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MONTELUPO - ”Non è possibile limitare le azioni politiche al nostro comune, è necessario avere una visione che guardi anche al resto del mondo ed in particolare alle zone povere della terra, la cooperazione decentrata è uno strumento efficace in questo senso”.
Il sindaco Rossana Mori assieme ai sindaci di Pontassieve, Tavarnelle, Pelago andrà in Brasile per consolidare un rapporto già avviato negli anni passati al fine di attuare un progetto di cooperazione internazionale.
Oggetto principale dell’intervento, previsto su due anni, la ceramica. La città di Belem è caratterizzata da una produzione ceramica rudimentale e difficilmente commerciabile all’estero perché poco resistente e perché non utilizzabile a fini alimentari.
Partner Italiani del progetto sono i comuni di Pontassieve e di Montelupo, la scuola di ceramica, il consorzio ceramisti di Montelupo e l’ufficio internazionale della CGIL, mentre i partner brasiliani sono il comune di Belem, associazione dei ceramisti del distretto di Icoaraci ed eventualmente il musei Geoldi e Marajò.
La cooperazione fra queste due realtà sarà costruita proprio sulla produzione tipica comune. Le finalità principali del progetto sono quelle di favorire lo sviluppo della comunità di Belem attraverso la valorizzazione dell’attività artigianale, dando un nuovo impulso alla commercializzazione delle ceramiche con implementazione della produzione e di conseguenza dell’occupazione. Lo sviluppo economico sarà sostenuto anche favorendo la creazione di nuove forme organizzative.
Per il 2005 gli intenti principali sono quelli di migliorare la qualità tecnica del prodotto, favorire il miglioramento delle condizioni di vita e le tutele negli ambienti di lavoro. Attualmente gli operai lavorano la terra con le mani nude, senza alcun tipo di protezione, venendo a contatto quotidianamente con un’elevata quantità di piombo.
Per migliorare la produzione sono previste azioni di formazione da svolgersi sia a Montelupo che a Belem.
Per il 2006 il progetto ha obiettivi più ambiziosi, prevede, infatti, il sostegno per la creazione di un consorzio di artigiani finalizzato alla costruzione di percorsi comuni di marketing e promozione, l’istituzione di una scuola di ceramica a Marajo e l’organizzazione di una mostra sulle ceramiche Marajoare nei comuni di Montelupo e Ponteassieve.
Per il 2005 il costo complessivo del progetto è di 38.500 euro, 19.000 de quali finanziati dalla Regione Toscana, il comune di Montelupo contribuirà con 5000 euro.
Il viaggio della delegazione italiana inizierà domenica 10 aprile. Fra le tante iniziative è prevista la partecipazione all’Inaugurazione dell’Acquedotto Aguas Negras, realizzato con un precedente progetto di cooperazione, un visita alla Scuola di Ceramica e ai Ceramisti di Icoaraci e a “Primo Impiego” programma del Governo Federale per la riqualificazione professione di giovani tra 16 e 24 anni
Sono poi stati fissati molti incontri interlocutori con 5 assessori comunali e Presidenti di Associazioni e con il Sindaco di Belem per presentazione del Progetto Ceramiche
Il 14 aprile la delegazione si sposterà a Salvador Bahia per la partecipazione ad un convegno sulla
cooperazione decentrata. Il rientro è previsto per il 21 di aprile.
“Si tratta di un programma denso che permette di approfondire molti aspetti relativi alla condizioni di vita della popolazione brasiliana, anche in vista di futuri sviluppi del progetto” afferma Rossana Mori “ribadisco la mia intenzione di portare a Montelupo un’attenzione anche per le questioni internazionali e di favorire il contributo della città a progetti di questo tipo, il coinvolgimento del Consorzio dei ceramisti ne è un chiaro esempio”