati al campo di sterminio di Auschwitz dove giunsero quattro giorni dopo per essere tutti assassinati all’arrivo. A perdere la vita fu anche il fratello Giuseppe: arrestato a Firenze, in altre circostanze, fu deportato ad Auschwitz nello stesso convoglio dell’anziana sorella. Una storia – ha chiosato il sindaco – che ripercorreremo durante il pomeriggio di lunedì prossimo in sala blu, tra poesia, musica e danza, certi, come siamo, che i valori di pace e libertà siano alla base di qualsiasi percorso storico”.
23/01/2025 16.49 Comune di Signa
Comune di Impruneta - Ufficio Stampa
Giorno della Memoria a Impruneta: omaggio alle vittime dell’Olocausto al Ferrone
Lunedì 27 Gennaio alle ore 09.00 al Ferrone in località Sannini sarà depositata una corona d’alloro in ricordo della famiglia Calò-Spizzichino e di tutte le vittime dell’Olocausto.
In occasione del Giorno della Memoria, lunedì 27 gennaio 2025, alle ore 9.00, il Sindaco Riccardo Lazzerini e la Presidente del Consiglio Comunale di Impruneta, Angela Cappelletti, si uniranno alla cittadinanza presso il sito storico del Ferrone, località Sannini, per commemorare la tragica storia della famiglia Calò-Spizzichino e tutte le vittime dell’Olocausto. Durante la cerimonia, verrà deposta una corona commemorativa.
La storia della famiglia Calò-Spizzichino è una delle tante testimonianze dolorose legate all’Olocausto. Nel gennaio del 1944, Fernando Calò, ambulante di merceria, viveva al Ferrone con la moglie Iride Spizzichino, i figli Mario, Fiorella e Sara, i suoceri Alfredo Spizzichino e Fernanda Servi, e la cognata Rina Spizzichino. Il 24 gennaio dello stesso anno, sette membri della famiglia furono arrestati da due fascisti presso la loro abitazione. Fernando, assente al momento dell’arresto, tornò al Ferrone per poi probabilmente consegnarsi nel tentativo di riunirsi ai suoi cari. La famiglia fu deportata a Milano, nel carcere di San Vittore, e il 31 gennaio 1944 fu caricata sul convoglio n.6 diretto ad Auschwitz, insieme ad altre 605 persone.
Alla commemorazione parteciperanno anche rappresentanti dell’ANPI e Don Riccardo Santi, parroco del Ferrone.
"Questo momento di commemorazione è un'opportunità per onorare la memoria della famiglia Calò-Spizzichino e di tutte le vittime dell'Olocausto, riaffermando il nostro impegno a preservare la storia e a promuovere comprensione e tolleranza nella nostra comunità", hanno dichiarato il Sindaco Lazzerini e la Presidente Cappelletti.
L’Amministrazione Comunale di Impruneta invita tutta la comunità a prendere parte a questa significativa cerimonia per condividere un momento di riflessione e ricordare il passato affinché simili tragedie non si ripetano.
24/01/2025 9.59 Comune di Impruneta - Ufficio Stampa
Comune di Empoli
Empoli. Frazioni, proseguono gli interventi di manutenzione delle strutture ludiche
Una tabella di marcia fitta che nei prossimi mesi porterà anche nuovi giochi per la gioia dei più piccoli
EMPOLI – La cura e il decoro delle aree a verde e delle strutture ludiche per i più piccoli in centro e nelle frazioni soprattutto, rappresentano un lavoro costante e quotidiano che l’amministrazione comunale ha scelto di portare avanti. Ogni anno vengono stanziate risorse importanti per abbellire e rendere ancora più attrattivi i giardini pubblici e i parchi cittadini.
"Con la variazione di bilancio del 29 luglio 2024 avevamo stanziato 250 mila euro per i giochi nuovi nei parchi – spiega il sindaco Alessio Mantellassi -. Ciò non significa che il patrimonio esistente, che è molto e diffuso nelle frazioni e nei quartieri, debba essere trascurato. Gli uffici tecnici, che ringrazio, sono impegnati in manutenzioni quotidiane ai beni pubblici e c'è un'attenzione speciale per i giochini, che sono usati dalle famiglie di Empoli e dei territori limitrofi. C'è molto lavoro da fare ma il cronoprogramma è serrato per cercare di esaudire tutte le richieste nel minor tempo possibile".
Gli interventi che sono stati realizzati in questi mesi hanno interessato alcune frazioni, anche nel mese di dicembre, con il periodo delle festività alle porte. Il lavoro del personale del servizio manutenzioni del Comune non si è fermato ed è stato molto proficuo: sono state effettuate riparazioni e sistemazioni di alcuni giochi usurati secondo il cronoprogramma. Non solo. È già in partenza una tabella di marcia successiva che porterà, nei prossimi mesi, nuovi giochi in alcune aree di frazione.
“Parallelamente alla progettazione delle nuove aree gioco di Pagnana, Santa Maria, Brusciana e Marcignana, abbiamo provveduto a eseguire una serie di interventi di manutenzione a strutture ludiche esistenti in varie zone del nostro territorio – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici e Manutenzioni del Comune di Empoli, Simone Falorni -. Il tutto muovendosi da segnalazioni pervenute all'ente, nonché da controlli effettivi in loco da parte dei tecnici comunali. Abbiamo spaziato dal centro, come ad esempio piazza Matteotti, ad aree gioco di varie frazioni (Monterappoli, Fontanella, Santa Maria, ecc.). E non è ancora finita, perché gli addetti ai lavori dovranno intervenire a breve pure sui giochi di Villanuova e del parco di Cascine/Carraia in Via Meucci, per ulteriori riparazioni e sostituzioni delle attrezzature esistenti. Chiediamo pertanto ancora un po' di pazienza a coloro che usufruiscono di tali giochi, e ai cittadini in generale di continuare a segnalare danneggiamenti e criticità nell'intento di aiutarci ad avere il più possibile sotto controllo le condizioni delle aree ludiche, per garantire al meglio la sicurezza delle nostre bambine e dei nostri bambini”.
Ma andiamo per gradi. Scorrendo il programma delle riparazioni eseguite, si segnalano lo scivolo di piazza Matteotti che è tornato a nuova vita grazie a un intervento con un altro compatibile proveniente da una struttura in corso di dismissione; nel parco di Ponte a Elsa, in via Osteria Bianca, è stata eseguita la sostituzione di due oblò a sfera con due a lavagna; a Santa Maria in via Guicciardini è stata sostituita un’altalena, con recupero dei seggiolini, nuova pavimentazione ed è stato carteggiato e tinteggiato il gioco torretta esistente; a Pontorme, nel giardino in via Giro delle Mura è stata riparata un’altalena a cesto.
Ci spostiamo a Monterappoli, nel giardino pubblico dove è stata sostituita un’altalena con una nuova a due posti con relativa pavimentazione e un gioco sagoma a molla e a breve arriverà anche un tavolo da pic nic. A Fontanella, in via Mentana, è stato sostituito un’altalena a cesto con uno compatibile. In via Ghiberti, case Fanfani, a Santa Maria è stato sostituito un seggiolino dell’altalena e rimosso un dondolo.
Nelle prossime settimane, condizioni metereologiche permettendo, sono in programma la riparazione del cesto altalena nel giardino di Villanuova e in via Meucci, nel parco, la sostituzione del ponte tibetano. Al termine di queste ultime manutenzioni, questa grande fase di lavori di riparazione sarà definitivamente conclusa.
NEI PROSSIMI MESI – A febbraio sono in arrivo altri giochi: nel giardino a Pagnana sono stati smontati e smaltiti i giochi usurati che saranno sostituiti con alcuni nuovi e in arrivo anche una attrezzatura fitness ‘basic’; in via Pio La Torre, sarà realizzata una grande area gioco con un castello scivolo, un tavolo da pic nic, un’altalena cesto e attrezzature fitness.
Nuove installazioni di giochi anche a Marcignana dove verranno sostituiti i giochi esistenti con giochi dinamici per arrampicate, un castello scivolo e un’altalena. A Brusciana, nel giardino di via Senese, un’altalena cesto e una struttura per arrampicata; via Vasari, via Ghiberti, Case Fanfani, Santa Maria, un’area gioco nuova con uno scivolo, arrampicata, un’altalena e un gioco a molla.
24/01/2025 13.52 Comune di Empoli
AutolineeToscane
Linea 7 Fiesole - Firenze. Nuovo capolinea in Piazza della Libertà
Da domenica 26 gennaio. Con l’apertura dell’estensione della linea T2 l’interscambio bus – tramvia garantirà maggiore regolarità
Da domenica 26 gennaio il nuovo capolinea della linea 7 (Fiesole – Firenze) sarà in Piazza della Libertà. Una modifica che scatta con l’apertura del nuovo tratto tramviario Fortezza-San Marco, che prevede l’ottimizzazione dei percorsi.
La linea 7, attualmente con capolinea in Via XX Settembre, avrà il nuovo capolinea in Piazza della Libertà, alla fermata che si trova nella corsia di collegamento in direzione Viale Don Minzoni. Qui i passeggeri potranno usare la linea T2 per recarsi in centro.
Come concordato con gli enti locali, verrà potenziata la linea con un aumento del numero di corse giornaliere, e migliorata la connessione bus-tramvia che porterà una maggiore regolarità, finora influenzata da tratti congestionati.
Autolinee Toscane metterà avvisi alle fermate e a darà informazioni agli abbonati tramite i canali digitali, e con un pop-up sull’APP ufficiale at bus, e pubblicherà tutte le informazioni sulla pagina at-bus.it/firenzetramvia.
Per ogni ulteriore informazione Autolinee Toscane invita gli utenti a consultare il sito www.at-bus.it o la app at bus, oppure a chiamare il numero verde di Autolinee Toscane: 800 14 24 24 (Lun-Dom 6-24). Si possono anche seguire le informazioni pubblicate sui canali social di Autolinee Toscane: X: @AT_Informa; Facebook: Autolinee Toscane.
22/01/2025 13.19 AutolineeToscane
Comune di Campi Bisenzio - Ufficio Stampa
Campi Bisenzio ricorda la Shoah: un’occasione importante per riflettere sul valore della pace e trasmettere alle nuove generazioni l’importanza di non dimenticare
La vicesindaca Federica Petti: "Un impegno concreto che nasce dalla volontà dell'Amministrazione di fare memoria attiva"
Il Comune di Campi Bisenzio, in collaborazione con associazioni locali e realtà culturali, ha organizzato una serie di eventi per celebrare il Giorno della Memoria. Un’occasione importante per ricordare le vittime della Shoah, riflettere sul valore della pace e trasmettere alle nuove generazioni l’importanza di non dimenticare.
" Ottant'anni fa venivano scoperti e liberati i campi di concentramento in cui milioni di persone persero la vita e l'anima perché ebrei, dissidenti politici, omosessuali, asociali, apolidi, testimoni di Geova, Zingari. A ottant'anni è giusto ricordare anche e soprattutto perché il nostro presente ce lo impone. - ha dichiarato la vicesindaca Federica Petti - Per questo, come Giunta, abbiamo approvato una delibera importante con cui finanziamo ben due viaggi della memoria: per la prima volta i ragazzi e le ragazze di Campi Bisenzio parteciperanno al viaggio organizzato da Aned e i comuni e le scuole della città metropolitana che si unisce al viaggio promosso dall'Amministrazione comunale e organizzato in collaborazione con Futura Memoria e le associazioni del Territorio. Un impegno concreto che nasce dalla volontà dell'amministrazione di fare memoria attiva. Per questo ringrazio tutte le realtà che hanno organizzato eventi per il 27 gennaio e non solo - ha aggiunto la vicesindaca - e il teatro Dante Carlo Monni per aver organizzato uno spettacolo importante che vedrà una replica dedicata a una rappresentanza di studenti e studentesse delle scuole di Campi Bisenzio. Sarà una settimana in cui Campi Bisenzio ricorderà il passato ma soprattutto ribadirà la necessità della Pace. Un momento importante sarà il 27 gennaio stesso alle ore 18.30 sotto l'atrio comunale, in cui ci sarà la cerimonia in ricordo della Shoah"
"Per una giornata di riflessione e coscienza ospitiamo Un autunno d’agosto tratto dal romanzi di Agnese Pini della compagnia Primera, al Teatrodante Carlo Monni domenica 26 gennaio e in mattinée il 27 per le scuole. È uno spettacolo che affronta un tema di grande rilevanza storica e sociale, un eccidio nazi-fascisa accaduto in Toscana e il teatro è un mezzo importante per sensibilizzare i giovani - ha dichiarato Sandra Gesualdi, direttrice della Fondazione Accademia dei Perseveranti - La memoria della Shoah non è un argomento relegato al passato, ma un tema di drammatica attualità, perché anche oggi nel mondo assistiamo a crimini contro l’umanità e guerre contro i civili.
