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Musei Statali
Uffizi Live: martedì 28 happening itinerante e la storia di Niobe
Proseguono fino al 27 settembre i prolungamenti d’orario della Galleria degli Uffizi con compresa nel prezzo del biglietto la possibilità di assistere alle performances programmate
Proseguono fino al 27 settembre i prolungamenti d’orario della Galleria degli Uffizi, ogni martedì dalle 19 alle 22 e, compresa nel prezzo del biglietto, c’è anche la possibilità di assistere alle performances della rassegna “Uffizi Live”, calendario di appuntamenti delle più diverse arti dello spettacolo.
Ogni martedì tra le 19 e le 21 circa, all’interno delle sale del museo i visitatori avranno l’opportunità di godere non solo delle opere d’arte della collezione, ma anche di un ampio ventaglio di proposte artistiche che spazieranno dai repertori e dai linguaggi espressivi più classici delle diverse arti performative fino a quelli più contemporanei. Tutte le performances si concludono entro le 21 in tempo per dare il via alle procedure di chiusura del museo.
Questa sera sono in programma un happening itinerante lungo il secondo e il primo piano della Galleria e la storia di Niobe nell’omonima sala (la numero 42) del museo, due performances molto diverse tra loro, ma ognuna dotata di motivi di fascino.

Happening itinerante
Si intitola “Camera chiara” ed è a cura di Chiara Macinai e Robert Pettena l’happening itinerante che si svolgerà nelle sale del secondo e primo piano del museo con inizio all’ingresso della Galleria alle ore 19. Successivamente, lungo l’itinerario, l’inizio di ogni azione verrà introdotto da un segnale sonoro. Il progetto prende spunto da alcune suggestioni di Roland Barthes nel suo saggio La chambre claire del 1980, e dalle riflessioni di George Kubler contenute in The Shape of Time, in particolare sul rapporto tra oggetti, memoria e forma d’arte. L’intento della performance è quello di riflettere sul lascito che ogni forma d’espressione artistica riceve da opere e autori che hanno compiuto un percorso espressivo nel medesimo ambito. In questo senso, oggetti, dettagli e aspetti emotivi lasciano traccia dell’ispirazione artistica in un medesimo flusso di creatività e di idee. La performance prevede un’azione mimica di quindici attori che si svolge negli spazi della galleria. Durante il percorso, ciascuno degli attori si spoglia di uno o più elementi (un indumento, uno strumento di lavoro) che viene accolto da un altro dei quindici partecipanti, creando un circuito in cui la caratterizzazione di ognuno viene a definirsi grazie a un continuo scambio di oggetti, dettagli e caratteri. Le personalità vengono a formarsi, ad arricchirsi, a mutare, grazie all’interazione. I partecipanti all'azione, finito il loro circuito, si confondono tra i visitatori della Galleria degli Uffizi pronti, secondo segnale convenuto, a iniziare un nuovo percorso.

La storia di Niobe
Nella sala della Niobe della Galleria degli Uffizi, la sfortunata Regina di Tebe torna a prendere vita nella performance “Niobe. Una roccia di lacrime” della Compagnia Alifer, con l’attrice Stefania Stefanin e la violinista Emma Nicoletti. Punita per la sua hybris, Niobe, “la più felice di tutte le madri” subisce la più terribile delle punizioni messa in atto con atroce determinazione dagli Dei, sdegnati dalla superbia della madre credutasi superiore alla dea Latona, orgogliosa fino al punto da deriderla e scacciare il popolo che innalzava alla dea canti e preghiere. Con mirabile scarto narrativo, Ovidio, nelle sue Metamorfosi, trasforma la Regina in lacrime in una roccia da cui sgorga un fiume; la tragedia si stempera in fiaba. Stefania Stefanin narra la sorte sventurata della Regina dialogando con la voce dell’innocenza dei figli, qui resa con il violino da una giovanissima interprete, Emma Nicoletti, che rielabora l’omonimo brano novecentesco di Benjamin Britten. La forza straordinaria del Mito ancora agisce sulle nostre coscienze, la forza dirompente degli archetipi ancora ci emoziona con inesorabile fascino. La performance della durata di circa 10 minuti, verrà ripetuta quattro volte a partire dalle ore 19.15; con replica alle 19.45, alle 20.15 e alle 20.45.
Come si prenota un biglietto
Fino al 27 settembre 2016, ogni martedì la Galleria degli Uffizi effettua l‘apertura continuata dalle ore 19 alle ore 22. L’ingresso nel museo è a pagamento ed è possibile prenotare la visita attraverso il sito web www.uffizi.it oppure chiamando il numero di Firenze Musei 055-294883; da tener presente che l’ultimo ingresso prenotabile è fissato alle ore 20.
Le aperture serali sono rese possibili grazie al finanziamento speciale del MiBACT, e gli spettacoli dal vivo grazie a Firenze Musei.

25/06/2016 8.37
Polo Museale Fiorentino


 
 


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