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Un viaggio per vedere, per conoscere, per apprendere, per capire, per maturare consapevolezza, per crescere. Per non dimenticare mai: perché la Memoria ha bisogno di essere coltivata, alimentata, trasmessa. E' quello che stanno compiendo in pullman oltre 300 studenti delle scuole del territorio metropolitano fiorentino, organizzato dall'Aned (Associazione nazionale ex deportati) con i Comuni. Tra loro anche 11 ragazze e ragazzi della scuola secondaria di I grado di Dicomano, accompagnati dal docente Vinicio Conti e dal vicesindaco Giulia Fossi.
Un viaggio negli ex lager nazisti di Dachau, Ebensee, Hartheim, Mauthausen, Gusen, Risiera di San Sabba; un pellegrinaggio nei campi di concentramento e sterminio tra la Germania, l'Austria e l'Italia, per non dimenticare la tragedia della Shoah, per trasmettere di generazione in generazione una memoria “attiva”.
Per il sindaco di Dicomano Stefano Passiatore: “E' un viaggio all'interno della storia, all'interno del dolore umano - sottolinea -. I ragazzi della scuola media di Dicomano visiteranno alcuni dei luoghi dell'orrore nazisti: vedranno cose che non riterranno possibili, sentiranno testimonianze alle quali stenteranno a credere. Eppure è stato tutto possibile. Auguro loro di tornare sconvolti e turbati ma consapevoli che - conclude il sindaco Passiatore - tocca a loro riconoscere i germi di quell'odio che sono nati anche attorno a noi”. Ed il vicesindaco Giulia Fossi che accompagna gli studenti nella visita, aggiunge: "E' un'esperienza formativa nel senso più ampio del termine - afferma -, permette di comprendere quanto sia banale il male nei confronti di chi appare altro rispetto alla maggioranza, oppositori politici, ebrei, rom, omosessuali, apolidi, asociali. Questo è un viaggio che risveglia le coscienze, che impone tante domande. Per questo l'Amministrazione comunale continuerà a finanziarlo, impegnandosi ad estendere sempre più il progetto”.
Il viaggio si concluderà lunedì.