Abbiamo registrato sold out per la replica dedicata alle scuole la mattina di lunedì 27, siamo molto contenti. Per questo motivo, abbiamo deciso di offrire gratuitamente ai ragazzi e ragazzebdelle medie il biglietto per partecipare allo spettacolo della domenica pomeriggio, così da ampliare ulteriormente l’accesso a questo momento di riflessione. "
Gli appuntamenti inizieranno giovedì 23 gennaio con un momento dedicato ai più piccoli all'interno della rassegna "I piccoli giovedì": “Una stella per ricordare”, presso la Piccola Biblioteca al Teatrodante Carlo Monni, proporrà letture ad alta voce sulla memoria, coinvolgendo bambini dai 6 ai 10 anni.
Venerdì 24 gennaio, alle ore 19:30, il Circolo Arci Rinascita ospiterà la Cena della Memoria, organizzata in collaborazione con Futura Memoria e la sezione soci Coop di Campi Bisenzio, per sostenere il progetto “Viaggio della Memoria” promosso dall’Amministrazione Comunale.
La giornata di sabato 25 gennaio vedrà due eventi significativi: alle ore 16, nella Sala Consiliare Sandro Pertini, si terrà l’incontro “Pace, no alla guerra”, con la partecipazione di Padre Bernardo, abate di San Miniato al Monte, e di rappresentanti di Auser e SPI CGIL. A seguire, alle ore 17, il Teatrodante Carlo Monni ospiterà la proiezione di “La stella di Andra e Tati”, diretto da R. Vitellaro, un cineforum ispirato alla vita delle sorelle Bucci, sopravvissute alla Shoah, rivolto ai ragazzi dagli 8 anni in su.
Domenica 26 gennaio, alle ore 16:30, sempre al Teatrodante Carlo Monni, andrà in scena “Un autunno d’agosto”, spettacolo tratto dal libro di Agnese Pini, a cura di Officine della Cultura e Primera, che racconta uno degli eccidi nazifascisti meno conosciuti ma altrettanto drammatici. Lo spettacolo verrà replicato il 27 gennaio per le scuole del territorio.
La giornata del 27 gennaio, dedicata ufficialmente al Giorno della Memoria, offrirà due momenti di riflessione: alle ore 18, presso la Bibliocoop, si terrà “Stamattina è stato inverno”, un evento di e con Manola Nifosì, organizzato insieme a Futura Memoria, per riflettere sul valore della memoria. In contemporanea, per i più piccoli, si svolgerà il laboratorio e letture “Memorie in fiore”, in collaborazione con CIT e Unicoop Firenze. Subito dopo, alle ore 18:30, nell’Atrio Comunale, avrà luogo una cerimonia di commemorazione con la deposizione di un omaggio floreale presso il murale dedicato alle vittime dei lager nazisti e di tutte le prigionie. L’evento sarà organizzato in collaborazione con ANED e A.N.P.I. sezione L. Ballerini, con la partecipazione dell’Amministrazione Comunale.
Gli eventi si concluderanno sabato 1° febbraio, alle ore 16, con un incontro pubblico dal titolo “Dal passato al presente: memorie di guerra e speranze di pace”, nella Sala Consiliare Sandro Pertini. Parteciperanno la vicesindaca Federica Petti e rappresentanti di ANPI, ANED ed EMERGENCY, per discutere di come la memoria storica possa essere un monito per costruire un futuro di pace.
L’Amministrazione Comunale invita tutta la cittadinanza a partecipare a questi momenti di memoria e condivisione, perché ricordare è il primo passo per non ripetere gli errori del passato.
23/01/2025 9.12 Comune di Campi Bisenzio - Ufficio Stampa
Comune di Lastra a Signa
Lastra. Giorno della Memoria, le iniziative per ricordare e sensibilizzare
Venerdì 24 gennaio due iniziative a Lastra a Signa in occasione del Giorno della Memoria, istituito per ricordare tutte le vittime dell’Olocausto e del nazifascismo. La mattina al Teatro delle Arti le classi terze della scuola secondaria di primo grado Leonardo Da Vinci assisteranno allo spettacolo “La Merce più preziosa”, firmata dal celebre drammaturgo francese Jean-Claude Grumberg, con la regia e l’adattamento di Beno Mazzone. La produzione racconta una storia di speranza e amore attraverso una narrazione poetica, tragicomica e profondamente umana.
Lo spettacolo sarà introdotto dai saluti del sindaco Emanuele Caporaso e della dirigente dell’Istituto Comprensivo Eleonora Marchionni. Alla fine della mattinata interverrà Alessio Ducci in rappresentanza di Aned Firenze- Associazione Nazionale Ex Deportati.
“La Merce più preziosa” andrà in scena anche domani sera alle 21, all’interno della stagione teatrale del Teatro delle Arti. Info e prenotazioni
biglietteria@tparte.it.
23/01/2025 12.30 Comune di Lastra a Signa
Uncem
Milleproroghe, Uncem: consentire uso del vicesegretario nei Comuni e in tutti gli Enti
Nel Milleproroghe è necessario venga resa stabile, per il prossimo decennio, la figura di Vicesegretario nei Comuni aventi popolazione fino a 5.000 abitanti - ovvero popolazione complessiva fino a 10.000 abitanti nel caso di Comuni che abbiano stipulato tra loro convenzioni per l'ufficio di segreteria - qualora sia vacante la sede di segreteria, singola o convenzionata, e la procedura di pubblicizzazione finalizzata alla nomina del segretario titolare ai sensi dell'articolo 15, comma 4, del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 4 dicembre 1997, n. 465, sia andata deserta e non risulti possibile assegnare un segretario reggente. Propongo venga modificato, da parte Vostra al più presto, l'articolo 16 ter, comma 9, del decreto legge 30 dicembre 2019 n. 162 convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2020 n. 8.
È questo il testo dell'emendamento che Uncem ha sottoposto a Parlamento e Governo. Uncem chiede a nome dei Comuni si possa consentire di usare il Vicesegretario, ove mancante il Segretario comunale, per evitare di avere Segretari con 10, 15 o anche 20 Comuni. "La conferma di questa possibilità per i prossimi anni permetterebbe ai Vicesegretari di continuare a lavorare efficacemente nei Comuni e agli Enti stessi un'operatività che ora viene messa in forse dal termine normativo", afferma il Presidente Uncem Marco Bussone che ha chiesto ai Parlamentari di lavorare in questa direzione a partire dal Milleproroghe in discussione.
24/01/2025 13.29 Uncem
Comune di Rufina
Rufina, molte iniziative per la Giornata della Memoria
Dal 22 al 27 gennaio, in collaborazione con istituzioni locali e associazioni, ci saranno una serie di eventi, alcuni dei quali aperti a tutta la cittadinanza
Rufina si prepara a commemorare la Giornata della Memoria con momenti pensati per riflettere sulla Shoah e sull'importanza di tramandare la memoria alle nuove generazioni.
Dal 22 al 27 gennaio, in collaborazione con istituzioni locali e associazioni, ci saranno una serie di eventi, alcuni dei quali aperti a tutta la cittadinanza.
In biblioteca mercoledì 22 gennaio verrà inaugurato lo spazio "Le scale narranti", un percorso letterario all'interno della biblioteca, con citazioni e riflessioni sulla storia e sull'Olocausto, da scoprire anche sui canali social di Comune e biblioteca, e "Sguardi incrociati", una selezione di film e libri per riflettere su una delle massime tragedie della storia.
Giovedì 23 gennaio ci sarà invece un aperitivo di raccolta fondi presso l’enoteca di Villa Poggio Reale: un'occasione per sostenere i viaggi della memoria per gli studenti della scuola secondaria di primo grado, con la partecipazione e la collaborazione di ANED, Consulta dei Genitori di Rufina e Istituto Comprensivo Rufina.
Lunedì 27 gennaio, per una consapevolezza della storia e della memoria, in sinergia tra Amministrazione e docenti, verranno fatti interventi e percorsi didattici nella scuola secondaria di primo grado, con attività, spunti e proiezioni dedicate. La sera, alle ore 21.15 presso la Sala del Consiglio Comunale, ci sarà la proiezione del film "Terezin" in collaborazione con ANPI e ANED.
21/01/2025 11.43 Comune di Rufina
Comune di Sesto Fiorentino
Scaricarono illegalmente rifiuti all’Osmannoro, due persone identificate e denunciate dalla Polizia Municipale
Gli episodi avvenuti tra ottobre e dicembre 2024. Altri quattro raggiunti da sanzioni amministrative
La Polizia Municipale di Sesto Fiorentino ha identificato sei persone residenti a Firenze, Campi Bisenzio e Barberino di Mugello responsabili di alcuni scarichi illegali di rifiuti avvenuti nella zona dell’Osmannoro tra la fine di ottobre e la fine di dicembre dello scorso anno. Grazie alle fototrappole “e-killer” installate nei luoghi maggiormente esposti al fenomeno dell’abbandono, gli agenti sono potuti risalire ai proprietari dei mezzi utilizzati per trasportare i rifiuti, per lo più scarti di pelletteria, materiali edili e mobilia.
Per quattro persone sono scattate le sanzioni amministrative previste dal Regolamento comunale di gestione dei rifiuti urbani e assimilabili, mentre le altre due sono state denunciate all’autorità giudiziaria. Due ulteriori denunce sono state sporte contro altrettanti soggetti ignoti, non essendo stato possibile arrivare all’identificazione attraverso le immagini. Tre sono state invece le notizie di reato inviate alla Procura della Repubblica.
Nel corso di tutto il 2024 l’attività di controllo e contrasto del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti ha portato alla denuncia di undici persone, alla comminazione di trentasei sanzioni amministrative e alla trasmissione in Procura di quindici notizie di reato.
“Abbandonare i rifiuti non è soltanto un oltraggio all’ambiente e una violazione amministrativa, ma un reato con gravi conseguenze penali per i responsabili - ricorda l’assessora all’ambiente Beatrice Corsi - L’attività di contrasto del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti svolta dalla nostra Polizia Municipale e dagli ispettori ambientali di Alia sempre più spesso ci permette di risalire ai responsabili di questi comportamenti inaccettabili e incomprensibili. Ogni rifiuto ha un proprio percorso corretto di smaltimento, sul territorio sono attivi tutti i servizi necessari per cittadini e imprese: non ci sono alibi per chi abbandona i rifiuti, non può esserci tolleranza per chi mette in atto simili condotte. Ringrazio ancora una volta gli agenti della nostra Polizia Municipale per il lavoro costante che svolgono sul nostro territorio a tutela dell’ambiente, un bene comune preziosissimo che sta alla base del nostro futuro”.
24/01/2025 15.51 Comune di Sesto Fiorentino
Alia Spa Servizi Ambientali Multiutility Toscana
Gli ispettori ambientali di Alia Multiutility aumentano il numero dei controlli a Firenze (+24%). Migliorano i comportamenti dei cittadini: in calo le sanzioni per rifiuti abbandonati
Sono 11 i progetti speciali gestiti dagli ispettori ambientali con la collaborazione dell’amministrazione comunale per migliorare il decoro della città. Dimezzate le segnalazioni per reati penali
Firenze si conferma protagonista di un percorso virtuoso verso la gestione sempre più sostenibile dei rifiuti. A dimostrarlo sono i dati relativi all’attività degli ispettori ambientali di Alia Multiutility: nel 2024, a fronte di 26.900 controlli, sono state comminate 792 sanzioni, l’11% in meno rispetto all’anno precedente.
