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Ieri pomeriggio la Sala consiliare di Incisa era gremita di amministratori, intervenuti per celebrare la storia istituzionale di Incisa a pochi giorni dalla fusione con Figline. Il sindaco Fabrizio Giovannoni e gli amministratori comunali di Incisa sono stati infatti protagonisti di un incontro in cui si è celebrata la fine istituzionale del Comune di Incisa, che dal prossimo 1° gennaio andrà a fondersi con quello di Figline Valdarno.
Per l’occasione sono stati realizzati due quadri celebrativi: nel primo ci sono i nomi dei dipendenti che hanno prestato servizio presso il municipio di Incisa dal 1946 ad oggi, nel secondo quelli degli amministratori comunali, ai quali è stta consegnata anche una pergamena per ringraziarli dell’impegno al servizio della comunità.
“Questa vuole essere una giornata di ricordi per il Comune di Incisa – ha detto il sindaco Fabrizio Giovannoni -, siamo qui per salutare e ringraziare tutte le persone, dipendenti e amministratori comunali, che hanno contribuito con serietà e dedizione allo sviluppo e alla crescita del nostro paese negli ultimi 67 anni. Di fronte abbiamo un futuro in cui per Incisa e Figline ci sono sfide importanti, che sapremo centrare anche grazie alle solide basi della nostra storia”.
Il Comune di Incisa, dal 1946 ad oggi, ha potuto contare sull’apporto di 193 amministratori tra assessori, consiglieri comunali e sindaci, questi ultimi sono stati dieci: in ordine cronologico, Giuseppe Piccioli, Silvano Tesi, Filiberto Gori, Libertario Peri, Patrizio Nocentini, Vinicio Capanni, Tiberio Biagi, Enrico Colajanni, Manuele Auzzi e Fabrizio Giovannoni. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare all’evento.