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Città Metropolitana di Firenze Celebrazione dei 160 anni di Firenze Capitale grazie alla Lega del Chianti
Palazzo Vecchio e Palazzo Medici Riccardi ritornano al Risorgimento con uno sguardo al presente La Lega del Chianti Aps celebra i 160 anni di Firenze Capitale con "Firenze 65-25", una giornata di eventi il 18 novembre 2025 che unisce storia, musica e impegno sociale, con un focus su Bettino Ricasoli.

Il 18 novembre 1865, esattamente 160 anni fa, Palazzo Vecchio accoglieva la prima seduta del neoeletto Parlamento del Regno d’Italia, segnando l’inizio del quinquennio in cui Firenze fu Capitale della nuova nazione italiana. Nel breve periodo di Firenze capitale, Palazzo Medici Riccardi, ora sede della Metrocittà, ospitò la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

La Commemorazione in programma, fortemente voluta dalla Lega del Chianti, mira a riscoprire il ruolo di Firenze nell'unificazione italiana e a promuovere i valori civili e culturali del territorio, con il supporto di vari enti e sponsor.
Protagonista sullo sfondo – e non solo – sarà la figura di Bettino Ricasoli (1809-1880), il “Barone di Ferro”, statista toscano, imprenditore visionario e padre del Chianti moderno. Ricasoli rappresenta idealmente il punto d’incontro tra Firenze Capitale e la terra del Chianti: tra politica e territorio, tra istituzioni e identità.

Apre il programma del 18 il Convegno scientifico dal titolo “Firenze 65-25”, previsto in Palazzo Medici Riccardi nella Sala Luca Giordano alle 9.30: esperti discuteranno le trasformazioni urbanistiche, istituzionali e territoriali avvenute con Firenze Capitale e le sfide contemporanee in materia di politiche di tutela e di sviluppo sostenibile., con una tavola rotonda che coinvolgerà istituzioni e realtà economiche del territorio.
A seguire, il Concerto verdiano nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio alle ore 19: "Viva Verdi!" celebrerà la musica del Risorgimento, con premiazione di studenti meritevoli.
Infine, alle 20.30 al Circolo dell’Unione di Firenze, sarà il momento della Solidarietà con una serata di raccolta fondi a sostegno della Caritas Diocesana.

Sara Funaro, Sindaca di Firenze e della Città Metropolitana osserva: "L'unità d'Italia è stata all'origine di un faticoso processo educativo e formativo per vincere l'analfabetismo, promuovere la scuola e la formazione, fare della cultura un patrimonio di tutti e non un privilegio di pochi.
Devo dire che assistiamo con sconcerto a forme di analfabetismo di ritorno, favorite da quell'idea di sapere che si forma in superficie con gli strumenti digitali ma che non va in profondità.
Il concerto verdiano del Conservatorio Cherubini in Palazzo Vecchio, propedeutico alla consegna delle borse di studio della Lega del Chianti, ci pone con delicatezza e fermezza al tempo stesso queste domande offrendo una risposta degna di ogni gratitudine."

Carlo Boni, Consigliere della Città Metropolitana delegato ai Progetti Educativi e alla Memoria, ricorda: "Molto spesso parlando del Risorgimento e del suo rapporto con le comunità del Centro-Nord si hanno in mente i movimenti nelle città, al contrario di quanto è stato messo in luce finora nel Sud Italia, ma questo processo di integrazione ha avuto anche da noi una grande declinazione su tutto il territorio, nel quadro di una visione unita della penisola, che trovò non a caso in Firenze capitale d'Italia un punto di fuga per una prospettiva ancora aperta sotto tanti profili, come quella della sostenibilità ambientale, che sarà particolarmente scandagliato nel convegno in Palazzo Medici Riccardi."

Gli eventi sono ad ingresso libero previa prenotazione online
Convegno https://my.weezevent.com/convegno-firenze-65-25
Concerto https://my.weezevent.com/concerto-viva-verdi

Info Lega del Chianti APS
Via Maggio, 7 50125 Firenze
www.legadelchianti.it
capitaniagenerale@legadelchianti.it

Il progetto è organizzato e curato dalla Lega del Chianti APS in collaborazione con il Comune di Firenze, la Città Metropolitana di Firenze, il Conservatorio Statale di Musica "Luigi Cherubini" di Firenze. Si avvale del patrocinio della Regione Toscana, dell’Università degli Studi di Firenze, della Società Toscana per la Storia del Risorgimento e della Fondazione per la Tutela del Territorio del Chianti Classico. Main Sponsor dell’iniziativa è Intesa Sanpaolo ed è realizzato con il prezioso contributo di Consorzio Vino Chianti Classico e della Fondazione CR Firenze. Media partner dell’evento FIRENZE Made in Tuscany.

Leggi anche:
"Lega del Chianti APS presenta "Firenze 65-25. 160 anni da Firenze Capitale": un convegno, un concerto e solidarietà nel segno di una città che ha fatto l’Italia
Martedì 18 Novembre 2025 tre momenti distinti: il convegno nella Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi, il concerto nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, e la serata di solidarietà al Circolo dell’Unione di Firenze"
https://met.cittametropolitana.fi.it/news.aspx?n=394880


13/11/2025 12.50 Città Metropolitana di Firenze

Città Metropolitana di Firenze Notiziario della viabilità di lunedì 17 novembre 2025
Principali cantieri previsti sulle strade della Città Metropolitana di Firenze. Le ultime novità nel Mugello (Sp 306 Casolana-Riolese), nella zona del Chianti (Sr 2 Cassia), nell'Empolese-Valdelsa (Sr 436 Francesca e Sp 4 Volterrana) e nel Valdarno-Valdisieve (Sp 556 Londa-Stia)

Novità

Sulla strada provinciale 556 Londa-Stia per posa cavidotto per linea elettrica e fibra ottica, senso unico alternato regolato da impianto semaforico e/o movieri escluso i giorni festivi, nel tratto dal km 0+900 al km 1+163 circa nel Comune di Dicomano, fino al 11/12/2025.

Sulla strada provinciale 4 Volterrana per rifacimento della segnaletica orizzontale, senso unico alternato regolato da impianto semaforico mobile e/o movieri orario 07:00/18:00, nel tratto dal km 10+275 al km 54+000 Comuni di Castelfiorentino, Gambassi Terme e Montespertoli , fino al 01/12/2025.

Sulla strada regionale 436 Francesca per estensione rete gas metano, senso unico alternato regolato da impianto semaforico mobile e/o movieri, nel tratto al km 15+250 nel Comune di Cerreto Guidi, fino al 30/11/2025.

Sulla strada regionale 2 Cassia per ripristini strutturali, corticali e profondi del viadotto Falciani, senso unico alternato regolato da movieri con orario 07:00/18:00, nel tratto dal km 284+800 al km 284+900 circa nel Comune di Impruneta, fino al 28/11/2025.

Sulla strada provinciale 306 Casolana-Riolese per abbattimento alberature alle pertinenze stradali, senso unico alternato di marcia regolato da impianto semaforico e/o da movieri con orario 07:30/12:00 e 12:30-17:00, nel tratto compreso far le progressive chilometriche dal km 47+500 al km 47+700 nel Comune di Marradi, fino al 21/11/2025.


Per maggiori info: http://server-nt.provincia.fi.it/viabilit/chiusure/default.asp


Mugello

Sulla strada regionale 302 Brisighellese-Ravennate per rispristino della sede stradale e messa in sicurezza del versante a monte della strada, senso unico alternato regolato da impianto semaforico e/o da movieri, nel tratto dal km. 39+500 al km. 39+700 nel comune di Borgo San Lorenzo, fino al 30/06/2026.

Sulla strada provinciale 610 Selice-Montanara Imolese per messa in sicurezza del versante di monte a seguito degli eventi metereologici di Maggio 2023, senso unico alternato regolato da impianto semaforico e/o da movieri, nel tratto fra le progressive chilometriche 62+800 e 63+200 nel Comune di Firenzuola, fino al 16/04/2026.

Sulla strada provinciale 477 dell'Alpe di Casaglia per messa in sicurezza del piano viabile e delle barriere di sicurezza, senso unico alternato di marcia regolato da impianto semaforico, nel tratto compreso far le progressive chilometriche dal km 14+250 al km 15+550 nel Comune di Borgo San Lorenzo, fino al 03/01/2026.

Sulla strada provinciale 37 Galliano-S. Agata per criticità relativamente alla pila in alveo del torrente, senso unico alternato di marcia "a vista" e revoca del divieto di transito ai veicoli con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 ton., nel tratto dal km 2+100 al km 2+200 nel Comune di Barberino di Mugello, fino al 31/12/2025.
Data indicativa e comunque fino termine lavori Revoca ordinanza n. 2201 del 25/07/2025

Sulla strada regionale 302 Brisighellese-Ravennate per per esecuzione lavori di messa in sicurezza della carreggiata, Chiusura dal transito escluso il transito pedonale per i residenti e domiciliati nel tratto sul percorso pedonale lato monte, nel tratto dal km 36+400 (altezza accesso carrabile RSA San Giuseppe) al km 36+700 (altezza civico n.38) circa, in loc. Ronta nel Comune di Borgo San Lorenzo, fino al 31/12/2025.
Transito veicolare sia deviato sulla Circonvallazione di Ronta, dalla rotatoria al km 35+600 circa alla rotatoria al km 37+000 circa. Proroga ordinanza n° 2690 del 24/09/2025

Sulla strada provinciale 41 di Sagginale per il completamento dei lavori di messa in sicurezza delle scarpate stradali a seguito di eventi meteorologici straordinari, senso unico alternato, nel tratto al km 10+500 circa (loc. La Boschetta), nel Comune di Vicchio, fino al 31/12/2025.
Proroga ordinanza n° 2688 del 24/09/2025

Sulla strada regionale 302 Brisighellese-Ravennate per lo svolgimento dei lavori di messa in sicurezza dei versanti oggetto di frana, senso unico alternato, nel tratto dal km 20+500 al km 25+400 circa, nel Comune di Borgo San Lorenzo, fino al 31/12/2025.
Proroga ordinanza n° 2668 del 23/09/2025

Sulla strada regionale 302 Brisighellese-Ravennate per lo svolgimento dei lavori di messa in sicurezza delle scarpate stradali a seguito di eventi metereologici, senso unico alternato, nel tratto dal km 17+500 al km 19+000 circa, nei Comuni di Vaglia e Borgo San Lorenzo, fino al 31/12/2025.
Proroga ordinanza n° 2635 del 18/09/2025

Sulla strada regionale 302 Brisighellese-Ravennate per per lo svolgimento dei lavori di messa in sicurezza dei versanti e del muro oggetto di frana, senso unico alternato, nel tratto dal km 24+500 al km 24+700 circa, nel Comune di Borgo San Lorenzo, fino al 31/12/2025.
Proroga ordinanza n° 2670 del 23/09/2025

Sulla strada regionale 302 Brisighellese-Ravennate per lavori di asfaltatura, deroga al transito dei veicoli di massa complessiva superiore a 8,0 ton e lunghezza superiore a 9 ml per i mezzi di Bindi S.p.a., nel tratto dal Km 39+000 al Km 63+000 nella tratta tra Ronta e Marradi, fino al 31/12/2025.
DEROGA ORDINANZA N°1544 DEL 06/06/202 Data indicativa e cmq fino a termine lavori

Sulla strada provinciale 42 di Luco o del Bagnone per rifacimento dei giunti del viadotto sul fiume Sieve, senso unico alternato regolato da impianto semaforico e/o movieri, nel tratto dal km 0+800 al km 1+300 circa (viadotto fiume Sieve) nel Comune di Borgo San Lorenzo, fino al 31/12/2025.

Sulla strada regionale 302 Brisighellese-Ravennate per attivita di sistemazione dei versanti e le zone oggetto di dissesto a seguito delle abbondanti precipitazioni avvenute nei giorni 14 e 15 marzo 2025, deroga al transito dei veicoli di massa complessiva superiore a 8,0 ton, nel tratto al Km 39+000 al Km 63+000 tratta Borgo San Loreno Marradi, fino al 31/12/2025.
Data indicativa - Fino a termine lavori Richiamata l'ordinanza n°1544 del 06/06/2025 per i mezzi di Trenitalia targati:GN793KR GN794KR GN795KR FP085AH FP086AH FP035AH

Sulla strada provinciale 306 Casolana-Riolese per messa in sicurezza del ponticello a seguito degli eventi meteorologici di Marzo 2025, divieto di transito per i veicoli di massa complessiva superiore a 7,5 ton, nel tratto al km 45+100 nel Comune di Marradi, fino al 31/12/2025.

Sulla strada regionale 302 Brisighellese-Ravennate per bus esclusivamente utilizzati per il trasporto scolastico nella Tratta Razzuolo-Madonna dei Tre Fiumi, deroga al transito dei veicoli di massa complessiva superiore a 8,0 ton e lunghezza superiore a 9 ml, nel tratto al Km 39+000 al Km 63+000 Comune di Borgo San Lorenzo e Marradi, fino al 31/12/2025.
Data indicativa e comunque fino a termine lavori - Ordinanza n°1544 del 06/06/2025

Sulla strada provinciale 610 Selice-Montanara Imolese per lavori di realizzazione e manutenzione ai marciapiedi, senso unico alternato regolato da impianto semaforico o da movieri con orario 07:00/18:00, nel tratto dal km 76+500 al km 77+800 nel Comune di Firenzuola, fino al 31/12/2025.

Sulla strada provinciale 610 Selice-Montanara Imolese per valutare consistenza di tutte le opere costituenti il ponte, senso unico alternato con orario 07:00/18:00, nel tratto dal km 65+000 nel Comune di Firenzuola, fino al 31/12/2025.
(data indicativa e comunque fino a termine lavori). Integrazione dall'ordinanza 1574 del 01/06/2023

Sulla strada per criticità meteo nei giorni 14 e 15 marzo 2025, senso Unico Alternato a vista, nel tratto SP87 Km 3+900 (loc Vaggio, Reggello), SP107 Km 1+300 (Calenzano), SP74 Km 2+900-12+200, SR302 Km 39+000-63+000, SP503 Km 21+200, SP503 Km 25+500, SP32 Km 15+400 (Borgo SL Marradi Firenzuola Palazzuolo, fino al 31/12/2025.
eseguiti i primi interventi in somma urgenza per rimuovere detriti dalle strade; nei prossimi giorni interventi di consolidamento dei versanti e del corpo stradale; in corso monitoraggi delle frane e degli smottamenti avvenuti e in continua evoluzione (integrazione ordinanze n. 712 e 716). Modificata e integrata dalla 934/2025

Sulla strada per criticità meteo nei giorni 14 e 15 marzo 2025, divieto di circolazione, nel tratto SP32 Km 3+100-3+500 e SP117 Km 4+700-5+100 (Comune di Firenzuola), SR302 Km 51+500-52+500 (prossimità loc.Casaglia) e 36+400-36+600 (in prossimità loc.Casaglia) Comune di Borgo S.L., fino al 31/12/2025.
eseguiti i primi interventi in somma urgenza per rimuovere detriti dalle strade; nei prossimi giorni interventi di consolidamento dei versanti e del corpo stradale; in corso monitoraggi delle frane e degli smottamenti avvenuti e in continua evoluzione (integrazione ordinanze n. 712 e 716)

Sulla strada per criticità meteo nei giorni 14 e 15 marzo 2025, divieto di transito dalle ore 21:00 alle ore 05:30, nel tratto SR302 Km 39+000-63+000 (loc Madonna dei Tre Fiumi) SP306 Km 34+900-35+500 e 37+500-48+500 (tra Palazzuolo e intersez. SR302) SP477 Km 12+450-16+150 (fino intersez. SR302) Borgo, Marradi e Palazzuolo, fino al 31/12/2025.
eseguiti i primi interventi in somma urgenza per rimuovere detriti dalle strade; nei prossimi giorni interventi di consolidamento dei versanti e del corpo stradale; in corso monitoraggi delle frane e degli smottamenti avvenuti e in continua evoluzione (integrazione ordinanze n. 712 e 716)

Sulla strada per criticità meteo nei giorni 14 e 15 marzo 2025, divieto di circolazione ai mezzi di massa superiore a 3,5 ton dalle ore 05:30 alle ore 21:00, nel tratto SR302 Km 39+000-63+000 (loc Madonna dei Tre Fiumi) SP306 Km 34+900-35+500 e 37+500-48+500 (tra Palazzuolo e intersez. SR302) SP477 Km 12+450-16+150 (fino intersez. SR302) Borgo, Marradi e Palazzuolo, fino al 31/12/2025.
eseguiti i primi interventi in somma urgenza per rimuovere detriti dalle strade; nei prossimi giorni interventi di consolidamento dei versanti e del corpo stradale; in corso monitoraggi delle frane e degli smottamenti avvenuti e in continua evoluzione (integrazione ordinanze n. 712 e 716)

Sulla strada per criticità meteo nei giorni 14 e 15 marzo 2025, divieto di circolazione , nel tratto SP117 dal Km 4+700 al Km 5+100 Comune Firenzuola,SR302 dal Km 51+500 al Km 52+500 Comune Borgo San Lorenzo, SR302 dal Km 36+400 al Km 36+600 Comune Borgo S.Lorenzo Modificata e integrata dalla 934/20, fino al 31/12/2025.
intergrazione 3 alle Ordinanze 712/716/757 del 2025 Modificata e integrata dalla 934/2025

Sulla strada per criticità meteo nei giorni 14 e 15 marzo 2025 , divieto di transito dalle ore 21:00 alle ore 05:30, nel tratto Sr 302 dal Km 39+000 al Km 63+000 Borgo San Lorenzo e Marradi, Sp 306 dal Km 37+500 al Km 48+500 Marradi, Sp 477 dal Km 12+450 al Km 16+150 Palazzuolo e Borgo San Lorenzo, fino al 31/12/2025.
intergrazione 3 alle Ordinanze 712/716/757 del 2025 Modificata e integrata dalla 934/2025

Sulla strada per criticità meteo nei giorni 14 e 15 marzo 2025, divieto di circolazione ai mezzi di massa superiore a 3,5 ton dalle ore 05:30 alle ore 21:00, nel tratto SR302 dal Km 39+000 al Km 63+000 Borgo S.Lorenzo e Marradi,SP306 dal Km 37+500 al Km 48+500 Marradi,SP477 dal Km 12+450 al Km 16+150 Palazzuolo e Borgo S.Lorenzo,SP32 dal Km 3+10 Firenzuola, fino al 31/12/2025.
intergrazione 3 alle Ordinanze 712/716/757 del 2025 Modificata e integrata dalla 934/2025

Sulla strada per criticità meteo nei giorni 14 e 15 marzo 2025, Senso Unico Alternato a vista, nel tratto Sp 87 al Km 3+900 Reggello, Sp 107 al Km 1+300 Calenzano, Sp 74 dal Km 2+900 al Km 12+200 Marradi, Sr 302 dal Km 39+000 al Km 63+000 Borgo SanLorenzo, Sp 503 al Km 21+200 e dal Km 25+500 Firenze, fino al 31/12/2025.
intergrazione 3 alle Ordinanze 712/716/757 del 2025 Modificata e integrata dalla 934/2025

Sulla strada provinciale 58 Piancaldolese per approfondimento anomalie rilevate in fase di bonifica ordigni bellici, senso unico alternato, nel tratto dal km 0+000 al km 1+51 nel Comune di Firenzuola, fino al 31/12/2025.
Proroga ordinanza n° 1572 del 18/06/2024

Sulla strada provinciale 121 Frassineta-Borgo Pisano per approfondimento anomalie rilevate in fase di bonifica ordigni bellici, senso unico alternato, nel tratto dal km 0+000 al km 3+330 nel Comune di Firenzuola, fino al 31/12/2025.
Proroga ordinanza n° 1572 del 18/06/2024

Sulla strada per ripristino parziale di alcune situazioni dovute agli eventi atmosferici del 14 e 15 marzo 2025, divieto di transito veicoli massa sup a 8 t. e lunghezza sup. a 9 m eccetto veicoli soccorso, emergenza, Prot.Civ. e veicoli Città Metropolitana e delle imprese impiegate in analisi e ripristino, nel tratto SR302 dal km 39+000 al km 63+000; SP306 dal km 45+000 al km 48+500; SP477 dal km 12+450 al km 16+150; SP32 dal km 3+100 al km 3+500, fino al 31/12/2025.
(Data indicativa - Fino a termine lavori). Oltre ai nuovi provvedimenti, revocata ordinanza 934 del 05/04/2025

Sulla strada per ripristino parziale di alcune situazioni dovute agli eventi atmosferici del 14 e 15 marzo 2025, senso unico alternato, nel tratto SP107 al km 1+400; SP74 dal km 2+900 al km 12+500; SR302 dal km 39+000 al km 63+000; SP503 al km 21+200 ed al km 25+500; SP477 dal km 12+450 al 16+150, fino al 31/12/2025.
(Data indicativa - Fino a termine dei lavori). Oltre ai nuovi provvedimenti, revocata ordinanza 934 del 05/04/2025

Sulla strada provinciale 29 traversa di Lutirano per realizzazione di micropali e nuova soletta a "scavalco" del ponticello esistente, chiusura al transito, nel tratto al Km 0+800 in loc. Lutirano nel Comune di Marradi, fino al 18/12/2025.
Proroga ordinanza n° 2455 del 01/09/2025

Sulla strada provinciale 74 Marradi-San Benedetto per lavori di manutenzione stradale, senso unico alternato di marcia a tratti brevi e saltuari regolato da impianto semaforico e/o da movieri orario 07:00/17:00, nel tratto dal Km 3+000 al Km 12+000 nel Comune di Marradi, fino al 13/12/2025.

Sulla strada provinciale 306 Casolana-Riolese per lavori di manutenzione stradale, senso unico alternato di marcia a tratti brevi e saltuari regolato da impianto semaforico e/o da movieri orario 07:00/17:00, nel tratto dal km 35+000 al km 48+000 nel Comune di Palazzuolo sul Senio, fino al 13/12/2025.

Sulla strada provinciale 103 di Bivigliano per lavori per Collettore Publiacqua Bivigliano-Vaglia, senso unico alternato regolato da impianto semaforico e/o movieri, nel tratto dal km. 8+170 circa al km 8+300 circa nel Comune di Vaglia, fino al 30/11/2025.

Sulla strada provinciale 32 della Faggiola per messa in sicurezza del dissesto di valle, senso unico alternato di marcia regolato da impianto semaforico e/o da movieri, nel tratto al Km 10+000 ed al Km 11+100 nei Comuni di Firenzuola e Palazzuolo sul Senio, fino al 30/11/2025.

Sulla strada provinciale 477 dell'Alpe di Casaglia per interventi di messa in sicurezza del dissesto di valle, senso unico alternato di marcia regolato da impianto semaforico e/o da movieri, nel tratto compreso al km 3+500 nel Comune di Palazzuolo sul Senio, fino al 29/11/2025.

Sulla strada regionale 302 Brisighellese-Ravennate per stazionamento delle macchine operatrici e per la rimozione dei materiali accumulati nell´alveo del corso d´acqua, senso unico alternato con orario 08:00/24:00, nel tratto dal km 59+850 al Km 60+000 nel Comune di Marradi, fino al 28/11/2025.

Sulla strada provinciale 117 di San Zanobi per posa di micropali per consolidamento e ricostruzione, senso unico alternato regolato da impianto semaforico e/o da movieri, nel tratto fra le progressive chilometriche dal km 10+900 al km 11+100 nel Comune di Firenzuola, fino al 20/11/2025.


Valdarno

Sulla strada regionale 70 della Consuma per bitumatura dei piani viabili, senso unico alternato regolato da impianto semaforico e/o movieri orario 08:00/17:00, nel tratto diversi e saltuari in prossimità del cantiere dal km. 10+200 al km. 10+600 circ nel Comune di Pelago, fino al 24/03/2026.

Sulla strada provinciale 86 Reggello-Donnini-Tosi per cedimento del corpo stradale, senso unico alternato a vista, nel tratto dal km 13+100 al km 13+200 circa nel Comune di Reggello, fino al 31/12/2025.
Data indicativa e comunque fino al ripristino delle condizioni di sicurezza

Sulla strada provinciale 84 di Molin del Piano per ripristino della sede stradale a seguito degli eventi metereologici del 14-15 marzo 2025, senso unico alternato regolato da impianto semaforico mobile e/o movieri, nel tratto dal km 0+400 al Km 0+600 nel Comune di Pontassieve, fino al 31/12/2025.

Sulla strada provinciale 91 di Pomino per lavori di allargamento e messa in sicurezza della sede stradale, senso unico alternato regolato da impianto semaforico e/o movieri, nel tratto dal km 8+500 al km 9+300 circa nel Comune di Rufina, fino al 31/12/2025.

Sulla strada provinciale 86 Reggello-Donnini-Tosi per caduta tegole da un immobile in stato di abbandono, senso unico alternato, nel tratto al km 4+400 circa nel Comune di Reggello, fino al 31/12/2025.
Data indicativa e comunque fino al venir meno delle condizioni di pericolo

Sulla strada provinciale 86 Reggello-Donnini-Tosi per cedimento manto stradale, senso unico alternato a vista, nel tratto dal km 2+500 al km 2+550 nel Comune di Reggello, fino al 31/12/2025.
Data indicativa e comunque fino al venir meno delle condizioni di pericolo


Chianti Val di Pesa

Sulla strada regionale 2 Cassia per manutenzione straordinaria sul Ponte, chiusura al transito veicolare in entrambi i sensi di marcia, nel tratto dal Km 270+450 al Km 270+600 circa nel Comune di Barberino Tavarnelle, fino al 03/11/2026.

Sulla strada provinciale 12 Val di Pesa per trasporto di ritiro e consegna biancheria, deroga al divieto transito per veicolo targato FG082TL con massa complessiva superiore a 7,5 tonellate nei giorni di Martedì e Venerdi orario 14.00/18.00, nel tratto al km 0+000 al km 6+000 nel Comune di San Casciano Val di Pesa, fino al 11/07/2026.
Proroga ordinanza n° 1815 del 11/07/2024

Sulla strada provinciale 70 Imprunetana per Pozzolatico per lavori di regimazione idraulica delle acque superficiali e ripristino muro franato, senso unico alternato, nel tratto dal km 3+400 al km 3+700 circa, nel Comune di Impruneta, fino al 31/12/2025.
Data indicativa e comunque fino a termine lavori

Sulla strada regionale 429 di Val d'Elsa per creare condizioni di maggiore sicurezza, restringimento della carreggiata con segnaletica orizzontale strisce gialle, nel tratto dal km 44+550 al km 44+650 nel Comune di Barberino Tavarnelle, fino al 31/12/2025.
Data indicativa e comunque fino al termine dei lavori

Sulla strada regionale 222 Chiantigiana per creare condizioni di maggiore sicurezza, restringimento della carreggiata con segnaletica orizzontale strisce gialle, nel tratto dal km 19+800 al km 19+900 in Comune di Greve in Chianti, fino al 31/12/2025.
Data indicativa e comunque fino al termine dei lavori

Sulla strada provinciale 4 Volterrana per creare condizioni di maggiore sicurezza, senso unico alternato, nel tratto dal km 7+180 al km 7+380 nel Comune di San Casciano Val di Pesa, fino al 31/12/2025.
Data indicativa e comunque fino a termine lavori

Sulla strada provinciale 119 del Palagione per evento franoso, senso unico alternato, nel tratto dal km 5+400 al Km 5+600 nel Comune di Greve in Chianti, fino al 31/12/2025.
Data indicativa e comunque fino al termine dei lavori

Sulla strada provinciale 68 di Lucolena per lavori di manutenzione tubazione rete gas metano, senso unico alternato regolato da impianto semaforico e/o movieri, nel tratto dal km 0+925 al km 1+110 circa nel Comune di Greve in Chianti, fino al 19/12/2025.

Sulla strada provinciale 71 del Ferrone per sistemazione reti idriche zona Serbatoio Ferrone, chiusura al transito veicolare in entrambi i sensi di marcia, nel tratto dal km 0+000 al km 0+710 circa nel Comune di Impruneta, fino al 01/12/2025.

Sulla strada provinciale 69 Imprunetana per ripristino di un tratto esteso di pavimentazione stradale, senso unico alternato regolato da impianto semaforico mobile e/o movieri, nel tratto dal km 7+850 al km 9+850 nel Comune di Impruneta e nel Comune di Greve in Chianti, fino al 21/11/2025.

Sulla strada provinciale 69 Imprunetana per ripristino di un tratto esteso di pavimentazione stradale, senso unico alternato regolato da impianto semaforico mobile e/o movieri orario 07:00/19:00, nel tratto dal km 4+300 al km 5+000 nel Comune di Impruneta, fino al 19/11/2025.