I 12 ispettori che tutti i giorni sono in azione nel capoluogo toscano, svolgono un ruolo cruciale nel monitorare la correttezza dei conferimenti e il rispetto della raccolta porta a porta, contrastare l’abbandono illecito di rifiuti e segnalare alle autorità competenti eventuali reati ambientali. Nel 2024, con oltre 5.000 controlli in più rispetto al 2023, sono stati ispezionati 24.359 sacchi (+35%) e sono state elevate sanzioni per un valore complessivo di 146.000 euro.
Il confronto con gli anni precedenti evidenzia un miglioramento generale nei comportamenti dei cittadini: se nel 2022 ogni 100 controlli si registravano 4,5 sanzioni, oggi sono necessari oltre 160 controlli per rilevare lo stesso numero di irregolarità. Inoltre, si è dimezzato il numero di segnalazioni per reati penali fatte alla Polizia Municipale, passando da 12 nel 2023 a 6 nel 2024.
NUMERI E IMPEGNO
A partire da maggio 2023 gli ispettori ambientali impegnati a Firenze sono anche coinvolti nel progetto Task-Force Ambientale, un’attività condotta in sinergia con i Tecnici di Controllo Ambientale di Alia, la Polizia Municipale e l’Ufficio Ambiente del Comune. Attraverso questa attività di ‘indagine’, che implica anche sopralluoghi presso le utenze domestiche e non domestiche, vengono eseguiti accertamenti sul rispetto del regolamento comunale che disciplina la gestione dei rifiuti, sulla regolarità delle posizioni Tari e sul possesso e il corretto utilizzo delle attrezzature per il servizio porta a porta.
Nel corso dello scorso anno, il lavoro degli ispettori ambientali ha portato al controllo di circa 2.500 utenze, con una media di 200 verifiche al mese. Di queste, oltre 2.100 sono risultate regolari, mentre sono state individuate 117 utenze con debiti e 193 evasori. Grazie alla regolarizzazione di queste situazioni, sono stati recuperati e rimessi a ruolo oltre 13.000 metri quadrati, consegnati 62 kit per la raccolta differenziata e recuperati debiti per un totale di oltre 61.000 euro, di cui il 16% (circa 9.500 euro) è già stato riscosso.
I COMMENTI DEI PROTAGONISTI
‘Sono già 34 i Comuni della Toscana centrale, fra i 65 gestiti da Alia, che hanno deciso di attivare il servizio degli ispettori ambientali, figure che operano in stretta sinergia con la polizia municipale su progetti mirati e che svolgono un ruolo cruciale nel garantire il rispetto delle normative ambientali e il mantenimento del decoro urbano’, commenta Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility. ‘I dati e le comparazioni annuali confermano, oltre al miglioramento delle abitudini dei cittadini, che la continuità e la capillarità dei controlli contribuiscono a migliorare il sistema di raccolta dei rifiuti, veicolando sempre più la cultura della legalità. Anche grazie ad Aliapp, la app di Alia scaricabile gratuitamente per sistemi Ios e Android, gli utenti, con pochi tap sul proprio smartphone, possono segnalare i rifiuti abbandonati, indicando il luogo dell’abbandono, allegando la foto dei rifiuti e ricevendo un feedback sulla rimozione, ma anche segnalare un mancato ritiro o svuotamento dei cassonetti, prenotare un ritiro ingombranti e approfittare di tante altre nuove funzioni molto utili per semplificare la vita tutti i giorni’.
‘Mantenere la città pulita richiede un lavoro quotidiano costante. Questi risultati sono incoraggianti: ci dicono che la sensibilità dei cittadini sta crescendo e cambiando in positivo con meno abbandoni e illeciti - ha detto la vicesindaca e assessora all’ambiente Paola Galgani-. Ovviamente non possiamo accontentarci e bisogna continuare con tutte le azioni messe in campo. Ringraziamo cittadini e cittadine e tutti coloro che con i controlli aiutano a rendere la città più pulita, vivibile e sostenibile. Per mantenere alto il rispetto dell’ambiente serve responsabilità condivisa per gli spazi pubblici e il decoro della città. Mi appello a tutti per mantenere alta l’attenzione sulla pulizia e sul corretto conferimento dei rifiuti. Attraverso la collaborazione con i cittadini e l’app di Alia, ogni segnalazione può essere gestita più rapidamente’.
PROGETTI IN CAMPO E NUMERI
Gli ispettori ambientali hanno come missione principale quella di informare, educare e monitorare il corretto conferimento dei rifiuti. A Firenze, in accordo con l’amministrazione comunale, lavorano su undici progetti ritenuti prioritari:
CASTRUM: sono stati oltre 1.200 i controlli eseguiti all’interno del centro storico nel corso del 2014, compresi quelli svolti nella cerchia dei viali di circonvallazione, che hanno portato ad elevare 25 sanzioni.
EXPO-INGO: ispezionati oltre 3.000 rifiuti per verificare il rispetto delle corrette modalità di esposizione degli ingombranti con ritiro a domicilio.
FIRENZE PULITA: si tratta del progetto che ha visto il maggior numero di controlli effettuati (oltre 10.000) con l’obiettivo di verificare gli errati conferimenti, ma anche gli abbandoni e l’uso improprio dei cestini pubblici fuori dal centro storico. Questi controlli hanno generato sanzioni per un importo totale di 24.000 euro.
ISOLE INTERRATE: oltre 6.000 i controlli sui conferimenti effettuati presso le postazioni interrate attive a Firenze, con circa 230 sanzioni emesse per un valore di circa 43.000 euro.
PAP: sono stati oltre 1.700 i controlli sulle modalità di conferimento dei rifiuti nelle aree servite con raccolta porta a porta, ad eccezione del centro storico. Queste attività hanno generato sanzioni per un importo totale di oltre 10.000 euro.
ROMPI-SCATOLE: esporre scatoloni senza compattarli e ridurne il volume è una cattiva abitudine che ha portato a comminare sanzioni per un valore di circa 20.000 euro.
ZERO RESIDUO: gli oltre 2.300 controlli effettuati per verificare la corretta differenziazione dei rifiuti e il loro conferimento alle postazioni stradali ha portato all’emissione di oltre 120 sanzioni per un importo totale di oltre 25.000 euro.
Tra gli interventi in corso di sviluppo: i controlli sulle postazioni collocate ai confini comunali, fisiologicamente oggetto di conferimenti e abbandoni da parte di non residenti (progetto Frontiera); i controlli connessi al fenomeno dell’illecito abbandono di rifiuti speciali (scarti di lavorazione ed edili, tessili, di pelletteria); i controlli alle postazioni presenti nei mercati cittadini e quelli svolti su segnalazione di comitati cittadini, associazioni e gruppi impegnati nella tutela dell'ambiente (Comitato Amico).
Nel 2024, il maggior numero di rifiuti ispezionati ha riguardato le postazioni interrate, con 5.869 sacchi controllati, mentre la frazione più monitorata è stata quella di carta e cartone, con 9.406 verifiche, seguita dai rifiuti non differenziati (6.134 controlli). Le sanzioni, prevalentemente comminate alle utenze non domestiche, hanno riguardato principalmente l’errata esposizione dei rifiuti (389 su 792), con importi di 250 euro per le utenze non domestiche e 150 euro per quelle domestiche.
Un’altra causa frequente di sanzione è stata la mancata differenziazione (279 casi), con multe che variano da un minimo di 100 euro per il mancato uso del contenitore fino a 270 euro per le utenze non domestiche e 170 euro per quelle domestiche. Per quanto riguarda l’abbandono di rifiuti, che si riferisce al ritrovamento di accumuli più o meno estesi su aree pubbliche, la sanzione è pari a 300 euro per le utenze non domestiche e 200 euro per quelle domestiche. Infine, per l’abbandono o il conferimento errato di rifiuti speciali, l’importo delle multe è fissato a 300 euro.
24/01/2025 16.32 Alia Spa Servizi Ambientali Multiutility Toscana
Comune di Empoli
Empoli. Giorno della Memoria, le iniziative con le scuole secondarie di primo e secondo grado
Lunedì 27 gennaio 2025, alle 9, al Cenacolo degli Agostiniani e il 30 gennaio al cinema Excelsior
EMPOLI – 27 gennaio 1945, una data in cui tutto il mondo e l'Europa in particolare ricorda la liberazione del Campo di Auschwitz-Birkenau da parte delle truppe alleate.
Anche quest’anno il Comune di Empoli ha promosso un programma di iniziative in collaborazione con Aned, Associazione Nazionale ex Deportati nei Campi nazisti per celebrare il ‘Giorno della Memoria’, rivolte alle studentesse e agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, oltre alla mostra allestita negli spazi multifunzionali in piazza del Popolo, nell’ambito del progetto comunale ‘Investire in democrazia’.
“Il calendario di iniziative legate alla Giorno della Memoria è di consueto rivolto alle studentesse e agli studenti di Empoli - commenta il sindaco Alessio Mantellassi - e cerca di trasmettere quei valori della pace, della convivenza e della solidarietà che nel periodo della Seconda Guerra Mondiale e dell'Olocausto vennero completamente annientati. A fianco del Treno della Memoria, a cui Empoli partecipa convintamente ogni anno, abbiamo iniziative di valore che ripercorrono la storia di chi è sopravvissuto e di chi non ce l'ha fatta. Ogni anno perdiamo testimoni delle torture dei lager, Empoli non ne ha purtroppo più, e l'8 marzo li ricordiamo al Monumento della ex ciminiera della Vetreria Taddei. La memoria però si fa anche ricostruendo quelle storie e con gli appuntamenti di gennaio tentiamo di piantare un seme nelle coscienze dei più giovani per continuare a dire 'mai più Shoah'”.
PROGRAMMA – Lunedì 27 gennaio, alle 9, al Cenacolo degli Agostiniani, via dei Neri, 15, proiezione del documentario "Le rose di Ravensbruck" e incontro con familiari degli ex deportati: nell’occasione saranno presenti Virgilio Rovai e Vittorio Nencioni, Moderatore dell’incontro, Emilio Chiorazzo, giornalista e scrittore. L’iniziativa è rivolta alle classi terze delle scuole secondarie di primo grado. Giovedì 30 gennaio, sarà la volta delle scuole di secondo grado, alle 9.30, al cinema Excelsior, via Ridolfi, proiezione e discussione del film documentario "Liliana", sulla storia della Senatrice Liliana Segre.
Per quanto riguarda la mostra aperta dal 22 gennaio scorso, nell’ambito del progetto comunale ‘Investire in democrazia’, lunedì 27 gennaio effettuerà orario di apertura prolungato: dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19.
“Il 27 Gennaio ricorre il Giorno della Memoria, quest’anno con un significato ancora più importante, perché ricorre l’80° Anniversario della liberazione del Campo di Auschwitz-Birkenau, svelando al mondo tutto il suo orrore – - evidenzia Roberto Bagnoli, presidente della sezione Aned Empolese Valdelsa –. La ricorrenza del Giorno della Memoria deve servire come momento di consapevolezza per consolidare le nostre radici democratiche, di una realtà che si mobilita per cacciare l’antisemitismo, il razzismo, la xenofobia, l’omofobia, le discriminazioni, di un Paese che vogliamo capace di promuovere diritti e responsabilità, uguaglianza, solidarietà, giustizia sociale e pace. Senza consapevolezza di quello che è stato, nessuna Comunità può aspirare ad avere un futuro. Ricordare gli errori del passato, tragico come in questo caso, rappresenta l’antidoto a ogni forma di discriminazione “.
Seguono le parole di Raffaele Donati, consigliere comunale con delega alla Cultura della Memoria: “Per la Giornata della Memoria 2025 le iniziative che insieme ad ANED sono state organizzate si concentrano per gli istituti scolastici, per far comprendere alle studentesse e agli studenti direttamente dai testimoni e dai loro familiari cosa è stato l'orrore della Shoah. Inoltre vogliamo ricordare anche le vittime della deportazione politica oltre che quelle della deportazione razziale. Così la ricorrenza internazionale si unisce al ricordo della città di Empoli per i suoi cittadini presi e deportati nei campi di sterminio tedeschi da un giorno all'altro solo perché non si erano uniformati al regime ed esprimevano il proprio dissenso. Questo anniversario sia occasione di riflessione e di impegno nella vita di ogni giorno per rigettare qualsiasi tipo di sopraffazione verso gli altri e a favore di una società aperta e democratica”.
