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Un’altra giornata di successo e di grande partecipazione all’Accademia dei Georgofili, dove si è tenuto il settimo appuntamento con il ciclo di incontri "I territori della Toscana e i loro prodotti": oggi i protagonisti sono stati Prato e la Val di Bisenzio. Obiettivo delle iniziative tutelare, valorizzare e promuovere le eccellenze enogastronomiche e l’identità stessa delle diverse aree della regione.

L’evento, organizzato da Anci Toscana con l'Accademia dei Georgofili e il patrocinio di Unicoop Firenze, ha visto amministratori, operatori, esperti e tecnici confrontarsi, in particolare per coinvolgere le aziende locali, tutelare le piccole produzioni, individuare i punti di forza dal punto di vista nutrizionale e gastronomico, rinnovare il marketing e inserirsi fra i prodotti di nicchia della grande distribuzione.

Dopo i saluti di Pietro Piccarolo, presidente facente funzione dell’Accademia dei Georgofili e di Marina Lauri, referente agricoltura di Anci Toscana, è intervenuta l’assessore di Prato Daniela Toccafondi, che ha sottolineato come questa iniziativa sia preziosa per “far conoscere la grande varietà dei nostri prodotti e la complessità della nostra terra, dove abbiamo produzione molto differenziate ma di ottima qualità. Dal vino di Carmignano alla filiera del pane, dalla mortadella alla farina di castagne, dai celebri biscotti ai tortelli di patate”. E proprio i tortelli son protagonisti della recente inedita iniziativa di un gruppo di donne, che hanno costituito la “Confraternita del tortello di patate”. Presenti tra gli altri il sindaco di Vernio Giovanni Morganti e gli assessori di Motemurlo Giuseppe Forestiero, di Poggio aCaiano Giacomo Mari e di Carmiognano Francesco Paoletti.

Dopo gli interventi degli operatori e il dibattito, la mattinata si è conclusa come di consueto con la presentazione e la degustazione dei prodotti tipici dell’area pratese e della Val di Bisenzio.