Area fiorentina

Sulla strada provinciale 107 di Legri e del Carlone per crollo di un muro a sostegno della sede stradale, senso unico alternato, nel tratto dal km 4+000 al km 4+150 nel Comune di Calenzano, fino al 31/12/2025.
Data indicativa e comunque fino al termine dei lavori

Sulla strada provinciale 103 di Bivigliano per eventi meteorologici eccezionali avvenuti nei giorni 14 e 15 marzo 2025, divieto di transito ai veicoli con massa a pieno carico superiore a 3,5 t.in entrambe le direzioni di marcia, nel tratto dal km 3+120 (intersezione con Piazza Dondivieto Donato Castelli/ s.c. Via della Chiesa) al km. 8+300 circa (intersezione con s.c. Via della Stazione)nel Comune di Vaglia, fino al 31/12/2025.
Data indicativa e comunque fino al venire meno delle condizioni di pericolo per la circolazione

Sulla strada provinciale 130 panoramica di Monte Morello per messa in sicurezza del versante di monte, senso unico alternato, nel tratto dal km 10+800 al Km 11+400 nel Comune di Sesto Fiorentino, fino al 31/12/2025.
Data indicativa-fino al termine dei lavori di messa in sicurezza

Sulla strada provinciale 130 panoramica di Monte Morello per garantire la sicurezza degli utenti della strada, senso unico alternato regolato da impianto semaforico mobile e chiusura al transito veicolari in entrambi i sensi di marcia in concomitanza allerta meteo arancione o rosso, nel tratto dal km 10+800 al Km 11+400 nel Comune di Sesto Fiorentino, fino al 31/12/2025.
Data indicativa- cmq fino al termine dei lavori di messa in sicurezza

Sulla strada provinciale 130 panoramica di Monte Morello per lavori di somma urgenza a seguito degli eventi meteorologici del 14/15 Marzo 2025, senso unico alternato a vista e divieto di transito per i veicoli con massa superiore alle 3 tonnellate, nel tratto dal km 7+100 al km 11+400 circa nel Comune di Sesto Fiorentino, fino al 31/12/2025.
Data indicativa e comunque fino a termine lavori-Rettifica ordinanza n° 2137 del 21/07/2025

Sulla strada provinciale 8 Militare per Barberino di Mugello per intervento di sostituzione della barriera guard rail, senso unico alternato regolato da impianto semaforico e/o da movieri, nel tratto dal km 11+800 al km 12+000 nel comune di Calenzano, fino al 21/12/2025.


Fi-Pi-Li

Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per lavori di alleggerimento e regolazione idraulica di muro, restringimento di carreggiata mediante l´utilizzo di new jersey, nel tratto tra il km 51+100 e il km 51+900 in direzione Mare, fino al 31/12/2025.
Data indicativa e comunque fino a termine lavori

Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per Lavori per l´istallazione di un Pannella a Messaggio Variabile (PMV) di svincolo al km 68+640 in direzione Mare nel ramo di Livorno, Apertura della corsia di marcia con la conseguente modifica all´area di cantiere oggetto dell´intervento, nel tratto dal km 68+200 al km 68+750 in direzione Mare nel ramo di Livorno, fino al 30/11/2025.
Proroga ordinanza n° 516 del 25/02/2025 - Rettifica ordinanza n° 1013 del 14/04/2025 - Proroga ordinanza n° 1542 del 06/06/2025


Empolese-Valdelsa

Sulla strada provinciale 26 delle Colline per lavori di ripristino della pavimentazione stradale di una parte della Via Profeti, come percorso alternativo alla Sp 26 ?Delle Colline? per la realizzazione del nuovo ponte sul Rio Petroso, senso unico alternato, nel tratto tra l´innesto con la S.P. n.°26 "Delle Colline" e l´intersezione con Via Turati, nel Comune di Castelfiorentino, fino al 14/11/2026.

Sulla strada provinciale 11 Pisana per Fucecchio per realizzazione di una ciclopista lungo l Arno, senso unico alternato regolato da impianto semaforico e/o movieri con orario 08.00/18.00, nel tratto dal km 04+000 al km 05+700 nel Comune di Cerreto Guidi, fino al 31/12/2025.
Proroga ordinanza n° 2510 del 09/09/2025

Sulla strada per eventuali lavori di pronto intervento, senso unico alternato, nel tratto lungo tutte le strade provinciali e regionali di competenza del Centro Operativo di Bassa e del Centro Operativo di Castelfiorentino della Zona Manutenzione 3 Empolese-Valdelsa, fino al 31/12/2025.
nei Comuni di Montespertoli, di Castelfiorentino, di Fucecchio, di Cerreto Guidi, di Empoli, di Vinci, di Montelupo Fiorentino, di Capraia e Limite, di Montaione, di Certaldo, di Gambassi Terme e San Casciano

Sulla strada provinciale 48 Lazzaretto-Lamporecchio-Pistoia per messa in sicurezza del piano viabile, senso unico alternato a vista, nel tratto al km 0+600, nel Comune di Cerreto Guidi, fino al 31/12/2025.
Data indicativa e comunque fino alla conclusione dei lavori

Sulla strada provinciale 80 del Virginio per messa in sicurezza della scarpata, senso unico alternato, nel tratto dal km 3+900 al km 4+100, nel Comune di Montespertoli, fino al 31/12/2025.
Proroga ordinanza n° 707 del 14/03/2025

Sulla strada provinciale 125 Certaldo-Lungagnata-Montespertoli per cedimento del piano viabile, senso unico alternato a vista, nel tratto dal km 01+400 al km 01+700, nel Comune di Certaldo, fino al 31/12/2025.
Rettifica ordinanza n° 709 del 14/03/2025 - Proroga ordinanza n° 760 del 19/03/2025

Sulla strada provinciale 4 Volterrana per messa in sicurezza del manto stradale, senso unico alternato, nel tratto al km 29+100 lato sx, nel Comune di Montespertoli, fino al 31/12/2025.
Rettifica ordinanza n° 719 del 17/03/2025 - Proroga ordinanza n° 817 del 25/03/2025

Sulla strada provinciale 13 Montalbano per messa in sicurezza del versante a monte della strada, senso unico alternato, nel tratto dal km 11+600 al km 11+900 nel Comune di Vinci, fino al 31/12/2025.
(data indicativa) fino a conclusione lavori - Proroga ordinanza n° 772 del 20/03/2025

Sulla strada provinciale 4 Volterrana per lavori di messa in sicurezza del manto stradale, senso unico alternato a vista, nel tratto dal km 29+000 al km 29+200 nel Comune di Castelfiorentino, fino al 31/12/2025.
Data indicativa e comunque fino al termine dei lavori

Sulla strada provinciale 4 Volterrana per lavori di messa in sicurezza del manto stradale, senso unico alternato regolato da impianto semaforico , nel tratto restringimento della carreggiata dal km 29+000 al km 29+200 nel Comune di Castelfiorentino, fino al 31/12/2025.
Data indicativa e comunque fino al termine dei lavori.Rettifica ordinanza n° 1218 del 08/05/2025

Sulla strada provinciale 108 Granaiolo-Castelnuovo-Orio per effettuare il restauro e risanamento conservativo alla scalinata della Pieve di Coiano, senso unico alternato regolato da impianto semaforico, nel tratto al km 5+502 sx nel Comune di Castelfiorentino, fino al 31/12/2025.

Sulla strada provinciale 80 del Virginio per lavori in somma urgenza sulla scarpata a causa di un dilavamento della scarpata, senso unico alternato regolato da impianto semaforico e/o movieri, nel tratto restringimento della carreggiata dal km 3+900 al km 4+100 nel Comune di Montespertoli, fino al 31/12/2025.
Data indicativa e comunque fino a termine lavori

Sulla strada provinciale 26 delle Colline per ricostruzione del ponte, chiusura al transito veicolare in entrambi i sensi di marcia , nel tratto al km 0+400 all´innesto con la via Ruggero Grieco nel Comune di Castelfiorentino, fino al 31/12/2025.
Proroga ordinanza n° 1397 del 22/05/2025

Sulla strada regionale 436 Francesca per manutenzione barriere stradali, segnaletica, risanamenti profondi della pavimentazione, senso unico alternato regolato da impianto semaforico e/o movieri, nel tratto dal km 12+000 al km 26+500 nei Comuni di Fucecchio e Cerreto Guidi, fino al 31/12/2025.

Sulla strada provinciale 26 delle Colline per lavori di ricostruzione del ponte, chiusura al transito veicolare in entrambi i sensi di marcia, nel tratto dal km 0+400 all´innesto con la S.P. n.°4 "Volterrana" nel Comune di Castelfiorentino, fino al 31/12/2025.

Sulla strada regionale 436 Francesca per lavori in banchina propedeutici alla ristrutturazione del ponte, senso unico alternato regolato da impianto semaforico e/o movieri, nel tratto dal km 25+650 al km 26+384nnel Comune di Fucecchio, fino al 30/11/2025.

Sulla strada regionale 436 Francesca per manutenzione del verde stradale e sfalci in banchina, senso unico alternato regolato da impianto semaforico e/o movieri, nel tratto dal km 00+000 al km 01+600, dal km 24+000 al km 26+850, dal km 13+250 al km 22+000 nei Comuni di Cerreto Guidi e Fucecchio , fino al 30/11/2025.

Sulla strada regionale 429 di Val d'Elsa per manutenzione del verde stradale e sfalci in banchina, senso unico alternato regolato da impianto semaforico e/o movieri, nel tratto al km 12+000 al km 17+700,dal km 18+700 al km 35+100,dal km 56+000 al km 60+400,dal km 46+700 al km 49+000 Comuni Colle Val d Elsa,Castelfiorentino, Empoli,Gambassi T.,Certaldo e S.Gimignano, fino al 30/11/2025.

Sulla strada regionale 429 di Val d'Elsa per interventi di risanamento piano viabile, senso unico alternato regolato da impianto semaforico mobile, nel tratto dal km 56+500 al km 59+500 Comuni di Castelfiorentino e Certaldo, fino al 28/11/2025.

Sulla strada provinciale 4 Volterrana per lavori di pavimentazione e risanamento, senso unico alternato regolato da impianto semaforico e/o movieri, nel tratto dal km 18+000 al km 27+500 nel Comune di Montespertoli, fino al 24/11/2025.

Sulla strada provinciale 4 Volterrana per realizzazione di un camminamento, senso unico alternato regolato da impianto semaforico e/o movieri orario 07:00/18:00, nel tratto dal km 40+750 al km 41+400 in DX Comune Gambassi, fino al 21/11/2025.
Proroga ordinanza n° 1940 del 07/07/2025


Nota: Le notizie contenute in questa pagina sono fornite in base alla programmazione dei lavori stradali. A seguito delle condizioni meteo o di esigenze dei cantieri possono verificarsi situazioni diverse da quelle indicate.
17/11/2025 7.47 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze "Ciascuno la sua parte. Meditazione per la pace' di padre Bernardo Gianni - Video
Al Festival della Gentilezza che si è tenuto in Palazzo Medici Riccardi Firenze: Città del Fiore, Città del Cuore. Il 13 e 14 novembre 2025 a Palazzo Medici Riccardi si è tenuto il 'Festival della Gentilezza'. Dal ricco programma, la meditazione di padre Bernardo Gianni, abate di San Miniato al Monte, su "Gentilezza e amore: ciascuno la sua parte. Meditazione per la pace" nel video di Florence Tv al link
https://youtu.be/Nep9UV6RvF4 utilizzabile da canali sociali e media.
15/11/2025 18.40 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze Maltempo in Toscana, prorogato codice giallo
Fino a martedì 18 novembre La Sala di Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze ha confermato per oggi, lunedì 17, e martedì 18 novembre l'allerta gialla per rischio idrogeologico, con temporali forti e vento per le aree Valdarno Inferiore e Bisenzio - Ombrone istoiese.

Nella giornata di domani, martedì 18, prosegue l'allerta meteo nelle aree Arno – Firenze, Valdarno Inferiore, Valdelsa – Valdera e Bisenzio - Ombrone Pistoiese con permanenza di condizioni meteo a tratti instabili, associate all’ingresso di aria più fredda accompagnata da sostenuti venti di grecale.

Rischi e Norme di Comportamento sul sito della Regione Toscana: http://bit.ly/2KvE5SC https://cfr.toscana.it














Ancora condizioni di tempo instabile in Toscana, soprattutto nelle aree di nord-ovest, dove rimane sostenuto il flusso di correnti sud-occidentali. Nella giornata di domani, martedì 18 novembre, è previsto invece l’ingresso di aria più fredda accompagnata da venti di grecale da sud-est.
Tra il pomeriggio di oggi e le prime ore notturne di domani, martedì, saranno possibili quindi precipitazioni sparse sul nord della regione, in particolare sulle province di Massa-Carrara, Lucca, Pistoia, Prato e alta provincia di Pisa, anche con temporali localmente forti. Sull’Appennino, oltre i 1200 metri, potranno verificarsi deboli nevicate.
La Sala operativa della Protezione civile regionale ha aggiornato il bollettino di criticità gialla per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore e temporali forti estendendolo fino alle ore 6 di domattina, martedì 18.
Per vento forte il codice giallo nella giornata di domani riguarderà dalle 8 alle 20 Valdarno, area del Bisenzio, costa centro-nord e arcipelago.
Per mareggiate, codice giallo fino alla mezzanotte di oggi su costa nord e isole.

Ulteriori dettagli e consigli sui comportamenti da adottare, a seconda del rischio, si trovano all'interno della sezione Allerta meteo del sito della Regione Toscana, accessibile all'indirizzo http://www.regione.toscana.it/allertameteo.
17/11/2025 15.47 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze Alessandro Bonucci comandante della Polizia provinciale della Città Metropolitana di Firenze
Il commento della Sindaca di Fucecchio e consigliera delegata della Metrocittà Emma Donnini Emma Donnini, consigliera della Città Metropolitana di Firenze delegata alla Polizia provinciale della Metrocittà e Sindaca di Fucecchio, accoglie con piacere "la nomina del nuovo comandante Alessandro Bonucci" e coglie l'occasione "per fargli i miei migliori auguri per l'importante incarico che è chiamato a ricoprire. Come Sindaca sottolineo l'importanza di aver ottenuto la presenza della polizia provinciale con base a Bassa (Cerreto Guidi), così da farla operare in sinergia con le altre forze di polizia locale, nell'ottica di un sempre più capillare presidio del territorio. Si tratta di un passo significativo per garantire maggiore sicurezza e attenzione alle esigenze della nostra comunità, rafforzando la collaborazione tra istituzioni. Confido che questo nuovo assetto possa tradursi in un servizio ancora più efficace e vicino ai cittadini".
15/11/2025 18.33 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze Kind of jazz: ultimo imperdibile concerto della prima edizione di Mousikè a Pratolino
Lunedì 17 novembre 2025, alle ore 20, nella Sala Rossa della Paggeria di Villa Demidoff Kind of jazz

La prima edizione di Mousikè si conclude il 17 novembre alla Sala Rossa della Paggeria di Villa Demidoff (ore 20) con un concerto molto particolare, al quale partecipano in ensemble i docenti del Dipartimento jazz della Scuola.

La voce di Stefania Scarinzi si unisce al flauto di Sebastiano Bon, al sax di Claudio Giovagnoli, alla tromba di Andrea Tofanelli, alla chitarra elettrica di Francesco Zampini, al contrabbasso di Guido Zorn, alla batteria di Andrea Melani ed infine al pianoforte di Antonino Siringo.

Kind of jazz parafrasa Kind of blue – celeberrimo album di Miles Davis (1959) – e spazia dalla musica antica ad Haydn, da Schubert a Verdi, da Bob Dylan a Olivier Messiaen.

Così Leonardo Pieri – musicista poliedrico e preparatissimo, nonché docente di alcune tra le materie caratterizzanti del percorso accademico jazz della Scuola – descrive il progetto che insieme ai colleghi ha impaginato e di cui ha curato gli arrangiamenti.

“Jazz è ciò che Jazz si suona è un altro possibile titolo di questo concerto. L’attitudine musicale dei musicisti che oggi si continuano a definire Jazz (termine peraltro messo in discussione già dall’inizio del suo uso) è quella dell’interpretazione sempre nuova – e sempre il più possibile personale – di qualsiasi materiale musicale si voglia utilizzare, in questo caso pagine non provenienti dalla tradizione jazz ma dal repertorio che definiamo classico e dall’ambito popular.”

Kind of jazz. La musica del Novecento a Villa Demidoff
Via Fiorentina 276 - Vaglia
Ingresso: € 10 – biglietti online con diritto di prevendita
https://www.ticketone.it/event/mousike-sala-rossa-villa-demidoff-20708663/
07/11/2025 11.53 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze Vittime delle Mafie: il 18 novembre dedica di 62 poltrone del Teatro Puccini quale segno permanente di memoria, cultura e impegno civile
Per la Città Metropolitana di Firenze presenzierà il consigliere delegato Massimo Fratini L’Associazione Teatro Puccini organizza la cerimonia di inaugurazione del progetto “Vittime delle mafie”, che si terrà martedì 18 novembre 2025, alle ore 12, presso il Teatro Puccini.
Il progetto prevede la dedica di 62 poltrone del teatro alle vittime delle mafie, ciascuna contrassegnata dal nome e da un QR code che ne racconta la storia.
Un’iniziativa che vuole unire memoria, cultura e impegno civile, per ricordare coloro che hanno sacrificato la vita nella difesa della legalità e dei valori democratici.
Per la Città Metropolitana di Firenze presenzierà il consigliere delegato Massimo Fratini, quale segno importante di vicinanza e partecipazione a un progetto che intende fare del teatro un luogo di cultura e di cittadinanza attiva.

11/11/2025 11.56 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze Ponte sul fiume Pesa nei Comuni di Barberino Tavarnelle e San Casciano Val di Pesa
Metrocittà Firenze consegna i lavori di manutenzione straordinaria per l'adeguamento sismico della struttura I lavori di adeguamento sismico del ponte sul Fiume Pesa lungo la Sr 2 nei comuni di Barberino Tavarnelle e San Casciano Val di Pesa sono stati avviati dalla Città Metropolitana di Firenze. In data 10 novembre 2025 è stato infatti trasmesso da parte della direzione lavori il verbale di consegna definitiva dei lavori. Sono stati risolti tutti gli impedimenti generati dalle interferenze con i sottoservizi (infrastrutture interrate nel sottosuolo, come reti di acqua, fognature, gas, cavi elettrici, telefonia e teleriscaldamentopresenti) nell’area di cantiere che avevano portato solo ad una preliminare consegna parziale a luglio. Sono stati eseguiti lavori di spostamento di una tubazione del metanodotto passante sotto il ponte ad opera di Toscana Energia che, con due interventi successivi, ha definitivamente risolto l’interferenza tra la tubazione e i lavori alla spalla destra del ponte.
A partire dalla data del 3 novembre, con ua specifica ordinanza, è stata disposta la chiusura del tratto stradale del ponte, in entrambi i sensi, per consentire l’inizio delle lavorazioni che, in assenza di imprevisti, si protrarranno fino a ottobre del 2026 con la riapertura della strada.
Le opere, salvo proroghe, dovrebbero essere portate a termine entro il dicembre 2026. David Baroncelli, consigliere della Città Metropolitana delegato alla Viabilità per la zona della Piana Fiorentina e Chianti, sottolinea l’importanza di questo investimento a tutela della sicurezza, che si inserisce in una più ampia strategia di monitoraggio e di messa in sicurezza dei ponti da parte di Città Metropolitana e Regione Toscana, ciascuna per le rispettive competenze. Per attuare questa strategia è indispensabile eseguire questi lavori e quindi chiudere la strada al transito per circa un anno, durante il quale è comunque garantito un percorso alternativo attraverso l’abitato della Sambuca.

La chiusura del ponte è strettamente necessaria, perchè il progetto di adeguamento sismico prevede la demolizione dell’attuale impalcato del ponte sul Fiume Pesa, il consolidamento delle sottostrutture, quali spalle e pile, e la posa in opera di un nuovo impalcato a struttura mista in acciaio-calcestruzzo.
L’investimento complessivo per l’intervento ammonta ad euro 5.300.000,00 ed è il risultato di un finanziamento da parte di Regione Toscana (euro 1.700.000,00) e del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile mediante il Fondo di Sviluppo e Coesione 2021-2027 (euro 3.600.000,00).
A partire dalla data di erogazione dell’interezza del finanziamento - nel maggio 2023 - è stato avviato il processo di progettazione esecutiva dell’intervento e in questa fase è emersa la necessità, rispetto al progetto definitivo approvato ad agosto 2022, di espropriare aree di proprietà privata. Si è reso inoltre indispensabile procedere ad apposita variante agli strumenti urbanistici dei Comuni interessati dal cantiere. Per questo è stata indetta una Conferenza dei Servizi, conclusasi ad agosto 2024, con la quale è stata di fatto approvata la variante urbanistica, localizzata l’opera pubblica negli strumenti urbanistici di pianificazione dei due Comuni e apposto il vincolo preordinato all’espropriazione. Il successivo atto del Sindaco Metropolitano, nel settembre 2024, ha dichiarato la pubblica utilità dell’intervento e consentito di approvare il progetto esecutivo per affidare il contratto esecutivo all’impresa appaltatrice.
Nel gennaio 2025 è iniziata la fase operativa dell’intervento mediante la preliminare attività di bonifica da ordigni esplosivi bellici, ultimata a inizio del marzo 2025 con emissione del relativo attestato di bonifica bellica terrestre totale. Quindi avviato il procedimento di emissione dei decreti di occupazione d'urgenza finalizzati all'esproprio, da parte dell’Ufficio Espropri della Città Metropolitana di Firenze. In data 13 febbraio 2025 sono stati regolarmente firmati i verbali di entrata in possesso delle aree.
Sono seguiti lavori di risoluzione delle interferenze ad opera di Toscana Energia, in due fasi successive, e una volta conclusi è stato possibile consegnare completamente l’area di cantiere all’impresa per l’inizio delle lavorazioni sul ponte.


11/11/2025 11.50 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze Scuole: scocca l'ora di educazione alimentare
Convegno per i 20 anni di Firenze-Pitti Accademia della cucina italiana Le cattive abitudini alimentari si combattono già a scuola. Mangiare sano, consapevole e locale diventa materia di studio come matematica e italiano nelle classi delle scuole fiorentine, le prime a “sperimentare” il metodo Eduali, un approccio multidisciplinare che parla il linguaggio delle nuove generazioni e che ha ispirato la legge regionale sull’alimentazione entrata in vigore lo scorso agosto. I dati sulle conseguenze di un modello alimentare scorretto aggravato dal consumo quotidiano di cibi ultraprocessati, una miscela di ingredienti chimici alla lunga pericolosa per il nostro organismo, vanno letti ed affrontati con decisione tenendo ben presenti gli effetti sociali e l’impatto – circa 300 euro a testa - sui conti della sanità pubblica di malattie come l’obesità, diabete, ipertensione e di tante altre patologie figlie di cattive scelte a tavola.

Sono stati i focus estremamente interessanti e di grande attualità al centro della giornata promossa dalla delegazione Firenze Pitti dell’Accademia della Cucina Italiana, la prestigiosa Istituzione Culturale della Repubblica Italiana fondata nel 1954 a Milano da Orio Vergani, Arnoldo Mondadori, Dino Buzzati e altri intellettuali, in occasione delle celebrazione del 20° anniversario dalla sua fondazione che si è tenuta al mercato contadino di Porta San Frediano a Firenze, con un omaggio in memoria al giornalista Massimo Lucchesi.
L’evento, promosso in collaborazione con Coldiretti Toscana e la Città Metropolitana di Firenze, ha visto la partecipazione di un pool di relatori di grande livello tra medici, nutrizionisti, legislatori ed addetti ai lavori che hanno contribuito al progetto Eduali e condiviso il percorso legislativo della legge 48 del 2025. A fare gli onori di casa il direttore regionale di Coldiretti, Angelo Corsetti.
“L’accademia italiana della cucina, che ha 7600 accademici in tutto il mondo, si propone da sempre di tutelare e valorizzare le tradizioni della cucina nazionale e promuovere la cultura della Dieta Mediterranea. – ha spiegato il responsabile della delegazione Firenze Pitti dell’Accademia, Paolo Pellegrini - La legge regionale, che introduce l’alimentazione sana tra le materie di insegnamento nella scuole di ogni ordine e grado dallo scorso agosto, è una cambio di passo importante e lungimirante che abbiamo voluto mettere al centro delle celebrazioni dei 20 anni dalla fondazione della nostra delegazione”.

Il fenomeno delle scorrette abitudini alimentari dei toscani si riassume in una serie di dati estremamente significativi: un cittadino su due, circa 1,4 milioni, è a rischio di malattie cardiovascolari per problemi ponderali, e il 36% è sovrappeso. “La migliore prevenzione è mangiare in modo corretto ed equilibrato. – ha spiegato Armando Sarti, cardiologo nutrizionista e referente scientifico EduAli – Quindi verdura, frutta, legumi, cereali integrali a cui associare una quota di carne privilegiando, nella scelta degli alimenti, cibi locali, di filiera corta e biologici. I nemici della nostra salute? Senza dubbio i cibi ultraprocessati. Parliamo di prodotti trattati chimicamente a base di sale, zucchero e grassi nocivi: tutti elementi deleteri per la nostra salute e largamente utilizzati in tutto il cibo impacchettato”.

La fascia più a rischio ed indifesa sono i giovani. Solo il 58,4% dei bambini fa una colazione adeguata, mentre il 32,6% la fa inadeguata, e il 9% non la fa per niente; appena il 22,7% mangia 2-3 porzioni di frutta al giorno, dato che scende al 14,6% per la verdura, mentre il 6,5% assume bevande gassate e/o zuccherate ogni giorno, e ogni giorno il 4,9% mangia snack dolci o salati. “Il nostri giovani mangiano male. – ha spiegato l’ideatore di Eduali, Donato Cretì – Con il nostro progetto siamo entrati nelle scuole per insegnare agli studenti a riconoscere il cibo di qualità da uno di scarsa qualità osservandolo da più punti di vista: agricolo, quindi dal suo legame con la terra, nutrizionale, sociale, ambientale, economico. E’ diventato un metodo e siamo orgogliosi che abbia ispirato la legge regionale”.

Approvata quasi sul gong dell’ultima legislatura, la legge regionale promossa da Andrea Vannucci (Consigliere Regione Toscana, promotore della Legge n. 48 del 18 agosto 2025: “Disposizioni in materia di educazione alimentare”) ed illustrata da Gabriele Pasqua posa le sue fondamenta sui pilastri della formazione, attraverso percorsi nelle scuole coinvolgendo anche il personale dell’Asl e dell’informazione con campagne di comunicazione mirate. La novità è rappresentata dall’introduzione della figura dell’educatore alimentare.

In questa direzione va il manifesto per la sana alimentazione di Coldiretti presentato lo scorso giugno, volto a promuovere una strategia nazionale contro l’obesità infantile e l’abuso di cibi ultra – formulati. Centrale in questa visione è il rilancio delle mense scolastiche come luoghi di salute ed educazione, attraverso l’introduzione sistematica di cibo a km zero, stagionale e di filiera corta, superando la logica del massimo ribasso negli appalti che penalizza qualità e sostenibilità. Un impegno che Coldiretti porta avanti attraverso i suoi mercati di Campagna Amica, come quello di Porta San Frediano inaugurato lo scorso giugno – la casa del cibo contadino 100% Made in Tuscany – e nelle scuole mettendo a disposizione l’esperienza dei suoi agricoltori e una moltitudine di supporti multimediali e didattici che hanno proprio l’obiettivo di fornire ai giovani gli strumenti per compiere una scelta matura quando si parla di cibo.
“Lo stile alimentare delle nuove generazione non è mai stato così in pericolo. Stiamo assistendo alla graduale sostituzione dei cibi naturali, agricoli, presenti da sempre sulle nostre tavole con prodotti industriali che creano dipendenza e distruggono a poco a poco la nostra salute. – ha detto nel suo intervento il direttore regionale, Corsetti – Con il mercato di Porta San Frediano e la rete di Campagna Amica rimettiamo al centro della scena e del dibattito il cibo vero, genuino, stagionale, semplice, delle nostre campagne e della nostra identità in contrapposizione ad un modello alimentare omologato ed artificiale che stacca la spina con la terra e l’agricoltura. Coldiretti non ha paura ad esporsi e a denunciare la grande menzogna dei cibi ultraprocessati il cui scopo è quello di generare dipendenza e fatturati”.

Tra i contributi che hanno caratterizzato la giornata di particolare rilevanza l’esperienza di Luigi Rizzo (Valori Aziendali srl, coordinatore di EduAli), Francesco Sofi (Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica dell’Università di Firenze, titolare della cattedra di Scienza dell’Alimentazione), Erika Mollo (dietista di EduAli - La piramide alimentare e le diete per scuola e sport), Maria Concetta Salemi (storica e gastronoma) e Michele Brancale (giornalista, Capo Ufficio Stampa della Città Metropolitana di Firenze).


17/11/2025 15.41 Città Metropolitana di Firenze - Coldiretti
Comune di Calenzano Ampliamento aeroporto di Firenze, anche il Comune di Calenzano presenterà ricorso al TAR
L'intervento del sindaco di Calenzano Giuseppe Carovani L'Amministrazione comunale di Calenzano, in relazione alla pubblicazione del Decreto VIA per la nuova pista aeroportuale di Firenze, ribadisce ancora una volta la più ferma contrarietà anche alla nuova versione del Master Plan presentata da ENAC e da Toscana Aeroporti, oggetto della pronuncia positiva con prescrizioni.

“Non si è voluto in alcun modo prendere atto che un nuovo aeroporto in questo lembo di territorio nel cuore del sistema metropolitano tra Firenze e Prato proprio non ci sta” dichiara il sindaco di Calenzano Giuseppe Carovani. “E dopo le bocciature del precedente progetto da parte della giustizia amministrativa, si è voluto ostinatamente reiterare un progetto antistorico che ripresenta tutti i problemi e le criticità di quello precedente. Il contesto in cui va ad inserirsi è già saturo di strutture ed infrastrutture che già presentano forti criticità. La realizzazione della nuova pista altera fortemente l'assetto ambientale ed idrogeologico della Piana, già in forte sofferenza come testimoniato dalle recenti alluvioni, distruggendo gli equilibri ecosistemici delle residue aree ad elevata qualità ecologica, stravolgendo completamente l'assetto infrastrutturale, urbanistico e della mobilità, con gravi ripercussioni sia sullo sviluppo del Polo scientifico di Sesto Fiorentino, sepolto dietro la barriera antirumore, che sulla mobilità delle decine di migliaia di cittadini e lavoratori che si spostano ogni giorno un quell’area".

