2018, anno ricco di eventi per la Città metropolitana di Firenze. Ripercorriamo alcuni dei momenti più interessanti nel corso dei dodici mesi.
Gennaio. Scuola in primo piano, con le inaugurazioni, dopo lavori di restauro e ristrutturazione condotti dalla MetroCittà, il teatro di Palazzo Rinuccini, all’interno del liceo Machiavelli e la facciata del Palazzo della Missione, sede dell’indirizzo linguistico e scientifico internazionale. Poche settimane dopo vengono presentati lavori per oltre 2 milioni di euro al Leon Battista Alberti.
Tra
febbraio e marzo il territorio della città metropolitana viene investita da nevicate di forte intensità. La Protezione civile, insieme al Servizio Viabilità, interviene sulla dorsale appenninica, nei fondovalle dell’Alto Mugello e sulle quote collinari tra Firenze ed il Mugello. Nel mese di febbraio, inoltre, l’operazione di cattura di 23 caprioli a Pratolino da parte della Polizia della Città metropolitana. Gli esemplari, catturati nell’intervento a tutela del parco e degli animali stessi, vengono poi rilasciati in Appennino.
Mobilità, fiorentina e metropolitana: la notte del 10 febbraio arriva il primo Sirio sulla prosecuzione della linea 1 della tramvia. Memorabile l’enorme scritta sulla fiancata: “ECCOLA!”. Per quanto riguarda la linea 2, il primo tram sulla T2 arriverà la sera del 2 marzo.
E’ del 14 marzo il primo evento pubblico nato sulla scia del Protocollo d’intesa tra le Città Metropolitane di Firenze e Bologna, siglato a fine 2017. Una inedita azione amministrativa volontaria, per ideare progetti di pianificazione strategici e di promozione economica e turistica. L’evento che apre questa intesa si tiene nel Comune di Loiano, nel cuore dell’appennino bolognese.
Amministrazione: il 22 marzo arriva a Firenze il coordinamento dei sindaci delle Città metropolitane. Si tratta di un incontro periodico che si svolge a rotazione nella varie città capoluogo delle varie aree metropolitane d’Italia, per discutere di pianificazione strategica e di tematiche sovraterritoriali.
Con la
stagione primaverile, arriva a palazzo Medici Riccardi una bella mostra, che ha fatto il pieno di visitatori: “I mondi di Calder”. Altri eventi legati alla cultura, nel corso dell’anno, saranno poi la riorganizzazione della biglietteria e del bookshop, in settembre, e la mostra “This is not a photo opportunity” delle opere di Banksy, genio della street art, nell’ultimo periodo dell’anno.
Maggio, torna alta l’attenzione sulla mobilità, con la visita fiorentina della Commissaria europea Corina Cretu per visionare l’andamento dei lavori per la linea T1 Leonardo Villa Costanza-Careggi, che partirà poi ufficialmente il 16 luglio alle 5.38. Giornata sicuramente storica per la mobilità fiorentina e metropolitana.
Lavoro: a fine maggio palazzo Medici si fa promotore di un inedito accordo tra ente e sindacati, Cgil, Cisl e Uil, in tema di appalti pubblici, forniture e servizi. Con l’accordo, in particolare, s’introducono criteri di premialità per le offerte economicamente più vantaggiose (rispetto al più diffuso parametro del prezzo più basso), così come per le imprese iscritte nella white list della Prefettura, ossia con un buon rating di legalità. Inoltre, nei confronti dei lavoratori la Città metropolitana di Firenze s’impegna a sostituirsi all’ente appaltante in caso di impresa inadempiente in riferimento agli stipendi dei lavoratori.
Dal lavoro all’ambiente, i temi dell’ente metropolitano sono tanti. Parte in
luglio una importante operazione di presidio e monitoraggio delle sponde del fiume Arno a cura della Polizia della Città metropolitana di Firenze, per verificare l’eventuale presenza di episodi di degrado, pericolo o danneggiamento di qualunque genere.
Palazzo Medici non si ferma neanche in estate: il 12
agosto, a un anno dalla scomparsa del giovane Niccolò Ciatti, la Città metropolitana espone, assieme alla famiglia del ragazzo, uno striscione per chiedere che sia fatta giustizia.
A fine mese, in seguito anche ai fatti di Genova, parte – in coordinamento pure con il Comune – una operazione volta al monitoraggio e alla manutenzione di ponti e infrastrutture viarie del capoluogo e dell’area metropolitana. Tra ponti, viadotti, sovrappassi e sottopassi, oltre all’estesa rete viaria.
L’
autunno è costellato da molte attività che riguardano Sant’Orsola. Il complesso è interessato da interventi di restauro e riqualificazione. I cantieri sono preceduti dalla pannellatura del complesso trecentesco con gigantografie informative e da una serie di visite guidate gratuite, tutte sold out, per conoscere meglio la storia e gli ambienti di Sant’Orsola. I lavori partiranno poi i primi di novembre.
Per le infrastrutture, è di fine settembre un sopralluogo istituzionale sui cantieri della nuova SR429. I lavori del V lotto, da Brusciana a Dogana, saranno conclusi nella primavera del 2019. Per la mobilità, inoltre, poche settimane dopo, si discute della linea della tramvia che collegherà piazza della Libertà a Bagno a Ripoli.
In ottica metropolitana, tre mesi dopo partiranno i lavori per la Variante di San Vincenzo a Torri.
In tema di investimenti,
a fine settembre Il Sole 24 Ore stila la classifica delle Città metropolitane più virtuose nell’impiego delle risorse del Pon Metro: Firenze si classifica prima, insieme a Milano.
Ci avviciniamo alla conclusione dell’anno.
Il 10
ottobre palazzo Medici viene invaso dalla stampa internazionale in occasione dell’anteprima mondiale con gli attori della seconda stagione della fiction Rai, I Medici Lorenzo il Magnifico, incentrata sull’ascesa al potere del giovane Lorenzo e della rivalità con la famiglia Pazzi, che culminerà nella celeberrima congiura del 26 aprile 1478. Per palazzo Medici un’incredibile occasione di visibilità internazionale. E non a caso i numeri dei visitatori della prima casa dei Medici sono in continuo aumento.
In
novembre, inaugurazione dei nuovi spazi del Gobetti-Volta a Bagno a Ripoli realizzati dalla Città metropolitana per circa 1 milione di euro.
In
dicembre palazzo Medici viene interessato dal F-Light Festival 2018, il festival natalizio dedicato alla potenza evocativa delle luci, con installazioni sui monumenti e le aree d’interesse del capoluogo.
Con il Consiglio e la Conferenza metropolitana del 19 dicembre, dedicati – tra l’altro – all’aggiornamento del Piano strategico, si chiude un anno davvero ricco per l’ente deputato all’amministrazione dell’area vasta.
Agnese Fedeli in collaborazione con Ufficio stampa Città metropolitana di Firenze
Riprese: Domenico Costanzo, Giulio Schoen, Valerio Ricci | Drone: Leonardo Conti
Montaggio: Valerio Ricci
Su https://youtu.be/kKlxWoDzcJU il
video è utilizzabile da social media