Inoltre nei prossimi mesi sono in preparazione altre iniziative che si terranno alla Casa della Memoria.
GIORNO DELLA MEMORIA - Il Giorno della memoria è stato istituito dal Parlamento italiano nel 2000: la legge 211 impegna a organizzare "cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico e oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere".
25/01/2025 11.14 Comune di Empoli
Comune di Reggello - Ufficio Stampa
Il Comune di Reggello celebra il Giorno della Memoria con una serie di iniziative per non dimenticare
Reggello ricorda le vittime della Shoah con eventi culturali, spettacoli e iniziative educative rivolte a tutta la comunità
In occasione del
Giorno della Memoria, il Comune di Reggello ha organizzato una serie di eventi e attività per ricordare lo sterminio e la deportazione del popolo ebraico, nonché dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. Le iniziative, pensate per coinvolgere la cittadinanza e sensibilizzare le nuove generazioni, si svolgeranno in vari luoghi del territorio.
Programma degli eventi
27 gennaio 2025
Ore 10:30 - Aula Magna della Scuola Secondaria di Primo Grado “M. Guerri”
Gli studenti dell'Istituto Comprensivo di Reggello saranno i protagonisti di un incontro commemorativo. Durante l'evento verranno presentati i progetti realizzati dalle allieve e dagli allievi, accompagnati dagli interventi istituzionali del Presidente del Consiglio Comunale, Giacomo Banchetti, del Sindaco Piero Giunti e dell'Assessora all'Istruzione, Adele Bartolini. Alessandro Martini del Centro Studi e Ricerche Elio Materassi interverrà per approfondire i temi della memoria. L'orchestra SaràBanda accompagnerà l'evento con un'esibizione musicale.
Ore 17:30 - Biblioteca Comunale
La Biblioteca Comunale ospiterà l'iniziativa "Ricordando le donne della Shoah" con Francesca Rachel Valle, un momento di riflessione dedicato al ruolo e alle storie delle donne durante l'Olocausto. Per l'occasione, sarà disponibile una selezione di libri tematici per il pubblico.
Ore 21:15 - Cinema Teatro Excelsior
La giornata si concluderà con la proiezione del film-documentario Liliana, diretto da Ruggero Gabbai, che racconta la vita e l'impegno della senatrice a vita Liliana Segre.
Iniziative collaterali
Tra gli appuntamenti previsti, merita menzione lo spettacolo teatrale L’assaggiatrice di Hitler, in programma venerdì 31 gennaio alle ore 21:15 presso il Teatro Excelsior. L'opera, diretta da Sandro Mabellini con drammaturgia di Gianfranco Pedullà e interpretazioni di Silvia Gallerano e Alessia Giangiuliani, offrirà uno spunto di riflessione sulla memoria e la responsabilità individuale.
Il Comune di Reggello invita tutta la cittadinanza a partecipare a queste iniziative per mantenere vivo il ricordo e riflettere sull'importanza della memoria storica.
21/01/2025 10.04 Comune di Reggello - Ufficio Stampa
Comune di Vicchio
Vicchio: "Giorno della Memoria", al Cinema Giotto in proiezione il film "One life"
In biblioteca comunale allestita mostra dal 25 gennaio al 23 febbraio
In occasione del “Giorno della Memoria”, istituito con la legge 211 del 2000 per ricordare l’immane tragedia della Shoah, il Comune di Vicchio propone due appuntamenti “per non dimenticare”.
Il primo è il film “One life” al Cinema Giotto sabato 25 e domenica 26 gennaio. Ispirato a fatti realmente accaduti, il film (con protagonista Anthony Hopkins) segue la storia di un giovane inglese di nome Nicholas Winton che durante la Seconda Guerra Mondiale contribuì a salvare centinaia di bambini dagli orrori perpetrati dai nazisti.
L’altro appuntamento è alla biblioteca comunale dove dal 25 gennaio al 23 febbraio sarà allestita la mostra documentaria "Oltre la vittoria. Storia di atlete e atleti nella barbarie della II guerra mondiale", a cura di Tiziano Lanzini, organizzata in collaborazione con Aned Firenze e Unione Nazionale Veterani dello Sport sezione di Firenze
Sabato 25 gennaio ore 21,30, domenica 26 gennaio ore 17,30 e 21,30
One Life
di James Hawes, con Anthony Hopkins, Helena Bonham Carter e Romola Gray.
Cecoslovacchia, fine anni Trenta. Nicholas Winton è un giovane agente di borsa britannico, figlio di genitori ebrei tedeschi. Mentre la persecuzione nazista sta raggiungendo l’apice della crudeltà, Winton organizza un piano di salvataggio, per cercare di strappare dalla morsa delle SS centinaia di bambini altrimenti destinati a un’atroce fine. L’Operazione Kindertransport prevede, infatti, il trasporto di giovanissimi ebrei fuori dal Paese, poco prima dell’inizio del conflitto mondiale che appare ormai alle porte...
21/01/2025 17.41 Comune di Vicchio-ufficio stampa
Comune di Signa
Signa. Il mercato del capoluogo ritorna nella collocazione originaria
Il sindaco Fossi e l’assessore Di Natale: “Mantenuto l’impegno preso con gli ambulanti”
Dopo l’apertura avvenuta ieri, giovedì 23 gennaio, della nuova pista ciclabile di via Roma, è tutto pronto per la ricollocazione del mercato del capoluogo nella collocazione originaria dopo lo spostamento in via dei Colli per consentire i lavori dell’arteria principale di Signa.
“Sì - hanno annunciato il sindaco Giampiero Fossi e l’assessore ai lavori pubblici Andrea Di Natale - come abbiamo comunicato stamani con alcuni volantini, a partire da venerdì 31 gennaio il mercato del capoluogo ritornerà nella sua collocazione originaria con i banchi fra piazza della Repubblica, viale Mazzini e via Roma. Questo era l’impegno che avevamo preso con la cittadinanza e gli ambulanti al momento del trasferimento temporaneo in via de Colli e siamo lieti oggi di poter dire di aver mantenuto la promessa.
La pista ciclabile aperta da ieri - hanno poi sostenuto - non rappresenta solo un incentivo alla mobilità dolce ma anche un’opera capace di garantire maggior vivibilità a tutta l’area del centro. Il progetto, infatti, si integra all’interno di un disegno urbano che guarda ad aumentare i servizi, migliorare le infrastrutture e incrementare e agevolare la socialità cittadino”.
Come già ribadito, entro la prossima primavera, sarà ultimata la posa del manto stradale in via Roma così da completare l’intervento in corso, oramai da molti mesi, finanziato con i fondi del Pnrr. Ma per venire incontro alle richieste di cittadini, dei residenti e dei commercianti, in attesa del completamento dell’intervento, che avverrà presto con la riasfaltatura, l’Amministrazione comunale ha compiuto ogni sforzo per rendere fruibile la pista ciclabile e per riportare i banchi nella loro collocazione originaria.
“L’apertura della pista ciclabile - ha poi aggiunto l’assessore Di Natale - consente una gestione diretta del Comune, in attesa del completamento definitivo di tutti i lavori, che può a questo punto intervenire con la pulizia, con un maggior controllo delle soste selvagge e, come detto, dal 31 gennaio, con lo spostamento del mercato nel suo luogo originario.
Il sindaco Fossi e l’assessore Di Natale hanno poi ribadito come la nuova pista ciclabile assicuri il pieno transito dei mezzi di soccorso, così come avveniva già in passato con la corsia preferenziale, e come l’opera si connetterà, in futuro, sia verso l’area commerciale di via dei Macelli che verso l’area della stazione, dei Renai e del Ponte sull’Arno così da consentire ai ciclisti di percorrere verso Montelupo il tracciato della Ciclopista dell’Arno.
24/01/2025 15.07 Comune di Signa
Comune di Rignano sull'Arno
Rignano. Relazione sullo stato della passerella pedonale di Troghi
L'amministrazione comunale aggiorna sulla situazione della struttura
Dopo diverse settimane di chiusura della passerella pedonale sul fosso di Troghi, l’amministrazione comunale di Rignano desidera aggiornare la cittadinanza sulla situazione. La struttura, realizzata in legno, è stata oggetto di un intervento di manutenzione straordinaria tra il 2021 e il 2022, a causa del deterioramento delle travi di sostegno. L’intervento ha previsto la sostituzione delle parti di legno marcite e l’inserimento di piastre di collegamento.
Tuttavia, a distanza di pochi anni, nell’ottobre scorso, il problema si è ripresentato: il progressivo deterioramento del legno ha nuovamente compromesso la stabilità della passerella, rendendone necessaria la chiusura. A seguito di questa situazione, si è lavorato su due fronti: da un lato, si è valutata la possibilità di un ulteriore intervento di stabilizzazione; dall’altro, si è avviata un’interlocuzione con il Genio Civile per esaminare la fattibilità di una ricostruzione completa. È emerso che il precedente intervento era stato limitato a una manutenzione straordinaria poiché mancavano le autorizzazioni per una sostituzione completa senza una rivalutazione integrale del progetto.
A valle di queste analisi, si è deciso di escludere un nuovo intervento di manutenzione, poiché rappresenterebbe solo una soluzione temporanea e un inefficiente utilizzo delle risorse pubbliche. Il Genio Civile ha confermato che non vi saranno ostacoli alla rimozione e sostituzione dell’attuale passerella con una nuova struttura analoga.
Attualmente, sono in fase di affidamento i lavori per la progettazione di una nuova passerella che sostituirà integralmente quella esistente. Sebbene questa soluzione richieda più tempo rispetto a una ristrutturazione, essa garantirà una risoluzione definitiva del problema, evitando ulteriori disagi per la popolazione residente negli anni a venire. L’obiettivo finale è la realizzazione di una passerella in acciaio, con un costo stimato tra 90.000 e 130.000 euro. La cittadinanza sarà costantemente aggiornata sullo stato dei lavori. L'obiettivo è quello della riapertura nel prossimo settembre.
Nel frattempo cogliamo l’occasione per ricordare ai cittadini che il ponticino è al momento inagibile e che l’attraversamento è precluso in quanto molto pericoloso.
24/01/2025 17.31 Comune di Rignano sull'Arno
Comune di San Casciano
Spettacoli, incontri e commemorazione alle Pietre di inciampo. San Casciano celebra la giornata del 27 gennaio con un programma di eventi culturali rivolto agli studenti e alle studentesse del territorio
Il Teatro comunale Niccolini ospiterà per gli studenti e le studentesse delle terze classi della scuola secondaria di primo grado e delle scuole primarie l’evento teatrale “Il gioco interrotto. Storia di una famiglia: i Modigliani, 1943-1944” di e con Tiziana Giuliani
Un ricordo corale, quello dedicato dal Comune di San Casciano in Val di Pesa, al 27 gennaio, giornata internazionale in cui si commemora la tragedia dell'Olocausto. L'obiettivo di far sì che la memoria sia sempre una luce accesa, in quanto obbligo morale e dovere istituzionale di ogni cittadino e cittadina, si realizza anche quest'anno con un programma di iniziative culturali che vuole rafforzare la conoscenza della storia tenendo sempre vigile la coscienza civile. A ottant'anni dall'abbattimento dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz l’amministrazione comunale si fa promotrice di un ciclo di eventi rivolto in particolar modo alle nuove generazioni che intende commemorare il giorno della memoria con un monito collettivo contro l'odio razziale e le forme di discriminazione e di violenza che hanno portato alla scrittura della pagina più buia dell’esistenza umana: la Shoah.
A San Casciano, lunedì 27 gennaio, il Teatro comunale Niccolini ospiterà in versione matinée per gli studenti e le studentesse delle terze classi della scuola secondaria di primo grado “Ippolito Nievo” l’evento teatrale “Il gioco interrotto. Storia di una famiglia: i Modigliani, 1943-1944” di e con Tiziana Giuliani, accompagnata al violoncello da Filippo Burchietti. Nel pomeriggio è prevista una replica dello spettacolo dedicato alle quinte classi delle scuole primarie e arricchito dalla partecipazione performativa delle allieve e degli allievi del Teatro dei Passi – Arca Azzurra Formazione 2025.