“Il progetto di un nuovo aeroporto - prosegue il sindaco - che si incunea nella Piana, zona prospera e popolata ma che ospita le ultime aree palustri ad elevata naturalità sottoposte a tutela comunitaria, rispecchia una visione progettuale decisamente lontana dalle richieste di una sostenibilità ecosistemica di stampo europeo. Infatti anche secondo il Decreto VIA, il progetto risulta in contrasto con la direttiva europea Habitat e dovrà essere rilasciata dalla Commissione Europea una specifica deroga alla direttiva. Non si è voluto prendere atto da parte della politica regionale, della insostenibilità di questo progetto ed ora giocoforza la parola torna alla giustizia amministrativa. Già a partire dai prossimi giorni l'Amministrazione comunale si coordinerà con gli altri Comuni della Piana per la presentazione dei ricorsi al TAR. Stoppare questo progetto assurdo è l'unica possibilità per poter realizzare l'unica grande infrastruttura utile che serve in quell'area: il Parco agricolo della Piana”.
17/11/2025 8.55 Comune di Calenzano
Città Metropolitana di Firenze Firenze: Città del Fiore, Città del Cuore. E' 'Festival della Gentilezza'
Con tatto, in Palazzo Medici Riccardi, ma c’è di più… Due intense giornate di approfondimenti, incontri, musica e idee il 13 e 14 novembre, più due appendici il 15 e il 24. Il programma E’ una questione di tatto, ma non solo. C’è di più… Un Festival, un evento accattivante e articolato sarà ospitato nelle sale di Palazzo Medici Riccardi in concomitanza con la Giornata Mondiale della Gentilezza, il 13 novembre.

Il contenitore di proposte chiamato ‘Festival della Gentilezza’, nato con l'obiettivo di promuovere valori come il rispetto, l'empatia e la creazione di relazioni positive, si apre giovedì 13 novembre a Firenze nella Sala Luca Giordano che dalle ore 9.30 accoglierà relatori specialisti in campi diversi come la scrittura, la terapia, la pace. Nel pomeriggio si parlerà anche di scuola, economia, cura, con un intervento conclusivo di Padre Bernardo Gianni sulla dimensione della pace.

“La gentilezza trova casa in Palazzo Medici Riccardi – spiega Sara Funaro, Sindaca della Città Metropolitana di Firenze – Torna nella culla della cortesia e dell’umanesimo, maturati anche in mezzo alle spirali della storia e dell’incertezza come evidenzia la vita stessa di Lorenzo il Magnifico e la sua poesia: se può essere verto che ‘chi vuol esser lieto sia, del doman non v’è certezza’, la gentilezza assicura una strada di confronto e crescita umana che intendiamo sempre percorrere”.

Per Beatrice Barbieri, consigliera delegata della Metrocittà che ha lavorato alla promozione dell’evento, “c’è una gentilezza declinata sul territorio e in tanti rapporti interpersonali dalle associazioni che partecipano con la Città Metropolitana alla realizzazione del Festival e che ringrazio: rivolgo un pensiero particolare alle scuole, in cui la cortesia è fonte di apprendimento e maestra di educazione”.

Si inserisce nel Festival anche un incontro che si terrà presso la Biblioteca delle Oblate alle 19 con la Fondazione Spadolini Nuova Antologia, nel centenario della nascita di Giovanni Spadolini.

Venerdì 14 novembre gli incontri riprendono nella Sala Quattro Stagioni di Palazzo Medici Riccardi con la presentazione del libro ‘Elogio della Gentilezza’, di Guido Stratta, e un focus particolare sul tema della trasformazione, dal punto di vista del cinema e del teatro, della filosofia, del movimento (per quest’ultima disciplina è previsto un approfondimento pratico nella Galleria delle Carrozze).

Si conclude nel pomeriggio alle 17 con un concerto di musica rinascimentale a cura de La Filharmonie, Orchestra Filarmonica di Firenze, in Sala Luca Giordano.
A questi momenti si affiancano, sabato 15 novembre, attività più ludiche, quali la ‘Festa del Ri-Uso del giocattolo’, organizzata dalla Fondazione Angeli del Bello presso il Parco del Gasometro, e le visite guidate a cura degli Amici dei Musei al Cenacolo di Ognissanti e alla Sala capitolare della Chiesa di Santa Maria Maddalena dei Pazzi, al mattino, e alla chiesa e oratorio dei Vanchetoni, nel pomeriggio.

Sempre nel pomeriggio di sabato, a cura di APS Simone Borghesi – Campioni di Vita, presso il Parco degli Alpaca, presentazione e testimonianze dell’attività dell’associazione e a seguire esperienza pratica di tiro con l’arco.

L’ultimo evento del calendario “off” è previsto per lunedì 24 novembre, con la camminata corteo rivolta a docenti, alunne e alunni della scuola primaria Montagnola.
07/11/2025 9.41 Città Metropolitana di Firenze
Comune di Empoli Il vice sindaco di Empoli Mennuti: "Nella rete tra Comuni metropolitani Empoli ci sarà. Tutelare la fascia 'grigia' di chi ha redditi ma non trova casa"
Le riflessioni del delegato alla Casa dopo la manifestazione Urbanpromo di Firenze EMPOLI - Supporto alla proposta per un Piano metropolitano per l'abitare che sostenga la collaborazione tra enti pubblici e privati per sopperire alle carenze di abitazioni a costi accessibili per le famiglie.

Lo sostiene il vice sindaco di Empoli con delega alla Casa, Nedo Mennuti, che negli scorsi giorni ha partecipato a Urbanpromo, la rassegna nazionale degli urbanisti, promossa dall’Istituto Nazionale di Urbanistica, con l’organizzazione di Urbit e il sostegno della Fondazione CR Firenze.

Così commenta il vice sindaco: "La questione della casa è indubbiamente uno dei nodi da sciogliere all'interno della cintura metropolitana. Sono stati numerosi gli appelli verso i privati cittadini a mettere a disposizione gli immobili sfitti per arginare le difficoltà di chi non trova una casa in affitto a cifre non eccessivamente onerose. La questione viene da lontano ed è giusto che gli enti pubblici siano a supporto non solo di chi deve usufruire dell'edilizia residenziale pubblica, ma pure di quella 'fascia grigia' di famiglie che comunque hanno uno o due redditi ma non riescono a soddisfare l'esigenza di una casa a Empoli".

Continua l'assessore: "Ben venga la collaborazione con tutti gli enti locali della Città Metropolitana di Firenze, Empoli si mette subito a disposizione per attivare percorsi di buone pratiche condivise che possano portare a un risultato. Dalla nostra parte stiamo realizzando con l'aiuto di Publicasa 14 appartamenti di edilizia Erp negli ex magazzini comunali di via Bonistallo, per un importo di oltre due milioni e mezzo di euro. È chiaro che questo intervento è una goccia nel mare dei bisogni abitativi che stanno sempre aumentando. Nel frattempo attiviamo quel gioco di squadra sul tema dell'ecosistema dell'abitare".

I DATI - Sono 2.350 i fondi sfitti registrati a Empoli secondo gli ultimi dati Istat registrati al 31 dicembre 2021. Sono invece oltre 300 le famiglie in lista d'attesa per avere un alloggio Erp.
17/11/2025 11.48 Comune di Empoli
Comune di Castelfiorentino Castelfiorentino: Il Premio della Pace “Romanello Cantini” all’Arcivescovo Gherardo Gambelli
Ieri pomeriggio la cerimonia che si è tenuta al Ridotto del Teatro del Popolo.
Premiato l’Arcivescovo per il suo impegno missionario in Ciad durato undici anni.
“Ha unito il messaggio evangelico all’ascolto e alla collaborazione con le comunità locali, nel segno della pace, della fratellanza e del dialogo tra i popoli”.
Queste le prime parole con cui Daniela Casagli ha scandito le motivazioni del Premio della Pace “Romanello Cantini” che ieri pomeriggio è stato consegnato a Mons. Gherardo Gambelli, Arcivescovo metropolita di Firenze, per il suo impegno missionario in Ciad, protratto per ben undici anni.
Presenti alla cerimonia la Sindaca di Castelfiorentino, Francesca Giannì, l’Assessore alla Cultura, Franco Spina, Lapo Cantini e Daniela Casagli (associazione “Romanello Cantini”), e infine il giornalista Andrea Fagioli, che dopo gli interventi ha rivolto una serie di domande all’Arcivescovo Gambelli, in base all’esperienza maturata in Africa, e anche sulla situazione attuale, caratterizzata da numerosi conflitti. Grande partecipazione da parte del pubblico: erano presenti molti soci dell’associazione “Romanello Cantini”, la famiglia di Mons. Gambelli (l’Arcivescovo è cresciuto a Castelfiorentino), il nuovo proposto di Santa Verdiana, Don Leonardo, e infine Don Alessandro Lombardi.
“La cultura della Pace – sottolinea l’Assessore alla Cultura, Franco Spina - parte dalle storie individuali, dal piccolo di ognuno di noi, dai "ponti" che edifichiamo tra le diversità, nel pieno rispetto della nostra e dell'altrui libertà. Parlare di Pace è affare complesso, forse troppo, ed è essenziale partire dal basso, dal particolare per arrivare all'universale e individuare la pace non solo come punto di arrivo ma soprattutto come strumento "artigianale" (citando Papa Francesco) per costruire ponti, con responsabilità umana, a partire dai piccoli gesti di cura e di dialogo nella vita di tutti i giorni. Iniziare a "fabbricare arcobaleni" può e deve essere il nostro compito nel mondo”.
Queste le motivazioni del riconoscimento consegnato a Mons. Gherardo Gambelli: “Per undici anni ha portato un messaggio di pace nel cuore di una delle regioni più delicate del continente africano, dove i cristiani rappresentano appena l’1% della popolazione e la convivenza religiosa è una sfida quotidiana. L'aiuto che Don Gherardo ha sempre dato ai più poveri per migliorare le loro condizioni di vita ha contribuito ad attenuare le cause profonde dei conflitti, come la scarsità di risorse e l'incertezza del domani, e ha promosso al contempo la giustizia sociale e il progresso umano e spirituale. La fame, come la guerra, è una piaga gravissima del terzo Mondo perché l'ingiustizia provoca non solo povertà ma anche insicurezza. Oggi, forse non casualmente,si celebra la 9° Giornata dei Poveri e il loro Giubileo e proprio oggi il Comune di Castelfiorentino e l'Associazione "Romanello Cantini" conferiscono il Premio per la Pace "Romanello Cantini - Fabbricanti di arcobaleni" 3° edizione a S.E. Mons. Gherardo Gambelli”.
Mons. Gherardo Gambelli ha deciso di devolvere il premio (che consiste in una somma di 1.000 euro) a AMO - Amici del Medio Oriente da investire in borse di studio all'estero per giovani studenti iraniani, riconoscendo il potere dell'educazione come primo passo verso la costruzione della Pace e l'affermazione della Cultura, l'unico, infallibile antidoto contro la barbarie.


17/11/2025 10.29 Ufficio stampa Comune di Castelfiorentino

Comune di Firenze Firenze. Sopralluogo a ex Lupi di Toscana delle commissioni urbanistica e politiche sociali con l'assessora Biti: “Nel 2026 i cantieri per studentato e residenze”
“Presto un nuovo pezzo di città con importantissime funzioni pubbliche e sociali; completate le prime due fasi delle demolizioni” “Visitiamo assieme alle Commissioni Consiliari per l’Urbanistica e il Sociale l’area dell’ex caserma dei Lupi di Toscana che ben presto si aprirà finalmente a Firenze e ai fiorentini, e che diventerà a sua volta un nuovo pezzo di città con importantissime funzioni pubbliche e sociali, con case per giovani famiglie, uno studentato pubblico, un nuovo servizio per l’infanzia 0-6 anni, residenze, un parco di circa 5,5 ettari, 1,3 ettari di orti urbani, altri spazi aperti per quasi otto ettari complessivi di verde pubblico, una nuova viabilità sicura al servizio dei nuovi cittadini e delle nuove funzioni. Siamo in una fase avanzata degli interventi di demolizione delle vecchie caserme e già nel 2026 apriranno i cantieri per la costruzione dello studentato, già aggiudicato, e delle residenze private, con il 20% di edilizia residenziale convenzionata: le prime due fasi delle demolizioni, precedute dalle opere di bonifica dei manufatti contenenti amianto, risultano completate; adesso è in corso la progettazione delle infrastrutture stradali e del nuovo parco urbano di oltre 5 ettari”.

Sono queste le parole dell’assessora all’Urbanistica Caterina Biti durante un sopralluogo nell’ex area dei Lupi di Toscana assieme alle Commissioni Consiliari Urbanistica e Politiche Sociali del Comune di Firenze, e ai membri della commissione Territorio del Quartiere 4.

Le previsioni urbanistiche per l’area ex Lupi di Toscana fissano 36.500 mq di residenziale con housing sociale comprensivo degli esercizi commerciali di vicinato, direzionale comprensivo delle attività private di servizio di circa 6000 mq, turistico ricettivo per 4500 mq, commerciale relativo alle medie strutture di vendita per 4000 mq, industriale e artigianale comprensivo delle attività commerciali all’ingrosso per circa 2000 mq.

Dei circa 20 ettari complessivi dell’area - compresa tra viale Nenni e via di Scandicci, davanti al Nuovo Ospedale di San Giovanni di Dio a Torregalli al confine con Scandicci – circa 20 mila mq saranno occupati dall’asse centrale con funzione di collegamento ciclo pedonale punteggiato da spazi fruibili dagli abitanti, 27 mila mq da verde di cintura lungo i percorsi ciclopedonali, da quasi 55 mila mq del parco esteso, da 13 mila mq di orti urbani.

Oltre a questi interventi, sarà centrale lo studentato pubblico Lupi Student Hall, con 114 posti letto complessivi a prezzo calmierato in due nuovi edifici, che sarà realizzato a partire dal prossimo anno grazie a un finanziamento statale di circa 8 milioni di euro erogato dal MUR e a risorse proprie del Comune; il progetto è stato approvato nel 2024 e la gara già aggiudicata da Casa Spa.

“E’ giusto oggi prendere visione dell’avanzamento degli interventi nell’area ex Lupi di Toscana assieme alle Commissioni Consiliari del Comune e del Quartiere 4”, ha detto ancora l’assessora all’Urbanistica Biti. “Avevamo proposto questo sopralluogo rispondendo a un question time del Presidente della Commissione Urbanistica Renzo Pampaloni e sono molto contenta che sia stata accolta, la mia intenzione è di vedere il più possibile e dal vivo le grandi trasformazioni della città assieme ai Consiglieri Comunali; questa è la trasformazione più grande che interesserà Firenze nei prossimi anni e che ridisegnerà tutto un quadrante densamente abitato in questa zona della città al confine di Scandicci, che ha bisogno di creare una nuova connessione dall’ospedale di Torregalli alla tramvia, così come alle infrastrutture e ai servizi su viale Nenni”.

“Torneremo più volte nei prossimi mesi sempre assieme alle Commissioni per verificare lo stato di avanzamento dei lavori”, ha detto infine l’assessora Biti, “stiamo inoltre per portare una piccola variante di perfezionamento del piano, che via via che andiamo avanti viene sempre più cucito sul tessuto di questo territorio, dopodiché l’intenzione già condivisa con la Commissione urbanistica e con il Q4 è quella di organizzare una nuova assemblea cittadina per aggiornare e raccontare nuovamente ai cittadini cosa vedremo da qui ai prossimi anni. E’ una trasformazione nata da un importante processo partecipativo, è giusto continuare e tornare a condividerla con la città”.

“La riqualificazione dei Lupi di toscana è un’operazione che restituisce all’intera città un’area abbandonata che sarà nuovo polo urbano caratterizzato da case a canone calmierato, orti sociali, parco urbano e servizi (asilo 0-6, servizi culturali) e soprattutto un nuovo modo di vivere la città. È bene ricordare che tutto questo è stato reso possibile anche grazie all’accordo di valorizzazione delle ex caserme tra Demanio e Comune, siglato nel 2014. Su quell’intesa si può naturalmente discutere oggi con la distanza del tempo, ma è importante guardare alle trasformazioni urbanistiche nel loro insieme. La città vive processi di cambiamento complessi che devono essere valutati nel lungo periodo, processi che in questo caso permetteranno di offrire nuovi servizi, spazi verdi e opportunità abitative alla comunità” dichiarano il presidente della commissione urbanistica Renzo Pampaloni ed Edoardo Amato, presidente della commissione Politiche sociali.

“Siamo convinti che il piano di recupero dell'area Lupi di Toscana porterà grandi benefici pubblici per il nostro quartiere e la nostra città metropolitana – ha aggiunto il presidente del Q4 Mirko Dormentoni –. Piano che, ricordiamo, è stato definito anche in base alle proposte dei cittadini sviluppate con il percorso partecipativo "Non case ma città 2.0" e non è un caso se assomiglia al piano dell'Isolotto degli anni '50, esempio di rione vivibile, comunitario e verde. Sarà una risposta molto importante al crescente problema abitativo grazie allo studentato pubblico e al grandissimo intervento di edilizia sociale. Stiamo poi lavorando intensamente sulle funzioni pubbliche educative (oltre ad asilo nido e scuola infanzia che sono già assicurate), sociali e culturali cercando finanziamenti aggiuntivi che siamo certi troveremo, ma per cui ci appelliamo anche allo Stato che ha leve che può attivare per aiutarci”.
17/11/2025 12.34 Comune di Firenze
Città Metropolitana di Firenze Società pubbliche e Testo unico, convegno a Firenze
Nella mattina di venerdì 28 novembre 2025, in Palazzo Medici Riccardi. Focus sull'applicazione degli articoli 5 e 20 A 'Società pubbliche tra costituzione e razionalizzazione: l’applicazione degli articoli 5 e 20 del Tusp (Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica) è dedicato il convegno promosso dall'associazione 'Contare' e dalla Città Metropolitana di Firenze che si terrà venerdì 28 novembre 2025, dalle ore 9 alle ore 13, in Palazzo Medici Riccardi (a Firenze, con ingresso da via Cavour, 9).

L’iniziativa rappresenta un momento di approfondimento e confronto sui principi costituzionali e sulle dinamiche di razionalizzazione delle società pubbliche, alla luce delle disposizioni del Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica (D.Lgs. 175/2016).

Modalità di partecipazione: La partecipazione è subordinata all’iscrizione, da effettuarsi entro il 17 novembre 2025, inviando una e-mail a: servizi.finanziari@cittametropolitana.fi.it

In allegato il programma della giornata, con il dettaglio degli interventi e dei relatori.
05/11/2025 11.57 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze Dolcenera presenta il nuovo calendario 2026 del Corteo storico di Pontassieve - Video
L’iniziativa di solidarietà illustrata in Palazzo Medici Riccardi in una conferenza stampa con l’intervento del Sindaco di Pontassieve e Consigliere delegato della Città Metropolitana Carlo Boni, Alessandro Sarti, presidente del corteo storico di Pontassieve, la cantautrice Dolcenera e Gigi Campanile. Il ricavato delle offerte sarà interamente devoluto all'associazione "Girotondo per Sempre" per il sostegno all'Ospedale Meyer Come da consuetudine, tutela delle tradizioni locali e impegno sociale si uniscono nel nuovo calendario 2026 del Corteo Storico di Pontassieve presentato venerdì 14 novembre in Palazzo Medici Riccardi a Firenze.

Il ricavato delle vendite quest’anno sarà interamente devoluto all'Associazione di Volontariato "Girotondo per Sempre", attiva nel supporto del reparto di Oncologia Pediatrica dell'Ospedale Meyer di Firenze.

Un calendario, concepito non solo come strumento per scandire il tempo, ma come veicolo di memoria e impegno civile, che ritrae i figuranti del Corteo Storico e i numerosi amici e sostenitori attraverso gli scatti del fotografo Palmiro Stanzucci. L'importanza del progetto è sottolineata anche dalla vasta partecipazione di figure istituzionali e personalità pubbliche che hanno prestato la propria immagine per le pagine del calendario. Tra questi personaggi pubblici come Alessandro Benvenuti, Alessandro Paci, Bruno Santini, Dolcenera, Gaia Nanni, Gigi Campanile, Massimo Reale e Neri Marcorè e rappresentanti istituzionali come i sindaci della Valdisieve Carlo Boni (Sindaco di Pontassieve), Nicola Povoleri (Sindaco di Pelago) e Daniele Venturi (Sindaco di Rufina).

Sono intervenuti Carlo Boni, sindaco del comune di Pontassieve e Consigliere delegato della Città Metropolita di Firenze, Alessandro Sarti, presidente del corteo storico di Pontassieve, Daniele Venturi sindaco di Rufina, Giacomo Bracaglia vice sindaco del comune di Pelago, la cantautrice Dolcenera e Gigi Campanile, Stefano Boccalini presidente dell'Associazione Ciemmeesse "Girotondo per sempre" Firenze.
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Il Corteo Storico di Pontassieve, presieduto da Alessandro Sarti, si distingue da anni non solo per l'impegno nella rievocazione storica e la conservazione delle tradizioni del territorio della Valdisieve, ma anche per la sua costante attività nel sociale, legando ogni edizione del calendario a un progetto di beneficenza.

L'Associazione "Girotondo per Sempre" OdV, con il suo Presidente Stefano Boccalini, è un pilastro nell'assistenza pediatrica oncologica, trasformando la solidarietà in una concreta vicinanza ai più bisognosi.

Video: https://www.youtube.com/watch?v=oGEla0Q0azs

Servizio riprese e montaggio di Carlo Carotenuto
Interviste:

Alessandro Sarti, presidente del Corteo Storico di Pontassieve
Dolcenera, cantautrice
Carlo Boni, sindaco di Pontassieve

14/11/2025 11.27 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze 'Palazzo Suona'. Dipingendo Bach: tre quadri raccontano una storia
L'evento, a cura dell'Associazione A.Gi.Mus. sezione di Firenze, si svolgerà, nella Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi, venerdì 21 novembre 2025 alle ore 17. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti Venerdì 21 novembre alle ore 17 la Galleria degli Specchi di Palazzo Medici Riccardi ospita un evento, a ingresso gratuito, a cura dell'Associazione A.Gi.Mus. sezione di Firenze, dal titolo "Dipingendo Bach: tre quadri raccontano una storia".

L’appuntamento si inserisce nel ciclo “Il Palazzo Suona”, promosso dalla Città Metropolitana di Firenze.

Associazione A.Gi.Mus. sezione di Firenze
Luca Provenzani Violoncello
Enrico Guerrini Pittore

Suite per violoncello solo n. 1, n. 3, n. 5 di Johann Sebastian Bach


Palazzo Medici Riccardi, Sala Luca Giordano con ingresso da via Cavour n. 9. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
14/11/2025 14.07 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze Coni. Incontro sulle nuove sfide dello Sport
Il 28 novembre in Palazzo Medici Riccardi. Riconoscimento crediti formativi dell’Ordine degli Avvocati Venerdì 28 novembre, dalle 15.30 alle 18.30, si terrà in Palazzo Medici Riccardi, presso la Sala Giordano a Firenze un convegno su «Le nuove sfide degli enti sportivi: impianti sportivi, lavoro sportivo e modelli organizzativi», organizzato dalla Città Metropolitana di Firenze in collaborazione con la Scuola dello Sport Coni Toscana.

Il Convegno sarà introdotto dal Vice Sindaco della Città Metropolitana Alessio Mantelassi e sarà concluso dal Consigliere Metropolitano con delega allo sport Nicola Armentano.

Vi prenderanno parte l’avv. Federico Orso, che parlerà di costruzione e ammodernamento di impianti sportivi, l’avv. Cino Benelli, che si occuperà dei problemi connessi alle strutture rimuovibili, il dott. Roberto Bresci, che farà il punto sulla riforma del lavoro sportivo, e infine l’avv. Sandro Guerra, che affronterà il tema dei modelli organizzativi delle associazioni e società sportive.

L’evento è stato accreditato dalla Commissione per l’accreditamento delle attività formative dell’Ordine degli Avvocati di Firenze con il riconoscimento di n. 3 crediti formativi in materia non obbligatoria.

Programma:
28 Novembre 2025
15.30-18.30

Introduzione
Alessio Mantellassi
Sindaco di Empoli e Vicesindaco della Città Metropolitana di Firenze

Relazioni
La nuova legge stadi: opportunità e problemi
Avv. Federico Orso, Ph.D.
Professore a contratto di diritto amministrativo Università di Firenze

Le Strutture Rimuovibili
Avv. Cino Benelli
Studio Legale Bglv & Partners
La Riforma Del Lavoro Sportivo
Dott. Roberto Bresci
Dottore commercialista e presidente comitato regionale Toscana Fin

I Modelli Organizzativi
Avv. Sandro Guerra
Studio Legale Bglv & Partners

Conclude
Nicola Armentano
Consigliere metropolitano con delega allo Sport

Città Metropolitana di Firenze
Palazzo Medici Riccardi,
ingresso da via Cavour 9
Sala Giordano

17/11/2025 11.18 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze Mostra su Lorenzo Mehus nella Biblioteca Riccardiana di Palazzo Medici Riccardi - Galleria fotografica
L'esposizione aperta dal 4 novembre 2025 al 9 gennaio 2026. Convegno di studi Apre martedì 4 novembre a Firenze, alle ore 11, nella Biblioteca Riccardiana di Palazzo Medici Riccari, la mostra dedicata a Lorenzo Mehus (1717-1802), figura di primo piano della cultura fiorentina del Settecento: instancabile esploratore di manoscritti e archivi, a cui si devono straordinarie indagini nei fondi librari di tutte le principali biblioteche cittadine. I suoi appunti, il suo carteggio e i suoi libri, conservati presso la Biblioteca Riccardiana, raccontano un progetto originale e moderno di riscoperta dell’Umanesimo e dei suoi protagonisti.
Il percorso espositivo ricostruisce l’universo intellettuale di Mehus: un viaggio tra carte, libri, progetti, che getta nuova luce sulla repubblica delle lettere settecentesca e sul ruolo attivo che Mehus esercitò nella nascita degli studi sull’Umanesimo.

In allegato il programma del convegno dedicato a Mehus il 4 e 5 novembre in Riccardiana e all'Università degli Studi di Firenze

Su https://www.flickr.com/photos/serino_antonello/albums/72177720330112638
il servizio fotografico di Antonello Serino
03/11/2025 13.57 Città Metropolitana di Firenze
Comune di Firenze Firenze. Tramvia, asfaltatura notturna delle rampe dal Viadotto Marco Polo a viale Europa
Prevista la chiusura dalle 21 di martedì 18 alle 6 di mercoledì 19 novembre Vanno avanti i lavori di realizzazione della linea per Bagno a Ripoli con i lavori notturni di asfaltatura delle rampe del Viadotto Marco Polo. Si tratta dei collegamenti tra viale Europa e il viadotto in direzione Rovezzano in corrispondenza dell’ingresso del nuovo parcheggio scambiatore già oggetto di provvedimenti nel periodo estivo.

Dalle 21 di martedì 18 alle 6 di mercoledì 19 novembre scatterà la chiusura alla circolazione. Verranno quindi riattivati i percorsi alternativi già disposto in estate, ossia: i mezzi in transito sul Viadotto diretti in città dovranno proseguire a diritto sul Viadotto Marco Polo, scendere su Ponte Falcone e svoltare a sinistra su via Generale dalla Chiesa. Oppure potranno utilizzare la rampa di discesa dal viadotto Marco Polo in direzione di Bagno a Ripoli per poi cambiare senso alla rotatoria tra via Pian di Ripoli e via di Rosano. I veicoli provenienti da Bagno a Ripoli e diretti sull’altra sponda dell’Arno potranno utilizzare il Ponte di Varlungo tramite via di Villamagna.
17/11/2025 12.50 Comune di Firenze
Città Metropolitana di Firenze “La Congiura dei Pazzi” rappresentata negli spazi, anche più segreti, e nelle Sale di Palazzo Medici Riccardi
Un viaggio teatrale della Compagnia delle Seggiole. Il 7, l'8, il 21 e il 22 novembre, alle ore 20,30 e alle ore 21,30 (due repliche per sera, durata dello spettacolo 60’ circa) Presentato in Palazzo Medici Riccardi il progetto originale ‘La congiura dei Pazzi’ della Compagnia delle Seggiole, attiva sul territorio toscano dal 1999, e nota per l’abitudine di portare il suo pubblico in luoghi apparentemente non teatrali. Il testo della 'Congiura' è stato scritto da Massimo Sandrelli, intervenuto con il responsabile della Compagnia Fabio Baronti.

Il viaggio teatrale, in prima assoluta, sarà rappresentato negli spazi, anche più segreti, e nella sale di Palazzo Medici Riccardi, il 7, l'8, il 21 e il 22 novembre, alle ore 20.30 e alle ore 21.30 (due repliche per sera, durata dello spettacolo 60’ circa). E' realizzato dalla Compagnia delle Seggiole con il patrocinio della Città Metropolitana di Firenze e il contributo di Fondazione CR Firenze.

