MET

"L'uso della lingua è generalmente considerato un elemento di limitazione di fondamentali diritti del cittadino, soprattutto quando essa è lingua ufficiale e diventa, per ciò stesso, linguaggio delle leggi" (Caretti-Cardone, 2014) e, più in generale, linguaggio di dialogo prospettico tra istituzioni pubbliche e collettività.

Nel corso del Convegno saranno presentati i risultati della ricerca PRIN 2010-2011, finanziata dal Miur e coordinata dal professor Caretti dell'Università degli studi di Firenze, dal titolo "La lingua come fattore d'integrazione sociale e politica". Muovendo dall'osservazione del diritto positivo e delle esperienze d'uso delle amministrazioni pubbliche, si discuterà a tutto tondo di diritti linguistici e dei differenti registri linguistici delle pubbliche amministrazioni (tra fonti e testi della comunicazione pubblica). Speciale attenzione sarà riservata alla tutela dei parlanti lingue minori (cosiddette minoranze linguistiche storiche e cosiddette nuove minoranze), oltre che - con il contributo dei ricercatori dell'ITTIG - alle lingue e ai linguaggi delle amministrazioni pubbliche sul web (siti web istituzionali, piattaforme social ecc.) tra norme e prassi.