La Giornata che non vuole dimenticare l’orrore dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti fa tappa anche in via Roma, 34 con la commemorazione delle Pietre d’inciampo, prevista alle ore 16,30. Il cartellone confezionato dal Comune di San Casciano propone un altro evento da mettere in agenda venerdì febbraio alle ore 17.30. E’ negli spazi della biblioteca che avrà luogo un dialogo intorno al libro “Come una rana d’inverno. Conversazioni con tre donne sopravvissute ad Auschwitz: Liliana Segre, Goti Bauer, Giuliana Tedeschi”. Saranno presenti e interverranno l’autrice Daniela Padoan, il sindaco Roberto Ciappi e l’assessora alla Cultura Sara Albiani. Ingresso libero.
“Celebriamo la ricorrenza commemorativa con un impegno rigoroso, quotidiano che vada oltre il 27 gennaio – commenta il sindaco Roberto Ciappi – coltiviamo la memoria e i suoi valori tutti i giorni perché gli errori commessi nel passato non riaccadano e si costruisca consapevolezza nelle nuove generazioni, coltiviamo la memoria che, come ha dichiarato la senatrice a vita Liliana Segre, “è un vaccino prezioso contro l’indifferenza che ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e sofferenze, discriminazione e predicazione dell’odio, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare”.
Il racconto teatrale in musica “Il gioco interrotto. Storia di una famiglia: i Modigliani, 1943-1944” “Il gioco interrotto. Storia di una famiglia: i Modigliani, 1943-1944” di e con Tiziana Giuliani, liberamente ispirato alla vicenda della famiglia Modigliani tra San Casciano e Firenze 1943-1944 si lega alle due pietre di inciampo che il Comune di San Casciano in Val di Pesa, il primo della provincia fiorentina, fece incorporare nel 2018 nel selciato stradale di via Roma al numero civico 34, per ricordare le vite spezzate degli ebrei Giacomo Modigliani (nato nel 1891) e Paolo Sternfeld, residenti a San Casciano. Il testo teatrale ha conquistato il Premio Giacomo Matteotti 2019, indetto dal Governo, per la sezione opere letterarie e teatrali. Ed è stato assegnato all’artista toscana per la stesura di un’opera che illustra gli ideali di fratellanza tra i popoli, di libertà e giustizia sociale che hanno ispirato la vita di Giacomo Matteotti. L’opera, nata da un percorso di ricerche e approfondimenti svolto da Tiziana Giuliani, è diventata anche una pubblicazione.
23/01/2025 11.45 Comune di San Casciano
Comune di Rignano sull'Arno
Rignano. Gli eventi per il Giorno della Memoria
Incontri e commemorazioni con il coinvolgimento delle scuole del territorio
ll Giorno della Memoria si celebra ogni anno il 27 gennaio come ricorrenza internazionale per commemorare le vittime dell'Olocausto. A Rignano sull'Arno sono stati organizzati eventi e momenti di riflessione dal titolo "Costruire il futuro da una viva memoria". Gli appuntamenti, patrocinati dal Comune, sono stati promossi dalla sezione ANPI Rignano- Reggello in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Rignano e Incisa Valdarno, il Coro Terra Canto Memoria, il Circolo ARCI “G.Ghiandelli” e la Cooperativa per la ricerca, lo sport e la cultura di Cellai.
Programma degli eventi
Sabato 25 gennaio
Ore 18:00 – Presso la Sala Iris di Cellai si terrà un approfondimento dal tema "Canti ed immagini per una memoria collettiva".
Ore 18:30 – Concerto vocale "Musicaterra", a cura del Coro Terra Canto Memoria, diretto da Angela Batoni e Matteo Ceramelli.
Ore 19:30 – Momento conviviale.
Ore 20:45 – Esibizione del Coro Terra Canto Memoria con il brano originale del 1945 "Sorgi Italia", scritto e musicato da Lorenza e Paola Mazzetti. L’introduzione sarà a cura di Eva Krampen Kosloski, figlia di Paola.
Ore 21:15 – Proiezione del film-documentario "Mentre parlavamo del fiume", della regista Carla Vestroni, nell’ambito della rassegna "Together: Il cinema di e su Lorenza e Paola Mazzetti". Sarà presente la regista; introduce Luigi Nepi, docente di critica cinematografica.
Lunedì 27 gennaio
Ore 10:30 – Celebrazione ufficiale presso il Cimitero della Badiuzza, alla presenza delle Autorità istituzionali, religiose e delle associazioni locali. Parteciperanno anche gli studenti delle scuole del territorio.
Un progetto speciale, "Raccontare e Costruire Memoria. I campi di concentramento di casa nostra", coinvolgerà i ragazzi delle scuole attraverso eventi ed incontri.
Mercoledì 29 gennaio, giovedì 6 febbraio e martedì 11 febbraio gli alunni della scuola di Troghi e del plesso di Rignano incontreranno Giorgio Sacchetti, autore del libro "Internati anarchici: storie di vita dal campo 97" e le scrittrici Maria Pagnino e Gabriella Nocentini, autrici del volume "Questa striscia di terra", incentrato sull’internamento di Villa La Selva.
Le iniziative si concluderanno con il “Viaggio della Memoria” alla Risiera di San Sabba a Trieste nei giorni 20 e 21 febbraio al quale parteciperanno 31 studenti delle classi terze della scuola “G. Papini”. La voce narrante del viaggio sarà Elisabetta Pucci, scrittrice e autrice del libro "Mi chiamo Nerina e sono una ex deportata di Auschwitz". Iscritta all’ANPI e residente a Rignano, Pucci si dedica alla memoria storica raccontando la storia di suo padre, internato nei campi di lavoro in Germania, e quella di una giovane triestina deportata ad Auschwitz, sopravvissuta e testimone attiva della tragedia dei campi di sterminio.
21/01/2025 17.42 Comune di Rignano sull'Arno
Provincia di Pistoia
Scuola: Stop agli Accorpamenti, una vittoria per il territorio
Nei giorni scorsi è stato raggiunto un importante traguardo per il territorio della provincia di Pistoia rispetto all’organizzazione del sistema scolastico
Il Governo ha approvato un Decreto-Legge che permette alle Regioni di mantenere invariato, per l’a.s. 2025/2026, il numero di autonomie scolastiche esistenti, evitando così gli accorpamenti previsti dal Decreto Interministeriale n. 127/2023. Quanto prodotto è frutto di un lungo percorso di dialogo e confronto, portato avanti con coerenza dalla Regione Toscana, che si è sempre opposta a una normativa nazionale calata dall’alto e priva del necessario coordinamento con i territori.
“Mi preme ringraziare l’Assessora Nardini e il Presidente Giani per il loro impegno costante, che ha consentito di salvaguardare l’autonomia delle istituzioni scolastiche rispondendo alle esigenze delle nostre comunità” – afferma Matteo Giusti consigliere provinciale con delega alla reta scolastica - “Nonostante le criticità e le tempistiche stringenti imposte dalla normativa nazionale nei mesi scorsi ho lavorato, insieme al Presidente Luca Marmo, con amministrazioni comunali, dirigenti scolastici e conferenze zonali per gestire al meglio una situazione complessa. Desidero ringraziare tutti gli attori coinvolti, inclusi gli uffici provinciali, uffici scolastici e sindacati, per l’impegno e la professionalità dimostrata in un contesto non privo di difficoltà e posizioni divergenti.”
Questo importante traguardo, tuttavia, non segna la fine del percorso. La Regione Toscana ha già sottolineato la necessità di avviare, nelle prossime settimane, il lavoro per il dimensionamento relativo all’anno scolastico 2026/2027, con l’obiettivo di salvaguardare le competenze degli enti locali e garantire un confronto equo e trasparente. “Da parte mia” – prosegue Giusti – “rinnovo l’impegno a un dialogo costruttivo con i dirigenti scolastici e le amministrazioni comunali, affinché il coordinamento tra istituzioni resti saldo e centrato sulle necessità dei nostri studenti e delle loro famiglie. Ribadisco che il lavoro svolto dalla Regione Toscana rappresenta un modello virtuoso di come si possano difendere i diritti dei territori contro decisioni centralistiche che non rispettano le specificità locali. Continueremo a batterci affinché le future norme garantiscano il pieno coinvolgimento dei territori, promuovendo un sistema scolastico equo, di qualità e a misura di comunità.”
24/01/2025 13.21 Provincia di Pistoia
Pergola, Niccolini, Mila Pieralli, Rifredi
Pergola | "Chi è io?" - un’indagine sulla psiche e sull’anima con Francesco Pannofino
28 gennaio > 2 febbraio
“Chi è io?” si chiede il grande intellettuale e psicoanalista Leo Mayer, interpretato da Francesco Pannofino, insieme alle persone che ama e che lo amano, in un tumulto di paure e passioni, mentre rivive il sogno della sua vita in un vortice di annegamento. I sogni curano davvero la realtà, mischiandola con l’irreale?
Mayer ripercorrere alcuni momenti della sua vita con spostamenti della credibilità, verosimili, ma non veri. È così che lui, ironico pensatore, critico raffinato e sarcastico della società, si trova nel tritacarne trash di un’ospitata televisiva in cui tutto viene fuso e mischiato. L’alto e il basso sono indistinguibili, lo spaesamento è comico e inquietante. Ha a che fare anche con alcuni suoi pazienti, personaggi complessi e sfaccettati, che sfuggono alle normali regole comportamentali, relazionali, affettive e psichiche della psicanalisi tradizionale.
Ma non finisce qui, perché c’e` anche la realtà, quella del mondo dei vivi, dove ognuno ha un ruolo, un legame, un rancore, un desiderio. Tutti abitiamo contemporaneamente la realtà, la fantasia e l’inconscio e tutti ci facciamo la stessa domanda: cosa conta davvero nella vita? Cosa siamo e cosa vogliamo? Quello che vogliono tutti: amore e perdono.
Teatro della Pergola
Via della Pergola 18/32, Firenze
Tel 055.0763333
biglietteria@teatrodellapergola.com
Biglietti
Platea € 37 - Palco € 29 - Galleria € 21
Ridotto over 65, convenzioni
Platea € 34 - Palco € 26 - Galleria € 19
Ridotto soci Unicoop Firenze
Platea € 32 - Palco € 24 - Galleria € 19
Ridotto under30, abbonati
Platea € 30 - Palco € 22 - Galleria € 19
I prezzi indicati sono comprensivi dei diritti di prevendita.
Le riduzioni over 65 e under 30 sono valide per le recite dal martedì al sabato.
La riduzione soci Unicoop Firenze è valida per le recite di mercoledì e giovedì.
Gli abbonati al Teatro della Toscana hanno diritto al biglietto ridotto.
Consulta le convenzioni aggiornate sul sito web.
28 gennaio > 2 febbraio | Teatro della Pergola
(martedì, mercoledì, venerdì, sabato, ore 21; giovedì, ore 19; domenica, ore 17)
Francesco Pannofino in
CHI È IO?
scritto e diretto da Angelo Longoni
con Emanuela Rossi, Eleonora Ivone, Andrea Pannofino
scene Gianluca Amodio
costumi Lia Morandini
musiche Paolo Vivaldi in collaborazione con Aldina Vitelli
video a cura di Gianluca Amodio, Gianni Del Popolo
aiuto alla regia Lorenzo Rossi
produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo
Durata: 1h e 30’ circa, atto unico.
Al Teatro della Pergola, dal 28 gennaio al 2 febbraio, arriva un’indagine sulla psiche e sull’anima con Francesco Pannofino, protagonista di Chi è io?, scritto e diretto da Angelo Longoni.
Una commedia psicologica, psichedelica, che vede in scena, al fianco di Pannofino, Emanuela Rossi, Eleonora Ivone, Andrea Pannofino, e che agisce su spettatori e personaggi in modo realistico e visionario. Tre i piani narrativi: quello della realtà, quello metafisico e quello della finzione di uno show televisivo.
