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Nel corso della giornata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo di Firenze si sono concentrati nella centralissima Piazza Santa Croce e vie limitrofe per un apposito servizio antidroga. Giunti all’altezza della Tabaccheria di via De’ Benci hanno da subito notato un extracomunitario che si trovava in evidente stato di attesa e per tale motivo hanno effettuato un breve servizio di osservazione durante il quale un giovane si avvicinava al soggetto in questione. Il giovane era andato a comprare della droga. Infatti, dopo un primo contato, l’extracomunitario si allontanava in Via Pandolfini dove prelevava, sopra la ruota di una macchina li parcheggiata, la droga che serviva, nascondendo il restante. Il giovane che aveva chiesto 0.8 grammi di hashish per 5 euro è stato segnalato alla locale Prefettura mentre lo spacciatore che è stato trovato in possesso di ulteriori 20 grammi circa della medesima sostanza sono scattate le manette per spaccio di sostanza stupefacente. Si tratta di un marocchino di 34 anni, già noto per i suoi trascorsi è stato arrestato.


FIRENZE. RUBANO DUE BICI E CERCANO DI VENDERLE SUBITO. I CARABINIERI DENUNCIANO GLI AUTORI.
Durante il pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Uffizi, durante un controllo del territorio per prevenire e reprimere i reati in genere, hanno deferito in stato di libertà per furto aggravato un foggiano di 50 anni ed una carrarese di 30 anni, e per danneggiamento un 30enne albanese, tutti già noti per il loro trascorsi. Nello specifico, i due italiani, dopo aver asportato due bicilette 2 biciclette, del valore complessivo di circa 800 euro, in piazza Cavalleggeri, ha cercato di vederne una all’albanese, non riuscendoci grazie all’intervento dei militari. Infatti, gli operanti, dopo aver notato i due asportare le bici, hanno deciso di attenzionarli beccandoli, in Piazza San Lorenzo, all’atto della vendita. Una delle due bici è stata restituita al proprietario. Sono in corso accertamenti per risalire al proprietario della seconda bici.


FIRENZE. TRUFFA AGLI ANZIANI. ASPORTATI 10.000 EURO E MONILI IN ORO.

E’ successo ieri, verso l’ora di pranzo nella zona di Rifredi. A subire la truffa è stata una coppia di anziani, lui classe ’29 e lei classe ’37. L’anziano nel rientrare presso la sua abitazione veniva avvicinato da un soggetto che si qualificava quale addetto Gas. L’uomo riferiva che c’era una grossa perdita di gas e che dovevano mettere dentro un sacchetto soldi ed oggetti in oro perché questi avrebbero attirato il gas, con pericolo di probabile esplosione. L’anziana coppia, impauriti, mettevano tutti i loro risparmi ed i loro monili in che su richiesta del truffatore veniva messa all’interno del frigo. A quel punto il truffatore invitava gli anziani a guardare fuori la finestra del soggiorno in quanto stavano arrivando i Vigili del Fuoco ed avrebbero dovuto indicargli l’ingresso. Dopo alcuni minuti, le vittime non udendo più nessuno tornava in cucina dove hanno capito che erano stati truffati.


FIRENZE. FINISCE PRESSO LA STRUTTURA PSICHIATRICA OBLATE UN GIOVANE STALKER.