Il testo ripercorre la figura di Lorenzo de’ Medici: carisma, gusto per le arti e abilità politica, erede della strategia di Cosimo più che del prudente Piero. Con l’elezione di Sisto IV, Lorenzo ottiene la conferma di Tornabuoni e il monopolio dell’allume della Tolfa, ma spinge (invano) per la porpora al fratello Giuliano. L’ostilità dei Pazzi e dei loro alleati (Riario, Salviati) monta su questioni politiche, economiche e d’onore, fino a progettare un cambio di governo a Firenze.
Il comandante pontificio Montesecco rifiuta il sacrilegio; il piano degenera: si decide l’attentato in Duomo durante la Messa. Il 26 aprile 1478 Giuliano è ucciso con 19 colpi; Lorenzo è ferito ma si salva rifugiandosi in sacrestia.
La città reagisce: fallisce l’assalto al Palazzo, suona la Martinella, i congiurati vengono arrestati ed eseguiti (tra cui Salviati e, poi, Bandini); beni dei Pazzi confiscati.
Sisto IV scomunica Firenze e alimenta la guerra; l’economia vacilla e Lorenzo concentra risorse familiari per reggere l’urto.
Per uscire dall’isolamento, Lorenzo compie il celebre viaggio diplomatico a Napoli presso re Ferrante, rischiando in prima persona.
Dopo settimane d’incertezza, Ferrante si sgancia dal Papa e firma la pace: Lorenzo rientra a Firenze acclamato, rafforzando il suo ruolo di guida della città.
In controluce, il testo mette a confronto virtù politiche, rancori aristocratici e il fragile equilibrio tra religione, potere e finanza nel Quattrocento fiorentino.

Al termine dello spettacolo il pubblico potrà visitare gratuitamente la 'Cappella dei Magi' di Benozzo Gozzoli aperta eccezionalmente in orario serale per lo spettacolo

Un particolare ringraziamento a Don Carlo Maurizi, Abate dell’Abbazia di San Salvatore e San Lorenzo a Settimo per la cortese ospitalità e la fattiva collaborazione.

Informazioni tutti i giorni dalle ore 14 al n: 333.2284784
Biglietti: Intero 20 euro – Ridotto 17 euro
Spettacoli per gruppi di 40 persone
Due gruppi per sera con inizio alle ore 20.30 e alle 21.30
Piattaforma TicketOne
www.lacompagniadelleseggiole.it

“La congiura dei Pazzi”
di MASSIMO SANDRELLI
Adattamento del testo e regia di SABRINA TINALLI
Costumi di MASSIMO POLI – Sartoria Fiorentina
Allestimento, luci e fonica di
SILVIA AVIGO – MATTEO DELL’OLMO
DANIELE NOCCIOLINI – FIAMMETTA PERUGI
Progetto grafico di PAOLA SANTIN
Social media manager CLAUDIO TIRINNANZI
Organizzazione di CATERINA BARONTI


Con (in ordine di apparizione)
FABIO BARONTI – Niccolò Machiavelli
SABRINA TINALLI – Lucrezia Tornabuoni
LUCA CARTOCCI – Lorenzo il Magnifico
CLAUDIO SPAGGIARI – Papa Sisto IV
RUGGERO ALBISANI - Girolamo Riario
DAVIDE DIAMANTI – Giovanni Battista da Montesecco
MASSIMO MANCONI – Francesco Salviati
LORENZO CARCASCI – Francesco de’ Pazzi
ANDREA NANNELLI – Iacopo de’ Pazzi
LUIGI RAGUCCI – Ferrante I d'Aragona, Re di Napoli

Video della
CONGIURA DEI PAZZI
Regia di MASSIMO SANDRELLI
Riprese video e montaggio di FRANCESCO LEPORI
Costumi di MASSIMO POLI – SARTORIA FIORENTINA
Allestimento e assistenza di SILVIA AVIGO
Trucco FILISTRUCCHI Firenze

Con (in ordine alfabetico)
FABIO BARONTI – Il celebrante
LUCA CARTOCCI – Lorenzo il Magnifico
LORENZO CARCASCI – Francesco de’ Pazzi
DAVIDE DESSOLIS – Bernardo Bandini
DAVIDE IACONANNI - Stefano da Bagnone
COSIMO INNOCENTI – Angelo Poliziano
DANIELE NOCCIOLINI – Francesco Nori
ANDREA NUCCI – Giuliano de’ Medici
DAVIDE SIBILIA – Sigismondo della Stufa
06/11/2025 12.40 Città Metropolitana di Firenze
Comune di Signa Signa. Scuola di San Mauro, da lunedì 17 novembre riprenderà regolarmente anche il servizio mensa
Il sindaco Fossi e gli assessori Di Natale e Quaresima: “Con gli ultimi interventi di completamento e rifinitura, la scuola accoglie oggi i ragazzi in un ambiente più sicuro, moderno e funzionale” Da ormai diverse settimane si sono conclusi anche gli ultimi interventi nel cortile esterno e al piano terra della Scuola di San Mauro, grazie all’impegno e alla collaborazione degli uffici del Comune di Signa. I lavori sono terminati e gli spazi sono nuovamente a disposizione di studenti, personale scolastico e famiglie.

A partire da lunedì 17 novembre riprenderà regolarmente anche il servizio mensa dopo la sistemazione della cucina: dall’inizio dell’anno scolastico, infatti, i pasti arrivavano già confezionati. Ora il servizio tornerà pienamente operativo.
L’Amministrazione Comunale di Signa esprime soddisfazione per la conclusione dell’intervento, che ha rappresentato un importante lavoro di miglioramento sismico e riqualificazione energetica, realizzato grazie a fondi ministeriali e regionali.

“La riapertura della Scuola di San Mauro, avvenuta lo scorso settembre – ha commentato il sindaco Giampiero Fossi – ha segnato un traguardo molto atteso dalla comunità. Nonostante le criticità incontrate, abbiamo mantenuto un impegno preso con studenti, famiglie e personale scolastico, restituendo una scuola più sicura, moderna ed efficiente. Un investimento concreto sul futuro dei nostri giovani e sulla qualità della scuola pubblica nel nostro territorio”.

L’intervento ha previsto lavori strutturali fondamentali: la rimozione della copertura e delle strutture lignee con sostituzione delle capriate esistenti; la realizzazione di un cordolo di irrigidimento sui muri perimetrali secondo criteri antisismici; il rifacimento del sottotetto in legno e acciaio con materiali ignifughi e fonoassorbenti; l’installazione di una nuova centralina di allarme antincendio.
Nelle ultime settimane sono state completate anche le opere di finitura: l’installazione delle Lim e degli altri supporti elettronici e la riapertura della biblioteca. Il cortile esterno è oggi pienamente sgombro dal cantiere e fruibile, fatta eccezione per una parte ancora interdetta a causa di alcuni avvallamenti emersi e che saranno oggetto di intervento da parte del settore manutenzione del Comune di Signa.

L’assessore ai lavori pubblici, Andrea Di Natale, ha sottolineato: “Questi lavori rappresentano un esempio concreto di come l’attenzione dell’Amministrazione per la sicurezza e la qualità degli spazi scolastici possa tradursi in risultati tangibili. Investimenti come questo possono comportare qualche disagio nell’immediato, ma sono scelte che portano benefici per molti anni. Una buona amministrazione deve avere coraggio e una visione di lungo periodo, guardando oltre l’oggi per garantire il benessere delle generazioni future. Oggi, con gli ultimi interventi di completamento e rifinitura, la scuola accoglie i ragazzi in un ambiente più moderno e funzionale”.

Anche l’assessore alla scuola, Marcello Quaresima, ha espresso soddisfazione “Restituire alla comunità un edificio rinnovato e sicuro rappresenta una grande soddisfazione. La scuola non è solo un luogo dove si insegna, ma un punto di riferimento per la crescita culturale e sociale dei nostri giovani. Ringrazio famiglie e operatori scolastici per la pazienza dimostrata durante i lavori. Da lunedì tornerà pienamente attivo anche il servizio mensa, con la cucina rinnovata e pronta a garantire un servizio più funzionale e accogliente”.
17/11/2025 8.23 Comune di Signa
Comune di Castelfiorentino Castelfiorentino: Colletta alimentare, raccolti 2.400 kg di cibo
Più 16,8% rispetto al 2024. Cento i volontari impegnati nella Giornata nazionale
della Colletta Alimentare (di cui settanta studenti dell’Istituto F. Enriques)
Giornata nazionale della Colletta Alimentare, raccolta record a Castelfiorentino. Sabato 15 novembre si è svolta infatti l’iniziativa coordinata da Caritas e Misericordia, con il supporto del Banco Alimentare della Toscana, del Comune e diverse associazioni di volontariato, che da molti anni ormai – quest’anno era la 29° edizione - si traduce nell’invitare i cittadini “fare un po’ di spesa” a beneficio delle famiglie bisognose, mentre magari si è intenti a fare la propria, raccogliendo quanto si desidera donare in una busta separata.
La raccolta di sabato, organizzata in cinque punti vendita, ha registrato un risultato che ha superato ogni più rosea previsione: ben 2.402 kg di cibo sono stati infatti raccolti (con un aumento del 16,8% rispetto al 2024) grazie all’impegno di quasi cento volontari impegnati nella distribuzione della busta dedicata e a raccogliere quanto donato dai cittadini all’uscita dei supermercati. Per la prima volta, tra i volontari erano presenti anche una settantina di studenti dell’Istituto Superiore “F. Enriques” con alcuni docenti, oltre a sedici ragazzi delle scuole medie di Montespertoli accompagnati da una professoressa.
Hanno partecipato alla raccolta anche i volontari dell’AVIS e AUSER Filo Argento, e per l’Amministrazione Comunale l’Assessora alle Politiche Sociali, Federica Parisi
“Oltre a ringraziare tutta la cittadinanza che ha permesso di raccogliere un gran quantitativo di alimenti da destinare alle persone più in difficoltà del nostro territorio – sottoline l’Assessora Federica Parisi - siamo fieri di aver visto all'opera più di 100 volontari coordinati da Caritas e Misericordia e tra questi tantissimi ragazzi delle scuole superiori. Questi ragazzi hanno voluto sperimentare un'esperienza diversa di partecipazione attiva alla comunità e speriamo di aver instillato loro il valore della solidarietà, dell'aiuto reciproco e dell'impegno civico, affinché diventi una parte integrante della loro crescita e del loro modo di essere”.
“È stata una bella esperienza – sottolinea Eros Coli, di Caritas Castelfiorentino - lavorare insieme a tanti giovani educati, disponibili e competenti che, con il loro sorriso, hanno saputo entrare in grande sintonia con i clienti dei punti vendita. Questa giornata ha dimostrato ancora una volta che, quando una comunità si unisce, la solidarietà diventa concreta e contagiosa. La generosità dei volontari e dei cittadini è il segno più bello di una comunità che non si volta dall’altra parte, ma sceglie di prendersi cura dei più fragili. È da giornate come questa che nasce la speranza di un futuro più attento, più umano e più condiviso”.


17/11/2025 9.42 Ufficio stampa Comune di Castelfiorentino

Comune di Greve in Chianti Greve in Chianti. Sicurezza. Il sindaco Sottani chiede al Governo di assumersi le proprie responsabilità e agire concretamente per contrastare il clima di insicurezza che si sta diffondendo nel territorio chiantigiano
Il sindaco grevigiano si è rivolto al Prefetto ed ha già sollecitato la convocazione di un Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. Il sindaco Paolo Sottani: “Chiedo che il Ministero dell’Interno faccia la sua parte e intervenga quanto prima per individuare soluzioni e condizioni che possano incrementare l’ordine pubblico anche nel nostro territorio” Da mesi ed in particolare nelle ultime settimane, con l’aggravarsi del fenomeno dei furti nel nostro territorio, il sindaco Paolo Sottani è impegnato ad intensificare il dialogo e i contatti con le forze dell'ordine con le quali la collaborazione è sempre stata proficua e costante ed ha manifestato in tutte le sedi preposte la necessità di potenziare l’attività di controllo e monitoraggio del territorio da parte degli enti competenti.

“Al Prefetto, che ricordiamo essere dipendente dal Ministero dell'Interno e dunque dal Governo, - commenta il sindaco di Greve in Chianti - mi sono già rivolto in maniera diretta, insieme ai colleghi dell’Unione comunale del Chianti, per incrementare la presenza dei controlli delle forze dell'ordine sul territorio. È stata sollecitata la convocazione di un Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, l'organo della Prefettura che ha competenza in merito”.

“Il vero problema – continua - tuttavia risiede nella scarsità di risorse messe a disposizione delle forze dell'ordine, di cui vediamo gli effetti anche nel territorio grevigiano. L'Amministrazione Comunale continuerà a fare ciò che è nelle proprie possibilità chiedendo al Governo di assumersi le proprie responsabilità e agire per contrastare il crescente clima di insicurezza vissuto dai nostri concittadini. Da parte nostra affrontiamo senza soluzione di continuità le criticità che si presentano e si manifestano, di ogni ordine e grado. Ce ne occupiamo quotidianamente. Inoltre con i Comuni dell’Unione ci siamo attivati per ampliare le risorse destinate al servizio di Polizia locale”.

“Poiché ritengo che quella della sicurezza sia una priorità assoluta, - aggiunge il primo cittadino - auspico che tutto il Consiglio comunale lavori in modo unitario e costruttivo e continui a mostrare collaborazione e supporto per far fronte ad una criticità che non può essere risolta con le forze delle amministrazioni comunali che non hanno alcuna competenza in questo ambito”. “Chiedo dunque ancora una volta che il Ministero dell’Interno – conclude - faccia la sua parte e intervenga quanto prima su un tema di carattere nazionale per individuare soluzioni e condizioni che possano incrementare l’ordine pubblico anche nel nostro territorio”.
17/11/2025 9.13 Comune di Greve in Chianti
Redazione di Met Firenze. Progetto didattico "Esodo: radici storiche, memoria e futuro"
Mercoledì 19 novembre dalle ore 10, presso l'Aula Magna dell’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche, in Viale dell’Aeronautica, 14 – Firenze L’evento, che si svolgerà mercoledì 19 novembre, a partire dalle ore 10:00, presso l’Aula Magna dell’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche, in Viale dell’Aeronautica 14 – Firenze, rappresenta la prima tappa della II edizione del Concorso Regionale “Testimoni del Ricordo”, parte integrante del progetto didattico “Esodo: radici storiche, memoria e futuro”.

La II edizione del Concorso Regionale “Testimoni del Ricordo – Sul filo del ricordo tra passato e presente. La Toscana regione d’accoglienza: luoghi e testimoni” è bandita dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD), e vedrà la partecipazione di oltre 500 studenti provenienti da tutta la Toscana.

Il progetto è finalizzato alla diffusione della conoscenza delle vicende storiche legate al dramma delle foibe e dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
Il concorso è rivolto agli allievi della terza classe della scuola secondaria di primo grado e agli studenti della scuola secondaria di secondo grado della Toscana.

Programma

Ore 10.00 - Saluti istituzionali
Professoressa Silvia Alessandra Sangiovanni
Referente del Progetto per USR della Toscana
Ore 10.15 - Introduce e contestualizza
Professoressa Daniela Velli
Docente esperta MIM e Presidente del Comitato provinciale ANVGD di Firenze.
Referente del progetto per ANVGD
Ore 11.00 - Professor Elio Varutti
“I Centri Raccolta Profughi in Toscana tra accoglienza e rifiuto”.
Ore 11.20 “Sul filo del Ricordo: sapori e odori dell’Istria”
5BF “IIS Zaccagna-Galilei” di Carrara - vincitore Concorso regionale
Testimoni del Ricordo a.s. 2024/2025 II grado
Ore 11.45 - Dottoressa Camilla Palleschi – Museo Sant’Orsola Firenze
podcast “Dominae. Sorelle, compagne, vicine” - Voci da Sant’Orsola Firenze
Ore 12.00 - Professor Elio Varutti
“Anime e cartoni. Il Centro raccolta profughi del Sant’Orsola a Firenze”
Ore 12.30
Domande dei partecipanti e Saluti finali

Durante la conferenza ...letture tratte da Risonanze - Percorsi di poesia
Classe 2E dell’Istituto Tecnico DaVinci/Fascetti di Pisa Vincitore Concorso regionale Testimoni del Ricordo a.s.24/25
10/11/2025 15.27 Redazione di Met
Città Metropolitana di Firenze Bonusback Tpl per gli studenti delle scuole superiori della Metrocittà Firenze. Al via le domande dalle ore 9 del 1° ottobre
Rimborso al 60 per cento. Richieste online per i due mesi di ottobre e novembre tramite Spid e Cie 60 per cento di rimborso sugli abbonamenti trimestrali e annuali del Trasporto pubblico locale. Sarà attiva per tutto il mese di ottobre e novembre 2025 l’iniziativa 'Bonusback Tpl Studenti', promossa dalla Città Metropolitana di Firenze e inserita nell'ambito del Pums - Piano urbano della mobilità sostenibile, che consentirà alle famiglie degli studenti delle scuole superiori della Metrocittà Firenze un risparmio del 60 per cento sugli abbonamenti trimestrali e annuali di Trasporto pubblico locale, non mensili, acquistati in data successiva al I agosto 2025.

Dalla misura sono esclusi i residenti nel Comune di Firenze, già destinatari dello specifico bonus Tpl "Ti porta Firenze" (link: https://met.cittametropolitana.fi.it/news.aspx?n=393123).
Sostenibilità ambientale, mobilità pubblica, sollievo alle famiglie gli obiettivi della Città Metropolitana di Firenze.

È il terzo anno che viene adottata questa misura, con un incremento, rispetto al primo anno, dal 40 al 60 per cento di risparmio sui titoli di viaggio.

Abbonamenti per i quali è possibile chiedere il rimborso:
Abbonamenti autobus Urbani/ Extraurbani annuali (10 mesi/12 mesi) acquistati nell'anno 2025;
Abbonamenti autobus Urbani/ Extraurbani trimestrali acquistati dal 1° agosto 2025;
Pegaso annuale acquistato nell'anno 2025;
Abbonamenti Trenitalia annuali acquistati nell'anno 2025.
Combinazioni di titoli per i quali è possibile chiedere il rimborso:
Abbonamento autobus Extraurbano annuale + abbonamento autobus Urbano annuale;
Abbonamento autobus Extraurbano trimestrale + abbonamento autobus Urbano trimestrale.

Nel caso delle combinazioni di titoli, dovrà essere fatta un’unica compilazione nella quale allegare le ricevute di entrambi gli abbonamenti in un unico file, inserendo nell’importo dell’abbonamento la somma dei due importi e nel codice seriale abbonamento i codici di entrambi gli abbonamenti separati da un trattino (-).
Sono esclusi gli abbonamenti mensili o altri titoli di viaggio.
Nel caso di errori nella compilazione, si potrà presentare nuovamente la richiesta. L’ultima richiesta presentata sarà quella valida ai fini del rimborso.

Il bonus può essere richiesto, fino a esaurimento risorse, per i due mesi di ottobre e novembre presentando, dal 1° ottobre, la richiesta sulla home page della Città Metropolitana di Firenze www.cittametropolitana.fi.it: bisognerà cliccare sul link predisposto e quindi compilare il modulo di richiesta.

L’accesso sarà consentito tramite Spid o Cie. Il richiedente che accederà tramite Spid o Cie dovrà essere anche l’intestatario del conto corrente su cui effettuare il bonifico di rimborso.
Per gli studenti non maggiorenni la richiesta dovrà essere effettuata da un genitore o dal tutore.
Una volta andata a buon fine la richiesta, l’utente riceverà una comunicazione di conferma sulla mail indicata in fase di compilazione, con l’indicazione del numero della pratica e la data di compilazione.
In caso di esito positivo della verifica, sarà effettuato un bonifico con il dovuto rimborso sull’Iban indicato in fase di compilazione.
Il rimborso sarà erogato a partire dal dicembre 2025 ed entro il febbraio 2026.
Il “Bonusback Tpl studenti” è cumulabile con eventuali altri bonus promossi dal Comune di residenza e anche con il bonus trasporti statale.

Dal 1° di ottobre 2025, per eventuali richieste di assistenza nella compilazione sarà possibile scrivere al seguente indirizzo: bonusbacktpl@cittametropolitana.fi.it o al numero: 055.2760094 (da lunedì a venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 12.30).

Il "bottone" di accesso alle domande sarà attivo dalle ore 9 del 1° ottobre 2025 su
https://www.cittametropolitana.fi.it/bonusback-tpl-studenti-2025/
29/09/2025 13.09 Città Metropolitana di Firenze
Redazione di Met Pablo Neruda, secondo Sicco e De Vita
A Firenze, il 24 novembre alle 17, alla Biblioteca delle Oblate Alla Biblioteca delle Oblate, il 24 Novembre, alle 17, il maestro Renzo Sicco di “Assemblea Teatro” di Torino, con Ugo De Vita ed “ Officina della Poesia, il teatro e le Arti” racconterà il suo Neruda.
Renzo Sicco, autore attore, regista poliedrico è da mezzo secolo una voce importante del nostro teatro e della nostra letteratura, da sempre una passione per le tradizioni e la cultura ispano-americana.
Il 24 Novembre alle 17 farà visita a Firenze, alla Sala Storica “Dino Campana”, dove terrà con Ugo De Vita un appuntamento singolare tra didattica poesia e musica (al flauto suonerà Altea Maffei).
Da qualche tempo manca da Firenze. “Assemblea teatro” è una realtà straordinaria, si può dire che abbia attraversato mezzo secolo senza tralasciare alcun ambito culturale.
A Firenze Sicco interverrà su “Le figure della morte” parlando di Pablo Neruda il poeta, che assieme a Pier Paolo Pasolini è forse il poeta più apprezzato dalle nuove generazioni.
“Mi piace questa idea e ho accettato perché con Ugo De Vita ho uno scambio vivace e poetico da tempo. - sottolinea Sicco - abbiamo pensato a questo scambio basato sulla stima reciproca.”
Regista ed autore teatrale, Sicco si è formato teatralmente in Spagna, agli inizi degli anni ’70, dei gruppi Els Comediants e Els Joglars. Più avanti ha collaborato con Dario Fo, e per pochi anni non ha incrociato De Vita che collabora con La comune nel 1984 e 1985, ma Sicco intensifica rapporti con maestri come Augusto Boal, Ruth Oppenheim, Lindsay Kemp, Peter Gabriel, Vittorio Nocenzi, David Sylvian, Francesco Di Giacomo, Guido Harari, Cesc Gelabert, Mick Karn, Lidia Azzopardi, Alice, Bob Curtis, Karl Potter, Roger Waters.
Dal 1977 lega la sua attività e la sua storia professionale alla Compagnia Assemblea Teatro, per la quale ha scritto e realizzato oltre cinquanta spettacoli: “In fra li casi...”, rappresentato oltre mille repliche negli ultimi vent’anni; “Nei segni dell’alveare”, con la collaborazione di Italo Calvino; “Ai ruffiani, ai ladri, ai bevitori di birra” con Fernanda Pivano; “Fuochi”, sull’epopea valdese, con Marina Jarre; “Il rossetto sull’ostia” con Aidan Mathwes, “Una goccia di miele da un giorno di fiori” e “Dopo aver dato l’assalto ai cieli” con Erri De Luca,.
“Chi ha ucciso il maiale” e “Ambetre” con Alessandro Bergonzoni , “Dialoghi” da Cesare Pavese, “Parole spezzate - Lettera aperta a Pinochet” con Marco Antonio de La Parra, “Più di mille giovedì”, “Polvere”, “Niente, più niente al mondo” con Massimo Carlotto, “Le rose di Atacama”, “La gabbianella e il gatto che le insegnò a volare” e “Il funerale di Neruda” con Luis Sepúlveda, “Come secchi d’acqua in un incendio” con Maurizio Maggiani.
“Inutile presentare Renzo - dice Ugo De Vita - è un uomo di una semplicità straordinaria che unisce alla qualità, marchio connotativo del suo lavoro, senso del lavoro al servizio della ricerca.
Sono felice di questa sinergia, che considero un onore per me e per i miei studenti.”
05/11/2025 16.27 Redazione di Met
Unione Montana Comuni Mugello Cer Mugello, assemblea partecipata. Entra Vaglia
Soddisfatto il presidente dell’Unione dei Comuni Triberti Con una buona partecipazione di cittadini si è svolta giovedi pomeriggio a Borgo San Lorenzo presso l’auditorium dell’Istituto superiore Giotto Ulivi l’assemblea pubblica nella quale è stata presentata la CER (Comunità Energetica Rinnovabile) Mugello. A costituirla l’Unione Montana dei Comuni del Mugello e i Comuni Barberino, Borgo S. Lorenzo, Dicomano, Firenzuola, Scarperia e S. Piero, Marradi e Vicchio, con l’obiettivo di crescere e ampliare gli associati, dai singoli cittadini ad associazioni e realtà economiche e produttive. E se il Comune di Vaglia fa già il suo ingresso, nuove adesioni sono attese e c’è interesse da parte di una giovane e dinamica azienda del territorio.
Il presidente dell’Unione Montana dei Comuni Mugello e presidente della Cer Tommaso Triberti ha sottolineato la valenza e l’opportunità rappresentata dalla Cer nella transizione energetica, riguardo ai benefici ambientali, sociali ed economici, ai benefici collettivi e per il territorio.
“La Cer rappresenta un modello innovativo in grado di promuovere collaborazione tra cittadini, piccole e medie imprese, ed enti pubblici e privati, attraverso la produzione, la condivisione e il consumo di energia - afferma il presidente dell’Unione dei Comuni de Mugello e della Cer Mugello Tommaso Triberti -. Transizione ecologica, sostenibilità e tutela sociale: da sempre il Mugello crede nella capacità del territorio di innovare e nel valore della collaborazione. E cosi è per la Cer: una comunità che produce e condivide energia rinnovabile, che valorizza le risorse locali, che riduce le emissioni e genera benefici economici e ambientali diffusi. L’adesione del Comune di Vaglia, l’interesse che questa iniziativa sta muovendo tra cittadini e privati sono di buon auspicio”.
Soddisfazione è espressa anche dalla sindaca di Vaglia Silvia Catani: “L’ingresso di Vaglia nella CER Mugello rappresenta un passo importante per la nostra comunità. La transizione energetica è una sfida che possiamo affrontare solo insieme, condividendo risorse, competenze e una visione comune. Entrare a far parte di questa rete significa contribuire concretamente alla sostenibilità ambientale, favorire il risparmio energetico e generare benefici per famiglie, imprese e territorio. Ringrazio l’Unione dei Comuni del Mugello per il lavoro portato avanti e tutti i cittadini che stanno dimostrando interesse verso questa opportunità”.
“Energia condivisa” è la parola chiave: l’obiettivo delle comunità energetiche è infatti favorire “la produzione e l’autoconsumo diffuso di energia rinnovabile garantendo ai membri della comunità e al territorio i massimi benefici, in termini energetici, ambientali, economici e sociali”.
Nel corso dell’assemblea pubblica durata circa due ore, gli aspetti più tecnici sono stati illustrati da un esperto del settore che ha anche fornito chiarimenti a quesiti e casi specifici.

Per scrivere alla Cer Mugello: cermugello@gmail.com
15/11/2025 11.59 Unione Montana Comuni Mugello-ufficio stampa

Comune di Empoli Empoli. Ponzano, l'amministrazione precisa gli interventi di protezione idraulica, manutenzione caditoie e fognature
Il report da marzo 2025 a oggi da parte del Comune di Empoli, Acque Spa e Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno EMPOLI - L'amministrazione comunale di Empoli in merito alle questioni poste da alcuni cittadini sulla stampa locale, per chiarezza, ci tiene a rendere pubbliche una serie di cose, chiarendo alcuni aspetti inesatti.

L’amministrazione comunale ha organizzato un’assemblea pubblica sul tema a giugno 2025 in cui molti di questi temi sono stati toccati.

In seguito l’amministrazione ha indetto due assemblee a Ponzano sul tema ristori e organizzato sportelli di supporto alla compilazione delle domande.

Alcuni cittadini hanno chiesto di incontrare l’amministrazione e si sono svolti da aprile in poi diversi incontri con il sindaco, o con l’assessore ai Lavori Pubblici, alla presenza anche dei tecnici. Le questioni poste anche sulla stampa sono state oggetto di chiarimento ogni volta, quindi per trasparenza vengono rese di seguito pubbliche.

Capitolo manutenzione caditoie: il Comune di Empoli ha affidato un appalto da 50mila euro per il servizio di pulizia caditoie stradali e collegamenti caditoie-fognatura pubblica.

Questi due 'pezzi' sono quelli di competenza comunale, mentre per il resto della fognatura centrale la competenza è di Acque Spa.

Il primo giro di pulizie è stato fatto subito dopo l'appalto, interessando una serie di strade su tutto il territorio comunale, con pulizia delle caditoie certificata dalla ditta appaltatrice.

L'attività è stata combinata durante la periodica attività di pulizia e spazzamento strade. Gli interventi hanno riguardato anche la zona di Ponzano.

Le caditoie sono state verificate e sono stati fatti interventi di pulizia dove necessario.

Sono emerse in alcuni casi criticità dove era presente materiale scaricato da attività edilizie che hanno creato problemi di drenaggio (ad esempio calce). Ponzano, anche dopo alcuni incontri con i cittadini, così come altre zone, è stata verificata ulteriormente, con il monitoraggio dell’ufficio manutenzione strade del Comune.

