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Greve ricorda i suoi caduti della seconda guerra mondiale, ventisette tra civili, fra loro anche una donna incinta, e partigiani vittime di tanti piccoli episodi criminali commessi durante il periodo fascista e dell’occupazione nazista. E lo fa domenica 24 luglio con una cerimonia che inizia alla 18.30 alla frazione de La Panca.
«Vogliamo – dice il Vice Sindaco Marisa Pallanti – commemorare il tributo che Greve ha pagato in termini di vittime innocenti della barbarie nazifascista. Si tratta di episodi avvenuti fra giugno e agosto 1944 attorno al capoluogo, disseminati sul territorio, che vanno da Lucolena, a Querceto, a Buonasera, alla Panca, a Lamole per arrivare a Strada».
Il programma della manifestazione in ricordo dei caduti prevede alle 18.30, presso la chiesa de La Panca, la celebrazione della S. Messa, officiata dai sacerdoti del Chianti. Alle 19.15 è prevista la benedizione e la deposizione di una corona di alloro al monumento ai caduti che è stato installato a La Panca.
«Nel monumento – conclude il Vice Sindaco – realizzato da una artista chiantigiana vengono ricordati tutti insieme i caduti vittime del ‘colpo di coda’ di un esercito in ritirata, di azioni vigliacche di chi se ne andava. Il monumento, una sorgente dove scorre l’acqua simbolo di vita, riporta i nomi di tutte le nostre vittime».