Redazione di Met
L’illuminazione culturale e musicale del Granducato di Toscana in Europa: un concerto a Villa Caruso
L'evento si terrà domenica 17 febbraio alle ore 16,00. Ingresso gratuito
Domenica 17 febbraio alle ore 16, presso Villa Caruso di Lastra a Signa, si terrà un Concerto ad ingresso gratuito dal titolo “L’illuminazione culturale e musicale del Granducato di Toscana in Europa”. L’evento, realizzato con la compartecipazione economica del Consiglio Regionale della Toscana e la collaborazione delle Associazioni Arte e Musica Toscana e Villa Caruso, nasce per festeggiare la Festa della Toscana. Questa Festa ci ricorda non solo che il Granduca Leopoldo abolì la pena di morte, ma anche che la Toscana con la sua tradizione di diritti civili, di giustizia e civiltà, ci porta ancora oggi numerosi spunti di riflessione sulla pace e i diritti dell’uomo e inoltre sull’identità e la storia della nostra regione. Ma Pietro Leopoldo investì anche tempo e denaro nella scoperta, nella promozione e nella valorizzazione di alcuni grandi compositori europei come i tedeschi Händel e Gluck e il salisburghese Mozart che il 2 aprile 1770 a soli 14 anni si esibì a Firenze davanti al Granduca nel Salone delle Feste della Villa Medicea di Poggio Reale. Leopoldo quindi, ancora una volta, si fa portavoce dei più alti valori di pace, civiltà, unità e speranza anche attraverso la musica e l’arte del fare musica insieme, condividendo i valori etici con musicisti e compositori a lui contemporanei. Si potrà ascoltare il celebre concerto per flauto, arpa e orchestra di Mozart elegante, scorrevole e ricco di sonorità preziose in ogni suo movimento, la cantabile e soave Danza degli spiriti beati di Gluck per flauto e archi e il Concerto in si bemolle maggiore per arpa e archi di Händel ricco di carica e variazione ritmica in cui l’arpa esprime al meglio lo spettro delle sue sonorità nei lunghi monologhi che si alternano ai tutti orchestrali. Protagonisti del Concerto saranno i solisti Matteo Romoli al flauto ed Elena Castini all’arpa accompagnati dall’Orchestra Fiorentina Ensemble. I musicisti Romoli e Castini, laureati rispettivamente con lode e menzione d’onore, hanno ottenuto numerosi premi in concorsi nazionali e internazionali, si sono esibiti in prestigiosi festival (Festival delle Nazioni, Internazionale Lago d’Orta, Internazionale Morellino Classica, IMOC, Settimana Mozartiana sotto l’egida del Mozarteum di Salisburgo), tengono concerti in Italia e all’estero e suonano come prime parti e talvolta come solisti con numerose orchestre lirico-sinfoniche ed ensemble della Toscana (OGI, Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino, Fondazione Nuove Assonanze, Toscana Classica, Nuova Europa, Filarmonica di Lucca, Sinfonica Città di Grosseto, OperaFestival, Filarmonici di Firenze, I Solisti Italiani) sotto la direzione di importanti direttori tra i quali Gatti, Samale, Sangiorgi, Reggioli, Rigacci, Angius, Beltrami, Stefanelli, Veronesi, Gianola, Burbi, Savia, Freiles, Basso, Serio. Hanno inoltre collaborato con gli strumentisti del Teatro Comunale di Bologna e l’Orchestra DIMI di Roma. L’Orchestra Fiorentina Ensemble attiva da 2 anni si già esibita in importanti festival ed è costituita da elementi che collaborano con le migliori orchestre italiane.
29/01/2019 12.56
Redazione di Met