Sul tema di alcuni tombini chiusi durante l'asfaltatura delle strade, specifichiamo che l'intervento di asfaltatura di via del Giardino è risalente a giugno 2020.

I chiusini rimasti coperti a centro strada sono legati alle fognature centrali e non hanno funzione di deflusso delle acque ma di accesso alla fognatura. In alcune strade, alcuni tombini erano stati coperti da asfalto.

In seguito a segnalazioni dei cittadini e a sopralluoghi l’amministrazione ha chiesto ad Acque Spa di eseguire il ripristino puntuale. Preme sottolineare che l'apertura di quei chiusini durante l'alluvione non avrebbe permesso l'allontanamento dell'acqua, a causa della forte pressione ricevuta dalle fogne, e soprattutto avrebbe causato problemi di sicurezza in mancanza di segnalamento e confinamento dell'area con il movimento di mezzi e persone non interdetto. Quei chiusini infatti non hanno funzione di deflusso delle acque stradali, che è compito delle caditoie laterali.

Anche in questo caso gli interventi sono stati completati in diverse strade, salvo alcuni interventi puntuali da completare, già previsti.

Sul rio dei Cappuccini e sull'arginatura dell'Orme, il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno ha informato che per il tratto dell'Orme, l'argine è stato ripristinato in corrispondenza della rottura con la realizzazione di una scogliera di protezione. L'adeguamento strutturale delle arginature vanno dal ponte di via Sottopoggio alla rotta, dove riparte il progetto del Comune (si veda il paragrafo seguente), mentre per il rio dei Cappuccini è stato creato un nuovo argine a fianco di quello interrotto con immissione al cimitero nella parte in sicurezza del rio. Il vecchio argine rotto è stato deviato a protezione delle case del Pozzale.

Sullo stato dell'arte delle opere di protezione idraulica, per l'arginatura dell'Orme (intervento da 2,2 milioni di euro) a breve giungerà la comunicazione ai privati per gli espropri da parte del Comune di Empoli. Scaduti questi tempi di legge sarà possibile partire con la gara per i lavori, da avviare entro l'anno. Dalla Conferenza dei Servizi asincrona non sono giunte prescrizioni legate ai pareri degli altri enti.

Il percorso delle casse di espansione dell'Orme (5,7 milioni di euro) ha portato alla richiesta ad assoggettabilità a VIA alla Regione Toscana a inizio ottobre. Le integrazioni richieste dagli uffici regionali sono state fornite dai progettisti e inviate pochi giorni fa. I tecnici hanno chiesto priorità a questa procedura trattandosi di interventi di messa in sicurezza idraulica. Anche per il ponte in via delle Coltelline da sostituire al guado, il progetto è già a livello esecutivo e si conta di essere mandato a gara in tempi veloci.

Sugli interventi alla rete fognaria principale, Acque Spa fa sapere che i sopralluoghi si sono svolti a partire dai mesi di giugno 2025, le verifiche hanno interessato tutta la zona di Ponzano compresa tra il rio dei Cappuccini a ovest, il torrente Orme a est, la ferrovia a nord e la superstrada Fipili a sud.

Le principali criticità riscontrate sono:

- Occlusione parziale da materiali solidi e detriti in un unico caso, prontamente risolto con autospurgo e comunque tale da non comprometterne la funzionalità della condotta.
- Deformazioni o rotture non riscontrate.
- Insufficiente capacità di smaltimento delle acque meteoriche in occasione di eventi piovosi intensi ed eccezionali. La zona è situata in sito pianeggiante, in zona altimetricamente depressa rispetto al circondario, altamente impermeabilizzata, di naturale confluenza delle acque meteoriche.

Come ampiamente previsto non sono state riscontrate particolari criticità di interramento delle condotte che essendo fognature miste sono per loro natura autopulenti in seguito ad eventi metereologici anche non intensi, ma nonostante questo è stata messa in programma una pulizia anche dei rami minori della rete fognaria. Il piano di manutenzione è partito dal ramo a nord e poi si è sviluppato verso sud verificando e pulendo il reticolo fognario.

Questo il punto delle verifiche e delle manutenzioni delle fogne del quartiere:

ESEGUITE:
- Via Nobile
- Rio dei cappuccini intersezione via Ponzano
- Via del Giardino
- Via Pratignone
- Via Righi
- Vai Spallanzani
- Via Vespucci
- Via Cartesio
- Via Cavallotti
- Via Tozzetti

IN PROGRAMMA:
- Via Fermi
- Via G. da Verrazzano
- Via Caboto

DA PROGRAMMARE previo lavori stradali:
- Via Colombo
- Via Gioia
- Via Poggio Bracciolini
- Via Toscanelli

Infine sullo snodo fognario di via Carrucci, dalle verifiche svolte sia a valle ad aprile che a monte ad inizio novembre si è riscontrato sempre un canale pulito e perfettamente funzionante. Come per tutti i casi inerenti al servizio idrico, l’invito di Acque Spa ai cittadini è di rivolgersi al pronto intervento di Acque, attivo h24/7, all’800983389, attraverso il quale l'azienda è in grado di raccogliere le segnalazioni per poi gestire prontamente l’eventuale intervento da parte dei tecnici.

L’amministrazione ha inoltre disposto, tramite ordinanza sindacale, la pulizia delle aree fra la Fi-Pi-Li e Ponzano. L’attuazione dell’ordinanza è stata verificata dall’Ufficio Ambiente e dalla Polizia Municipale e sono state messe in atto sanzioni verso i trasgressori.

In merito alle previsioni urbanistiche è stato chiarito in ogni incontro e anche nell’assemblea di giugno che non sono previste più edificazioni nell’area fra la Fi-Pi-Li e Ponzano nei tratti fra via dell’Olivo e via dei Cappuccini. In quell'area sorgerà la nuova bretella di collegamento Carraia-Ponzano che però, come da previsione progettuale, sarà dotata di sistemi di raccolta r incanalamento delle acque piovane.

L’ultimo passaggio in Consiglio comunale sul POC ha confermato la non presenza di edificazioni in quell’area, essendo presente rischio idraulico.

Ogni tema posto ha in realtà un lavoro svolto, anche su segnalazione dei cittadini. Gli incontri fatti in fatti hanno avuto risposte puntuali o avvio di risposte concrete.


14/11/2025 17.21 Comune di Empoli
Comune di Sesto Fiorentino Sesto Fiorentino. Aperto il bando 2026-2029 per il mercato di filiera corta del mercoledì
Le domande per i 16 posti messi a bando devono essere presentate entro le 16,30 del 9 dicembre Potranno essere presentate fino alle 16,30 del prossimo 9 dicembre le domande per l’assegnazione di posteggi all’interno del mercato di filiera corta di piazza IV Novembre per il quadriennio 2026-2029. I posti messi a bando sono complessivamente 16; possono partecipare le aziende che hanno sede in Toscana; a fini dell’assegnazione sarà considerato un criterio di preferenza avere la propria sede a Sesto Fiorentino o, in subordine, in uno dei comuni limitrofi, quindi in Provincia di Firenze e infine in altre aree della nostra regione.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito istituzionale, all’interno della sezione “Avvisi”.

“Conclusa ormai da tempo la fase sperimentale, il mercato di filiera corta è una realtà consolidata e un appuntamento atteso per tantissime concittadine e concittadini - afferma l’assessora Beatrice Corsi - Con questo bando, indetto periodicamente come da regolamento, contiamo di migliorare ancora l’offerta, aprendo la possibilità di partecipare anche a nuovi operatori. Nei prossimi mesi faremo una valutazione della sperimentazione del mercato di Querceto e di quello di Colonnata, apportando correttivi alla luce dell’esperienza fatta fino ad oggi. I mercati di filiera corta sono un’occasione per conciliare una spesa consapevole e sostenibile alla valorizzazione della ricchezza che il nostro territorio può offrire anche da punto di vista agroalimentare”.
17/11/2025 11.10 Comune di Sesto Fiorentino
Guardia di Finanza - Comando regionale GdiF Firenze: stop al 'gioco delle tre carte' nel cuore del centro storico
Intervento mirato a tutela di turisti, cittadini e decoro della città GdiF FIRENZE: STOP AL “GIOCO DELLE TRE CARTE” NEL CUORE DEL CENTRO STORICO. INTERVENTO MIRATO A TUTELA DI TURISTI, CITTADINI E DECORO DELLA CITTÀ.
Sotto il costante coordinamento della Prefettura di Firenze, che monitora con particolare attenzione l’evoluzione dei fenomeni di microcriminalità nelle aree centrali della città, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza ha ulteriormente intensificato l’attività di controllo economico del territorio, in attuazione delle direttive del Comando Regionale Toscana e delle analisi operative condotte dal Corpo.
Il centro storico fiorentino rappresenta un nodo vitale per la vivibilità della città e per il suo sistema economico: ogni giorno, decine di migliaia di visitatori alimentano un ecosistema fatto di commercio, accoglienza, cultura e servizi. Proprio questa centralità determina una particolare vulnerabilità rispetto a fenomeni di raggiro, abusivismo e forme mutevoli di illegalità di strada, che non solo ledono la percezione di sicurezza, ma producono anche effetti economici misurabili: sottrazione di risorse ai consumatori, alimentazione di flussi finanziari opachi, concorrenza sleale rispetto alle attività regolari e potenziale danno reputazionale per la città.
In questo contesto operativo, un contributo determinante è assicurato anche dalla sinergia con le altre Forze di polizia presenti sul territorio: un modello integrato di collaborazione attiva tra Prefettura, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Polizia Municipale, fondato su scambio informativo costante e cooperazione strutturata nelle aree più sensibili del centro, che consente di rafforzare la capacità di risposta e la rapidità di intervento contro i fenomeni di microcriminalità e devianza economica, garantendo un presidio corale, capillare e continuo della città e tutelando vivibilità urbana, sicurezza dei cittadini e reputazione internazionale di Firenze.
In questo scenario, il ruolo della Guardia di Finanza assume una valenza strategica. L’attività del Corpo, quale Forza di polizia economico-finanziaria dotata di competenze specialistiche nella tutela del mercato, nella prevenzione dei fenomeni fraudolenti e nella ricostruzione dei flussi di denaro illecito, si colloca come presidio avanzato in un settore in cui la minaccia economica si intreccia con quella sociale e urbana. Per questo motivo sono stati rafforzati i servizi nelle zone più vulnerabili della città, i pattugliamenti dinamici e le attività di osservazione nei punti più sensibili, selezionati attraverso indicatori di rischio costantemente aggiornati e incrociati con l’esperienza operativa accumulata sul territorio.
Nel corso di uno di questi interventi mirati, una pattuglia del 2° Nucleo Operativo Metropolitano ha individuato e fermato un soggetto di nazionalità rumena intento a esercitare il cosiddetto “gioco delle tre carte” in Piazza Duomo, angolo via dè Cerretani, un’area caratterizzata da elevatissimo flusso di passanti e turisti. Questa attività, solo apparentemente innocua, costituisce un meccanismo di fraudolenza immediata che genera guadagni illeciti,
Referente: Magg. Catalano Angelomarino; Contatti: 3387836348
17/11/2025
sottrae risorse economiche a persone spesso ignare e alimenta circuiti informali non tracciati, potenzialmente collegati ad altre forme di devianza economica.
Il responsabile è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria e l’attrezzatura utilizzata è stata sequestrata.
L’operazione conferma il ruolo centrale e strutturale della Guardia di Finanza nel contrasto ai fenomeni che incidono sulla legalità economica, sul corretto funzionamento del mercato e sulla tutela dei cittadini. La presenza qualificata del Corpo nei luoghi simbolo di Firenze rappresenta un elemento essenziale non solo per ripristinare la sicurezza immediata, ma anche per proteggere l’economia regolare, la reputazione del tessuto commerciale e l’attrattività della città verso i milioni di visitatori che ogni anno ne alimentano la vitalità economica.
Il dispositivo proseguirà nelle prossime settimane con ulteriori interventi selettivi, sviluppati secondo un approccio che integra prevenzione, analisi economico-finanziaria, intelligence territoriale e intervento tempestivo, garantendo una risposta sempre più incisiva, visibile e coerente ai fenomeni di illegalità che minacciano decoro urbano, sicurezza collettiva e sviluppo economico.
17/11/2025 10.07 Guardia di Finanza - Comando regionale
Redazione di Met L’Homme Armé presenta 'I Concerti al Cenacolo': dal 7 al 30 novembre 2025 musica antica nell’area metropolitana fiorentina
Sabato 22 dalle 17 alla Fornace Agresti di Impruneta, in via delle Fornaci 2, 'Harpa romana. Il cantare sull’arpa nella Roma del Seicento', incluso nel Calendario Off de 'L'Eredità delle Donne' L’edizione 2025 de «I Concerti al Cenacolo», che l’Associazione L’Homme Armé porta avanti dal 1994 ed è la più longeva rassegna annuale di musica antica in Toscana, sabato 22 novembre entra nel calendario Off de L’Eredità delle Donne, il festival sotto la direzione artistica di Serena Dandini, per l’evento Harpa Romana, suddiviso in due parti, alla Fornace Agresti (Via delle Fornaci, 2 - via Europa, Impruneta, FI): nella prima, alle 17, la conversazione a ingresso libero Harpa Romana. Il cantare sull’arpa nella Roma del Seicento. Stili e mode musicali al tempo di Urbano VIII, il papa Barberini condotta da Chiara Granata, Riccardo Pisani e Fabio Lombardo; a seguire, alle 18.30, il concerto Harpa Romana. Arpisti e compositori nella Roma del Seicento (€ 10 intero, € 8 ridotto under 30), col tenore Riccardo Pisani e l’ensemble di arpe La Smisuranza (Chiara Granata, Marta Graziolino, Elena Spotti); musiche di Marco Marazzoli, Orazio Michi, Andrea Falconieri, Stefano Landi, Luigi Rossi, Girolamo Frescobaldi, Giovan Carlo Rossi.

Nel fervore della vita artistica e culturale della Roma seicentesca si sviluppa un nuovo stile musicale che trova nella Cantata uno dei generi più significativi di espressione. Il nuovo stile di canto trova nell’arpa, nelle arpe, uno dei suoi compagni più congeniali. A Roma si segnalano molti arpisti che vengono assoldati dalle famiglie più facoltose e inseriti persino nella pratica religiosa delle Quarant’ore.

“Con le man vezzose e vaghe sì soave l'arpa tocchi” recita il testo poetico posto in musica dal famoso cantante e compositore romano Mario Savioni. L’arpa è nella sua regalità lo strumento che incarna maggiormente lo splendore politico e culturale della Roma dell’epoca: in città opera un grande numero di arpisti che offrono la propria arte alle più varie occasioni musicali, dalle Accademie alla celebrazione delle Quarant’ore. Tra i tanti arpisti attivi, alcuni mutano appunto il loro nome: è il caso tra gli altri di Marco Marazzoli, Orazio Michi, e Giovan Carlo Rossi, fratello del più noto Luigi Rossi, passati alla storia come Marco dell’Arpa, Orazio dell’Arpa e Carlo dell’Arpa. I musicisti che mutano il loro nome in “arpa” sono grandi virtuosi dello strumento, ma sono noti anche per la qualità delle proprie composizioni.

Harpa Romana è un concerto che veste gli appunti musicali di manoscritti inediti di musica vocale romana di una sonorità stupefacente: tre arpe accompagnano la voce in un tessuto cangiante e vivo. La ricerca storica si affianca all'immaginazione ed alla ricreazione degli esecutori che attraverso la propria vivacità musicale rendono coinvolgente ed attuale la musica di una generazione di compositori/arpisti acclamata nella Roma barocca. Ridare volto a questi musicisti è lo scopo di questo progetto: i ritratti inediti di questi virtuosi della "regina dell'instrumenti" rintracciano la voce specifica di ciascuno di loro in un quadro estetico condiviso.



DOMENICA 23 NOVEMBRE 2025 ore 17.30

Museo di San Salvi (via di San Salvi 16, Firenze)


Entrambi gli eventi saranno replicati domenica 23 novembre, al Museo di San Salvi (via di San Dalvi 16, Firenze), rispettivamente alle 16 e alle 17.30

«I Concerti al Cenacolo» si svolge dal 7 al 30 novembre e presenta 12 eventi (6 concerti e 6 conversazioni) in tre diversi ambiti della musica antica: la canzone d’autore inglese tra Cinquecento e Novecento, il nuovo stile di canto nella Roma barocca (con un organico eccezionale di tre arpe barocche) e un omaggio a Giovanni Pierluigi da Palestrina, uno dei musicisti italiani più famosi al mondo, in occasione dei 500 anni dalla nascita. Il progressivo aumento del numero degli spettatori spinge l’Associazione L’Homme Armé a perseverare nella scelta di allargare l’area della rassegna, toccando, oltre alla storica sede del Cenacolo di Andrea del Sarto nel Museo di San Salvi a Firenze, nuovi comuni e sviluppando nuovi contatti con associazioni, enti e pubblico. I concerti sono introdotti da conversazioni, di regola il giorno stesso (ma non per l’ultimo concerto, la cui conversazione è anticipata e in altro luogo). Il prezzo dei concerti è € 10 intero, € 8 ridotto under 30; prenotazioni esclusivamente sul sito https://hommearme.it/



ALTRI EVENTI DELLA RASSEGNA

Mercoledì 19 novembre, ore 17, Biblioteca del Comune di Scandicci (FI), via Roma 38/A, ingresso libero: Al termine di un gran travaglio. La musica di Giovanni Pierluigi da Palestrina nel ’500 italiano, conversazione a cura di Fabio Lombardo. Tra i compositori italiani più famosi al mondo (Verdi, Puccini, Vivaldi, Monteverdi, …) Giovanni Pierluigi da Palestrina è sicuramente il più “anziano” avendo operato nella seconda metà del ‘500, un’epoca caratterizzata in Italia da una fervidissima attività artistica, ma anche da turbolenze politiche e religiose piuttosto vistose. Per un compositore che ha operato tutta la vita nella Roma papale quelle turbolenze non rappresentavano un fatto secondario. Ma Giannetto Prenestino, come veniva più frequentemente chiamato nel suo ambiente, con la sua opera ha saputo attraversare il suo tempo lasciando un segno che ancora oggi è ritenuto indelebile.

Domenica 30 novembre, ore 17.30, Certosa di Firenze, via della Certosa 1, Galluzzo - Firenze; € 10 intero, € 8 ridotto under 30: Virgo et Mater. Intorno alla musica sacra di Giovanni Pierluigi da Palestrina con L’Homme Armé diretto da Fabio Lombardo. Giovanna Baviera, Marta Fumagalli, cantus; Andrés Montilla Acurero, Elisabetta Vuocolo, altus; Paolo Fanciullacci, Riccardo Pisani, tenor; Davide Benetti, Gabriele Lombardi, bassus; Andrea Perugi, organo; musiche di Josquin Despres, Alfonso Ferrabosco, Christian Erbach, Orlando di Lasso e Giovanni Pierluigi da Palestrina. Un omaggio in occasione dei 500 anni dalla nascita di uno dei più famosi compositori italiani, noto in tutto il mondo per uno stile che è stato definito (anche con un equivoco storico) “alla Palestrina”. Il programma contestualizza la musica del compositore prenestino nel suo tempo, connotato dalla trasformazione dello stile franco-fiammingo tardo quattrocentesco nel nuovo stile italiano, anche alla luce dell’influenza del madrigale, il genere musicale più in voga nel ’500, di cui Pierluigi fu uno dei rappresentanti, anche se non il più famoso. Il programma testimonia anche come tra musica profana e sacra, a dispetto delle direttive del Concilio di Trento, ci fosse una virtuosa continuità artistica, culturale e religiosa.



Marta Fumagalli, mezzosoprano, consegue il diploma di Canto presso il Conservatorio di Musica "G.Verdi" di Como nel 2009. Nel 2022, frequenta la masterclass annuale di canto barocco presso il Polo Nazionale Artistico di alta specializzazione di Verona, sotto la guida del contralto Sonia Prina; si perfeziona con il controtenore Roberto Balconi presso il Conservatorio di Novara. Collabora regolarmente in particolare con ensembles specializzati in musica barocca (Cappella Neapolitana, Coro e Orchestra Ghislieri, L’Homme Armé, La Florida Cappella, La Risonanza, Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori, Festina Lente, Vox Luminis, La Venexiana, Le Concert des Nations, Coro RSI/I Barocchisti, Les Musiciens du Louvre, Il canto di Orfeo, LaVerdi Barocca, Atalanta Fugiens, Cantar Lontano, Ensemble Salomone Rossi, La Divina Armonia, Dolce e Tempesta, Accademia degli Erranti, Allabastrina Ensemble) e si esibisce come solista in prestigiosi contesti in Italia e all’estero. Nel 2018, si aggiudica il Diapason D’Or Decouvérte per il disco della Messa in Re Maggiore di G. B. Pergolesi, inciso con il gruppo Coro e Orchestra Ghislieri diretto da G. Prandi, per l’etichetta Arcana-Outhere Music. Recentemente, molteplici dischi la vedono protagonista: M. da Gagliano, La Flora (Allabastrina ensemble, E. Sartori), per Glossa Music, G. F. Handel, Italian cantatas (Ensemble Fantazyas, R. Balconi) per Brilliant Classic, B. Marcello, Psalms and Sonatas (Ensemble Salomone Rossi, L. Cevidalli), A.Nola, Tristes erant Apostoli (Cappella Neapolitana, A. Florio) e C. Arrigoni, Tiranni affetti (Accademia degli Erranti), entrambi per l’etichetta Dynamic; A. Giannettini, L’Uomo in Bivio (Cantarlontano, M. Mencoboni), G. Bononcini, Oratorio La conversione della Maddalena (La Venexiana, G. Palomba), L. Rossi, Orfeo (Allabastrina Ensemble, E. Sartori) per Glossa Music.


Riccardo Pisani è stato puer cantor nel Coro della Cappella Musica Pontificia “Sistina”. Dopo essersi diplomato al Conservatorio di Santa Cecilia sotto la guida di Sara Mingardo, si è specializzato nei ruoli monteverdiani presso l'Académie Baroque d’Ambronay con Victor Torres e Leonardo García Alarcón e alla Fondation Royaumont con René Jacobs. Successivamente ha intrapreso un’intensa carriera concertistica con i più importanti ensemble di musica antica e direttori come John Eliot Gardiner, Rinaldo Alessandrini e Jonathan Webb. Ha inciso per Deutsche Grammophon, Glossa, Ricercar, Brilliant Classics, Dynamic; per Arcana ha pubblicato “La Cetra di Sette Corde” sulla figura di Francesco Rasi, celebre tenore del XVII secolo. Attualmente insegna Canto Rinascimentale e Barocco presso la Civica Scuola di Musica “Claudio Abbado” di Milano.


Smisuranza è una parola che non si usa più nella lingua italiana. La si trova in un dizionario seicentesco (Venezia, 1623), dove i termini vengono spiegati con immagini poetiche oltre i confini della lingua d’uso. Così fantasia è potenza dell’anima, vago è ciò che riguarda il desiderio e l’amore, meraviglioso è ciò che eccede, godere lega il presente al futuro: del presente mi godo, meglio aspetto. Smisuranza è un modo di intendere la pratica musicale dove il gesto, l’esplorazione, la libera immaginazione, l’improvvisazione superano il limite di ogni possibile scrittura per creare un ascolto unico e inaspettato: il cuore dell’estetica seicentesca che diventa performance attuale e moderna.


Chiara Granata si è specializzata nell’esecuzione della musica antica su strumenti originali, studiando con Mara Galassi, conseguendo il diploma di arpa barocca e quello di arpa a movimento semplice all’Accademia Internazionale della Musica di Milano, e la laurea con lode al Conservatorio Dall’Abaco di Verona. Ha al suo attivo produzioni con diversi ensemble specializzati nella musica con strumenti originali tra cui La Venexiana, Les Concert des Nations, La Lira di Orfeo, Cremona Antiqua, Concentus Musicus, Akademie fur Alte Musik. Ha inciso per etichette quali Hyperion, Stradivarius, Dynamic, Glossa, Alpha, CPO, Sony, Naive, Claves. Tra le pubblicazioni, l’articolo Un’arpa grande tutta intagliata e dorata. New documents on the Barberini harp apparso sulla rivista musicologica «Recercare». Ha insegnato arpa barocca al Conservatorio Luca Marenzio di Brescia.


Marta Graziolino si è diplomata in Arpa moderna presso il Conservatorio G. Verdi di Torino con G. Bosio. Successivamente ha conseguito il diploma di Arpa rinascimentale e barocca con Mara Galassi presso la Civica Scuola di Musica di Milano e il Certificat d'Etudes Complementaires Supérieures con Eugène Ferrè presso il Conservatorio di Lyon. Suona regolarmente con Les Musiciens du Prince-Monaco, Europa Galante, Accademia del Piacere, Musica Alchemica, L'Astrée, Anna Fusek, e occasionalmente con Les Arts Florissants, Pygmalion, La Divina Armonia, La Fonte Musica, il Bach Collegium Japan, Micrologus e altri. Ha effettuato più di 60 registrazioni per Decca, Opus111/Naive, Harmonia Mundi, K617, Amadeus, Glossa, ORF, Ramèe, BIS, Dynamic, Stradivarius, etc.


Elena Spotti si è diplomata in arpa moderna presso il Conservatorio G. Rossini di Pesaro e in arpa barocca presso il Conservatorio E.F. Dall’Abaco e la Civica Scuola di Milano sotto la guida di Mara Galassi, specializzandosi anche in arpa settecentesca à crochet. Ha collaborato come prima arpa con orchestre quali I Pomeriggi musicali, Teatro Bellini di Catania, Rai di Milano, Orchestra delle Baleari, esibendosi inoltre con le orchestre del Teatro alla Fenice, Orchestra della Svizzera Italiana, Teatro Regio di Torino, Orchestra dell’Opera di Oslo, etc. Ha collaborato con esembles di musica antica tra cui La Venexiana, Accademia Montis Regalis, Concerto Soave, Kammerorchester Basel, etc. Ha realizzato incisioni per Dynamic, Deutsche Grammophon, etc. È docente di arpa presso l’Accademia Vivaldi di Locarno.


Fondato nel 1982, l’ensemble L’Homme Armé svolge un’intensa attività di ricerca e di esecuzione concertistica e discografica del repertorio, principalmente vocale, dal Trecento al Seicento, dedicando particolare attenzione al repertorio fiorentino, ma senza tralasciare grandi opere della letteratura antica. L'Homme Armé ha collaborato con vari musicisti e direttori quali Frans Bruggen, Andrew Lawrence-King, Christophe Coin, Andrew Parrott, Kees Boeke, Alan Curtis. Da molti anni la direzione artistica del gruppo è affidata a Fabio Lombardo. Nel corso del tempo il gruppo ha sviluppato una riflessione sulle affinità tra alcune delle problematiche sollevate dalla “musica antica” e alcune forme di pensiero musicale attuale, ricercando analogie tra la ricerca della prassi esecutiva del repertorio antico e di quello contemporaneo. Ha così presentato con successo programmi molto particolari che affiancano musiche antiche e contemporanee da Josquin Desprez, Palestrina, Janequin, Vecchi a Messiaen, Kurtag, Hersant, Sciarrino, Pezzati, Pärt, Nono, Cage, Berio; di quest’ultimo in particolare sono state eseguite composizioni notevoli come Laborintus II, Cries of London e A-Ronne. Nel 2014 ha eseguito con grande apprezzamento della critica la Passione della piccola fiammiferaia del compositore americano David Lang, in un concerto replicato al festival «Architecture of voices» a Kiev e al Maggio Musicale Fiorentino.

L'Homme Armé è stato ripetutamente presente nelle stagioni concertistiche di importanti istituzioni e festival, come ad esempio Ravenna Festival, Teatro Valli di Reggio Emilia, Mart di Rovereto, Teatro Grande di Brescia, Teatro Regio di Parma, Unione Musicale di Torino, Amici della Musica (Verona, Mestre, Firenze), Orchestra della Toscana, Società del Quartetto di Milano, Festival Barocco di Viterbo, Festival Cusiano del Lago d’Orta, Concerti del Gonfalone di Roma; inoltre Canto delle Pietre, Segni Barocchi di Foligno, Taormina Festival, Festival Monteverdi di Cremona, Anima Mundi di Pisa, Concerti al Quirinale (in diretta su Radio3) e Maggio Musicale Fiorentino. Ha partecipato più volte al festival «Fabbrica Europa»: nel 2006 in Laborintus II di Berio, nel 2011 con Missa Ockeghem (spettacolo multimediale realizzato in coproduzione con Tempo Reale, Maggio Musicale Fiorentino e in collaborazione con la Fondazione Michelucci) e nel 2012 partecipando al progetto Four. A night with John Cage con un programma di musiche vocali ed elettroniche. Recentemente è stato uno dei protagonisti delle Celebrazioni per i Mille anni della Basilica di San Miniato al Monte con due differenti programmi. Nel 2021 ha effettuato la prima registrazione mondiale della Passione secondo Matteo di Francesco Corteccia (1502-1571), riconosciuto come “musico del Serenissimo Cosimo de Medici” duca di Toscana. Sempre nel 2021 ha ideato ed eseguito nuovi programmi di concerto dedicati al Centenario di Dante e al V centenario della morte di Josquin Desprez, ormai ritenuto uno dei più grandi compositori della storia della musica.

