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Consorzio Bonifica Toscana Centrale
UN “PETTINE” PER IL TORRENTE GRILLAIO
Un’opera idraulica innovativa, unica sul territorio, che serve ad aumentare la sicurezza idraulica di Ginestra Fiorentina
La briglia a pettine in funzione sul torrente Grillaio
Il Torrente Grillaio è un affluente di destra del Torrente Pesa che nasce a La Luna, frazione di Lastra a Signa e sfocia nei pressi di Ginestra Fiorentina: spesso in secca o solitamente placido per gran parte dell’anno, questo corso d’acqua di circa 4 km si trasforma in un vero e proprio pericolo per l’abitato sottostante nei giorni di pioggia. La sua discesa ripida è interrotta da un paio di briglie, realizzate nel 1957 poco a monte del viadotto della FI-PI-LI dall’allora Consorzio di Bonifica della Val di Pesa, che tuttavia nel 1991-92 non sono bastate ad evitare qualche brutto allagamento sia nelle campagne che in paese.

Per aumentare la sicurezza di Ginestra, il Consorzio ha appena completato un importante lavoro di adeguamento di queste due opere di difesa idraulica trasversali, finanziato in larga parte dalla Regione Toscana, nell’ambito del piano di manutenzione straordinaria attuato mediante la Provincia di Firenze (180 mila euro) e per la restante parte con risorse del Consorzio, raccolte con la contribuzione di bonifica (51 mila euro).

Sulla traversa più a monte si è provveduto a risanare la muratura e a consolidare la sponda e l’argine in quel tratto; su quella più a valle oltre alla manutenzione straordinaria si è anche aggiunto un “pettine” costituito da elementi tubolari in acciaio come fossero i rebbi, le punte del classico strumento da parrucchiere. Questa struttura ha lo scopo di fare da filtro e trattenere il materiale flottante, tronchi e rami d’alberi, che si riversa nel fiume in caso di piena in modo da non farlo arrivare all’abitato dove può causare pericolose occlusioni agli attraversamenti e ai restringimenti in alveo.

“Le briglie selettive a pettine come questa” spiega il Commissario Mauro Cresti “sono già molto diffuse specie in contesti europei e nazionali in cui i corsi d’acqua attraversano ampie e fitte zone boschive. Per il nostro territorio della Toscana Centrale il “pettine” rappresenta una novità assoluta e sono soddisfatto della scelta dei nostri giovani e preparati tecnici consortili di adottare anche per il torrente Grillaio questa soluzione innovativa”.

15/10/2013 17.58
Consorzio Bonifica Toscana Centrale


 
 


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