Le scene sono di Gianluca Amodio, i costumi di Lia Morandini, le musiche di Paolo Vivaldi in collaborazione con Aldina Vitelli, il video è a cura di Gianluca Amodio, Gianni Del Popolo. Produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo.
Biglietteria
Aperta dal lunedì al sabato, ore 10 – 20
È possibile acquistare i biglietti degli spettacoli della stagione durante le serate di spettacolo presso la biglietteria.
Online su teatrodellatoscana.vivaticket.it e nei punti vendita Vivaticket.
22/01/2025 13.03 Pergola, Niccolini, Mila Pieralli, Rifredi
Comune di Bagno a Ripoli
I canti degli studenti, la voce dei testimoni, i fiori alle pietre d’inciampo: Bagno a Ripoli ricorda le vittime della Shoah
Giorno della Memoria, tante le iniziative rivolte ai più giovani e a tutta la comunità in programma lunedì 27 Gennaio ad 80 anni dalla liberazione di Auschwitz
I canti e le letture degli studenti. La commemorazione alle pietre di inciampo e ai monumenti alle vittime dell’Olocausto. La voce dei testimoni. L’installazione per non dimenticare mai il filo spinato dei lager e la follia nazifascista. Il racconto, con gli alunni, del loro Viaggio della Memoria. Tante le iniziative in programma a Bagno a Ripoli in occasione del Giorno della Memoria, lunedì 27 Gennaio, 80 anni dopo la liberazione del campo di sterminio di Auschwitz.
Le celebrazioni, promosse dal Comune in collaborazione con la Commissione per la Pace e i diritti, le scuole e le associazioni del territorio, si apriranno alle ore 9.00 in via San Michele a Tegolaia a Grassina. Una delegazione istituzionale guidata dal sindaco Francesco Pignotti e dall’assessora alla Cultura della memoria Sandra Baragli, il presidente del Consiglio comunale Leonardo Bongi, dai rappresentanti di ANED, ANPI Bagno a Ripoli, ANEI e dell’associazione “Per non dimenticare - Do Not Forget” Onlus, deporrà una rosa alle pietre di inciampo in memoria di Guido Passigli e di sua moglie Virginia Coen Passigli, ripolesi di famiglia ebrea assassinati nel 1943 ad Auschwitz.
Alle ore 9.30 appuntamento alla scuola media “Redi” di Ponte a Niccheri, dove gli alunni eseguiranno alcuni brani musicali e una serie di letture per ricordare le vittime dell’Olocausto. Sarà presente la dirigente dell’IC “Caponnetto” Maria Luisa Rainaldi.
Alle ore 10.00 le iniziative proseguiranno alla scuola media “Granacci” nella frazione capoluogo. Anche qui gli studenti declameranno poesie e letture dedicate a chi venne ucciso nei lager. A seguire sarà deposta una corona commemorativa al monumento per la Memoria realizzato da Giovanni Cipani, collocato nel giardino dell’istituto. Sarà presente la dirigente dell’IC “Mattei” Amalia Bergamasco.
Alle ore 10.30 appuntamento all’ISIS “Gobetti-Volta”, che ospiterà l’incontro con Eva-Maria Thüne Taylor. La scrittrice e testimone della Shoah presenterà alle classi la propria attività di ricercatrice nell’ambito del Kindertransport, il treno della speranza che tra il 1938 e il 1940 salvò quasi 10mila bambini ebrei provenienti dalla Germania nazista e dai territori occupati portandoli in Inghilterra. Presente il preside Simone Cavari. La scuola superiore, nei giorni a cavallo del 27 Gennaio, sarà inoltre protagonista di visite al Memoriale delle Deportazioni di Firenze e di una serie di incontri con altri testimoni di seconda generazione, come Leda Levi e Giuseppe Burschtein.
Sempre lunedì 27 Gennaio alle ore 11.00 la delegazione istituzionale deporrà una corona commemorativa al cippo di Villa La Selva, ex centro di detenzione.
Mentre alle ore 14.30 l’appuntamento è in piazza Umberto I dove il CCN “Grassina e le sue botteghe” realizzerà un’installazione nell’aiuola della panchina rossa: una rete di fili rossi ricorderà a tutte e tutti come sia necessario non recidere mai “il filo della memoria”.
Alle ore 17.00 in sala consiliare “Falcone e Borsellino” in palazzo comunale si svolgerà l’iniziativa pubblica “La memoria è il ponte tra passato e futuro” promossa e organizzata dalla Commissione per la Pace e i diritti. Ad aprire l’incontro saranno il sindaco Pignotti e l’assessora Baragli, accanto alle dirigenti degli Istituti comprensivi, alla presidente della Commissione Silvia Innocenti Becchi e i rappresentanti di ANED, ANEI e ANPI. A seguire, gli alunni, “testimoni di oggi”, racconteranno ai presenti il loro Viaggio della Memoria, svolto lo scorso anno scolastico nei campi di sterminio, accompagnati dalle insegnanti Monica Parigi e Laura Isolani. Per l'occasione gli strumentisti dell'indirizzo musicale saranno protagonisti di una breve esibizione in note. Alle 19.00 sarà infine proiettato il cortometraggio “La stella di Andra e Tati”.
Alle ore 21.00 il Circolo ricreativo culturale di Antella organizza la proiezione del film Premio Oscar "La vita è bella" di Roberto Benigni (ingresso libero).
Le iniziative proseguiranno sabato 1° febbraio alle ore 16.30 in Biblioteca comunale con la presentazione de “Le mura sorde”, il libro dedicato alle vicende legate all’ex campo di detenzione di Villa La Selva scritto da Gabriella Nocentini.
“Mai come in questo periodo storico, il ricordo della Shoah e delle vittime dell’Olocausto deve essere un messaggio di pace – dichiara il sindaco Pignotti -. La memoria non deve essere un rituale, una liturgia. Ma una missione personale, collettiva e quotidiana per costruire, partendo dal nostro piccolo, un futuro fatto di rispetto reciproco. Un messaggio che per divampare deve trovare la scintilla nelle nuove generazioni, che invitiamo ad esserci e partecipare”.
“Anche quest’anno – aggiunge l’assessora Baragli – Bagno a Ripoli celebra il 27 Gennaio con una serie di iniziative corali. Istituzioni, scuole, associazioni, attività commerciali hanno unito i propri ‘fili’ creando un unico grande filo rosso della memoria. L’insegnamento della Storia che ci precede con il suo fardello, ma soprattutto la strada che tutti insieme dobbiamo ancora costruire”.
"Le scuole e i ragazzi saranno i principali protagonisti delle iniziative della Giornata della Memoria - afferma il presidente del Consiglio comunale Bongi -. Solo tenendo vivo il ricordo dell'orrore e dei crimini avvenuti, possiamo assicurarci che le nuove generazioni e il mondo conoscano ciò che è stato e, comprendendolo, agiscano ogni giorno per evitare che quelle atrocità, in quella o altra forma, possano essere riprodotte".
22/01/2025 11.15 Ufficio stampa Comune di Bagno a Ripoli
Comune di Cerreto Guidi
Cerreto Guidi. Giorno della Memoria. Lunedì 27 gennaio alle ore 21,00 sono in programma alcune iniziative alla Biblioteca “Emma Perodi ”.
Previste delle Letture a tema a cura del Gruppo di Lettura dei Ragazzi “Sulle Ali di un Libro” e la proiezione del documentario sull’Eccidio del Padule di Fucecchio “Tutto questo Sangue”
In occasione del Giorno della Memoria, Lunedì 27 gennaio alle ore 21,00, nei locali della Biblioteca “Emma Perodi” di Cerreto Guidi, si terranno alcune iniziative.
In particolare sono previste delle Letture a tema a cura del Gruppo di Lettura dei Ragazzi “Sulle Ali di un Libro” e la proiezione del documentario sull’Eccidio del Padule di Fucecchio “Tutto questo Sangue”.
Il video è stato scritto e prodotto da Carlo Cortesi e diretto da Alessandro Batisti e Massimiliano Vannini, interamente autofinanziato e senza fini di lucro, in collaborazione con l’associazione “Avventura Democratica” APS. Si avvale, inoltre, del patrocinio di: Regione Toscana, Provincia di Pistoia, Città metropolitana di Firenze, Città di Fucecchio, Comune di Monsummano Terme, Comune di Cerreto Guidi, Comune di Larciano e Comune di Ponte Buggianese.
Nel corso della serata, dopo i saluti e l’introduzione del Sindaco Simona Rossetti, sono previsti gli interventi di Alessandro Batisti, Carlo Cortesi e Massimiliano Vannini.
L’iniziativa è a ingresso libero e gratuito.
22/01/2025 9.30 Comune di Cerreto Guidi
Comune di Barberino Tavarnelle
Barberino Tavarnelle. Cento anni di vita di comunità. C'era una volta (e ci sarà) la Filarmonica “Giuseppe Verdi” di San Donato in Poggio
Comune e comunità celebrano il traguardo del secolo di vita di una delle più importanti realtà sociali e culturali del territorio di Barberino Tavarnelle. Il sindaco David Baroncelli: “Il percorso dei volontari e delle volontarie che ha messo in connessione passato e presente, ha rafforzato il dialogo intergenerazionale, continua oggi ad alimentarsi del senso di responsabilità di ciascuno e del bene profondo che la comunità vuole al suo borgo e al suo territorio”
Prenderanno il via sabato 25 gennaio alle ore 17.30 nella sala del Teatro di San Donato in Poggio i festeggiamenti che la comunità e l'amministrazione comunale di Barberino Tavarnelle dedicheranno al secolo di vita della Società Filarmonica “Giuseppe Verdi”. Nacque nel 1925 e fu una delle prime realtà associative del territorio che agli inizi del Novecento diede un impulso decisivo alla nascita e allo sviluppo delle vocazioni musicali, artistiche e più avanti cinematografiche del borgo grazie all'impegno e allo slancio vitale delle volontarie e dei volontari residenti. Una parabola di vita e passione collettiva lunga 100 anni, alimentata da sogni, speranze, aspirazioni, sacrifici, che sarà ripercorsa insieme ai testimoni, alle persone, uomini e donne di San Donato, che hanno contribuito a scrivere la storia della Filarmonica e ad aggiungere tasselli significativi alla costruzione del cammino sociale di un’intera comunità. Un monumento della memoria locale che esprime senso di appartenenza, cultura della solidarietà e attraverso l’incontro tra generazioni diverse e la partecipazione delle famiglie e dei giovani del paese continua a conservare il cuore e le energie della comunità del passato con uno sguardo rivolto al futuro.
Con Tommaso Franceschini, presidente attuale della Filarmonica, il sipario del teatro di San Donato si alzerà a partire da sabato e per tutto il 2025 sul programma delle iniziative e degli eventi organizzati per celebrare la nascita della Filarmonica, sancita a testimoniata da un antico documento conservato e custodito gelosamente dagli abitanti di San Donato, ovvero l’atto costitutivo della Società civile La Filarmonica di San Donato, datato 25 gennaio 1925. "Invitiamo la comunità tutta di Barberino Tavarnelle – dichiara Tommaso Franceschini - a rivivere le tappe salienti del viaggio nel passato attraverso un ciclo di proiezioni cinematografiche, mostre fotografiche, itinerari trekking, reading teatrali, convegni, dibattiti, video testimonianze”.
“E' incredibile come, nonostante il fluire inesorabile del tempo, la passione per tenere in vita la realtà culturale e sociale della Filarmonica che quest'anno tocca la soglia dei cento anni non abbia mai smesso di costruire valori e forme di solidarietà e inclusione sociale – commenta il sindaco David Baroncelli – il percorso dei volontari e delle volontarie che ha messo in connessione passato e presente, ha rafforzato il dialogo intergenerazionale, continua oggi ad alimentarsi del senso di responsabilità di ciascuno e del bene profondo che la comunità vuole al suo borgo e al suo territorio”.
