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Comune di Scandicci
Abitare Solidale: già 5 coabitazioni nell’area Nord Ovest, due sono a Scandicci
Trasformare il “problema abitativo” in opportunità per una comunità più coesa
Logo di Abitare Solidale
Sono già 5 le coabitazioni attivate dal progetto Abitare Solidale nel territorio della Società della Salute Fiorentina Nord Ovest, e altre verranno avviate a breve. A pochi mesi dalla firma del protocollo d’intesa tra l’associazione Auser Abitare Solidale e la locale SdS, supportato dall’attiva collaborazione di associazioni di volontariato del territorio, il servizio, che nasce per trasformare il “problema abitativo” in opportunità per una comunità più coesa, ha raccolto 26 segnalazioni, equamente suddivise tra richieste e offerte di alloggi. Di queste 26, 10 hanno dato vita alle prime 5 coabitazioni solidali che vedono per lo più come protagonisti anziani soli e soggetti con difficoltà economica, ma anche donne vittime di violenza con figli. “Due delle cinque coabitazioni sono a Scandicci – dice l’assessore comunale alle Politiche sociali e alla Casa Elena Capitani – è un progetto innovativo sul quale puntiamo per le potenzialità che ha per risolvere numerose situazioni, innescando meccanismi di solidarietà e di aiuto reciproco tra cittadini. Anche in questa occasione rispettiamo uno dei nostri principi fondamentali, ovvero quello per cui quando si interviene in situazioni di emergenza si agisce guardando soprattutto alla dignità delle persone”.

Ma come funziona Abitare Solidale? Il punto di partenza è la considerazione che un bene prezioso ed essenziale come la casa può divenire un problema sia per chi non è in grado di acquistarne o affittarne una, ma anche per chi, pur vivendo in un appartamento di proprietà o in locazione, non è più in grado di gestirne i costi di manutenzione o soffre a causa della solitudine.

Il progetto promuove quindi forme flessibili e innovative di coabitazione con varie possibilità. C‘è chi, desideroso di costruirsi o ricostruirsi un nuovo percorso di vita, non può permettersi un'abitazione propria o l'affitto per un posto letto, esigenza crescente sia a causa dell'attuale scenario economico che dell'incremento di nuove famiglie monoparentali originate da separazioni o divorzi a concreto rischio di povertà. Altro caso sarà per esempio chi (per lo più anziani, ma non solo), proprietario di un’abitazione, sente il bisogno di condividere i propri spazi di vita, per avere un piccolo sostegno economico e, soprattutto, un aiuto nelle mansioni quotidiane e per vincere la solitudine aderendo ad un progetto basato su solidarietà e coesione sociale. Proprio grazie a questa formula e alla capacità di articolare il proprio intervento a favore di una pluralità di soggetti, dall'anziano che necessita di un sostegno leggero per mantenere il più a lungo possibile la propria autosufficienza, alla donna vittima di violenza domestica alla ricerca di luoghi ed opportunità per un nuovo progetto di vita, sino agli inoccupati e cassintegrati, Abitare Solidale sta promuovendo nuovi modelli culturali ed operativi "a costo zero" in ambito sociale : innanzitutto una strategia di collaborazione "orizzontale" con tutte le realtà del territorio, Enti Pubblici ed associazioni. In una logica concreta di rete, ogni partner contribuisce al buon esito dell'iniziativa in base alle proprie competenze e possibilità, concorrendo alla realizzazione del comune obiettivo che è il Benessere responsabile della Comunità. Altro elemento forte del servizio è la visione - e il conseguente approccio - di un Welfare generativo in cui le persone di cui ci occupiamo non vengono trattate come semplici fruitori passivi del progetto, ma ne diventano parte attiva, contribuendo a costruire, all'interno delle coabitazioni, nuovi sistemi di mutuo aiuto, di risposta dal basso ai propri bisogni fondati sempre su responsabilità, consapevolezza e solidarietà.

A chi si rivolge Abitare Solidale?

Proprietari e affittuari: ? ad anziani soli, proprietari o affittuari di alloggi non facilmente gestibili con l’avanzare degli anni, troppo grandi per le loro esigenze di vita; ? a famiglie che non riescono a conciliare la cura dei figli e la gestione degli affetti con i tempi del lavoro.

Ospiti: ? a famiglie e singoli a temporaneo rischio di povertà o marginalità a causa delle crisi economica e sociale.

GLI OBIETTIVI

Abitare Solidale, avvalendosi di metodi ed approcci innovativi al problema casa, si propone di ottimizzare il patrimonio abitativo esistente attraverso un intervento sociale in grado di dare risposte concrete, anche se temporanee, al bisogno di un alloggio dignitoso; al contempo mira a sviluppare, mediante la promozione di coabitazioni strutturate sul principio del mutuo aiuto, sistemi del tutto nuovi di welfare di comunità fondati sui valori della reciprocità e della cittadinanza attiva.

COME FUNZIONA

Tutto il progetto si basa sulla costruzione di relazioni interpersonali forti, responsabili, solidali che concorrano, attraverso la condivisione consapevole di uno stesso spazio abitativo, al rafforzamento di innovativi sistemi di protezione sociale. Per raggiungere tali risultati Abitare Solidale si è dotato di procedure e strumenti semplici e chiari: dopo un primo contatto attraverso il numero telefonico o l'indirizzo mail dedicato, viene stilato un identikit di ospitante e ospitato utile per valutare eventuali affinità tra i candidati, a cui seguono incontri di conoscenza, sino all’ufficializzazione della coabitazione che avviene mediante l'elaborazione di un patto di reciproca solidarietà tra le parti, che vincola i coabitanti al vicendevole rispetto delle esigenze di vita e a un mutuo scambio di servizi ed aiuto, e la sottoscrizione di un apposito comodato. Il buon andamento del rapporto è costantemente monitorato.

PER INFORMAZIONI:

Sportello Abitare Solidale Numero Verde 800. 99. 59. 88. Dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 12.00.

Cel.: 3204317644. Dal lunedì al sabato, dalle 9.00 alle 20.00

e.mail:abitaresolidaleauser@gmail.com

Sito Web: www.abitaresolidaleauser.it

A cura di Abitare solidale Auser

29/07/2015 14.05
Comune di Scandicci


 
 


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