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La Misericordia di Prato vigilerà sulla qualità del cantiere per la realizzazione dell’ampliamento del cimitero di via Galcianese e garantisce fin da ora la tutela dei diritti dei lavoratori coinvolti nell’appalto e negli eventuali sub-appalti. È l’impegno che l’Arciconfraternita ha preso ieri mattina, giovedì 10 maggio, al termine di un incontro con le organizzazioni sindacali che si è svolto presso la propria sede operativa. Nel corso della riunione la Misericordia ha illustrato i percorsi seguiti nella scelta del progettista, l’architetto Chiara Bardazzi, e dell’impresa costruttrice, Brunetti Costruzioni srl, basati su concorsi di idee, entrambi finalizzati al perseguimento della miglior economia di gestione e della garanzia di un proficuo risultato realizzativo.

La Misericordia si è detta consapevole della delicatezza e dell’importanza dei problemi posti dalle tre sigle sindacali Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil – le quali avevano espresso l’auspicio che la realizzazione dell’opera fosse caratterizzata dalla tutela dei diritti dei lavoratori – ma in modo altrettanto convinto, ha sottolineato che intenderà proseguire nella realizzazione del cantiere nell’assoluto rispetto delle norme di legge in materia di sicurezza, salute e igiene nei luoghi di lavoro e di quanto previsto dal contratto nazionale di categoria. Tali previsioni sono contenute in modo assolutamente esplicito all’interno del contratto d’appalto stipulato con l’impresa assegnataria dei lavori.

Per questo motivo l’Arciconfraternita non ha ritenuto necessario procedere alla sottoscrizione di nuovi accordi. Resta fermo il reciproco impegno ad esaminare eventuali criticità che dovessero manifestarsi nel corso della esecuzione del cantiere, ben sapendo che nella tutela del lavoro non si può dare mai nulla per scontato.