Lunedì 31 marzo al Teatro Shalom di Empoli alle 21 va in scena un nuovo appuntamento con la grande classica: il Quartetto Fonè e Alessandro Licostini (clarinetto) eseguiranno splendide pagine di W.A. Mozart e J.Brahms.
Il concerto, inserito all’interno della Stagione concertistica del Centro Busoni, si aprirà con il Quintetto in la maggiore K 581 di Wolfgang Amadeus Mozart, opera dalla quale trasuda il grande amore del compositore per il clarinetto, consolidato dall’ascolto di Anton Stadler, brillante clarinettista dell’epoca. La prima opera di ispirazione “stadleriana” (il Kegestalt Trio) risale al 1786: tre anni dopo nacque il Quintetto K 581, dedicato proprio a Stadler.
La seconda parte della serata sarà dedicata al Quintetto in si minore op.115 di Johannes Brahms, ispirato invece al clarinettista Richard Mühlfeld, incontrato da Brahms all’inizio del 1891. Furono probabilmente il timbro ambiguo e vulnerabile di questo strumento (triste e allegro nello stesso tempo), unito alle toccanti interpretazioni di Mühlfeld, i grandi stimoli che spinsero Brahms a descrivere con calore nostalgico l’autunno della sua vita. Il Quintetto op 115, innovativo nel suo mostrare tutto il materiale compositivo già nei temi di apertura del primo movimento, è impostato sul principio della variazione, nel quale Brahms è sempre geniale. Il brano è essenzialmente cameristico e le cinque voci sono magistralmente miscelate, con il clarinetto che colora nostalgicamente la musica, scambiandosi le idee con gli altri solisti.
Alessandro Licostini ha sin da giovanissimo intrapreso un’intensa attività concertistica che l’ha portato ad esibirsi in tutta Italia e all’estero (Germania, Belgio, Romania, Repubblica Ceca, Svizzera), in collaborazione con insigni musicisti quali Augusto Vismara, Piernarciso Masi, Marco Vincenzi, Quartetto di Roma, Quartetto Fonè. Da sempre interessato alla chimica ed alla fisica, ha applicato queste conoscenze nella sperimentazione di nuovi materiali e forme per la costruzione di bocchini per clarinetto; le sue creazioni sono utilizzate in tutto il mondo da artisti di fama internazionale e nelle più importanti orchestre. Ha inciso per Ema Records e per Dynamic. Nel 2005 ha pubblicato per il suo metodo Psico-anatomia del clarinettista, che può essere definito la sintesi olistica della tecnica clarinettistica moderna.
Il Quartetto Fonè, nato nel 1985, tiene concerti per le maggiori istituzioni concertistiche in Italia (fra le altre Milano La Scala, Torino Unione Musicale, Roma S. Cecilia, Venezia La Fenice, Firenze Amici della Musica, Napoli “A. Scarlatti”, Palermo Amici della Musica, Ravenna Festival) e all’estero in Svizzera, Austria, Germania, Israele, Francia, Spagna, Grecia, Stati Uniti, Canada e Giappone. Fra gli artisti con i quali il quartetto ha collaborato figurano inoltre i pianisti Carlo Bruno, Pietro De Maria, Alexander Lonquich, Benedetto Lupo, Piernarciso Masi; Hans-Jorg Schellenberger, primo oboe della Filarmonica di Berlino; i flautisti Giorgio Zagnoni e Peter Lukas Graf; il clarinettista Anthony Pay; il violista Danilo Rossi; il violoncellista Miclos Perenyi. Il repertorio del Quartetto Foné è incentrato sui Quartetti di Beethoven e di Bartok, eseguiti in cicli integrali presso diverse società italiane; l’ensemble inoltre si è dedicato da sempre alla diffusione della musica contemporanea.
Biglietti: Intero € 15,00 | Ridotto € 12,00 (under 26 e over 65, Soci Unicoop-Firenze, Carta Giovani del Comune di Empoli, abbonati a “I concerti della Normale” di Pisa).
Prevendite: Libreria Rinascita – Via Ridolfi, 53 - Empoli - Tel. 0571/72746 | Bonistalli Musica - Via F.lli Rosselli, 19 - Empoli - Tel. 0571/74056 | Circuito Box Office Toscana Informazioni 055/210804 - www.boxofficetoscana.it
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Prossimo appuntamento venerdì 4 aprile al Cenacolo del Convento degli Agostiniani con il secondo evento di Parole & Musica al Cenacolo: Davide Alogna (violino) e David Boldrini (pianoforte) eseguiranno le Sonate per pianoforte e violino di Franz Schubert, con la presentazione di Lorenzo Ancillotti. Ingresso libero.
Per maggiori informazioni: www.centrobusoni.org;
csmfb@centrobusoni.org.