“Con le celebrazioni che si aprono sabato 25 – conclude - ripercorreremo una pagina importante del patrimonio storico, materiale e immateriale, di San Donato in Poggio racchiuso non solo nelle immagini, nei documenti, nelle pellicole e negli oggetti musicali dell'epoca ma anche anche nelle narrazioni contemporanee, nelle emozioni e nei ricordi delle persone anziane che hanno fatto parte del lungo cammino del Circolo e che i giovani del borgo, eredi consapevoli e rispettosi del passato, hanno raccolto e tradotto in un video-cammeo che incornicia e arricchisce il momento celebrativo. Un passaggio del testimone che a San Donato in Poggio avviene in modo naturale, cercando il punto di equilibrio tra memoria ed entusiasmo per le nuove energie che nasceranno, con l'obiettivo di promuovere la conoscenza di quel baluardo della memoria che ci permette di comprendere meglio chi siamo stati e quale volto e direzione intraprenderemo nel futuro. La storia passa, la comunità cambia, la parola insieme resta inossidabile a rappresentare ciò che saremo.”
24/01/2025 15.04 Comune di Barberino Tavarnelle
Comune di Figline e Incisa Valdarno
Giorno della Memoria 2025: le iniziative del Comune di Figline e Incisa Valdarno
Sabato e domenica Nancy Brilli in “L’ebreo” al Teatro Garibaldi, lunedì 27 visita alle pietre d’inciampo al Brollo e la proiezione del film“Train de vie” riservata alle scuole. Fino al 31 gennaio uno scaffale tematico è a disposizione nelle due biblioteche comunali
Il Comune di Figline e Incisa Valdarno si prepara a commemorare il Giorno della Memoria 2025 con una serie di eventi culturali e di riflessione dedicati al ricordo delle vittime dell’Olocausto nazista. Le iniziative offriranno spunti di approfondimento, con un forte coinvolgimento della cittadinanza e delle scuole.
Dal 20 al 31 gennaio, le Biblioteche Comunali “Marsilio Ficino” di Figline e “Gilberto Rovai” di Incisa propongono uno scaffale tematico con una selezione di libri, film, immagini e testimonianze sull’Olocausto. Inoltre, chiunque prenderà libri in prestito riceverà brani tratti da opere che narrano le vicende della Shoah.
Primo appuntamento con lo spettacolo teatrale "L’ebreo", in scena al Teatro Comunale Garibaldi sabato 25 gennaio alle ore 21:00 e domenica 26 gennaio alle ore 16:30. Protagonista dell’opera sarà l’attrice Nancy Brilli, che interpreterà una pièce di Gianni Clementi, diretta dal regista Pierluigi Iorio, in una rappresentazione che affronta con profondità il tema della memoria, rievocando le vicende legate alla persecuzione ebraica con uno sguardo emozionante e riflessivo. Info e biglietti sul sito del Teatro Garibaldi.
La mattina di lunedì 27 gennaio, ricorrenza dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, sarà dedicata in particolare agli studenti delle scuole. Alle 9:45, presso il Cinema Teatro Roma AB, verrà proiettato il film "Train de vie", un’opera che combina commedia e dramma per raccontare una storia di resistenza e speranza durante l’Olocausto. L’evento vedrà gli interventi del sindaco Valerio Pianigiani, del presidente del Consiglio comunale Ignazio Avila, e del presidente dell’ANPI “Aronne Cavicchi” Cristoforo Ciraci, che guideranno la discussione sul valore della memoria e dell’impegno civile. A seguire, alle 12:30, un momento di raccoglimento collettivo assieme all'ANPI "Aronne Cavicchi" presso la località Brollo, dove avrà luogo la visita alle pietre d’inciampo in ricordo della famiglia Melauri, deportata e assassinata ad Auschwitz.
"Abbiamo scelto una serie di iniziative pensate per coinvolgere persone di ogni età in un momento storico in cui è sempre più importante mantenere vivo il ricordo di un passato che non deve essere dimenticato", dichiara l'assessore alla Cultura, Dario Picchioni. "Le istituzioni hanno il compito di essere custodi della Memoria: abbiamo la responsabilità civica di onorare le vittime, mantenere viva la voce degli ultimi sopravvissuti e trasmettere questa eredità alle nuove generazioni. Per questo abbiamo voluto rinnovare la partecipazione degli studenti negli eventi previsti lunedì 27 gennaio. Nella stessa giornata abbiamo scelto di rendere omaggio alle pietre d’inciampo in memoria della famiglia Melauri, posate davanti a quella che fu la loro ultima casa da persone libere, dalla quale vennero deportati nel dicembre 1943 per poi essere assassinati nella loro prigionia all'interno del campo di concentramento di Auschwitz".
"È fondamentale custodire e tramandare il ricordo di questa data affinché le atrocità che hanno segnato quel periodo buio della storia non si ripetano mai più", ricorda il presidente del Consiglio comunale Ignazio Avila. "Per commemorare questa ricorrenza, abbiamo voluto sensibilizzare i giovani: la proiezione con gli studenti rappresenta un momento di riflessione che vedrà la partecipazione delle istituzioni e di coloro che sono i custodi del nostro futuro e del valore della memoria. Anche la visita alle pietre d'inciampo a Brollo è una scelta per ritrovarsi in un luogo simbolico dove la nostra comunità potrà rendere il proprio omaggio alla famiglia Melauri, ricordandone la vita e riaffermando ancora una volta l'importanza di non dimenticare i crimini dell'Olocausto".
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23/01/2025 12.35 Comune di Figline e Incisa Valdarno
Non-profit in provincia di Firenze
È uscito il bando del Servizio Civile Universale: 8 posti disponibili a San Casciano!
Candidature online entro il 18 febbraio 2025
Una nuova entusiasmante opportunità per i giovani che sono intenzionati a mettersi in gioco, a crescere e a fare la differenza nella propria comunità.
Il bando per il Servizio Civile Universale 2025 è ufficialmente aperto e ci sono ben 8 posti disponibili presso la sede della Misericordia di San Casciano.
Candidature online entro il 18 febbraio 2025
Gli aspiranti operatori volontari hanno tempo fino alle ore 14:00 del 18 febbraio 2025 per presentare la propria candidatura, esclusivamente tramite la piattaforma Domanda on Line (DOL)
https://domandaonline.serviziocivile.it, accessibile da PC, tablet e smartphone.
Per accedere alla piattaforma è necessario utilizzare le credenziali SPID.
Progetti attivi: un’esperienza al servizio della comunità
Presso la sede della Misericordia di San Casciano (ricorda di specificare Codice Sede: 177822), i giovani (dai 18 ai 28 anni) potranno scegliere tra due importanti progetti (25 ore a settimana, assegno mensile di 507,30 euro):
"Ruote Solidali 2024" e "Ruote solidali emergenza 2024"
Un percorso che cambia la vita
Il Servizio Civile Universale non è soltanto un’esperienza di volontariato: è un’opportunità unica per crescere, per sviluppare competenze professionali e personali, e anche e soprattutto per contribuire al benessere e allo sviluppo della propria comunità.
Informazioni e supporto
Per maggiori dettagli sui progetti e sul processo di candidatura, è possibile consultare il sito dedicato all’indirizzo:
https://tinyurl.com/ServizioCivile2024Misericordie
24/01/2025 13.18 Non-profit in provincia di Firenze
Comune di Impruneta - Ufficio Stampa
Impruneta: Giornata della Memoria, eventi per non dimenticare
Il 26 e 27 gennaio 2025, due eventi a Impruneta per commemorare la memoria storica attraverso il racconto di Primo Levi.
L'Associazione Culturale Vieniteloracconto, con il patrocinio del Comune di Impruneta, presenta due importanti eventi in occasione della Giornata della Memoria, che si terranno il 26 e il 27 gennaio 2025. Due momenti significativi per riflettere sull’Olocausto e sulla figura di Primo Levi.
Il primo appuntamento è fissato per domenica 26 gennaio 2025, alle 17.00, presso il Teatro Moderno di Tavarnuzze. Il secondo si terrà lunedì 27 gennaio 2025, alle 18.00, alla Saletta Soci Coop Impruneta. Entrambi gli eventi sono a ingresso gratuito.
Il progetto didattico-teatrale "Primo Levi racconta e risponde - I sommersi e i salvati", curato da Massimo Mattioli, intende trasmettere il messaggio di Levi, uno degli scrittori più importanti del Novecento, che ha saputo raccontare con parole semplici e potenti le atrocità dell’Olocausto, mantenendo sempre un equilibrio tra memoria e riflessione critica.
A guidare i partecipanti sarà la lettura del saggio "I sommersi e i salvati", che offre un'analisi profonda sui temi della colpa, della salvezza e della condizione umana durante il periodo dei campi di concentramento. Le ragazze e i ragazzi delle classi di terza media dell’Istituto Comprensivo di Primo Levi di Impruneta daranno vita a una lettura scenica, con l’obiettivo di far riflettere sulle parole di Levi, che oggi, a quasi ottanta anni dalla liberazione dai campi di sterminio, sono ancora fondamentali per la nostra consapevolezza storica e morale.
“La Giornata della Memoria è un appuntamento imprescindibile per tutti noi. Attraverso questi eventi, vogliamo trasmettere alle nuove generazioni l’importanza di non dimenticare mai, affinché le atrocità del passato non possano mai più ripetersi. Il coinvolgimento dei giovani in un progetto così significativo è un messaggio di speranza per il futuro” – hanno dichiarato il sindaco Lazzerini e l’assessora Marchetti.
22/01/2025 12.37 Comune di Impruneta - Ufficio Stampa
Asl Toscana Centro
Screening oncologici per il tumore al seno. L’Unità Mobile dell’Ispro fa sosta a Tavarnuzze - Impruneta
Dal 25 febbraio sarà a San Casciano Val di Pesa. Invitate oltre 6000 donne
Prosegue fino al 21 febbraio il servizio di screening mammografico partito a metà gennaio con una Unità Mobile dell’Ispro con sosta a Tavarnuzze-Impruneta presso il parcheggio di Via Bruno Buozzi. Dal 25 febbraio al 5 maggio 2025, il mezzo si sposterà nel Comune di San Casciano Val di Pesa presso il parcheggio del Piazzale Aldo Moro.
Le donne residenti a Tavarnuzze – Impruneta che sono state invitate a aderire allo screening sono 3100 e sono in età compresa tra i 45 e i 74 anni. Nella lettera è riportato un appuntamento prefissato con invito a fare la mammografia di screening per la prevenzione del tumore della mammella.
Saranno 3200, invece, le donne residenti a San Casciano, sempre in età compresa tra i 45 e i 74 anni, che riceveranno la lettera di invito.
Oltre a loro saranno invitate a aderire allo screening anche le donne residenti di Greve in Chianti in età compresa tra i 45 e i 50 anni per le quali la scadenza è annuale.
La campagna di screening è organizzata da Ispro in collaborazione con la Asl Toscana centro.
Per chi avesse bisogno di informazioni è possibile scrivere a
infoscreening@ispro.toscana.it, o contattare il call center screening al numero 055 545454, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 Alle 17.00 e nei prefestivi dalle ore 8.00 alle ore 12.30.
Lo screening mammografico è rivolto alle donne di età compresa tra 45 e 49 anni, con intervallo annuale, e alle donne di età compresa tra 50 e 74 anni, con intervallo di 2 anni.
Il test impiegato per lo screening del tumore della mammella è la mammografia, cioè una radiografia delle mammelle.
L'esame mammografico di solito non è doloroso; può provocare solo un leggero fastidio dovuto alla compressione, necessaria per la buona qualità dell'esame. La mammografia non comporta rischi per la salute, dato che le dosi di radiazioni emesse sono molto basse.
Il tumore della mammella è molto frequente: dai dati del Registro Tumori Toscano si stima che 1 donna su 9 svilupperà un tumore della mammella nel corso della vita.
La partecipazione agli screening oncologici è gratuita e può salvare la salute: la mammografia eseguita regolarmente consente una diagnosi precoce del tumore mammario, che può essere così individuato in una fase molto iniziale e curato efficacemente.
24/01/2025 12.58 Asl Toscana Centro
Comune di Certaldo
Certaldo. Al Boccaccio va in scena “I giorni della memoria”
Riflettere sull'orrore della Shoah, per educare i giovani affinché non accada mai più. Martedì 28 gennaio alle ore 21 al Teatro Multisala Boccaccio va in scena “I giorni della memoria”
Lo spettacolo, a cura dell’Accademia della danza, in collaborazione con Ballet Academy, è diretto da Erica d’Ercole e Ilaria Marongiu, con la collaborazione per la recitazione di Irene Chiti.
