Consorzio Bonifica Toscana Centrale
Contributo di bonifica 2014: novità medio Valdarno
In arrivo 420 mila avvisi di pagamento in tutto il nuovo comprensorio 3, che comprende gli ex Ombrone Pistoiese Bisenzio, Area Fiorentina, Toscana Centrale, Val di Bisenzio, Mugello e Valdarno Valdisieve.
Arriveranno nei prossimi giorni le lettere del Consorzio per la richiesta del contributo di bonifica 2014. E per la prima volta, dopo la riforma regionale della difesa del suolo operata con la LRT 79/2012 che ha ridotto a 6 i Consorzi di Bonifica in tutta la Regione, gli avvisi di pagamento saranno firmati dal nuovo Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, nato dalla fusione dei precedenti enti di bonifica che operavano sui territori del Chianti, della Val d’Elsa, della Piana Fiorentina, della Val di Sieve, del Mugello, della Val di Bisenzio e dell’Ombrone Pistoiese.
Grafica, spedizione e metodi di pagamento coordinati, ma per quest’anno niente cambia nella determinazione del tributo e nella gestione degli incassi. Ogni zona provvederà alla riscossione secondo i piani di classifica, delle attività e di riparto approvati prima della fusione, per poi lavorare nel 2015 al nuovo piano di Classifica secondo le direttive regionali e ad un nuovo sistema di calcolo del contributo unitario. Per questo potrà capitare che un consorziato, così come accadeva precedentemente con tempi diversi, riceva questa volta in contemporanea anche più di un avviso a seconda del territorio in cui ricadono le sue proprietà immobiliari soggette a contribuzione. In questo caso, per evitare difficoltà di rendicontazione, è necessario pagare ogni diverso importo singolarmente evitando di fare somme totali o arrotondamenti.
Ampie le possibilità di pagamento, riportate insieme a tutte le altre informazioni utili, nello spazio accanto al bollettino, mentre in caso di dubbi, inesattezze o semplici richieste di informazioni o approfondimento basta rivolgersi ai contatti indicati nella prima pagina di ogni avviso. Gli uffici del Consorzio, in collaborazione con quelli delle Unioni dei Comuni della Val di Bisenzio e del Mugello, sono comunque a completa disposizione dei contribuenti.
Nelle lettere inviate ai consorziati c’è spazio anche per spiegare ancora una volta cos’è, a cosa serve e cosa fa il Consorzio di Bonifica, insieme ad una lettera aperta del nuovo Presidente del Consorzio nella quale sono indicati i prossimi impegni principali: “La creazione di un nuovo ente costituisce per noi una grande sfida, molto importante per noi ma, crediamo, anche per tutto il territorio regionale - si legge nella lettera di Marco Bottino - Per questo vogliamo iniziare bene, non solo, come stiamo facendo, con una mole imponente di lavori ordinari e straordinari effettuati sia mediante il tributo di bonifica che con i finanziamenti regionali, ma anche attraverso la costruzione di una macchina organizzativa efficace nel fare i lavori ed efficiente nel rapporto con i Consorziati.”
I contributi raccolti, circa 18 milioni fra tributi e concessioni, servono al Consorzio per lavorare su un territorio della superficie di 3359,44 kmq (65 comuni interessati su 6 province), con un reticolo idrografico di 5613 km sul quale, oltre alla manutenzione ordinaria delle opere in gestione (5 impianti idrovori, 62 casse di espansione e oltre 1300 altre opere censite tra arginature, paratoie, portelle, traverse, muri e protezioni di sponda, gabbionature, scogliere, etc.), vengono effettuati interventi di manutenzione straordinaria per i quali il Consorzio è chiamato a partecipare assumendosi sempre maggiori responsabilità ma anche sempre maggiore protagonismo su tutto il nuovo territorio.
13/10/2014 14.31
Consorzio Bonifica 3 Medio Valdarno