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Redazione Met Sport
Football. U19 GETS ai nastri di partenza
Il GM Mangione presenta la squadra U16
Football
Fra dieci giorni esatti prenderà il via il Campionato Italiano U19 di American Football, con i giovani atleti dei Guelfi Firenze che vi parteciperanno indossando la maglia del GETS Team, acronimo che rappresenta l’unione fra quattro società Toscane: Guelfi Firenze, Etruschi Livorno, Trappers Cecina e Storms Pisa.

La formazione, con la sola eccezione dei White Tigers Massa, è la continuazione naturale del Toscana Team U19 che lo scorso anno fu capace di centrare l’obiettivo dei play-off. Alla guida dei GETS, come già annunciato, ci sarà Paolo Moretti: stimato coach dei gigliati, coinvolto dai viola anche a livello Senior (nella stagione 2017 con il ruolo di Wide Receiver Coach) e tenuto in grande considerazione nel panorama italiano come indica la sua presenza nel coaching staff che ha allenato l’Italia U19 all’Europeo tenutosi a luglio in terra parigina. Il team, unico rappresentante della regione nel campionato, è stato inserito dalla Federazione Italiana Di American Football nel raggruppamento “C” assieme a: Red Jackets Sarzana, Panthers Parma e Hogs Reggio Emilia.

Come nel 2016 il teatro delle partite interne della selezione, che conterà su più di dieci atleti provenienti dal settore giovanile fiorentino, sarà il “Guelfi Sport Center”. L’impianto situato nel Quartiere 4 del capoluogo di regione accoglierà i giovani toscani per la loro prima sfida fra le mura amiche domenica 15 ottobre contro la squadra parmense (kick-off alle ore 14); mentre il battesimo del fuoco per i ragazzi guidati da Coach Paolo Moretti avverrà la settimana precedente (08/10) in Liguria.

Questo infine un sunto delle parole rilasciate da Gabriele Lucchesi, Team Manager del GETS Team U19, al nostro addetto stampa all’interno di un’intervista per la pagina “FIDAF - Delegazione Toscana” (articolo completo: https://www.facebook.com/fidaftoscana/posts/2000685970166350):

Per prima cosa ti chiedo di introdurre questa selezione che inizierà a breve il proprio cammino nel campionato nazionale FIDAF U19:

“[...] A 365 giorni di distanza dal varo del Toscana Team abbiamo deciso di riprovarci con un’organizzazione migliorata, con presidenti delle società più coinvolti ed un programma implementato rispetto a quello del 2016. La speranza è quella di assicurare una crescita nell’ambito del football americano a tutti i ragazzi coinvolti. Un traguardo, se raggiunto, di cui beneficeranno sia gli stessi giocatori che le squadre partecipanti”.

Parlaci degli allenatori coinvolti:

“Il coaching staff, di assoluto livello, è un mix fra componenti del team 2016 e personale nuovo già in organico nelle quattro società aderenti. A guidarci sarà Paolo Moretti, già coach delle giovanili e del Senior Team dei Guelfi Firenze. Accanto a lui opereranno tanti allenatori di qualità provenienti dai Trappers Cecina, dagli Etruschi Livorno e dagli Storms Pisa. Io, oltre ad affrontare questa prima esperienza da Team Manager, ho ripreso il mio ruolo di coach della linea d’attacco. Inoltre, ci tengo a ricordare, che conteremo anche sull’aiuto di Paolo Piaggio e Matteo Palomba. Due atleti che hanno partecipato con casco ed armatura alla stagione 2016 della U19 e che quest’anno daranno manforte in sideline. Sinceramente conto molto su tale coppia anche per creare affinità all’interno della squadra”.

Che obiettivo vi siete dati?

“Siamo capitati in un girone con avversari di ottimo livello (Red Jackets Sarzana, Parma Panthers e Hogs Football Reggio Emilia, ndr) ma il nostro obiettivo resta quello di giungere ai play-off, come abbiamo fatto lo scorso anno. Una buona parte di ragazzi si conosce già visti i precedenti trascorsi delle U19 toscane e questo potrebbe essere un punto a nostro favore [...]”.

Hai già accennato che sarai l’OL Coach. Cosa ti aspetti dal tuo gruppo?

