Unioncamere Toscana
G7 cultura, nuova luce sulla statua di Cellini
La Consulta degli Ordini professionali della Camera di Commercio di Firenze risponde all’appello delle istituzioni per il vertice e adotta il monumento su Ponte Vecchio. Il presidente Gandi: «Col progetto ConsultArte il nostro contributo per la città»
Completa ripulitura e nuova illuminazione per la statua dedicata a Benvenuto Cellini sul Ponte Vecchio. L’operazione, che ha l’intento di restituire nuovo decoro a uno dei ponti più fotografati al mondo, è stata decisa dalla Consulta delle libere professioni, organismo della Camera di Commercio di Firenze, rispondendo all’appello delle istituzioni per il G7 della cultura che si terrà a Firenze il 30 e 31 marzo.
Per mettere in pratica il progetto, gli ordini e i collegi interessati sottoscriveranno un protocollo dando vita a ConsultArte, che avrà l’obiettivo di coordinare e divulgare ogni iniziativa di tutela e valorizzazione della parte artistica della città nei prossimi anni promossa dalle professioni.
«Siamo convinti che l’arte e la cultura possano essere il collante giusto fra gli ordini, i collegi e le associazioni professionali presenti sul territorio sia in termini di arricchimento delle conoscenze, sia come elemento cardine che possa stimolare la collaborazione interprofessionale – ha sottolineato Paolo Gandi, presidente della Consulta delle libere professioni della Camera di Commercio di Firenze -. E’ per questo che, con le professioni aderenti, è nato il progetto ConsultArte, con il primo obiettivo di dare nuovo splendore alla statua dedicata a Cellini in uno dei luoghi più frequentati e riprodotti di Firenze».
Per la ripulitura e la nuova illuminazione della statua gli ordini aderenti a ConsultArte stanno raccogliendo 10mila euro e nelle prossime settimane, d’intesa con la Soprintendenza delle Belle Arti e con il Comune di Firenze, si darà il via all’operazione.
Il monumento a Cellini, scultore, orafo, scrittore, argentiere fiorentino del 500, si trova al centro della terrazza panoramica occidentale di Ponte Vecchio; realizzato da Raffaello Romanelli, è stato inaugurato il 26 maggio 1901. L’opera è dotata di fontanella con un basamento eseguito da Egisto Orlandini e di una cancellata, che è stata progettata da Mariano Coppedè ed eseguita dal fabbro Giovanni Naldi.
Fanno parte della Consulta delle professioni in Camera di Commercio di Firenze agronomi, architetti, assistenti sociali, attuari, avvocati, biologi, chimici, commercialisti, consulenti del lavoro, farmacisti, infermieri, ingegneri, geologi, geometri, giornalisti, medici, notai, ostetriche, periti agrari, periti industriali, psicologi, tecnici di radiologia, tributaristi e veterinari.
24/03/2017 11.08
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