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Un torneo, due impianti e otto squadre di esordienti provenienti da sei province toscane. Si giocherà il 6 gennaio 2017 il primo Trofeo Puskás che la Società Sportiva Signa 1914 ha pensato in sinergia con l’amministrazione comunale e il supporto della filiale di Signa del BCC Banco Fiorentino. L’iniziativa è stata presentata ieri mattina nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato Marinella Fossi assessore allo sport del comune di Signa e, per la SS Signa 1914, Beppe Bonardi presidente onorario, Andrea Ballerini direttore generale ed Enrico Bucciarelli responsabile del settore giovanile.

Quella dell’Epifania sarà una giornata all’insegna dello sport che si snoderà fra i due campi del Signa Calcio, l’impianto sportivo Ferenc Puskás (via del Crocifisso 42), inaugurato a maggio scorso, e lo stadio del Bisenzio (via dello Stadio 35): dalle 9 alle 18 tutte e otto le squadre si affronteranno in un girone all’italiana suddiviso fra i due campi. Le prime due, nel pomeriggio gareggeranno per il Trofeo Puskás al Bisenzio, mentre le altre si contenderanno il Trofeo BCC al Puskás. Oltre al Signa 1914 (Signa, Firenze), parteciperanno le squadre di esordienti di Fiorentina (Firenze), Pistoiese (Pistoia), Tuttocuoio (Ponte a Egola, Pisa), Maliseti Tobbianese (Prato), Tau Calcio (Altopascio, Lucca), Montelupo Fiorentino (Firenze) e Gracciano (Siena).

«Dopo l’inaugurazione del campo dedicato a Ferenc Puskás – ha detto Ballerini – è nata l’idea di un torneo internazionale in suo nome. Con l’appuntamento del 6 gennaio, di rilievo toscano, vogliamo dare un primo segnale e continuare a lavorare per dare sempre più importanza a questo evento e sempre maggiore peso al nome di Puskás anche attraverso questo trofeo».

«Questa è la prima conseguenza dell’inaugurazione del 14 maggio – ha detto Bonardi – perché il nostro obbiettivo è far parlare sia della squadra che del paese di Signa. Vorremmo che nel giro di qualche tempo il torneo diventasse una pietra miliare dello sport in Italia; per questo abbiamo già preso contatto sia con la Honvéd che con il Real Madrid, le due squadre in cui Puskás ha giocato».

«In questa società abbiamo creduto in passato e continuiamo a crederci – ha affermato Fossi –. Io sono particolarmente felice perché in questi anni, con la nuova presidenza, ho visto rinascere il settore giovanile e credo sia una cosa davvero importante perché lo sport riveste un ruolo cruciale per la formazione e la crescita dei ragazzi».

«È molto importante – ha detto Bucciarelli – che questo torneo diventi un appuntamento fisso di questo territorio. Per la società questo sarà un banco di prova importante che ci darà la misura anche di quello che potremo realizzare in futuro. Un torneo nel nome di Puskás è sì il giusto compimento di quanto è accaduto a maggio ma chiude anche il cerchio di quanto fatto negli ultimi 2-3 anni dal nuovo consiglio di amministrazione».