Nel 2022 ha eseguito alcune repliche di un programma dedicato a Isaac e Weerbeke e alla musica di fine ’400 tra Firenze e Milano. Nel 2023 ha eseguito alcune repliche della Missa L'Homme Armé super voces musicales di Josquin Despres. L'8 ottobre 2023 L'Homme Armé ha festeggiato i propri “40 anni vissuti polifonicamente” con un convegno dal titolo È ancora antica la musica antica? Riflessioni polifoniche sullo stato della musica antica negli ultimi decenni, a cui hanno partecipato interpreti, storici e musicologi di fama internazionale. La giornata si è conclusa con l’esecuzione di un mirabolante mottetto a 40 voci di Alessandro Striggio, esempio stupefacente della politica culturale dei Medici nella seconda metà del ’500. Nel maggio 2024 e nel giugno 2025 l'Ensemble L'Homme Armé è stato presente nel cartellone del Maggio Musicale Fiorentino con programmi che hanno registrato un grande successo da parte di un pubblico in parte non abituato a questo repertorio. L'Ensemble L'Homme Armé fa capo alla omonima Associazione Culturale ETS che da molti anni svolge in Toscana una importante e continuativa attività di organizzazione e promozione della musica antica, con una ricercata progettualità artistica. Attualmente questa attività si esprime principalmente nella organizzazione annuale del “Festival Internazionale Floremus: Rinascimento musicale a Firenze”, giunto alla sua IX edizione, e della ormai storica rassegna dei “Concerti al Cenacolo: Musica Antica nell'area metropolitana di Firenze”.


Fabio Lombardo ha studiato composizione, analisi, musica elettronica, voce e direzione di coro a Firenze (Conservatorio L.Cherubini), Parigi (Centre d’art polyphonique et chorale), Siena (Accademia Chigiana) e Arezzo (Fondazione Guido d’Arezzo). Molti gli incontri stimolanti negli anni di formazione, tra cui S.Bussotti, D.S.Avalle, P.Grossi, A.Mayr, B.Porena, S.Caillat, R.Clemencic, A.Lawrence King. Particolarmente determinanti sono stati quelli con Fosco Corti e Romano Pezzati che hanno maggiormente influenzato le sue scelte artistiche e professionali. Nel 1982 ha fondato l’ensemble “L'Homme Armé” che è diventato uno dei migliori ensemble vocali italiani, dedito principalmente all’esecuzione della musica rinascimentale, barocca e contemporanea. Nel 1987, su invito di Piero Farulli, ha fondato la Schola Cantorum "Francesco Landini" della Scuola di musica di Fiesole, coro che ha diretto fino al 2022 e con il quale ha affrontato il repertorio oratoriale tra XVIII e XX secolo. L’attività concertistica lo ha portato in alcuni dei più importanti festival e stagioni musicali in Italia: Società del Quartetto (Milano), Orchestra della Toscana, Maggio Musicale Fiorentino, Unione Musicale (Torino), Anima Mundi (Pisa), Amici della Musica (Firenze), Teatro Valli (Reggio Emilia), Ravenna Festival, Taormina Festival, Segni Barocchi (Foligno), e in vari paesi europei (Francia, Germania, Spagna, Svizzera, Ucraina, Turchia). Alla guida del Gruppo Polifonico "F.Coradini" di Arezzo, di cui è stato direttore artistico e musicale dal 1986 al 1998, ha vinto il primo premio al 44° Concorso Internazionale di Llangollen (Gran Bretagna) nel 1990 (primo coro italiano a vincere la categoria ‘polifonia per cori misti’ in oltre 40 edizioni). Ha collaborato con due dei suoi ensembles alla prima realizzazione moderna dei Salmi a quattro cori di Ludovico Grossi da Viadana con la direzione di Frans Brüggen (produzione Accademia Chigiana in diretta su RadioTre, 1994). In occasione delle celebrazioni per i 500 anni della nascita del melodramma ha curato insieme a Andrew Lawrence-King, su commissione del Comitato nazionale, la ricostruzione musicale degli Intermedi per la “Pellegrina” (1589), messi in scena al Teatro della Pergola di Firenze nel giugno 2000 con grande successo di pubblico. Dopo varie esperienze sul repertorio rinascimentale e barocco, anche con coro e orchestra, ha dedicato una crescente attenzione al rapporto tra musica antica e contemporanea interpretando opere vocali dei più importanti compositori degli ultimi decenni (Berio, Cage, Globokar, Hersant, Kurtag, Nono, Pärt, Pezzati, Sciarrino …), ideando anche progetti innovativi come ad esempio “Missa Ockeghem” realizzato per il Festival Fabbrica Europa nel 2011. Ha al suo attivo diverse registrazioni discografiche di musiche rinascimentali (Cristophorus, Tactus, ARTS, Dynamic, TempoReale, EMA). Ha sempre diviso la sua attività tra ricerca, ideazione e produzione artistica, direzione e insegnamento musicale, tenendo tra l’altro corsi e seminari presso varie Istituzione italiane e straniere.
17/11/2025 10.50 Redazione di Met
Comune di Empoli Empoli. Una giornata dedicata ai Maestri del Lavoro empolesi al Cenacolo
Questa mattina, sabato 15 novembre, l'evento, organizzato dalla Federazione Nazionale Maestri del Lavoro, che mira a valorizzare la cultura e l'etica del lavoro EMPOLI - Sabato 15 novembre 2025 alle 11 al Cenacolo degli Agostiniani si è tenuta la prima Giornata del Maestro del Lavoro, una cerimonia organizzata dalla Federazione Nazionale Maestri del Lavoro, in onore dei concittadini empolesi insigniti dell'onorificenza della "Stella al Merito del Lavoro".

Così ha commentato il sindaco di Empoli, Alessio Mantellassi: "Quando ho ricevuto lo stimolo a fare un riconoscimento per gli insigniti di Empoli ho subito accettato per conoscere meglio questa onorificenza di cui poco si parla. Tenere tutti insieme questa piccola comunità ha anche un valore di consapevolezza, per conoscere le storie e la portata. L'onorificenza diventa un pezzo della storia della città, non un riconoscimento esclusivamente privato. Questo il senso della giornata di oggi, che premia costanza, serietà, dedizione, impegno e ingegno che è una caratteristica anche della comunità di Empoli"

Per la Federazione Nazionale Maestri del Lavoro sono intervenuti il vice presidente nazionale per il Centro, Gino Piccini, il console regionale Massimo Tucci e il console metropolitano Alberto Taiti.

CHI SONO I MAESTRI DEL LAVORO - I Maestri del Lavoro sono lavoratori dipendenti "eccellenti" che hanno ricevuto negli anni l'onorificenza della "Stella al Merito del Lavoro" che comporta il titolo di "Maestro del Lavoro" Onorificenza che viene assegnata ogni anno a 1000 lavoratori italiani dal Presidente della Repubblica su proposta del Ministero del Lavoro ed è regolata dalla legge n. 142 del 5 febbraio 1992. L'onorificenza viene consegnata ogni 1° maggio in tutti i capoluoghi di regione (per la Toscana a Firenze in Palazzo Vecchio).

Gli insigniti possono aderire volontariamente alla "Federazione Nazionale Maestri del Lavoro" che opera con i propri Consolati a livello provinciale e regionale.Le caratteristiche riguardano il lavoro da oltre 25 anni nella stessa azienda, privata e non pubblica, con laboriosità e perizia, su proposta delle stesse aziende. I PREMIATI (TRA PARENTESI LE AZIENDE DI RIFERIMENTO)

Lorenzo Bagnoli (2024), Nuovo Pignone Srl

Alla memoria di Polo Becagli (1996)

Vanna Boschetti (1996), il premio è stato ritirato dai familiari. (Qui maggiori informazioni https://premio-contessa-emilia.comune.empoli.fi.it/edizione-2025/donne-del-presente/vanna-boschetti-locci/ )

Emilio Cappelli (2015), e-distribuzione

Massimo Corsinovi (2023), Nuovo Pignone

Roberto Gelli (2018), responsabile dello sviluppo delle reti di distribuzione per le regioni Toscana ed Umbria per e-distribuzione

Claudio Giunti (2023), Leonardo Spa

Cav. Alessandra Nacci (2021), direttore amministrativo-finanziario del gruppo Irplast

Carlo Pastorelli (2024), Referente Small and Micro Business Channels - regioni Toscana, Umbria e Marche per Enel Energia

Francesco Pezzatini (2025), Hospital Consulting

Paolo Ribecchini (2003), Banca Popolare dell' Etruria e del Lazio scarl - Firenze

Simone Rimi (2025), Banca Nazionale del Lavoro

Paolo Scardigli (2004), noto come presidente dell'associazione Astro, insignito per il suo lavoro al Monte dei Paschi di Siena


17/11/2025 12.01 Comune di Empoli
Autostrade per l'Italia A1 Milano-Napoli. Chiusure notturne stazione di Fiorenzuola
Nelle quattro notti di martedì 18, mercoledì 19, giovedì 20 e venerdì 21 novembre, con orario 21-5, sarà chiusa la stazione di Fiorenzuola, in entrata e in uscita Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di pavimentazione, nelle quattro notti di martedì 18, mercoledì 19, giovedì 20 e venerdì 21 novembre, con orario 21-5, sarà chiusa la stazione di Fiorenzuola, in entrata e in uscita.
In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Fidenza o Piacenza sud.

Costanti aggiornamenti sulla situazione della viabilità e sui percorsi alternativi sono diramati sui seguenti canali: tramite i collegamenti in onda su RTL102.5, RTL102.5 Traffic e su Rai Isoradio, su Canale5 e La7, sull'app "Autostrade per l'Italia", scaricabile gratuitamente dagli store Android e Apple, sul sito autostrade.it, attraverso i pannelli a messaggio variabile e sul network TV Infomoving in area di servizio.

Per ulteriori informazioni si consiglia di chiamare il call center viabilità al numero 803.111 attivo 24 ore su 24.
17/11/2025 8.50 Autostrade per l'Italia
Comune di Sesto Fiorentino Sesto. Viale Ferraris chiuso per lavori urgenti. Deviazioni per traffico privato e TPL
I lavori si protrarranno almeno fino all’intera giornata di lunedì 17 novembre, con probabile estensione a martedì 18 novembre Sono attualmente in corso i lavori di ripristino del manto stradale nel tratto di viale Ferraris compreso tra via Garibaldi e piazza Galvani dove, nella tarda mattinata di ieri, si è verificato un cedimento della fognatura al centro della strada. Il tratto interessato è stato quindi chiuso al traffico per permettere gli interventi da parte di Publiacqua.

I lavori si protrarranno almeno fino all’intera giornata di lunedì 17 novembre, con probabile estensione a martedì 18 novembre.
Per quanto riguarda il traffico privato, l’accesso a piazza Galvani è possibile da via del Trebbio con uscita verso via Pasubio e da via Pasubio a doppio senso.

L’accesso a piazza Galvani è invece precluso temporaneamente al traporto pubblico locale, con le linee 64, 66, 76, 86 e 92 che sono state deviate su via Mazzini.

Il capolinea provvisorio della linea 66 è istituito in piazza Vittorio Veneto.
Le corse della linea 86 con partenza Sesto FS sono effettuate dalla fermata Mazzini-Presciani in via Mazzini.
Per la linea 92 è stata istituita una fermata provvisoria in via Garibaldi, tra viale Ferraris e via Pasubio, da dove iniziano le corse con partenza normale da Sesto FS.


17/11/2025 8.34 Comune di Sesto Fiorentino
Comune di Figline e Incisa Valdarno “Io Non Spreco”, nelle mense scolastiche di Figline e Incisa arrivano le doggy bag contro lo spreco alimentare
Un’iniziativa per educare i bambini al consumo consapevole. Frutta e pane non consumati potranno essere portati a casa Educare al consumo consapevole e contrastare lo spreco alimentare fin dall’infanzia. È questo l’obbiettivo del progetto “Io Non Spreco”, iniziativa rivolta agli alunni delle scuole del territorio, che usufruiscono del servizio di mensa scolastica, promossa dal Comune e dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese. A partire da questa mattina, al termine del pranzo i bambini avranno la possibilità di portare a casa parte del cibo secco non consumato, come frutta e pane, grazie a speciali doggy bag fornite appositamente. Questa semplice ma significativa azione permetterà ai più piccoli di diventare protagonisti di un gesto di responsabilità quotidiana, imparando in modo diretto il valore del cibo e l’importanza di non sprecarlo.
Le doggy bag, realizzate con materiali idonei al contatto con gli alimenti, sono state distribuite gratuitamente a tutti gli alunni che usufruiscono del servizio di mensa scolastica del territorio. Alcune di queste sono state consegnate personalmente dall’Assessora all’Istruzione e Politiche per l’Infanzia, Rosa De Pasquale che questa mattina si è recata nelle scuole primarie Cavicchi e Petrarca e nella scuola dell’infanzia via Piave, per illustrare ai bambini l’iniziativa e consegnare loro le doggy bag.
Il progetto si inserisce in un percorso educativo più ampio che mira a sensibilizzare le nuove generazioni sull’impatto ambientale ed etico dello spreco alimentare, trasformando la pausa pranzo a scuola in un’occasione concreta di apprendimento e crescita civica.
17/11/2025 11.56 Comune di Figline e Incisa Valdarno
Comune di Empoli Al via Empoli Città del Natale, tantissimi curiosi per l'11esima edizione
Il sindaco Mantellassi: "Una proposta ampia e attrattiva al massimo, con momenti di spensieratezza e l'arte di Provincia Novecento e Boule de Neige" Quest'oggi Empoli si è trasformata per la gioia di grandi e piccini nella Città del Natale per l'11esimo anno. Il sindaco Alessio Mantellassi ha dato il via all'accensione delle maxi installazioni e dell'Albero di Natale più grande della Toscana. La pioggia non ha fermato i tanti curiosi accorsi per il via ai due mesi di eventi e divertimento.

Il sindaco Mantellassi ha dichiarato: "Anche quest'anno vogliamo far vivere il centro storico, vivere i negozi di prossimità e frequentare le strade e le piazze per il commercio e per la socialità. Anche quest'anno Empoli si popola di tanti cittadini, famiglie e visitatori che vogliono passare momenti di spensieratezza e divertimento. Quest'anno affianchiamo alla proposta ricreativa del Natale anche una mostra importantissima come Provincia Novecento dedicata all'arte empolese della prima metà del secolo scorso e l'arte contemporanea di Boule de Neige in via Lavagnini e al chiostro del Museo della Collegiata. Quindi una proposta ampia e attrattiva al massimo. Grazie all'associazione Centro Storico, agli sponsor, alla Fondazione CR Firenze e a tutti i supporter. Che sia un Natale di serenità di festa e di allegria per Empoli ancora una volta Città del Natale".
17/11/2025 11.56 Comune di Empoli
Alia Spa Servizi Ambientali Multiutility Toscana In Valdisieve arrivano i nuovi cassonetti digitali. A partire dal 1° gennaio 2026 entrerà in vigore la Taric. Attenzione ai nuovi colori per la raccolta differenziata
Oltre 1.700 contenitori sui territori di Pelago, Pontassieve e Rufina: saranno apribili soltanto con chiavetta A-pass ed Aliapp Plures Alia informa che è già in corso l’installazione dei nuovi contenitori digitali nei territori dei Comuni della Valdisieve - Pelago, Pontassieve e Rufina - nell’ambito del progetto di introduzione della tariffa corrispettiva (Taric).

Il nuovo sistema di tariffazione, infatti, è accompagnato dall’arrivo, su tutto il territorio, dei nuovi cassonetti digitali,
apribili, dal 1° gennaio 2026, con la chiavetta A-pass di Plures Alia o tramite
Aliapp, strumenti personali che permettono di associare ogni conferimento all’utenza di riferimento.
Il progetto prevede l’installazione di
314 postazioni, per un totale di 1.736 contenitori, dove il conferimento, dal 1° gennaio, sarà possibile soltanto con Aliapp o chiavetta, dedicati alle diverse frazioni di rifiuto. Alia ricorda ai cittadini che nei nuovi cassonetti i colori di
imballaggi e carta e cartone sono invertiti, per allinearsi alla norma nazionale UNI 11686:2017; gli utenti trovano, quindi, il blu come
colore identificativo della raccolta di carta e cartone, mentre il giallo è, sui nuovi contenitori, quello degli
imballaggi in plastica, metalli, tetrapak e polistirolo. Restano, invece, invariati i colori dei contenitori delle altre tipologie di rifiuti: organico, residuo non differenziabile e vetro (unico ad accesso libero). La messa a terra dei contenitori è
in corso nel comune di Pontassieve, e procederà poi a Pelago e Rufina, per concludersi entro l’anno.

Per accompagnare questa fase di trasformazione e favorire una corretta informazione, sono ancora in corso
assemblee pubbliche sul territorio. Per agevolare la partecipazione, il calendario prevede alcune date di riferimento per zona, ma ogni cittadino potrà liberamente scegliere giorno e orario dell’incontro.

Rufina
- martedì 18 novembre, ore 21 - Locali Parrocchia, Falgano
- martedì 25 novembre, ore 21 - Saletta Barbugli Biblioteca (dedicato alle utenze non domestiche)
- martedì 2 dicembre, ore 21 - Piccolo Teatro di Rufina (dedicato alle utenze domestiche)
- mercoledì 3 dicembre, ore 21 - Locali Parrocchia, Turicchi


Pontassieve

- mercoledì 19 novembre, ore 18 – associazione Il Paese sulla Collina Sara Cerrini, via Montefiesole 21, Doccia

- mercoledì 19 novembre, ore 21 – ARCI Acone APS, Via della Vittoria, 63, Acone

- lunedì 24 novembre, ore 18 – Sala del consiglio comunale, via Tanzini, 30 Pontassieve (dedicato alle utenze non domestiche)

- martedì 25 novembre, ore 18 - Circolo Ricreativo Culturale ARCI Monteloro, via di Monteloro, 19 B, Monteloro

In vista dell’attivazione del nuovo sistema dal 1° gennaio 2026, Alia ricorda che il conferimento dei rifiuti con i nuovi contenitori digitali sarà possibile soltanto tramite la chiavetta
A-pass e/o Aliapp. I cittadini sono, quindi, invitati a recarsi quanto prima agli
sportelli informativi attivi nei comuni coinvolti negli orari indicati, indipendentemente dal Comune di appartenenza dell’utenza, per il ritiro delle attrezzature:

- Pontassieve, via Tanzini 14. Apertura il lunedì e giovedì pomeriggio (13,30–18,30), mercoledì e sabato mattina (8,30–13) fino al 6 dicembre.
- Rufina, presso il Ciaf (Centro Infanzia Adolescenza e Famiglia), via Guido Rossa 1. Aperto ogni martedì pomeriggio (13,30–18,30), giovedì e sabato mattina (8,30–13), fino al 6 dicembre. Ù
- Pelago, via Vallombrosana 4. Apertura il lunedì e venerdì mattina (8,30–13) e il mercoledì pomeriggio (13,30–18:30), fino al 5 dicembre.

I titolari di utenze non domestiche di grandi dimensioni, così come le categorie 20 (Produzione, trasmissione e distribuzione di elettricità, gas, vapore e aria condizionata) e 21 (Fabbricazione di prodotti farmaceutici), possono richiedere una consulenza gratuita contattando il call center di Plures Alia ai numeri 800.888333 (da rete fissa, gratuito), 199.105105 (da rete mobile, a pagamento) e 0571.1969333 (da rete fissa e mobile).
14/11/2025 13.56 Alia Spa Servizi Ambientali Multiutility Toscana
Comune di Empoli Empoli. 'Virtuoso!', nella Collegiata di Sant'Andrea l'esibizione dell'ensemble Il Rossignolo
Domenica 23 novembre alle 16 si alterneranno musiche di Telemann, Bodinus e Vivaldi per la rassegna Concerti di Sant'Andrea EMPOLI - "Virtuoso!" è il titolo del concerto che l'ensemble Il Rossignolo terrà domenica 23 novembre, alle ore 16, in Collegiata di Sant'Andrea per il terzo appuntamento della rassegna dedicata al santo patrono empolese organizzata dall'Associazione Mons. Giovanni Cavini e dal Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni.

Si inizia con il "Quartetto" TWV 43:G 2 da "Musique da Table" di Georg Philipp Telemann, uno degli esempi più felici della “Musica da tavola”, tipica del periodo tardorinascimentale e Barocco. Al "Concerto per flauto a becco" di Anonimo, seguirà la "Sonata à quadro n. 1" dai "Musicalische Divertissments" di Sebastian Bodinus, musicista scomparso in stato di follia nel 1759 di cui si conosce molto poco, se non che fu, fin da giovanissimo, violinista presso la corte di Carlo III di Karlsruhe e che scrisse molto, in netto anticipo sui tempi, per il quartetto. Si prosegue con il "Concerto" RV107 del celeberrimo Antonio Vivaldi, un'opera composta intorno al 1720 dalle alte vette virtuosistiche per tutti gli strumenti impiegati. In chiusura, ritorna Telemann, compositore di straordinaria versatilità, con il "Quartetto" TWV 43:a 3.

Si ricorda che l'ingresso è gratuito e non è richiesta la prenotazione.

GLI INTERPRETI - Stimato dalla critica internazionale come “una delle eccellenze italiane nel campo della musica antica”, Il Rossignolo, fondato e coordinato dai flautisti Marica Testi e Martino Noferi e dal clavicembalista Ottaviano Tenerani, che ne è anche direttore, è un gruppo a composizione variabile a seconda del repertorio, specializzato nello studio e nell’esecuzione di musica antica su strumenti storici. Si trova in residence presso l'Accademia Internazionale d’Organo e Musica Antica “Giuseppe Gherardeschi” di Pistoia, dove cura la collezione degli strumenti, coordina il dipartimento d’interpretazione storica e tiene corsi di strumenti antichi e musica d’insieme. Decisamente significativo è il contributo nel campo della discografia. Inserito fra i Top Artists nel catalogo Sony Classical International, fra le molte uscite ha all'attivo numerose "riscoperte" di opere antiche. Recentemente ha registrato la prima incisione assoluta di tutte le sonate a strumento solo e basso di Georg Friedrich Händel.

INFO - Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni, Piazza della Vittoria 16, 50053 Empoli.
Tel. 0571 711122 / 373 7899915
mail: csmfb@centrobusoni.org
17/11/2025 12.05 Comune di Empoli
Comune di Firenze Firenze. Tramvia, pubblicati gli avvisi per l’avvio del procedimento di approvazione dei progetti definitivi della linea Libertà-Rovezzano e per l’estensione della T2 per Sesto Fiorentino
I due avvisi rimarranno on line sull'Albo Pretorio per 30 giorni consecutivi Vanno avanti le procedure per l’ampliamento del sistema tranviario. Sono stati pubblicati sul sito del Comune (Albo Pretorio) due avvisi relativi all’estensione della linea 2.2 aeroporto-Sesto Fiorentino e alla linea 3.2.2 piazza Libertà-Rovezzano. Per entrambi si tratta dell’avviso dell’avvio del procedimento di approvazione del progetto definitivo con dichiarazione di pubblica utilità e occupazione temporanea.

Per la linea 2.2 estensione per Sesto Fiorentino l’avviso è stato pubblicato il 13 novembre e rimarrà on line per 30 giorni consecutivi. Vi sono riportati l’elenco dei soggetti interessati e le modalità di presentazione di eventuali osservazioni, che i proprietari e ogni altro interessato possono presentare, in forma scritta al Comune di Firenze - Direzione Sistema Tramviario Metropolitano - Servizio Gestione Tramvia, viale Fratelli Rosselli 5/7, 50144 Firenze.

Per la linea Libertà-Rovezzano l’avviso è visionabile da venerdì 14 novembre, e vale lo stesso periodo di pubblicazione. Anche in questo testo, sono riportati l’elenco dei soggetti interessati e le modalità di presentazione di eventuali osservazioni che i proprietari e ogni altro interessato possono presentare, in forma scritta, al Comune di Firenze ma alla Direzione Patrimonio Immobiliare, via dell’Anguillara 21, 50122 Firenze.
17/11/2025 12.46 Comune di Firenze
Comune di Pontassieve Pontassieve - Hitler e Mussolini contro Einstein. La storia di una strage
Il giornalista e autore Thomas Harding presenta a Pontassieve il libro che racconta la strage delle parenti di Einstein. Sabato 22 novembre alle ore 11 la Sala delle Eroine del Comune di Pontassieve ospita un evento di grande rilevanza storica e civile: la presentazione del libro-inchiesta "Hitler e Mussolini contro Einstein. La storia di una strage." del giornalista e scrittore Thomas Harding che sarà presente alla presentazione.

Il libro che riporta alla luce una delle pagine più drammatiche e toccanti della nostra storia locale è avvenuta alla Villa Il Focardo, nel territorio di Rignano sull’Arno, racconta la drammatica e sconvolgente storia dell'assassinio delle parenti italiane di Albert Einstein

Il volume ricostruisce, con sensibilità e rigore storico, la tragedia accaduta il 3 agosto 1944, quando un’unità della Wehrmacht fece irruzione nella villa fiorentina di Robert Einstein — cugino del celebre scienziato Albert Einstein — e uccise brutalmente la moglie e le due figlie dell’uomo. Un episodio che, sullo sfondo dell’occupazione nazista in Italia, riflette l’odio ideologico e razziale che travolse intere famiglie innocenti.

Attraverso documenti, testimonianze e un’attenta ricostruzione, Thomas Harding offre un racconto intenso e umano, capace di collegare la memoria locale alla grande storia europea. Per decenni, l'atroce massacro è rimasto in larga parte dimenticato e i suoi esecutori sono rimasti impuniti. La ricostruzione storica e commovente di Harding è un contributo essenziale per non dimenticare uno dei capitoli più bui della storia italiana e celebra, oltre al sacrificio della famiglia, il coraggio e la determinazione di Albert Einstein, acerrimo nemico del regime.

Il libro, definito dalla critica come frutto del lavoro di un "ricercatore e narratore di prim'ordine", sarà disponibile per l'acquisto durante la presentazione.
All'evento interverranno, oltre all'autore Thomas Harding, l'Assessora alla Memoria Martina Betulanti e la moderatrice Cinzia Panichi.



17/11/2025 11.10 Comune di Pontassieve
Città Metropolitana di Firenze Dal 15 novembre torna l'obbligo di catene a bordo sulle strade della Città Metropolitana di Firenze
Anche la FiPiLi fra i tratti interessati L'Ufficio Viabilità della Metrocittà ricorda che dal 15 novembre al 15 aprile torna l'obbligo per gli autoveicoli (come definiti dall'art. 54 del Codice della Strada) di avere a bordo catene o altri mezzi antisdrucciolevoli o di essere muniti di pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o ghiaccio, adeguati al tipo di veicolo in uso, sulla FiPiLi e sulle strade della Città Metropolitana.

Link alla sezione viabilità della Città Metropolitana di Firenze
https://www.cittametropolitana.fi.it/viabilita-3/

11/11/2025 13.18 Città Metropolitana di Firenze
Comune di Impruneta - Ufficio Stampa 3° Trofeo UISP Florence Supercross 2025 a Impruneta
Domenica 23 novembre in Piazza Attilio Bandinelli si terrà la gara ciclistica organizzata da UISP e Fuoristrada Florence Supercross con il patrocinio del Comune di Impruneta. Domenica 23 novembre 2025, Piazza Attilio Bandinelli di Impruneta sarà teatro del 3° Trofeo UISP “Florence Supercross 2025”, manifestazione sportiva organizzata da UISP e Fuoristrada Florence Supercross, con il patrocinio del Comune di Impruneta.

Le iscrizioni saranno aperte dalle ore 7.30 alle 8.30 presso il ristorante I Pini, punto di riferimento per la manifestazione, oppure tramite il QR code disponibile sulla locandina ufficiale. La partenza della gara è prevista alle ore 9.30 da Piazza Bandinelli.

Il percorso, pensato per biciclette MTB e Gravel, si svilupperà su un circuito ad anello che metterà alla prova resistenza e tecnica dei partecipanti, garantendo al tempo stesso sicurezza e divertimento.

Al termine della competizione, gli atleti potranno usufruire del ristoro offerto dalla risto-pizzeria I Pini, che metterà a disposizione anche gli spogliatoi per i concorrenti.

