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Asl Toscana Centro - Empoli
Basta 1 euro! Gli studenti del “Ferraris-Brunelleschi” aderiscono alla campagna di raccolta fondi per il Centro Donna
La campagna benefica promossa da Astro per il Centro Donna dell’ospedale “San Giuseppe” di Empoli
Anche l’Istituto di Istruzione Superiore “G. Ferraris – F. Brunelleschi” di Empoli ha dato la sua adesione a sostegno della campagna benefica ““Basta 1 euro”, promossa da Astro per il Centro Donna dell’ospedale “San Giuseppe” di Empoli per l’aggiornamento dell’apparecchio Intrabeam, dedicato alla radioterapia intraoperatoria nel trattamento delle neoplasie mammarie.

Nello specifico, hanno aderito gli studenti di quattro classi (I E, III A e IV C di Chimica e la II C di Elettrotecnica) dell’ITI “G. Ferraris”, ai quali questa mattina, 17 marzo, è stato illustrato il progetto nel corso di una conferenza stampa dove sono intervenuti, fra gli altri, Claudio Caponi medico chirurgo senologo del Centro Donna di Empoli, Paolo Scardigli presidente di Astro, il dirigente scolastico Daniela Mancini, insegnanti e operatori della ex Asl 11, confluita da gennaio scorso nell’Asl Toscana Centro.

All’interno del “Ferraris-Brunelleschi” sono state posizionate due cassettine di “Basta 1 euro!”, consegnate questa mattina.

A oggi, la campagna solidale ha permesso di raccogliere complessivamente quasi 50mila euro, cifra destinata a crescere visto le continue adesioni di ogni espressione del territorio.

Il progetto è stato attivato il 30 novembre 2015 in occasione dei festeggiamenti di Sant’Andrea, patrono di Empoli, nel corso di un evento inaugurale la cui accoglienza è stata curata proprio da alcuni studenti del “Ferraris- Brunelleschi”, accompagnati dalle loro insegnanti Silvia Desideri e Laura Moroni e ai quali questa mattina è stato consegnato un attestato di merito.

Da allora continua a riscuotere un numero crescente di sostenitori: imprenditori del territorio, ma anche di cittadini sensibili alle problematiche legate alla salute.

L’iniziativa è finalizzata all’aggiornamento del sistema per la radioterapia intraoperatoria, ossia l’Intrabeam, il macchinario donato nel 2004 da un privato cittadino e che ha permesso di eseguire numerosi trattamenti con significativi riscontri sia clinici che terapeutici.

L’aggiornamento di tale software costa circa 120mila euro ed è la cifra che Astro si augura di poter raggiungere a breve.

“Non smetterò di ringraziare tutti coloro che rendono possibile questo importante risultato – ha dichiarato Paolo Scardigli – La sensibilità dei nostri concittadini, delle imprese e delle istituzioni bancarie del nostro territorio, rende possibile azioni concrete di solidarietà verso chi è costretto a confrontarsi con gravi malattie. Il Centro Donna è una struttura di eccellenza e avrà tutto il nostro sostegno”.

La campagna benefica “Basta 1 euro” vanta numerosi sponsor, privati cittadini e imprese, il cui elenco è pubblicato sul sito www.usl11.toscana.it.


Che cos’è il progetto “Basta 1 euro”:

è una raccolta fondi a favore dell’Intrabeam per la radioterapia intraoperatoria, promossa dal Centro Donna dell’ospedale “San Giuseppe” (la struttura dedicata alle donne per la prevenzione, diagnosi e terapia delle patologie oncologiche che interessano la mammella e l’apparato genitale femminile) e Astro (Associazione per il sostegno terapeutico e riabilitativo in oncologia).

Grazie all’impiego del macchinario Intrabeam, donato nel 2004 da un privato cittadino, è stato possibile eseguire 240 trattamenti per le neoplasie mammarie con mastectomia subtotale, con importanti riscontri sia dal punto di vista clinico che terapeutico.

L’Intrabeam ha reso possibile applicare la tecnica della radioterapia intraoperatoria alle donne selezionate per questo protocollo, con risultati di rilievo anche in confronto ad altre realtà sanitarie (il trattamento radioterapico, mirato sulla neoplasia, viene effettuato in una sola volta durante l’intervento chirurgico evitando alla paziente le successive 40 sedute altrimenti necessarie).

E’ stato possibile, inoltre, partecipare al “Programma di sperimentazione internazionale TARGIT”, che ha validato in routine clinica la metodica della radioterapia intraoperatoria per il tumore alla mammella.

Questa apparecchiatura, dunque, ha permesso di introdurre all’ospedale di Empoli una metodica sempre attuale e di grande importanza per la cura del tumore al seno e che rappresenta un elemento di eccellenza per il territorio e per il Centro Donna.

Dopo un decennio di utilizzo, l’Intrabeam richiede un indispensabile quanto rilevante aggiornamento del software, che può essere realizzato solo grazie al sostegno di un territorio, che si è sempre dimostrato generoso e attento alle cause meritorie.

Chi volesse dare il proprio contributo per l’aggiornamento del sistema di radioterapia intraoperatoria potrà farlo lasciando un’offerta libera nelle apposite cassette collocate nei locali del Centro Donna, dell’ospedale “San Giuseppe” e del Centro direzionale, in via dei Cappuccini n. 79 a Empoli, nonché nelle sedi della piccola e della grande distribuzione e in tante altre realtà del territorio.

Inoltre, è possibile fare una donazione a Astro onlus (IBAN IT 15 C0 630037830 CC 1010200054) specificando nella causale del versamento “IORT”.

Per informazioni sulle attività del Centro Donna è possibile contattare la segreteria al numero telefonico 0571 878572 o via e-mail all’indirizzo centrodonna@usl11.toscana.it oppure visitare le pagine web dedicate al Centro Donna sul sito www.usl11.toscana.it.

Foto di gruppo

17/03/2016 14.20
Asl Toscana Centro - Empoli


 
 


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