Ieri mattina, verso l’ora di pranzo, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile sono intervenuti in zona Castello poiché una giovane ragazza aveva segnalato la presenza non gradita del suo ex-fidanzato. Giunti sul posto, difronte il portone di cassa della vittima, c’era il suo ex che da subito si mostrava ostile al controllo assumendo un atteggiamento nervoso e proferendo frasi senza senso. Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che i due anno avuto una relazione sentimentale durata circa un anno e terminata la scorso luglio a seguito di una furiosa lite nel corso della quale lui le procurava lesioni al polso sinistro con un morso guaribili in 7 giorni. Da quel giorno il ragazzo, che ha 21 anni, iniziava ad avere un atteggiamento persecutorio nei confronti della ragazza la quale lo scorso settembre 2016 lo denunciava per atti persecutori. Ieri, dopo diversi tempo di silenzio, è tornato alla carica suonando insistentemente al citofono del portone ed avanzando la richiesta di poter fare la doccia da lei. I Carabinieri che hanno operato visto lo stato di agitazione del giovane hanno richiesto l’intervento del personale del 118. Una volta verificato che lo stesso non avesse assunto droghe e/o alcool è stato dimesso con la diagnosi di “delirio persecutorio in paziente con storia di abuso di sostanza con attuale screening tossicologico negativo” e trasportato presso la struttura psichiatrica Oblate di Firenze.


FIRENZE. I CARABINIERI DEL NUCLEO RADIOMOBILE E PERSONALE DEL PRONTO SOCCORSO SALVANO DAL TENTATO SUICIDIO UNA 35ENNE DOMENICANA.
E’ successo verso le ore 22 del 12 appena passato. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile sono intervenuti in via Bellini poiché era stata segnalata un’accesa lite tra inquilini in un’abitazione sita al 5° piano. Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che l’abitazione è occupata da una famiglia composta da tre persone e da una 35enne domenicana e che quest’ultima, già dalle prime ore del mattino, aveva iniziato ad urlare, gridare e sbattere ogni cosa che trovava dinanzi a se. Gli altri abitanti della casa riferivano che in diverse occasioni avevano tentato di instaurare un colloquio con la stessa ma venivano sempre aggrediti e minacciati. Fino a richiedere l’intervento del 112 poiché all’imbrunire la situazione stava degenerando. La domenicana si era chiusa in camera aprendo ai militari solo dopo diverso tempo. La camera era completamente a soqquadro. Alla presenza degli operanti iniziava a gridare e gesticolare in modo frenetico chiedendogli di andare via perché lei voleva stare da sola. Vista la situazione, mentre i militari chiedevano l’interveniva del personale del 118, la donna, con un movimento fulmineo, afferrava un coltello seghettato da cucina e si scagliava contro uno di loro, non riuscendo a ferirlo perché veniva bloccata. A quel punto iniziava ad urlare e gridare che non voleva vivere più. La 35enne, che era in evidente stato di agitazione camminava di continuo per la camera cercando oggetti da scagliare contro gli operandi fino a quando, ad un certo punto, impugnava un martelletto di ottone con il quale colpiva la finestra per poi cercare di colpire nuovamente uno dei militari che riusciva a schivare il colpo e a disarmarla. Mentre attendevano l’arrivo del personale medico la donna si avvicinava nuovamente alla finestra della stanza e, con movimento repentino, cercava di lanciarsi nel vuoto venendo bloccata, appena in tempo. Lei era riuscita a sporgere metà del corpo ed una gamba. Approfittando di un momento di distrazione del personale medico intervenuto cercava nuovamente di lanciarsi dalla finestra venendo bloccata dal medico di turno il quale decideva subito di accompagnarla presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Careggi di Firenze per sottoporla a ulteriori controlli ed iniziare la procedura per il T.S.O.. La donna, in evidente stato agitazione psicofisica dovuta verosimile assunzione sostanze alcoliche e stupefacenti, veniva deferita in stato di libertà per resistenza a Pubblico ufficiale.

MONTELUPO FIORENTINO. 7 GIORNI DI SOSPENSIONE PER IL GREEN STAGE PUB.

Nel corso della giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Montelupo hanno notificato al proprietario del locale Green Stage Pub, sito in via del Ponte Nuovo, il decreto di sospensione della licenza per 7 giorni. Il provvedimento è scaturito a seguito della segnalazione effettuato dai Carabinieri di Montelupo in relazione a recenti episodi di spaccio di sostanze stupefacenti e smodato consumo di alcolici sia all’interno che nelle pertinenze del locale.