“Sinceramente sono molto ottimista per il mio reparto. Lo scorso anno il mio lavoro è stato facilitato dal fatto che potevo contare su ben tre linee nel giro della nazionale giovanile (Vincenzo Ruotolo, Andrea Donati e Gabriele Bontempi, ndr). Alcuni di questi atleti faranno ancora parte del team e saranno fondamentali per indicare la “retta via” ai debuttanti”.

I Guelfi Firenze sono pronti a tornare in campo nella categoria riservata agli Under 16

Il progetto tecnico, varato lo scorso anno con la prima partecipazione al campionato intermedio fra le classi giovanili proposte dalla Federazione Italiana Di American Football, si è ulteriormente evoluto e rinnovato nel corso degli ultimi mesi grazie alla promozione a roster, per sopraggiunti limiti d’età, di un’altra infornata di freschi Campioni d’Italia U13. Ma non per tutti i classe 2003 presenti nella rosa si tratterà di una prima volta nel Football 7 vs 7 visto che alcuni di loro hanno già avuto un assaggio della nuova categoria durante lo “Spring Bowl U16”, ospitato al “Guelfi Sport Center” lo scorso 25 aprile.

L’avvicendamento dei giocatori pronti a rinforzare i ranghi della selezione non è però l’unico argomento di discussione visto che la Under 16 gigliata sarà seguita da un coaching staff rinnovato rispetto alla scorsa stagione, causa l’impossibilità dell’ex Kicker e Defensive Back dei viola Simone Petrucci a continuare il suo lavoro con il team giovanile. Al suo posto, nel ruolo di Head Coach, ci sarà Guglielmo Perasole, fresco di back-to-back tricolore nella categoria U13. La Safety del Senior Team sarà coadiuvata dallo stesso gruppo di allenatori che ha già centrato la vittoria a livello italiano in U13 due anni fa: Andrea Gallerini, Marco Fanni, Massimo Mella, Ugo Arcangeli ed Andrea Barbieri.

La selezione fiorentina è stata inserita nel “Raggruppamento A” dalla FIDAF assieme ad avversari di assoluto valore come Warriors Bologna, Aquile Ferrara e Gladiatori Roma.

Per saperne di più sul gruppo e sulle ambizioni della squadra abbiamo contattato Matteo Mangione, Team Manager del Settore Giovanile dei Guelfi Firenze:

Partiamo con una domanda non direttamente collegata alla formazione U16: come mai hai deciso di entrare a far parte dell’organizzazione dei viola?

“Sono stato adottato dalla città di Firenze, dove sono arrivato dal profondo nord sette anni fa. Ho sempre seguito la NFL in televisione e quando i Guelfi mi hanno chiesto se ero intenzionato a dedicarmi a questa causa non ho tergiversato neanche per un secondo”.

Con la Under 16 si inizia a respirare l’odore del vero football: maggior numero di giocatori da schierare, contatti che aumentano per intensità e frequenza, più schemi ed incremento del dispendio energetico richiesto per coprire tutto il campo. Ovviamente, dati i fattori elencati, è importante avere un roster piuttosto ampio e quindi ti chiedo: come sta andando il recruiting?

“Sono d’accordo su quanto detto e concordo sull’importanza di avere una rosa ampia. Il nostro obiettivo è quello di riuscire ad aggregare trenta ragazzi alla selezione U16 per potercela giocare in ogni situazione. Vogliamo dare ai coaches più chance possibili di ben figurare”.

Che sensazioni hai sul gruppo di allenatori chiamato a collaborare per questo progetto?

“Tutto il personale coinvolto mi trasmette fiducia. Stiamo parlando di gente che sa il fatto suo in quanto a football americano e non lascia nulla al caso, lavorando molto bene anche sotto il lato umano. Vedo un coaching staff molto preparato e completo dalla preparazione della parte atletica alla cura della tattica e dei fondamentali. Mi dispiace, infine, non poter contare su una grande persona come Simone Petrucci, costretto a lasciare il suo ruolo di Head Coach per motivi di lavoro”.

Parlaci degli obiettivi per questa squadra:

“Sicuramente vogliamo puntare ai play-off per riconfermarci sui livelli espressi nel 2016. Una volta raggiunto il nostro traguardo minimo vedremo se ci sarà la possibilità di fare un passo ulteriore verso lo Youth Bowl”

29/09/2017 8.15
Redazione Met Sport


 
 


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