Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno
Contributo di bonifica legittimo e motivato: il Consorzio vince ancora in secondo grado
Depositate in Commissione Tributaria Regionale altre quattro sentenze tutte favorevoli al Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno a cui vanno anche i rimborsi delle spese di giudizio
Medio Valdarno, ottobre 2018 – Sono state depositate nei giorni scorsi in Commissione Tributaria Regionale altre quattro nuove sentenze ancora una volta favorevoli al Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno. In tre casi si conferma il giudizio favorevole al Consorzio già registrato in primo grado, in un’altra si ribalta completamente l’impostazione della Commissione Provinciale richiamando la più recente giurisprudenza regionale e della Corte di Cassazione a Sezioni Unite che ormai più volte ha ribadito che l'ente consortile che abbia regolarmente deliberato sul Piano di Classifica e sul Perimetro di Contribuenza ha regolarmente adempiuto all’individuazione del beneficio e relativo contributo (cfr. sentenze 26009, 26010, 26011 e 26012 del 2008) e che “resta peraltro fermo che si tratta di un esborso di natura pubblicistica, non costituendo, in senso tecnico, il corrispettivo di una prestazione liberamente richiesta e rappresentando invece una forma di finanziamento di servizio pubblico attraverso la imposizione dei relativi costi sull'area sociale che da tali costi ricava, nel suo insieme, un beneficio senza che debba necessariamente sussistere una esatta corrispondenza costi-benefici sul piano individuale ma essendo sufficiente una razionale individuazione dell'area dei beneficiari e della maggiore o minore incidenza dei benefici" (cfr. sentenza l6428 del 2007).
La Commissione Regionale ha rilevato inoltre anche la correttezza delle modalità impositive conseguenti all’avviso bonario, ovvero mediante cartella di pagamento adeguatamente motivata in cui “sono riportati elementi sufficienti a consentire la piena esplicazione della pretesa attraverso l'indicazione - anche per relationem - degli obblighi gravanti sulla contribuente e le fonti (norme ed atti amministrativi) di tale obbligazione”.
Tra i casi a favore del Consorzio anche un ricorso collettivo di diversi contribuenti della Valdelsa, promosso e difeso dall’Avvocato Dirindelli, che anche pubblicamente si era espresso contro la legittimità della contribuenza consortile anche a supporto delle tesi di alcune forze politiche locali, salvo poi essere smentiti da diversi pronunciamenti, tra cui quest’ultimi, in cui tra l’altro si impone ai ricorrenti anche il pagamento delle spese di giudizio.
30/10/2018 17.06
Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno