Un “tappeto volante” per ridare slancio a piazza dell’Isolotto, che diventa spazio pubblico condiviso e interculturale. È con questa motivazione che la commissione giudicatrice ha promosso il progetto vincitore del concorso per la riqualificazione di piazza dell’Isolotto. I lavori si sono conclusi oggi con la pubblicazione dei risultati. Primo classificato il progetto presentato dallo studio RossiProdi Associati di Firenze che disegna un ‘sistema piazza’ con più superficie pedonale e ciclabile, una razionalizzazione dello spazio dedicato alla sosta e al mercato e un migliore utilizzo per tutti.
“Un grande risultato per il quartiere e per Firenze – ha detto il sindaco Dario Nardella - Un’occasione unica per l’architettura nazionale e internazionale che ha visto una enorme partecipazione di esperti, pronti a misurarsi sulla riqualificazione di una piazza fortemente identitaria per la nostra città, ma anche e soprattutto un fortissimo coinvolgimento dei cittadini in tutte le fasi di sviluppo del progetto e degli indirizzi da seguire. Un risultato che conferma la nostra idea della partecipazione come elemento fondamentale per definire insieme ai cittadini il futuro della città, a partire dalle maratone dell’ascolto, fino all’indicazione del ruolo da dare alle nostre piazze. Andremo avanti con questo metodo anche su altri spazi, coinvolgendo sempre di più i cittadini, i quartieri, le categorie professionali e culturali e invitando al confronto anche personalità di livello nazionale.
A questo proposito – ha concluso il sindaco - voglio ringraziare la commissione giudicatrice e l’architetto Stefano Boeri per il prezioso contributo e il lavoro svolto in questi mesi. Contiamo di arrivare alla riqualificazione della piazza nel minor tempo possibile per ridare slancio a una zona importantissima della nostra città”.
“E’ un momento importante di un percorso molto intenso che viene da lontano e rappresenta un grandissimo esempio di partecipazione – ha detto l’assessore all’Urbanistica Elisabetta Meucci - Gli indirizzi ai progettisti, infatti, sono stati elaborati dalla cittadinanza e raccolti dal Consiglio del Quartiere 4. Un grande successo che ha visto l’arrivo di ben 101 progetti, un numero davvero consistente che ha costituito una possibilità in più per arrivare alla migliore riqualificazione della piazza”.
“Un bellissimo modo per festeggiare i 60 anni dell’Isolotto – ha detto il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni - Dopo la partecipazione dei cittadini, con i quali abbiamo definito gli obiettivi della riqualificazione, oggi vediamo concluso un percorso straordinario che porterà sicuramente a realizzare nel migliore dei modi gli obiettivi condivisi con gli abitanti del quartiere”.
Dal punto di vista della mobilità, il progetto prevede una nuova pista ciclabile che nasce dal viale dei Bambini e, attraversando tutta la piazza, arriva fino al lungarno, per poi proseguire potenzialmente oltre verso il Parco delle Cascine. Non ci sono elementi di separazione netta tra il percorso ciclabile e quello pedonale, ma semplicemente elementi leggeri, colori e variazioni cromatiche che rendono chiare le gerarchie dei luoghi.
L’accessibilità delle auto rimane inalterata rispetto alla situazione attuale, mentre viene eliminata l’isola spartitraffico in corrispondenza del lungarno dei Pioppi, in modo da privilegiare la mobilità ciclopedonale. Anche il parcheggio in corrispondenza del viale dei Pioppi viene ridisegnato eliminando il sistema di circolazione ad anello e prevedendo una zona di spazio di manovra per l’uscita dal parcheggio. Vengono valorizzate le aree verdi e quelle per bambini, in particolare l’area gioco viene collocata in una zona ombreggiata, sotto alcune alberature esistenti. Vengono eliminate le barriere architettoniche con i dislivelli presenti in particolare tra il lungarno dei Pioppi e la piazza, ma anche con via dei Ligustri. Si valorizza la funzione commerciale/mercatale attraverso la creazione di uno spazio dedicato sul lato est della piazza; anche il fioraio, il trippaio e l’edicola vengono spostati sul lato dei portici. La pensilina che indica la parte coperta del mercato rionale viene collocata nella parte centrale della piazza, a completamento della zona destinata al commercio.
Oltre al progetto vincitore, al quale va un premio di 15mila euro, sono stati segnalati quattro progetti da 2.500 euro ciascuno, pervenuti da Milano (secondo posto Studio Marco Voltini e quarto Giacomo Tota), Lastra a Signa (terzo posto Studio Alessio Viviani) e Sesto Fiorentino (quinto posto Leonardo Mannini). Il budget previsto nel piano degli investimenti per realizzare il progetto è di un milione di euro. Tutti e cinque i progetti selezionati hanno presentato costi di realizzazione sulla cifra stabilita.
I progetti presentati per dare un nuovo look a piazza dell’Isolotto sono stati 101. Gli elaborati sono arrivati al Comune di Firenze dopo l’affollatissimo sopralluogo del dicembre scorso che aveva visto oltre 380 creativi da tutta Italia in visita alla piazza da riqualificare. Il bando per la riqualificazione della piazza, lanciato insieme all’Ordine degli Architetti di Firenze, era stato pubblicato il 4 novembre 2014 con l’obiettivo di selezionare la migliore proposta progettuale di rinnovamento del principale spazio pubblico del quartiere. Un concorso aperto ad architetti, ingegneri, professionisti del settore che hanno voluto cimentarsi con la sfida della riprogettazione a 60 anni dalla consegna dei primi alloggi dell’Isolotto.
L’idea del concorso nasce nel 2012 dopo un sondaggio condotto dall’Ordine degli Architetti di Firenze che aveva indicato piazza dell’Isolotto come una delle piazze a maggiore interesse di riqualificazione da parte dei propri iscritti. Il sondaggio era poi stato rilanciato on line dal Corriere Fiorentino come indagine tra i cittadini. In ‘gara’ tre piazze: Dalmazia, Isolotto e Tasso, con piazza dell’Isolotto risultata di gran lunga vincitrice nel sondaggio. A partire dall’indagine è stato portato avanti un percorso di partecipazione con assemblee pubbliche realizzate nella stessa piazza e una fortissima partecipazione sia nei numeri, che nelle proposte avanzate. Il percorso ha portato all’elaborazione dei contenuti della riqualificazione, con molti degli indirizzi poi inseriti nel bando.
Il progetto vincitore:
http://press.comune.fi.it/templates/press.comune.intranet/img_virtual_cm/9/cm_obj_29379.pdf?&tit=