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Le operazioni di controllo sono state effettuate, nel mese di marzo, dal Nucleo Provinciale delle Guardie Zoofile ENPA, coadiuvati da Agenti del Comando della Polizia Municipale, presso una struttura adibita a ricovero dei cani attigua a una civile abitazione nel Comune di Calenzano, dove venivano individuati n. 13 cani di razza meticcia detenuti in condizioni non compatibili con la specie e la inadeguata stabulazione, con degrado igienico sanitario anche della attigua all’abitazione.

L’area di detenzione, compresa una stanza dell’abitazione, era cosparsa di vario materiale di scarto che impediva la corretta stabulazione degli animali e l’incompatibilità delle condizioni igieniche per gli stessi.

Dagli accertamenti eseguiti è stato rilevato che non vi erano le condizioni di tutela degli animali in base alle normative di polizia Veterinaria in quanto, l’accumulo di animali, comunemente denominato “canile” è sottoposto alle autorizzazioni della ASL e del Comune ed a specifiche prescrizioni di cui alla L.R.T. n. 59/09.

L’area oggetto dell’accertamento è stata posta sotto sequestro amministrativo dagli Agenti operanti per le violazioni previste dal D.P.R. 320/54, e alla contestazione della relativa sanzione di €. 3.098,00.

Sono in corso ulteriori accertamenti in merito alla provenienza degli animali e alle normative in materia di anagrafe canina prevista dalla Legge Regionale Toscana n. 59/2009.

I cani, non essendo in stato di maltrattamento, sono stati al momento lasciati svincolati da ogni provvedimento con la prescrizione di essere ceduti dal proprietario per le eventuali adozioni.