Per ulteriori informazioni e iscrizioni è possibile contattare Moreno al numero 339 3634386 o Emiliano al 347 7108809.
17/11/2025 11.24 Comune di Impruneta - Ufficio Stampa
Autostrade per l'Italia A1 Milano-Napoli Direttissima: chiuso per una notte il tratto allacciamento A1 Panoramica località La Quercia-Località Aglio verso Firenze
Dalle 21:00 di giovedì 20 alle 6:00 di venerdì 21 novembre Sulla A1 Milano Napoli Direttissima, per consentire lavori di manutenzione delle gallerie, dalle 21:00 di giovedì 20 alle 6:00 di venerdì 21 novembre, sarà chiuso il tratto compreso tra l'allacciamento con la A1 Panoramica Località La Quercia (km 0+000) e Località Aglio (km 33+000), verso Firenze.
Contestualmente saranno chiuse le stazioni di Badia e Firenzuola-Mugello, in entrata verso Firenze e in uscita per chi proviene da Bologna.
L'area di servizio "Badia nuova ovest", situata nel suddetto tratto, sarà chiusa nella stessa notte, ma con orario 20:00-6:00.4
In alternativa, chi proviene da Bologna ed è diretto a Firenze, potrà percorrere la A1 Panoramica.
Chi è diretto verso la stazione di Badia, potrà percorrere la A1 Panoramica e uscire alla stazione di Pian del Voglio, mentre chi è diretto alla stazione di Firenzuola potrà utilizzare la stazione di Barberino di Mugello, sulla A1 Milano-Napoli.
17/11/2025 10.04 Autostrade per l'Italia
Autostrade per l'Italia A11 Firenze-Pisa Nord: chiusa per una notte l'entrata della stazione di Prato Est
Dalle 22:00 di mercoledì 19 alle 6:00 di giovedì 20 novembre Sulla A11 Firenze-Pisa nord, per consentire attività di ispezione cavalcavia, dalle 22:00 di mercoledì 19 alle 6:00 di giovedì 20 novembre, sarà chiusa la stazione di Prato est, in entrata verso Pisa.
In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Prato ovest.
17/11/2025 9.15 Autostrade per l'Italia
Redazione di Met Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne. Il Teatro delle Donne presenta una rassegna dedicata all’educazione sentimentale. Prima nazionale de “Il labirinto delle emozioni” di Filippo Renda. Anteprime de “La moglie del mondo” e “La lunga vita di Marianna Ucrìa”
Spettacoli, incontri e laboratori in scuole e biblioteche Nel mese in cui si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Teatro delle Donne di Firenze propone una rassegna votata all’educazione sentimentale: spettacoli, incontri e laboratori che esplorano corpo, emozioni, diritti e memoria. Un calendario fitto che coinvolge scuole, biblioteche, teatri e spazi civici di Firenze e non solo, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico – in particolare adolescenti e giovani – su temi urgenti e spesso taciuti.

Da sabato 22 a sabato 29 novembre alla Limonaia di Villa Vogel di Firenze è in programma l’anteprima di “La moglie del mondo”. Lo spettacolo, tratto dalla raccolta di poesie “The World's Wife” di Carol Ann Duffy, vede protagonista l’attrice Angela Antonini. Al centro del testo sono donne, vere o immaginarie, in cerca di un loro ruolo nella storia e nel mito. Sono le mogli di uomini famosi, come la signora Pilato, la signora Esopo, la signora Freud e altri ancora; oppure sono donne tradizionalmente definite tramite i loro uomini, come Dalila o Euridice. O ancora sono le immaginarie eroine di storie i cui protagonisti erano di sesso maschile.

Marianna Ucrìa, nobildonna siciliana del Settecento, è sordomuta a causa di un trauma infantile: lo zio l’ha abusata e poi costretta a sposarlo. Tratto dall’omonimo romanzo di Dacia Maraini, “La lunga vita di Marianna Ucrìa” è lo spettacolo teatrale, in forma di lettura scenica, che debutta lunedì 24 e martedì 25 novembre al Teatro Goldoni di Firenze. Sul palco si alternano gli attori Miriam Bardini, Antonio Fazzini, Alessandro Riccio e Carlina Torta, che cura anche la riduzione drammaturgica. Accompagnamento musicale di Susanna Crociani al sax.

Cuore della rassegna è il progetto di educazione sentimentale nelle scuole superiori, realizzato in collaborazione con Artemisia e Fondazione CR Firenze. Dopo le rappresentazioni all’Istituto Tecnico per il Turismo, lo spettacolo “Il labirinto delle emozioni”, scritto e diretto da Filippo Renda, sarà presentato in prima nazionale al Teatro Goldoni di Firenze sabato 29 e domenica 30 novembre. Il testo affronta in modo simbolico e delicato le dinamiche della violenza sommersa, ispirandosi al caso di cronaca dello “stupro di Palermo”, senza mai raccontarlo direttamente: un teatro che interroga, accompagna, educa. Con Federica Auricchio e Umberto Junior Contini.

E ancora, “Mamme a metà” di Silvia Nanni – il 25 novembre alla BiblioteCaNova e il 26 allo spazio Parc del Parco delle Cascine – che affronta il tema dell’aborto spontaneo e della solitudine femminile, mentre con “L’Événement” da Annie Ernaux, Elena Arvigo porta in scena la ferita collettiva del diritto negato, il 23 novembre alla sala Consiliare del Quartiere 4. La rassegna si estende anche ai più piccoli con “Favole&Merenda”, e ai cittadini con corsi di lettura ad alta voce e laboratori per adolescenti. Un teatro che non si limita a rappresentare, ma che si fa strumento di cambiamento, riflessione e cura.

Tutte le iniziative in scuole, biblioteche e Quartieri sono a ingresso libero. Programma completo, prenotazioni e prevendite sul sito ufficiale www.teatrodelledonne.com (tel. 055.2776393 - teatro.donne@libero.it), prevendite online anche su www.ticketone.it.

La stagione 25/26 del Teatro delle Donne è realizzata grazie alla convenzione stipulata con il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, proprietario del Teatro Goldoni, e a un percorso attento alla pluralità dei linguaggi e al valore delle differenze condiviso con il Comune di Firenze e la Regione Toscana, con il fondamentale sostegno di Fondazione CR Firenze. Con il contributo di Ministero della Cultura, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Scandicci, Unicoop Firenze. In collaborazione con Intercity Festival e Quartiere 4.
Gli spettacoli “Il labirinto delle emozioni”, “L’Événement”, “La moglie del mondo” e i corsi di lettura sono inseriti nella rassegna “Azioni di contrasto contro la violenza di genere - La maternità” organizzata dal Teatro delle Donne per l’Autunno Fiorentino promosso dal Comune di Firenze e finanziato dal Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo del Ministero della Cultura.
17/11/2025 12.31 Redazione di Met
Comune di Figline e Incisa Valdarno Figline e Incisa. Taric, nuovi incontri pubblici a Porcellino e Poggio alla Croce
Il 21 novembre appuntamento per i residenti di Porcellino e Restone, mentre il 24 novembre sarà recuperata l’assemblea di Poggio alla Croce, insieme a Plures Alia Proseguono gli incontri pubblici nel Comune di Figline e Incisa Valdarno, per illustrare ai cittadini le novità introdotte con la Taric, la tariffa corrispettiva che sostituirà l’attuale Tari a partire dal 1° gennaio 2026. I nuovi appuntamenti in calendario si svolgeranno nelle frazioni di Porcellino e Poggio alla Croce. Nello specifico, venerdì 21 novembre, alle 18, al circolo Arci di Porcellino (via del Porcellino, 27) si svolgerà l’assemblea dedicata ai residenti di Porcellino e Restone, mentre lunedì 24 novembre, alle 21,15, al circolo Sms di Poggio alla Croce (via del Crocino 3 loc. Poggio alla Croce) sarà recuperata l’assemblea originariamente prevista per lo scorso 11 novembre. Questo appuntamento, in particolare, è organizzato insieme a Plures Alia e vedrà la partecipazione del Comune di Figline e Incisa Valdarno e del Comune di Greve in Chianti, con una parte dell’assemblea che sarà dedicata esclusivamente alle novità introdotte nel Comune di Greve.

Si ricorda infine che la Taric richiede l’utilizzo di appositi kit dotati di Tag digitali, indispensabili per l’applicazione della tariffa corrispettiva. I kit – composti da tre contenitori, ovvero per carta e cartone, organico e residuo non differenziabile e da due rotoli di sacchi per gli imballaggi – sono distribuiti gratuitamente e devono essere ritirati entro il 30 dicembre 2025 ai due sportelli Taric presenti sul territorio, a Figline e a Incisa.

Lo sportello di Figline si trova in via Garibaldi 30 ed è aperto il lunedì e il sabato dalle 8,30 alle 13 e il venerdì dalle 13,30 alle 18,30; quello di Incisa è in piazza del Municipio 5, aperto il giovedì dalle 8,30 alle 13. Presso entrambi gli sportelli è possibile ottenere anche chiarimenti sulla nuova tariffa ed informazioni sul servizio. Quando i sacchi in dotazione saranno esauriti, si potrà richiedere una nuova fornitura allo sportello più vicino oppure presso le tabaccherie aderenti alla Federazione Italiana Tabaccai (FIT).
17/11/2025 10.46 Comune di Figline e Incisa Valdarno
Comune di Montespertoli Montespertoli. OLEA 2025: presentato al Frantoio Sociale Valvirginio il programma del Forum dell’Olio EVO
In occasione dell’inaugurazione di venerdì 21 novembre della rassegna OLEA, saranno protagoniste le pizze firmate Pizza Labo di Alex Campisi, maestro del lievito e delle tecniche artigianali, che proporrà creazioni inedite dove la pizza incontra l’olio extravergine d’oliva con accostamenti studiati, raffinati e territoriale-centrati La conferenza stampa di presentazione di OLEA 2025 – Forum dell’Olio EVO si è svolta presso il Frantoio Sociale Valvirginio, un luogo storico della produzione olivicola locale. L’iniziativa è stata l’occasione per illustrare i principali appuntamenti della manifestazione, in programma dal 21 al 23 novembre, al Centro per la cultura del territorio “I Lecci”.
Durante l’incontro, si è sottolineata l’importanza dell’agricoltura come patrimonio collettivo e la funzione sociale del frantoio: i partecipanti hanno potuto osservare dal vivo le fasi della produzione dell’olio – frangitura, gramolazione, estrazione – e comprendere il valore di un impianto cooperativo che sostiene piccoli produttori e comunità. Questo momento didattico e partecipativo vuole rafforzare il legame tra territori, filiera e cittadini.

Particolarmente significativo è il progetto “Olio Nostro”, promosso dal Comitato Pro Saharawi, dal Comune e dalle scuole del territorio: ogni anno bambini e ragazzi delle scuole dell’infanzia e primarie si recano al frantoio per vivere l’intero processo produttivo dell’olio, dalla raccolta delle olive all’imbottigliamento, e partecipano poi alla vendita del prodotto il cui ricavato sostiene progetti di solidarietà internazionale presso il popolo Saharawi.

“Olea è ormai un punto di riferimento e un momento d’incontro importante tra produttori e cittadini, è ormai un evento che ha il principale scopo di tessere reti e relazioni all’interno della filiera dell’olio evo di Montespertoli e non solo. L’olio evo è un’ambasciatore del territorio ed è un prodotto che ancoraha ampi margine per crescere in termini di qualità e di posizionamento sui mercati. Olea è anche frutto di un lavoro di squadra e ringrazio tutti coloro che hanno dato e daranno il proprio contributo.” commenta l'Assessora alla cultura Annalisa Giotti, presente alla conferenza insieme alla consigliera Alessia Gallerini con delega all'agricoltura che aggiunge: "L’edizione di quest’anno di OLEA rappresenta un’occasione preziosa per mettere in luce non solo il valore delle nostre aziende agricole, ma anche l’eccellenza del territorio di Montespertoli. In particolare guardiamo con orgoglio al progetto “Diciannove”, un brand collettivo che unisce 14 aziende agricole di Montespertoli, istituzioni e mondo della ricerca, con l’obiettivo di valorizzare l’olio extravergine d’oliva locale secondo criteri di qualità elevata, identità territoriale e sostenibilità. Grazie a iniziative come questa, la filiera dell’olio EVO non è più solo produzione, ma diventa racconto: della nostra storia, del nostro paesaggio, del lavoro quotidiano di agricoltori e operatori. Continueremo a sostenere queste reti, perché crediamo che investire sull’olio significhi investire sul futuro della comunità e sulla visibilità internazionale delle nostre colline."

All’interno della rassegna sarà possibile riscoprire anche etichetta Diciannove, un progetto che racconta l’identità del territorio attraverso un percorso fatto di memoria, lavoro e cura. L’etichetta nasce come simbolo di una rinascita e di un legame profondo con le tradizioni locali, rappresentando il valore della filiera e delle competenze che animano il mondo dell’olio. A OLEA il progetto trova uno spazio naturale: un’occasione per approfondire le storie, il savoir-faire e l’impegno che accompagnano ogni fase della produzione, dal campo alla bottiglia. Diciannove diventa così una chiave di lettura per comprendere come qualità, territorio e comunità possano intrecciarsi, trasformando un prodotto in un racconto condiviso.
Il forum dedica alla cultura dell’olio extra vergine d’oliva e alla sua filiera, unendo appuntamenti tecnici, degustazioni, incontri divulgativi e attività per famiglie e scuole. La rassegna valorizza il ruolo dell’agricoltura nella vita del territorio e promuove la conoscenza dell’olio come patrimonio identitario e comunitario.

OLEA è il risultato di un lavoro condiviso tra produttori, associazioni, scuole e realtà culturali, che insieme raccontano l’olio come elemento centrale della storia e del futuro di Montespertoli.
A testimoniare la forza e la compattezza del tessuto produttivo locale, parteciperanno importanti realtà del territorio, tra cui Tenuta Maiano, Solaia, Podere San Michelino, Podere Montebornioli, Podere Ghiole, la Cantina Sociale Colli Fiorentini, Le Terre di Poldo, Tenuta Barbadoro, Valleprima, Podere delle Falcole e Fattorie Parri, che porteranno i loro oli, le loro storie e la loro esperienza.

Per tutta la durata della manifestazione sarà possibile visitare il MuTer, Museo del Territorio e la mostra inedita dell’artista Gino Terreni. L’Enoteca “I Lecci” sarà aperta. Sarà possibile seguire il programma sui social e sul sito: www.oleaproject.it

PROGRAMMA

VENERDÌ 21 NOVEMBRE 2025
ORE 18:00 – INAUGURAZIONE
OLEA PROJECT – 7° FORUM DELL’OLIO EVO
CENA CON PIZZA E ABBINAMENTO CON OLIO DICIANNOVE
Per prenotazioni: 389 6643649 – 327 8219056

SABATO 22 NOVEMBRE 2025
AUDITORIUM MAURO MARCONCINI
ORE 9:30 – OLEA PROJECT DIDATTICA
ORE 9:30 – 12:00
DICIANNOVE
Nascita e sviluppo del brand EVO di Montespertoli
Saluti istituzionali con il Sindaco di Montespertoli, Alessio Mugnaini, e Alessia Gallerini, Consigliera comunale con delega all’agricoltura
“Dal prodotto al territorio: Diciannove”
Silvio Menghini – Dagri UniFi
“Comunicare un nuovo brand nell’era digitale”
Dott.ssa Sandra Salvato – Salvato Comunicazione
“Le proprietà salutistiche e aspetti produttivi innovativi degli oli EVO di alta qualità: il caso degli oli monovarietali”
Lorenzo Cecchi – Dagri UniFi
“Senti chi parla: l’etichetta ci racconta l’olio extra vergine di oliva – aspetti pratici e normativi”
Dott. Vincenzo Giannaccaro – ICQRF Firenze
Conclusioni e assaggio degli oli DICIANNOVE 2025

DALLE ORE 15:00 ALLE ORE 20:00 – STAND APERTI PER DEGUSTAZIONE E VENDITA DELL’OLIO EVO
ORE 16:00 – PIETRO LEOPOLDO A MONTESPERTOLI

Visita guidata al MuTer – Museo del Territorio in compagnia di una guida speciale.
Attività gratuita. Prenotazione obbligatoria chiamando 0571 600255 o scrivendo a ufficioturistico@comune.montespertoli.fi.it
ORE 17:00 – PROGETTO OLIO NOSTRO
Premiazione della migliore etichetta
ENOTECA
ORE 16:00 E ORE 18:00 – OLEA DEGUSTAZIONE
“L’olio extravergine d’oliva è un alimento, conosciamolo meglio!”
Degustazione aperta a tutti a cura di Federica Grillo di AIRO.
Evento gratuito, durata 40 minuti.
Info e prenotazioni: federica@associazioneairo.com – 320 0385445

SABATO 22 NOVEMBRE 2025 (SERA)
ORE 20:00 – CENA CON ABBINAMENTO OLIO DICIANNOVE
Per prenotazioni: 389 6643649 – 327 8219056
La cena sarà accompagnata da musica dal vivo con i Fratelli Marelli

DOMENICA 23 NOVEMBRE 2025
ENOTECA
ORE 9:00 – OLEA DEGUSTAZIONE
Degustazione guidata e alla cieca degli oli delle aziende partecipanti ad OLEA 2025, a cura di AIRO.
Capo panel: Prof. Alessandro Parenti
Riservata ai produttori.
AUDITORIUM MAURO MARCONCINI
ORE 11:30 – OLEA PROJECT DIDATTICA
Introduce Enrico Roccato, Slowfood Empolese Valdelsa.
“I valori dell’olivicoltura toscana: Il contributo di slowfood”, Lamberto Tosi, Slowfood Toscana.

DALLE ORE 15:00 ALLE ORE 20:00 – STAND APERTI PER DEGUSTAZIONE E VENDITA DELL’OLIO EVO
ORE 15:00 – INCONTRO CON IL COMITATO ALBERI E NATURA

Passeggiata “Olivo e territorio – Storie di una relazione secolare”
Un percorso ad anello nei dintorni del MuTer per scoprire il legame tra l’olivo, il territorio e la comunità di Montespertoli a cura di Gianluca De Benedictis.
Per prenotazioni Ufficio Turistico: 0571 600255
Ritrovo presso il Centro per la cultura del Territorio “I Lecci”
ORE 16:00 – “L’Ulivo, tra fiaba, mito e infinite proprietà”
Presentazione della mostra “La fiaba dell’Ulivo, Albero di Pace” con Roberta Barboni, erborista e fitoterapeuta
ENOTECA
ORE 16:00 – OLEA DEGUSTAZIONE
“L’olio extravergine d’oliva è un alimento, conosciamolo meglio!”
Degustazione aperta a tutti a cura di Mario Basile di AIRO.
Evento gratuito, durata 40 minuti.
Info e prenotazioni: federica@associazioneairo.com – 320 0385445
AUDITORIUM MAURO MARCONCINI
ORE 17:00 – “Il pane dei grani antichi Montespertoli incontra DICIANNOVE”
Con la Dott.ssa Patrizia Ducci, presidente della Comunità del cibo e dei grani antichi di Montespertoli

ORE 18:00 – PREMIAZIONI E CHIUSURA EVENTO

Il Comune invita cittadini, produttori, scuole e appassionati a partecipare e a seguire gli aggiornamenti sul programma dettagliato di OLEA 2025. L’edizione di quest’anno riconferma l’impegno di Montespertoli nella promozione dell’olio EVO come elemento centrale della cultura agricola, della solidarietà e della comunità locale.
17/11/2025 11.15 Comune di Montespertoli
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze Cocaina e soldi in casa, arrestati due spacciatori dai carabinieri di Borgo San Lorenzo
Due cittadini albanesi, di 35 e 19 anni FIRENZE: COCAINA E SOLDI IN CASA, ARRESTATI DUE SPACCIATORI DAI CARABINIERI DI BORGO SAN LORENZO.
Nella mattinata del 12 c.m., i Carabinieri della Compagnia di Borgo San Lorenzo (FI), supportati dai colleghi della Compagnia di Firenze e da unità cinofile antidroga del Nucleo Cinofili CC di Firenze, hanno arrestato 2 cittadini albanesi, di 35 e 19 anni, per l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nei confronti degli stranieri, entrambi rintracciati a Firenze, era stato emesso un decreto di perquisizione dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, a conclusione di attività investigativa condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile Carabinieri di Borgo San Lorenzo, in cui sono emersi indizi nei confronti dei due soggetti, quali responsabili di una fiorente attività di spaccio di cocaina, sia a Firenze città che in provincia. Le perquisizioni hanno confermato i sospetti, infatti in entrambe le abitazioni sono stati rinvenuti sia denaro contante che stupefacenti, grazie anche al fiuto di “TAMMY”, cane antidroga in servizio presso il Nucleo Cinofili Carabinieri di Firenze. In totale sono stati sequestrati circa 115 grammi di cocaina, in parte già suddivisa in singole dosi pronte per la vendita al dettaglio, nonché bilancini di precisione e materiale vario per il confezionamento. Oltre allo stupefacente sono stati rinvenuti, e sequestrati poiché ritenuti provento dell’attività di spaccio, quasi 20.000 euro e più di 300 dollari statunitensi in contanti, segno che gli spacciatori avevano, tra i loro clienti, anche turisti e studenti americani. I due arrestati sono stati ristretti presso la casa circondariale di Firenze-Sollicciano in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto davanti al G.I.P. del Tribunale di Firenze, avvenuta nella mattinata del 15 novembre. L’Autorità Giudiziaria ha convalidato gli arresti ed ha applicato a entrambi la Misura Cautelare degli Arresti Domiciliari.
Si precisa che la responsabilità penale dell'indagata sarà accertata nel corso del procedimento e che, ai sensi del D.Lgs. 188/2021 vige la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.

17/11/2025 13.00 Carabinieri-Comando provinciale di Firenze
Ufficio Stampa Comune di Vinci Vinci Città Museo, ecco i sette artisti scelti per le opere che faranno del borgo leonardiano un museo a cielo aperto
Gli artisti sono stati accompagnati dal sindaco in una passeggiata per conoscere il paese. Sono stati scelti i sette artisti del bando ‘Vinci, città museo’, che il Comune aveva indetto per individuare sette artisti per la creazione di altrettante opere d’arte dedicate a Leonardo da collocare nel borgo, con lo scopo di creare un percorso artistico e culturale.
I sette vincitori sono stati scelti all’interno di una rosa di quasi settanta richieste pervenute all’amministrazione comunale, tante di grande qualità.

Lo scorso sabato 15 novembre, Daniele Vanni, sindaco di Vinci ha accompagnato i sette artisti in giro per il borgo e alla casa natale di Leonardo ad Anchiano per un sopralluogo conoscitivo dei vari punti strategici della città dove installare le opere.
“La partecipazione di 68 artisti al bando dimostra quanto la nostra città sia attrattiva quando si parla di arte e di cultura – ha commentato il sindaco.
Gli artisti saranno ospitati nelle strutture ricettive di Vinci al fine di far loro conoscere il nostro territorio e vivere la nostra comunità nel periodo in cui realizzeranno le sette opere dedicate a Leonardo.
Il progetto ‘Vinci, Città Museo’ è nato per creare un percorso all'interno del borgo che permetta di esplorare i vari talenti del Genio Universale.
Un percorso nell'arte e nella conoscenza che partirà da Via Giovanni XXIII fino alla Pinetina della Doccia e che incentiverà la permanenza dei turisti nella nostra città”

La curatela del progetto è affidata a Serena Becagli, mentre gli artisti vincitori del bando sono: Mohsen Baghernejad Moghanjooghi, Stefano Boccalini, David Casini, Fabrizio Corneli, Serena Fineschi, Michele Guido e Lori Lako.
Gli artisti selezionati dalla giuria, di generazioni e provenienza diverse, hanno tutti al loro attivo mostre e progetti importanti, sia in Italia che all’estero.
"Sarà una bella sfida lavorare nello spazio pubblico di un paese come Vinci – afferma la curatrice Serena Becagli –; il progetto ha l’intento di far uscire le suggestioni leonardiane nella città, per coglierne aspetti che continuano ad essere attuali. Ciascun artista, attraverso la propria poetica e i propri strumenti andrà a individuare negli ambiti del pensiero creativo di Leonardo – la pittura, la scultura, l’architettura, l’anatomia, la scienza, la musica e l’ingegneria – elementi e idee per restituirceli in una nuova forma per una condivisione con il pubblico e la comunità”.

Sette opere che arricchiranno il borgo facendone un museo di arte contemporanea a cielo aperto, e che andrà ad aggiungersi alle altre già presenti, Piazza dei Conti Guidi di Mimmo Paladino e l’Uomo Vitruviano di Mario Ceroli su tutti.

La rosa degli artisti è stata scelta da una commissione composta da sette esperti: Roberta Barsanti, responsabile del settore 5 “Attività culturali” del Comune di Vinci e direttrice del Museo e della Biblioteca Leonardiana (che ricopre anche la funzione di presidente); Claudia Peruzzi, ingegnere e responsabile del Settore 3 – “Uso e Assetto del Territorio” del Comune di Vinci; Marco Raffaele, docente dell'Accademia di Belle Arti di Firenze; Paolo Parisi, docente dell'Accademia di Belle Arti di Firenze; Stefano Pezzato, curatore del Centro per l'arte contemporanea 'Luigi Pecci' di Prato; Loris Cecchini, artista; Alberto Casini, presidente dell'associazione "Centro internazionale di studi e documentazione Leonardo da Vinci ETS. Gli artisti stanno già lavorando ai progetti delle opere che saranno installate entro il 15 maggio del 2026.
17/11/2025 15.44 Ufficio Stampa Comune di Vinci
Questura di Firenze Distributore in fiamme: la Polizia di Stato di Firenze arresta un cittadino rumeno di 47 anni per incendio doloso
Nella serata di domenica 16 novembre u.s., la Polizia di Stato di Firenze è intervenuta in Viale Europa, a seguito della richiesta di ausilio da parte dei Vigili del Fuoco che hanno segnalato un incendio presso un distributore di carburante.

Giunti tempestivamente sul posto, le Volanti di via Zara hanno costatato che le fiamme avevano interessato la struttura adibita al lavaggio del distributore e che il personale dei Vigili del Fuoco era già impegnato nelle operazioni di spegnimento e messa in sicurezza dell'area.

Gli agenti della squadra volante hanno anche individuato il presunto responsabile dell'incendio grazie all'ausilio delle testimonianze di alcuni residenti che hanno indicato agli operatori l'uomo che, poco prima, avrebbe appiccato l'Incendio.

Il testimone avrebbe riferito agli agenti di aver notato un uomo uscire frettolosamente da un cancello che conduce al retro dell'impianto di carburante e che, dopo aver percorso pochi metri, si sarebbe accasciato a terra per poi essere trascinato in una zona più sicura dal testimone stesso, rimanendo in contatto con il numero unico di emergenza 112.

I successivi accertamenti, effettuati tramite la visione delle immagini registrate dalle telecamere comunali, hanno permesso di ricostruire i movimenti del presunto responsabile, cittadino rumeno.

L'uomo, del 1978, in Italia senza fissa dimora e con precedenti specifici di polizia, si trovava all'interno dell'ambulanza per essere soccorso e successivamente è stato condotto presso gli Uffici della Questura per le formalità di rito.

Il 47enne è stato arrestato e, su disposizione dell'A.G. competente, è stato associato presso la casa circondariale di Sollicciano.

Si precisa che l'effettiva responsabilità della persona indagata e la fondatezza delle ipotesi d'accusa dovranno essere sempre valutate nel corso del successivo processo e che, al momento, la stessa è assistita dalla presunzione di innocenza; le contestazioni sono formulate allo stato degli atti e saranno oggetto di valutazione nelle competenti sede giudiziarie (d.lgs. 188/2021).
17/11/2025 14.39 Questura di Firenze
Comune di Bagno a Ripoli Bagno a Ripoli. Gli eredi dei “giganti verdi”: un nuovo bosco con i “figli” degli alberi monumentali di tutta la Toscana
Il 23 novembre all'Oratorio di Santa Caterina, Comune, associazione RAMI e Unusual Address Florence metteranno a dimora una decina di piantine provenienti dagli alberi secolari presenti nella regione, compreso il Leccio di Belmonte. Pignotti e Conti: “Ricreare la genetica di questo patrimonio inestimabile per conservare natura e identità del territorio”
A Bagno a Ripoli sta per nascere un nuovo bosco, con i “figli” degli alberi monumentali di tutta la Toscana. In occasione della Giornata nazionale dell’Albero, domenica 23 novembre alle ore 11.00 nel terreno adiacente all’Oratorio di Santa Caterina delle Ruote presso la "Dispensa delle Api", il Comune di Bagno a Ripoli, insieme all’associazione RAMI - Registro Alberi Monumentali Italiani, Unusual Address Florence e in collaborazione con l’Orto botanico di Firenze, metterà a dimora una decina di piantine derivanti da talee e germogli di alberi secolari presenti nella nostra regione, ricreandone e tramandandone la genetica.

Tra questi, ci sarà anche il Leccio di Belmonte, ospitato proprio sul territorio di Bagno a Ripoli, una alberatura storica con oltre 500 anni di età.

“Grazie alla disponibilità della Misericordia di Firenze, proprietaria del terreno su cui è collocato il Leccio di Belmonte – spiegano il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Pignotti e l’assessore all’Ambiente Francesco Conti - è stato possibile recuperare dei germogli dell’albero. Le talee derivanti verranno messe a dimora domenica insieme a quelle di altri alberi monumentali in arrivo da diverse zone della regione. Sarà un momento importante e significativo, avremo la possibilità di poter riprodurre alcune piante storiche, amate e protette dalla comunità come il nostro Leccio”.

Passo successivo sarà replicare una simile operazione anche con la Cipressa di Rimaggio, anch’essa pianta secolare iscritta nel registro degli alberi monumentali e luogo caro ai cittadini ripolesi.

“Quello di domenica – proseguono Pignotti e Conti – è solo il punto di inizio. Nostro obiettivo è creare in breve tempo un vero e proprio bosco composto dagli ‘eredi’ dei giganti verdi della Toscana. Alle prime piantumazioni ne seguiranno presto altre. Tuteliamo e coltiviamo così un patrimonio inestimabile dal punto di vista naturalistico, ma anche identitario. Un’eredità da consegnare alle generazioni future e ai più giovani”.

All’iniziativa di domenica, aperta alla cittadinanza, parteciperanno numerose associazioni ambientaliste di Bagno a Ripoli, tra cui l’associazione "Salviamo il Leccio di Belmonte" che per anni si è battuta per il suo riconoscimento come albero monumentale ed è impegnata per la sua tutela.