Lo spettacolo, che viene presentato in occasione del “Giorno della Memoria” (la ricorrenza internazionale che il 27 gennaio di ogni anno commemora le vittime dell'Olocausto), è un invito a riflettere su quel che di tragico e orribile è accaduto, affinchè non accada mai più.
Le coreografie che si succedono durante lo spettacolo, descrivono le fasi che l’uomo attraversó durante il conflitto. Sottolineate dalle musiche che vogliono descrivere le emozioni provate a suo tempo. “Attraverso l’arte della danza e del teatro, vogliamo che la memoria non si spenga; ma che avvicini le nuove generazioni.” dicono Erica d’Ercole e Ilaria Marongiu. Uno spettacolo pensato e ideato per ricordare cosa l’uomo fu capace di fare e per non dimenticare il sacrificio umano per il raggiungimento dei propri diritti.
“Trovarci insieme a teatro per il Giorno della Memoria ci permette di riflettere sul passato e di fare memoria per il futuro - dice l’assessora Clara Conforti - per trasmettere alle giovani generazioni il valore della libertà, della democrazia, il bisogno di respingere ogni forma di violenza e di potere o di ideologie totalitarie. Ringrazio quanti, dalle associazioni alle istituzioni scolastiche, hanno collaborato e reso possibile tutto questo”.
La serata è organizzata dal Comune di Certaldo, in collaborazione con ANPI Certaldo e con l’Istituto Comprensivo di Certaldo. Il ricavato dell’offerta libera, che si potrà fare all’ingresso, andrà a sostegno del progetto “Memoria storica” dell’Istituto Comprensivo.
L’impegno per la Memoria proseguirà poi mercoledì 5 febbraio, ore 21.00, sempre sul palco del Boccaccio, con lo spettacolo “Matteotti (anatomia di un Fascismo)”, di Stefano Massini, con Ottavia Piccolo e con i Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. Prevendita biglietti già disponibile su
https://www.anyticket.it/anyticketprod/Web/SchedaEvento.aspx?partner=BOCC
22/01/2025 12.16 Comune di Certaldo
Comune di Firenze
Firenze. L'impianto di San Marcellino sarà trasformato in una struttura all'avanguardia
Il Comune si aggiudica 2milioni e 600mila euro dal Ministero dello Sport. Altri 520mila con un investimento dell'amministrazione. L'assessora Perini: "Sarà un fiore all'occhiello di Firenze"
Un investimento di tre milioni e 120 mila euro per trasformare l'impianto di San Marcellino in una struttura sportiva di nuova generazione. Il Comune di Firenze ha vinto il bando 'sport e periferie' del Ministero dello sport e si è garantito un finanziamento di due milioni e 600mila euro che copre l'80% delle spese. A questo l'amministrazione aggiungerà il restante 20%, pari a 520mila euro.
Cuore del progetto la realizzazione di una copertura mobile telescopica della piscina che offrirà la possibilità di regolare l’apertura e la chiusura del tetto in base alle condizioni atmosferiche e le temperature stagionali. La nuova copertura sarà realizzata con un sistema di travi in legno lamellare, accoppiate tra loro e disposte parallelamente al lato più corto dell’edificio. L’apertura sarà possibile grazie allo spostamento del sistema di travi su binari laterali, con un sistema di scorrimento motorizzato.
L'efficientamento energetico sarà garantito, anzitutto, dall'installazione di un impianto solare sulla copertura degli edifici che andrà ad integrarsi con l'attuale centrale termica in modo da ridurre al massimo la produzione di acqua calda con fonti fossili. Un impianto solare fotovoltaico coprirà i consumi dell'impianto di illuminazione e del sistema di trattamento aria delle aree di attività sportiva al coperto. A questi interventi si affiancheranno l'isolamento termico della copertura, l'installazione di luci con tecnologia Led e di un nuovo sistema di trattamento e filtrazione della piscina, la realizzazione di un impianto per recuperare l'acqua piovana e di un sistema di gestione a distanza degli impianti di illuminazione e irrigazione.
Il progetto prevede anche la riqualificazione delle zone vicine alla piscina: sarà realizzato un nuovo giardino e installata una nuova vetrata apribile.
"Sarà un impianto all'avanguardia sotto il profilo tecnologico e ambientale, un fiore all'occhiello della nostra città - ha sottolineato l'assessora allo sport Letizia Perini - Firenze avrà una nuova struttura realizzata con criteri moderni e grande attenzione agli aspetti tecnico-sportivi, alla sicurezza e alla qualità dei materiali utilizzati senza tralasciare l’estetica. Un nuovo punto di riferimento per i nostri giovani e per lo sport cittadino".
Il primo passo sarà, la prossima primavera, la firma del contratto con il Ministero. I cantieri dovrebbe partire nell'estate 2026.
24/01/2025 9.44 Comune di Firenze
AutolineeToscane
Autolinee Toscane. Cantieri della tramvia per Bagno a Ripoli. Firenze, dal 25 gennaio modifiche del servizio
L’avvio dei lavori coinvolgerà Viale Giannotti. Necessarie modifiche dei percorsi di 4 linee urbane e 10 extraurbane
Da sabato 25 gennaio 4 linee urbane e 10 linee extraurbane cambieranno percorsi a causa dei cantieri della linea tramviaria per Bagno a Ripoli che prenderanno il via da domani.
Le modifiche sono state definite di concerto con gli enti locali. Avranno durata e subiranno ulteriori modifiche sulla base delle varie fasi di cantierizzazione.
Le linee urbane coinvolte saranno quattro. La 31 e 32 (direzione centro città), 41A (direzione Baldovini) e 82 (Direzione Boccaccio), non potendo percorrere Viale Giannotti – interessata dai lavori – dal Viale Europa devieranno in Via Erbosa, proseguendo poi per Via Datini, Piazza Gualfredotto, Via Giovanni delle Bande Nere, per poi essere reindirizzare sul regolare percorso.
Le linee extraurbane coinvolte saranno dieci. La 322A, 331A, 354A, 365A, 353A, 350A, 360A, 343A, SI330, ST6. In direzione del Terminal Montelungo - non potendo percorrere la corsia preferenziale di Viale Giannotti – devieranno il proprio percorso: da Piazza Gavinana si andrà su Via Erbosa, poi ia Datini, Piazza Gualfredotto, Via Giovanni Dalle Bande Nere, per poi, alla rotatoria, riprendere il regolare percorso.
Inoltre, sempre dal 25 gennaio e per due giorni circa, per consentire alcune lavorazioni, sarà istituito il divieto di transito sulla corsia riservata centrale in Viale Europa nel tratto compreso fra Via del Cimitero del Pino e Via Spagna. Le linee urbane 23, 82 e 85, e le linee extraurbane 322A, 331A, 354A, 365A, 353A, 350A, 360A, 343A, SI330, ST6, dovranno transitare nella corsia promiscua, effettuando la fermata provvisoria in corrispondenza della fermata “Cimitero Il Pino”.
Per ogni ulteriore informazione Autolinee Toscane invita gli utenti a consultare il sito www.at-bus.it o la app at bus, oppure a chiamare il numero verde di Autolinee Toscane: 800 14 24 24 (Lun-Dom 6-24). Si possono anche seguire le informazioni pubblicate sui canali social di Autolinee Toscane: X: @AT_Informa; Facebook: Autolinee Toscane
24/01/2025 13.24 AutolineeToscane
Comune di San Godenzo
Eventi a sostegno dei Viaggi della Memoria a San Godenzo
Venerdì 31 gennaio 2025 evento ore 17.30 presso la Sala Consiliare - cena ore 19.30 presso la Mensa comunale scolastica
In occasione del Giorno della Memoria evento evento e cena di autofinanziamento a sostegno dei Viaggi della Memoria" La forza della memoria ci cambia"
Venerdì 31 gennaio 2025 alle ore 17.30 presso la Sala Consiliare
Interverranno:
Sindaco Emanuele Piani
Dirigente scolastico Prof. Mauro Tatti
Tiziano Lanzini - ANED - "Campo che vai..."
Ore 19.30 Mensa comunale scolastica - Cena di autofinanziamento
Prenotazione obbligatoria:
Angela 347 1111764
Luana 338 3471357
22/01/2025 15.39 Comune di San Godenzo
Comune di Vaiano
A Vaiano Giorno della Memoria tra passato e presente
Lunedì 27, alle 21, in Palazzo comunale c’è Attraversare Auschwitz storie e memorie per il presente. Lunedì 3 febbraio (ore 21) al Circolo La Spola d’Oro. Gli effetti delle leggi razziali e le famiglie ebraiche a La Briglia
A Vaiano si celebra il Giorno della Memoria tra passato e presente con due iniziative diverse, in programma il 27 gennaio e il 3 febbraio, promosse in collaborazione dal Comune con Anpi, Fondazione CDSE, Museo della Deportazione e Resistenza, Aned ed Arci.
Il 27 gennaio, nel giorno in cui sono stati abbattuti i cancelli di Auschwitz, a Vaiano nel Salone del Consiglio Comunale è in primo piano il dovere di non dimenticare. Alle 21 Luca Bravi (Università di Firenze e Museo della Deportazione e Resistenza) interverrà su Attraversare Auschwitz. Storia e memorie per il presente, saranno lette testimonianze a più voci anche per riflettere sulla nostra contemporaneità. Coordina Luciana Brandi, presidente di Aned Vaiano, introducono la sindaca Francesca Vivarelli e l’assessore alla Cultura, Davide Puccianti. “È un dovere - sottolineano gli organizzatori - quello di ricordare il genocidio degli ebrei di ogni nazionalità, e della deportazione ed eliminazione che colpì, oltre agli ebrei, anche le popolazioni rom, gli omosessuali, le minoranze religiose, i disabili fisici e mentali, i deportati politici, i prigionieri di guerra, in un orrido caleidoscopio di massacri perpetrati dalla disumana strategia nazista e fascista”.
La sera Il 3 febbraio, alle 21, al Circolo Arci La Spola d’Oro della Briglia, il racconto approfondito, a cura della Fondazione CDSE, sugli effetti delle leggi razziali e la politica di discriminazione nel territorio della Val di Bisenzio e in particolare nel villaggio fabbrica de La Briglia, dove oltre agli imprenditori Forti, proprietari della fabbrica, erano presenti altre famiglie di origine ebraica che durante il 1943-1944 furono nascoste e aiutate dalla popolazione locale. Intervengono le studiose Silvia Sori, Luisa Ciardi e Alessia Cecconi.
La Fondazione CDSE si è sempre occupata dei Forti, da quando a metà degli anni Novanta Silvia Sorri iniziò un lungo lavoro di tesi di storia contemporanea su questa famiglia e la creazione del villaggio fabbrica de La Briglia, che portò alle interviste con i vari discendenti, molti dei quali in America, e al ritrovamento di numerose foto d’epoca nonché al nucleo di libri della biblioteca circolante dell’antica fabbrica. Nel tempo sono stati mantenuti sempre saldi i contatti con i vari rami familiari.
Con le leggi razziali la famiglia Forti fu costretta a svendere la fabbrica, un ramo familiare riuscì a scappare prima in Svizzera e quindi in America. La partenza dall'Italia segnò una lacerazione profonda: coloro che emigrarono in America vi rimasero per sempre. Il villaggio fabbrica e l’industria Forti di fatto subirono un forte declino con le leggi razziali, la partenza dei Forti e la Seconda guerra mondiale, fino alla chiusura definitiva alla fine degli anni Cinquanta.
Con la famiglia in fuga c’era anche la piccola Simone di 4 anni, che sarebbe poi diventata artista, coreografa, danzatrice e scrittrice nota a livello internazionale, insignita a Venezia nel 2023 del Leone d'Oro alla carriera nella danza. La serata di approfondimento storico si concluderà con la proiezione del documentario realizzato nel 2023 da RAI Cultura dedicato proprio alla carriera di Simone Forti.
22/01/2025 12.39 Comune di Vaiano