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Ottimi posizionamenti per la Società Canottieri "Firenze" nella tappa di Coppa del Mondo a Varese, svoltasi lo scorso weekend, che ha visto gareggiare sul bacino della Schiranna 763 atleti in rappresentanza di 42 nazioni. L’Italia è stata la nazione più presente con ben 73 atleti, per un totale di 29 equipaggi.

Questi i risultati dei quattro azzurri della “Firenze”: quinto posto per Beatrice Arcangiolini nel quattro senza femminile, ottavo per Jacopo Mancini e Pietro Zileri nell'otto e nono per Fabrizio Caselli nel singolo Para-rowing AS (voga solo braccia).

Importante il risultato di Mancini e Zileri, ottenuto su un otto composto da tutti Under 23, arrivato in semifinale a ridosso dei migliori. Oltre che dei Mondiali di categoria, per i giovani biancorossi, entrambi classe 1994, già campioni del Mondo Junior, si aprono le porte di quelli Senior: la prestazione del giovane otto ha impressionato i tecnici della Nazionale, che potrebbero portare avanti il progetto, con l'integrazione di qualche atleta più esperto oggi collocato su altre imbarcazioni non andate a medaglia a Varese, per cercare nei prossimi appuntamenti la qualificazione olimpica.

I risultati di Arcangiolini e Caselli non rimpiccioliscono le ambizioni dei due fiorentini: la prima resta parte integrante del gruppo Senior della Nazionale femminile, e continuerà a lavorare per la composizione di una barca d'elite per i Mondiali Under 23 di fine luglio e, successivamente, per quelli Assoluti previsti in Francia a settembre. Caselli continua a lavorare sul suo singolo in ottica qualificazione paralimpica, dopo il quinto posto ottenuto lo scorso anno ai Mondiali Para-rowing di Amsterdam.

Contemporaneamente a Varese, al lago di Chiusi è andata in scena la gara Regionale della Toscana, che ha visto la "Firenze" impegnata con alcuni equipaggi Allievi, Cadetti e Master. Per la società biancorossa si contano tre vittorie: Jacopo Burigana e Milo Zappoli nel doppio Allievi B2, Massimo De Francesco nel singolo Master e Umberto Parducci nel singolo Cadetti. Una la medaglia d'argento, conquistata dal quattro senza Cadetti di Michele Accolti Gil, Filippo Rossi, Damiano Arena e Tommaso D'Onza.