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E’ tutto pronto per una serata dedicata al fiume Arno, al suo rapporto con Capraia e Limite e il territorio e con Leonardo da Vinci, di cui nel 1519 ricorrono i 500 anni dalla morte.
Domani sera alle 21,15, in piazza Fucini, il “Settembre Limitese” toccherà la storia e le radici della comunità, con uno sguardo orientato al futuro e alle possibilità di sviluppo culturale.

Interverranno Edoardo Antonini, storico locale curatore del volume degli atti del convegno “L’Arno fonte di vita e di distruzione: dagli albori della storia e delle attività umane ad oggi” ( ed. Ibiskos Risolo di Empoli), che sarà presentato al pubblico in questa occasione, e Paolo Santini, studioso di storia del territorio e assessore alla Cultura del Comune di Vinci.

Santini parlerà del rapporto tra Leonardo da Vinci e l’Arno, dei paesaggi, dei disegni e dei progetti, con la mente all'anniversario del 2019, mentre Antonini si concentrerà principalmente sull’interazione forte della comunità limitese con il fiume, con particolare attenzione al ‘900, ai cantieri navali, la Canottieri Limite e il percorso di tutela, recupero e valorizzazione della memoria storica attuato nella seconda metà del secolo scorso.

Parteciperanno anche il sindaco di Capraia e Limite Alessandro Giunti e il sindaco di Vinci Giuseppe Torchia.