17/11/2025 15.14 Ufficio stampa Comune di Bagno a Ripoli

Comune di Firenze Firenze. Interventi notturni sul Viadotto dell’Indiano, lavori alla rete idrica in via Romana e in via dell’Isolotto
I principali provvedimenti della settimana in corso Durante la settimana in corso sono in programma alcuni interventi in orario notturno sul Viadotto dell’Indiano. Da mercoledì 19 a domenica 23 novembre in orario 21-6 sarà istituito un restringimento di carreggiata nella parte centrale su entrambe le direttrici.



Ecco gli altri principali interventi.

Via Zannetti: lunedì 17 novembre è un programma un trasloco con interruzione della circolazione tra via dei Conti a via dei Cerretani. Previsto anche un cambio di senso in via dei Conti da via Zannetti verso via dei Cerretani. I provvedimenti saranno in vigore da mezzanotte alle 6.

Via Romana: per un nuovo allaccio all’acquedotto lunedì 17 novembre sarà istituito un divieto di transito da Da’ Mori a via Santa Maria mentre il tratto via Santa Maria-via del Campuccio diventerà a senso unico verso via Santa Maria. Inoltre sarà istituito anche un divieto di transito in piazza della Calza ai veicoli superiori ai 35 quintali. Percorso alternativo: via Da’ Mori-via di Serumido-piazza della Calza-piazzale di Porta Romana-viale Petrarca-piazza Tasso-via del Campuccio-via Romana. Termine previsto 21 novembre.

Via dell’Isolotto: per la prosecuzione dei lavori alla rete idrica (reiling dell’interconnessione idrica) da lunedì 17 sarà interrotta la circolazione tra via dello Scalo e via dell’Argingrosso; previsto anche un divieto di transito dallo sbarco della passerella pedonale del Viadotto dell’Infiano e via delle Isole. Percorso alternativo in entrambi i sensi: via dell’Isolotto-via dello Scalo-via dell’Agringrosso-via dell’Isolotto. I provvedimenti saranno in vigore fino al 10 dicembre.

Via Lungo l’Affrico-viale De Amicis: proseguono i lavori di manutenzione del parterre alberato tra le carreggiate di via Lungo l’Affrico e viale De Amicis. Da lunedì 17 novembre saranno in vigore restringimenti di carreggiata e divieti di sosta in via Lungo l’Affrico (tra via Fratelli Dandolo e il numero civico 54) e viale De Amicis (dal numero civico 43 a dopo il numero civico 23). Prevista la chiusura della corsia di collegamento tra le due carreggiate all’altezza di via Fratelli Dandolo. Termine previsto 13 marzo.

Borgo Pinti: lunedì 17 novembre in orario 9-19 sarà effettuato un trasloco con chiusura del tratto tra via della Colonna e via dei Pilastri. Prevista anche la revoca della corsia preferenziale tra Borgo Pinti e via della Pergola verso quest’ultima. Percorso alternativo per i veicoli diretti in borgo Pinti e via dei Pilastri: via della Colonna-via della Pergola-via degli Alfani.

Via dei Vagellai: lunedì 17 novembre è in programma il montaggio di un ponteggio con chiusura, dalle 9 alle 20, tra piazza Mentana e via dei Benci. A seguire, dal 24 novembre al 9 febbraio, il provvedimento sarà in vigore dalle 9.30 alle 11.30 per lo scarico di materiali. Percorso alternativo per i veicoli diretti in borgo Pinti e via dei pilastri: via della Colonna-via della Pergola-via degli Alfani.

Via del Fico: per lavori edili da lunedì 17 novembre la strada sarà chiusa in orario 9-19 tra via delle Pinzochere e via dei Pepi. Termine previsto 31 dicembre.

Via dei Girolami-piazza del Pesce: lunedì 17 novembre è in programma il montaggio di un ponteggio. Dalle 9 alle 18 sarà interrotta la circolazione. Il provvedimento sarà in vigore tutti i lunedì dalle 9.30 alle 11.30 fino al 16 marzo. Chiusa anche la direttrice vicolo di Santo Stefano-piazza Santo Stefano-vicolo Marzio-via dei Girolami.

Via delle Lame: ancora per lavori edili da lunedì 17 novembre sarà in vigore un divieto di transito tra via Cecoslovacchia e viuzzo delle Lame. Termine previsto 17 marzo.

Via Guelfa: per un trasloco lunedì 17 novembre sarà istituito un divieto di transito tra via del Pratello e via Montanelli (orario 9-19).

Borgo Pinti: da mercoledì 19 a sabato 22 novembre saranno effettuati alcuni lavori alla facciata di un edificio. Il tratto via di Mezzo-via dell’Oriuolo sarà chiuso.

Via Palmieri: martedì 18 e mercoledì 19 novembre sarà chiuso il tratto via Pandolfini-via Ghibellina per l’allestimento di un ponteggio.

Via Don Giancarlo Setti: per un intervento con piattaforma aerea martedì 18 novembre sarà chiuso il tratto da via dei Neri a piazza di San Remigio. Il provvedimento sarà in vigore in orario 9-18.

Viale della Toscana: per sollevamento di materiali con autogrù mercoledì 19 novembre (orario 9-21) sarà in vigore un divieto di transito sulla direttrice da via di Novoli a via Aulenti nel tratto dalla rotatoria all’altezza del numero civico 23 e via Aulenti. Sarà istituito anche un restringimento di carreggiata dal numero civico 31 a via Virgilio. Viabilità alternativa per via Aulenti: via di Novoli-via della Torre degli Agli-viale Guidoni-via Carlomagno.

Via del Presto di San Martino: mercoledì 19 novembre è in programma un intervento con piattaforma aerea. La circolazione sarà interrotta tra via di Santo Spirito e via dei Michelozzi in orario 9-19.

Via Ricasoli: ancora un intervento con piattaforma aerea con l’istituzione da mercoledì 19 a venerdì 21 novembre di un divieto di transito. Il tratto interessato è quello fra via Biffi e piazza del Duomo.

Via della Chiesa: mercoledì 19 novembre è in programma un trasloco. Dalle 9 alle 19 scatterà la chiusura tra via delle Caldaie e via dei Serragli.

Viale Piaraccini: sarà effettuata di notte la sostituzione dell’insegna del Pronto Soccorso di Careggi. Giovedì 20 novembre da mezzanotte alle 5 sarà chiusa la corsia preferenziale da largo Palagi in direzione di via Paracelso; saranno inoltre istituiti un restringimento di carreggiata dall’accesso al Pronto Soccorso verso via Paracelnso e un senso unico da via Paracelso verso largo Palagi.

Via del Piaggione-piazza di Cestello: per effettuare lo scarico di vetrate giovedì 20 e venerdì 21 novembre (orario 9-18) sarà interrotta la circolazione nella direttrice via del Piaggione (tra via del Tiratoio e piazza di Cestello)-piazza di Cestello (tra via del Piaggione e lungarno Soderini).

Via dei Serragli: giovedì 20 novembre sarà effettuato un intervento con piattaforma aerea che prevede la chiusura del tratto da Borgo Stella a via Santa Monaca dalle 9 alle 13.

Via dei Pandolfini: per un trasloco chiusura del tratto a cavallo del numero civico 5. Il provvedimento sarà in vigore giovedì 20 novembre in orario 9-18.

Via dell’Osteria del Guanto: giovedì 20 novembre sarà effettuato un trasloco con interruzione della circolazione da via dei Neri a via dei Saponai (orario 9-18).

Borgo Santi Apostoli: per un intervento con piattaforma aerea giovedì 20 novembre dalle 9 alle 17 prevista l’interruzione della circolazione tra vicolo dell’Oro e piazza Santa Trinita. Nel tratto via Por Santa Maria e vicolo dell’Oro scatterà il senso unico verso via Por Santa Maria. Percorso alternativo per i veicoli provenienti da via Por Santa Maria e diretti in Borgo Santi Apostoli: lungarno degli Acciaoli-via dei Tornabuoni-piazza Santa Trinita.

Via della Scala: ancora un intervento con piattaforma aerea sabato 22 e domenica 23 in orario 9-17 sarà in vigore un divieto di transito sulla corsia preferenziale (da via Rucellai a viale Fratelli Rosselli).

Via dei Benci: sempre per intervento con piattaforma aerea sabato 22 novembre dalle 9 alle 17 sarà chiuso il tratto Ponte alle Grazie-via Malenchini nella sola direttrice verso il ponte. Inoltre in via Malenchini previsto un senso unico da via dei Benci verso piazza Mentana. Itinerario alternativo per i veicoli autorizzati diretti in Ponte alle Grazie: via Malenchini-piazza Mentana-lungarno Diaz.
17/11/2025 12.56 Comune di Firenze
Comune di Empoli Empoli. Il campo in sintetico di Ponte a Elsa intitolato a Giuliano Ciampalini, indimenticato allenatore e anima della frazione
Cerimonia sabato 22 novembre alle 10.30. Dopo la scomparsa nel 1988, un campo da calcio ricorderà 'Nale' EMPOLI - Sabato 22 novembre alle 10.30 Ponte a Elsa ricorderà con affetto lo storico allenatore Giuliano Ciampalini, detto 'Nale', con l'intitolazione a suo nome del campo da calcio in sintetico.

All'appuntamento saranno presenti il sindaco di Empoli, Alessio Mantellassi, il figlio del 'Nale', Marco Ciampalini, la consigliera comunale con delega alla Toponomastica, Cristina Marconi, il consigliere comunale Marco Del Turco, l'ex giocatore del Ponte a Elsa ed ex assessore, Massimo Marconcini, il presidente della Casa del Popolo di Ponte a Elsa, Rossano Campigli, e il presidente dell'US Ponte a Elsa 2005, Michele Mango.

L'intitolazione a Ciampalini è stata approvata dalla giunta comunale con delibera n.181 del 16 luglio 2025 assieme ad altre 9 nomine per altrettanti luoghi.

CHI ERA GIULIANO CIAMPALINI - È stato uno storico allenatore a cui verrà intitolato il campo in sintetico di Ponte a Elsa, di fronte all'Arno. E proprio sul campo da calcio è venuto a mancare durante una partita nel 1988, a 52 anni. Dopo una carriera da calciatore, Ciampalini ha dedicato anima e corpo nella squadra del Ponte a Elsa, sia da allenatore che da 'factotum', un impegno che ha mantenuto per decenni di fronte a decine e decine di giovani calciatori che ha aiutato anche quando erano in situazioni di disagio e di difficoltà. Grazie al suo impegno si deve la realizzazione del campo sportivo di Ponte a Elsa.
17/11/2025 12.49 Comune di Empoli
Comune di Bagno a Ripoli Bagno a Ripoli. PrimOlio, si chiude l’edizione dei record: oltre 15mila persone alla festa dell’olio extra vergine
Boom di produttori e grande successo di partecipazione per la 27esima edizione. Buona la prima per “Orcio”, il villaggio dell’olio che ha intrattenuto i presenti con talk, masterclass, laboratori per bimbi e musica PrimOlio, si chiude l’edizione dei record. Il boom dei produttori, oltre 50 per la prima volta tra aziende olivicole e agricole, ha aperto la 27esima festa dell’olio extra vergine d’oliva di Bagno a Ripoli, rendendo necessario allungare il tendone espositivo. Le oltre 15mila presenze registrate nel weekend, anch’esse un traguardo inedito, hanno invece salutato la due giorni di mostra mercato, dando l’arrivederci al 2026.

PrimOlio è stato questo e molto altro: migliaia di litri di olio nuovo venduto, decine di chili di pane trasformato in fettunta per le degustazioni, piatti espressi con l’oro verde protagonista, artigianato, volontariato. Grande successo per lo spazio “Orcio”, la rassegna culturale dedicata all’olio in tutte le sue forme, al suo esordio a PrimOlio con talk con aziende ed esperti, laboratori per bambini, bar agricolo e musica (sabato sera in centinaia fino alle 23 al dj set dei Groovy).

“Vedere il tendone dell’Olio point, il piazzale dei Ponti e via Roma pieni di persone per l’intero weekend è stata una grande emozione, significa che la promozione di PrimOlio, la valorizzazione delle nostre aziende e del nostro olio extra vergine sta dando i suoi frutti – spiegano il sindaco Francesco Pignotti e l’assessora all’Agricoltura Paola Nocentini -. Ringraziamo in modo sincero tutti coloro che hanno contribuito a realizzarla, a partire dall’ufficio Sviluppo economico e dal Centro operativo, tutti gli espositori e i volontari. E ovviamente tutte le persone che hanno scelto di venire a PrimOlio, attratte da un prodotto di eccellenza e dalla possibilità di trovarsi a tu per tu con i produttori”.

“Lavoreremo sempre di più – ha aggiunto il sindaco Pignotti – per promuovere l’olio evo di Bagno a Ripoli non solo come alimento buono, di qualità, prodotto da aziende che sono un volano per l’economia locale e un presidio prezioso del territorio. Ma anche come elemento identitario, parte integrante della nostra cultura. Per questo, dopo la trasferta dello scorso anno a Parigi, nel 2026 riporteremo PrimOlio in Europa, stavolta in Germania”.

“La 27esima edizione – ha proseguito l’assessora Nocentini – ha voluto parlare a un pubblico ancora più ampio ed esteso, in particolare ai più giovani. Da qui lo spazio ‘Orcio’, che con le attività per bambini e ragazzi, ha contribuito a far conoscere PrimOlio a sempre più persone. Un’esperienza che è solo all’inizio”.

PrimOlio darà appuntamento a gennaio con i risultati del concorso Gocciola d’oro, che renderà noti i nomi degli oli partecipanti alla fiera selezionati e giudicati i migliori dai sommelier professionisti di Anapoo.
17/11/2025 15.17 Ufficio stampa Comune di Bagno a Ripoli

Regione Toscana Musei gratis per le donne toscane dal 18 al 24 novembre
Visita prenotabile anche al museo Pecci di Prato La cultura traina i diritti. Con questa convinzione la Regione dedica una settimana di visite gratuite per conoscere collezioni museali e mostre alle donne toscane, che, da martedì 18 a lunedì 24 novembre, grazie alla kermesse La Toscana delle donne, potranno iscriversi sulla piattaforma dedicata (visiteguidate2025.eventbrite.it) e partecipare senza spese ai tour culturali in programma.

Si comincia con quattro appuntamenti al Museo Zeffirelli (Piazza San Firenze 5 - Firenze) il 18 novembre (ore 10.30 e 15.30), il 20 novembre (ore 15.30) e il 21 novembre (ore 10.30). La collezione museale nasce da una selezione ragionata di bozzetti, disegni, costumi, modellini dell’archivio di Franco Zeffirelli, un viaggio nel mondo dello spettacolo attraverso il genio visionario del regista fiorentino.

Il programma continua il 20 novembre (ore 16 e ore 21) con la mostra evento che Palazzo Strozzi dedica al Beato Angelico, a cui è abbinata all’installazione nel cortile dell’artista contemporaneo Kaws. Per l’occasione sono esposte eccezionalmente circa 140 opere rinascimentali (compresi i capolavori dell’altra sede espositiva, il Museo di San Marco) provenienti da musei di tutto il mondo, tra cui pale d’altare riunite dopo oltre 200 anni in tutti i loro componenti.

Il 20 novembre (ore 10 e ore 17) apre le porte alla Toscana delle donne anche il Museo degli Innocenti (piazza Santissima Annunziata – Firenze), con visita alla collezione permanente e alla mostra temporanea di “Toulouse-Lautrec, un viaggio nella Parigi della Belle Époque” (ingresso ridotto). Oltre ai capolavori del Rinascimento, tra cui spiccano le opere in ceramica invetriata dei Della Robbia, il Museo degli Innocenti custodisce storie e cimeli commoventi dell’istituto dedicato ai bambini abbandonati.

Non solo luogo di cura, ma anche di cultura, l’Ospedale di Santa Maria Nuova a Firenze, svela il suo percorso museale il 20 novembre alle ore 15. Si potranno scoprire opere rinascimentali, come quella commissionata dallo spedalingo Filippo Guilliccioni, documento della vita ospedaliera del tardo cinquecento, e molti spazi storici, tra cui l’antica spezieria.

Il 21 novembre (ore 11, 15, 15.30) appuntamento a Prato, al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci. La visita prevede un tour alla collezione permanente ‘Eccentrica’ e alle mostre ‘Vivono. Arte e affetti, Hiv-Aids in Italia 1982-1996”, “Davide Stucchi, Light Lights”. Esposti grandi contemporanei quali Lucio Fontana, Anish Kapoor, Andy Warhol, e opere iconiche, come i ritratti di Grace Jones e Jackie Kennedy.

Il Sommo Poeta ci racconta le donne in arte e in poesia, al Museo Casa di Dante (via Santa Margherita a Firenze) con la visita guidata teatralizzata: “E’l modo ancor m’offende. I versi di Dante per riflettere sulla violenza di genere”, il 22 novembre (ore 15, 16, 17).

Al Museo dei Medici, le donne Medici sono protagoniste per una sera, il 24 novembre (ore 18 e ore 21). Lo spazio della rotonda del Brunelleschi (Piazza Brunelleschi angolo via degli Alfani a Firenze) espone opere d'arte e documenti originali che ripercorrono la storia della gloriosa stirpe. Tra le donne simbolo, Maria Luisa de’ Medici, che con il Patto di Famiglia assicurò a Firenze la conservazione del suo grande patrimonio artistico, storico e culturale.
17/11/2025 14.54 Regione Toscana
Asl Toscana Centro 17 novembre 2025 Giornata mondiale della prematurità: le iniziative negli ospedali fiorentini
La rete ospedaliera si mobilita per favorire ai neonati prematuri il miglior inizio possibile per un futuro in salute In occasione della Giornata Mondiale della Prematurità, che si celebra oggi 17 novembre, l'Azienda AUSL Toscana centro invita la cittadinanza a partecipare ai numerosi momenti di sensibilizzazione e informazione organizzati dalle Unità di Terapia Intensiva Neonatale (TIN) e di Neonatologia presenti sul territorio.
L'obiettivo comune è promuovere la consapevolezza sulla prematurità, valorizzare il lavoro quotidiano dei professionisti e offrire sostegno e vicinanza alle famiglie che vivono questo delicato percorso.

Le iniziative in programma coinvolgono ospedali e reparti con attività dedicate, incontri con gli operatori, testimonianze dei genitori e spazi pensati anche per i più piccoli.

Dopo la proposta in programma ieri, 16 novembre, al San Giovanni di Dio a Torregalli, nella quale sono stati presentati il reparto e il percorso assistenziale per il neonato prematuro; La proiezione di video e interventi dei professionisti su: massaggio infantile, cura posturale, alimentazione e comunicazione, percorso di follow up neuroevolutivo; Le testimonianze dei genitori e alcune attività rivolte ai bambini; la presentazione delle associazioni Cuore di Maglia e Piccino Picciò, il calendario prosegue nella giornata di oggi con una nutrita scaletta di eventi nei principali presidi ospedalieri.

Negli ospedali S. M. Annunziata e presso l'ospedale del Mugello oggi sono stati organizzati punti di sensibilizzazione sulla prematurità all'interno del reparto di Pediatria e Neonatologia, con allestimenti tematici dedicati.

Per celebrare questa giornata, invitiamo la comunità, le famiglie e tutti gli interessati a partecipare agli eventi e a condividere un momento di vicinanza e sostegno ai neonati prematuri e ai loro genitori.
17/11/2025 14.27 Asl Toscana Centro
Teatro della Toscana (Pergola, Rifredi, Era) Rifredi | Oltre - Fabiana Iacozzilli e il disastro aereo delle Ande del 1972
21 > 22 novembre, ore 21 Il 13 ottobre 1972, il volo 571 dell'aeronautica militare uruguaiana precipitò sulla Cordigliera delle Ande con quarantacinque persone a bordo. 19 persero la vita nello schianto, e dopo 72 giorni trascorsi tra i ghiacci, solo 16 furono tratti in salvo. Il mondo scoprì che, per sopravvivere, i giovani passeggeri – molti dei quali membri della squadra di rugby Old Christians Club – si erano nutriti dei corpi dei loro compagni.
A oltre 50 anni di distanza, Fabiana Iacozzilli e Linda Dalisi sono partite per Montevideo per incontrare i sopravvissuti e i parenti delle vittime. Un racconto che cerca di indagare, attraverso il teatro di figura, la forza dell'amicizia nella lotta per sopravvivere e il legame misterioso e spirituale che esiste tra persone coinvolte nel disastro e familiari, connessi da una forma potente di pensiero.

Intervista a FABIANA IACOZZILLI

Qual è l'origine del lavoro?

Alla fine del mese di febbraio 2025 Linda Dalisi e io siamo partite per Montevideo per incontrare alcuni tra i sopravvissuti al disastro aereo – oggi uomini di età comprese tra i 70 e i 75 anni – e alcune tra le sorelle, i fratelli e i figli degli uomini e le donne che non sono tornati dalle montagne. Siamo entrate nelle loro case, nei loro posti di lavoro, siamo andate a visitare il campo da rugby in cui erano soliti allenarsi, abbiamo scoperto che ci sono gruppi di fan della storia e dei loro protagonisti sparsi in tutto il mondo, siamo andate a visitare un museo dove al suo interno è contenuta una cella frigorifera che consente ai visitatori di sentire per settantadue secondi il freddo che hanno provato quei ragazzi per settantadue giorni. Ma cosa cercano le persone in questa storia? Cosa vogliamo io e Linda Dalisi da questa storia? Siamo partite con tante domande, le nostre e quelle dei nostri collaboratori, e siamo tornate con la consapevolezza che questa è una vicenda "prismatica", come la definisce Linda, in cui non ci sono né vincitori, né eroi, e che un pezzo centrale di essa si svolge dall'altro lato della montagna, in quella Montevideo in cui le famiglie dei giovani scomparsi – allo stesso modo e con la stessa intensità – interpellavano indovini e pregavano dio, affittavano aerei privati per sorvolare la cordigliera e chiedevano di parlare con Allende pur di ritrovare i propri figli.

E quindi "fin dove è disposto a spingersi l'essere umano?"

Nando Parrado, è forse il personaggio più carismatico di questa vicenda: un ragazzo di vent'anni che decide di intraprendere insieme a Roberto Canessa il viaggio per cercare i soccorsi e lo fa con ai piedi dei mocassini e nello zaino otto calzettoni da rugby pieni di carne umana. Ma cosa lo muove? Aveva la sorella e la madre interrate a quattro metri dalla fusoliera, sarebbe arrivato il momento in cui sarebbero stati gli ultimi due corpi di cui cibarsi e, soprattutto, aveva un padre a cui andare a dire: "Papà, sono vivo, non devi piangere tre corpi ma solo due". È dunque uno spazio tragico quello in cui ci muoviamo, uno spazio in cui i corpi si depauperano fino a diventare quasi nulla e in cui troneggia il rottame di una fusoliera che ricorda gli echi dell'incidente e, al tempo stesso, è luogo di salvezza e unico ventre materno.
Nella scelta della lingua scenica risiede la volontà di mettere al centro della narrazione le questioni legate al corpo, utilizzando delle marionette ispirate alle opere di Giacometti come mezzo per consentire ai corpi di diventare scheletrici davanti agli occhi del pubblico; per consentire a questi corpi di entrare uno dentro l'altro. Il mondo della figura posiziona la vicenda su un piano metafisico e i puppet, per loro natura punti di contatto con il mistero e il perturbante, ci fanno sprofondare nella dimensione spirituale di cui la vicenda è intrisa. Centrale all'interno di questo lavoro è, come già accaduto nei miei precedenti spettacoli, la contaminazione del teatro di figura con le voci delle testimonianze.

Perché raccontare oggi questa storia?

Perché è una storia piena d'amore, in cui ci sono dei figli che cercano di tornare dai loro padri e che come Amleto si interrogano sull'essere o il non essere, perché ci sono dei padri che decidono di salire in groppa a un cavallo per andare a riprendere ciò che resta del corpo di un figlio e che ci ricordano Priamo in ginocchio che rivuole il corpo di Ettore, perché è la storia tragica di famiglie che si spezzano e che sono costrette a ricercare nei corpi dei sopravvissuti dei pezzettini dei propri cari. E come possono guardare gli occhi di una madre tutto questo? Ma anche perché, come dice Ana Ines Lamas, sorella di una delle vittime, è una storia di ignoranza e di immaginazione: i ragazzi non conoscevano la neve e il ghiaccio, e proprio per questo sono riusciti ad andare oltre, immaginandosi un modo per sopravvivere e inventandosi una strada da percorrere per tornare a casa.

Prime note alla drammaturgia di Linda Dalisi

Camminando per le strade di Montevideo – dove siamo andate per incontrare alcuni protagonisti di questa storia – io e Fabiana Iacozzilli ci siamo fatte tante domande sulle nostre domande. Perché non vengono fuori tanti sogni? Ci chiedevamo. A più di 4000 metri d'altezza la parola sonno si svuota del suo significato più comune e ne assume un altro sconosciuto. Si trema in una notte che è tre volte più lunga del giorno e ci si stringe a un filo di incoscienza, quel tanto che permetta di recuperare un poco – un poco di energia. Perché non arrivano certe risposte? È come essere di fronte a un prisma.
Oltre significa per noi stare in tutto ciò che va al di là, è andare innanzi, verso una linea di meta invisibile. Correre incontro a un padre, allenare la telepatia per raggiungere una madre, interrogare saggi e indovini per essere proiettati tra le braccia di un figlio sparito. Quel prisma, allora, raccoglie un po' tutte le soglie, tutti i confini attraversati, fisici e metafisici, inclusa la componente spirituale del multiforme dialogo con Dio. Ciò che va oltre ogni comprensione. Roy Harley – uno dei sopravvissuti – ci ha detto che in fondo tutte le persone portano una cordigliera sulle spalle, riferendosi alle prove che la vita di tutti i giorni ci mette davanti. È un'immagine che rimane impressa, restituendoci quella di una colonna vertebrale in cui ogni vertebra è un passo in più verso la salvezza. Nel nostro cercare il senso di una storia così fuori dall'ordinario, eppure così umana, la cordigliera sulle spalle diventa un po' uno zaino, dove si fondono passato e presente, quello che sono e quello che voglio riabbracciare, la memoria che mi aspetta e il destino che devo ancora costruire. Uno zaino cucito a mano, con brandelli di materiali diversi, uno zaino inventato, capiente, impermeabile, in cui potersi infilare insieme ai compagni, per stare al caldo. Oltre quella voce che sento provenire dall'alto e dal basso, oltre le vette, oltre i piedi che affondano nella neve.

Perché vederlo?
Perché ripercorre un fatto di cronaca contaminando teatro di figura e testimonianze sul campo. Ci interroga su fin dove siamo pronti a spingerci pur di sopravvivere.

Teatro di Rifredi
Via Vittorio Emanuele II, 303
Tel. 055.4220361/2
rifredi@teatrodellatoscana.it

Biglietti
Intero € 19
Ridotto Over65 e Convenzioni € 17

Ridotto Soci e Unicoop Firenze € 16
Ridotto Under35 e Abbonati € 15

I prezzi indicati sono comprensivi dei diritti di prevendita.
Gli abbonati al Teatro della Toscana hanno diritto al biglietto ridotto.
Consulta le convenzioni aggiornate sul sito web.

Biglietteria
Aperta dal lunedì al sabato, ore 16 – 19
È possibile acquistare i biglietti degli spettacoli della stagione durante le serate di spettacolo presso la biglietteria.

Online su teatrodellatoscana.vivaticket.it e nei punti vendita Vivaticket

Punti Vendita Vivaticket

Le riduzioni over65 e under30 sono valide tutti?i giorni.?La riduzione soci Unicoop Firenze?è valida per le recite della?domenica. Gli abbonati al Teatro?della Toscana hanno diritto al?biglietto ridotto. Convenzioni aggiornate su?www.teatrodellatoscana.it?

OLTRE
Come 16+29 persone hanno attraversato il disastro delle Ande
ideazione e regia Fabiana Iacozzilli
con Andrei Balan, Francesco Meloni, Marta Meneghetti, Giselda Ranieri, Evelina Rosselli, Isacco Venturini, Simone Zambelli
dramaturg Linda Dalisi
scene Paola Villani
musiche e suono Franco Visioli
luci Raffaella Vitiello
cura dell'animazione Michela Aiello
produzione Teatro Stabile dell'Umbria, Cranpi, La Fabbrica dell'Attore - Teatro Vascello
con il sostegno e debutto nazionale Romaeuropa Festival
con il sostegno di Centro di Residenza dell'Emilia-Romagna L'arboreto – Teatro Dimora | La Corte Ospitale, Teatro Biblioteca Quarticciolo
con il contributo di Istituto Italiano di Cultura di Montevideo

Durata: 1h e 15', atto unico.

Al Nuovo Rifredi Scena Aperta, il 21 e 22 novembre, è in scena OLTRE. Come 16+29 persone hanno attraversato il disastro delle Ande, ideazione e regia di Fabiana Iacozzilli, con Andrei Balan, Francesco Meloni, Marta Meneghetti, Giselda Ranieri, Evelina Rosselli, Isacco Venturini, Simone Zambelli, dramaturg Linda Dalisi, scene di Paola Villani.
Una storia "piena d'amore" che valica ogni confine, fisico e metafisico, raccontata attraverso l'incontro con marionette a grandezza naturale manovrate a vista, ispirate alle opere di Giacometti. Nel disastro aereo delle Ande del 1972 Fabiana Iacozzilli e Linda Dalisi cercano tra le voci dei superstiti e dei parenti, il legame che esiste tra i "due lati della montagna".
17/11/2025 16.52 Teatro della Toscana (Pergola, Rifredi, Era)
 
 




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