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Sabato 23 marzo e sabato 1 giugno l’Istituto Comprensivo Il Pontormo aprirà le sue porte ai genitori organizzando durante la mattinata una serie di attività rivolte a tutte le famiglie. Dai laboratori ai giochi, dalle uscite sul territorio agli incontri con le forze dell’ordine, fino alla Festa della Legalità. Iniziative rese possibili grazie al supporto del dirigente scolastico Mario Di Carlo, della vicepreside Loredana Schembri e di tutti i docenti e il personale ATA dell’Istituto Comprensivo.

“Per due sabati tutte le scuole del territorio apriranno le porte alle famiglie e per l’occasione saranno organizzate numerose iniziative che vedranno coinvolti alunni, genitori e personale scolastico. Occasioni importanti per far conoscere ancora più da vicino alle famiglie quello che quotidianamente i loro figli fanno a scuola, per promuovere la socializzazione e l’incontro – ha detto l’assessore alla Pubblica Istruzione Tamara Cecconi -. Tra le attività proposte, la Festa della Legalità in programma a Comeana, tappa intermedia di un più vasto progetto che vede coinvolti tutti gli studenti del territorio, che dall’inizio dell’anno stanno lavorando su temi quanto mai attuali quanto la legalità, la solidarietà, la giustizia e il rispetto reciproco”.

Alla primaria di Carmignano sabato studenti, genitori e insegnanti saranno coinvolti in una serie di laboratori. Nelle scuole dell’infanzia di Bacchereto, Poggio alla Malva e Santa Cristina spazio a laboratori di attività manuale; all’infanzia di Seano studenti e docenti saranno invece coinvolti nel progetto orto. Alla primaria di Seano sono in programma laboratori di scienze, di arte, ma anche di lettura e gioco matematico e linguistico. Qualche classe andrà in visita al Parco Museo Quinto Martini di Seano, dove sono stati organizzati dei piccoli seminari; una classe invece sarà coinvolta in un laboratorio di lettura alla Biblioteca di Seano. Per quanto riguarda le medie, alcuni alunni visiteranno l’orto botanico di Firenze, altri l’oasi apistica di Poggio a Caiano e l’oasi naturalistica di Quarrata; altri ancora il Sacrario dell’Impruneta, il centro di Firenze e il Museo della Deportazione di Figline. In programma anche laboratori tecnologici e matematici, incontri con l’arma dei Carabinieri e con i Vigili del Fuoco. Spazio poi alla recitazione di poesie e alle sfide tra classi.

Gli studenti del plesso di Comeana saranno coinvolti nella Festa della Legalità: appuntamento dalle 9,45 in piazza degli Scalpellini, dove sono in programma performance a tema, tra canzoni, poesie e filastrocche. Saranno poi allestite cinque ‘stazioni’ dove gli studenti faranno dei piccoli lavori insieme ai genitori, col supporto dei docenti e del personale ATA, sempre sul tema della legalità e giustizia. Tutte le famiglie sono invitate a partecipare.

L’iniziativa rientra nell’ambito del più ampio progetto “Educazione alla Legalità”, coordinato dall’insegnante Gianna Balestri, che vede coinvolti tutti gli studenti dell’Istituto Comprensivo Il Pontormo, dall’infanzia alla primaria e secondaria di primo grado. Un piano nato con la finalità di sensibilizzare i giovani sui temi della legalità, educare alla solidarietà, alla tolleranza e al rispetto reciproco, formare i bambini e i ragazzi come futuri cittadini attivi, consapevoli e responsabili. Ma anche educare alla sicurezza e far comprendere che la legalità è un mezzo per costruire la giustizia. Così già nei giorni scorsi gli studenti delle scuole dell’infanzia e di prima e seconda elementare hanno avuto modo di dialogare con alcuni operatori del Sindacato Autonomo di Polizia (SAP). Gli alunni dalla terza alla quinta elementare e delle medie, invece, incontreranno Angelo Corbo, poliziotto della scorta del giudice Giovanni Falcone, sopravvissuto alla strage di Capaci. Corbo incontrerà poi anche la cittadinanza il 9 maggio in Sala Consiliare, quando presenterà a tutti il suo libro “Strage di Capaci. Paradossi, omissioni e altre dimenticanze”.

Il 4 maggio, durante il consueto appuntamento con “La Festa del libro 2019”, ci sarà un momento di restituzione a tutti di quanto fatto in classe questi mesi con gli operatori del Sindacato di Polizia, e la premiazione degli studenti che hanno seguito questo importante percorso all’insegna della promozione della legalità.