Una mostra in Palazzo Medici Riccardi davvero inedita, non solo per l'identità culturale dell’autore che ospita, lontana nello spazio e nella mente, ma anche per la scelta da parte dell’autore stesso di un soggetto altrettanto misterioso e inesplorato. La mostra, curata da Cristina Acidini e intitolata "Han Yuchen. Il regno della purezza", racconta l’opera pittorica del cinese Yuchen e nasce da un’idea di Xiuzhong Zhang, Presidente della Zhong Art International, personaggio votato a mantenere vivo il dialogo interculturale tra Italia e Cina.
La selezione delle opere di Yuchen presso Palazzo Medici Riccardi presenta tele eseguite mediante pittura a olio e incentrate su un unico tema: la regione autonoma del Xizang, cioè “Zang occidentale”, ovvero il cosiddetto Tetto del mondo, il Tibet, regno incontaminato e popolato d’esistenze innocenti che emerge nei suoi quadri sotto forma di sguardi smarriti di gente comune, paesaggi malinconici e deserti, animali dalle sagome soffuse. La mostra sarà aperta fino a domenica 28 luglio.
Il centro dell’esposizione è il Tibet, con i suoi paesaggi mozzafiato, i monasteri spettacolari, le montagne altissime, le antiche citta` perdute, la sua cultura millenaria e su tutto i suoi abitanti. Han Yuchen identifica in questa regione, innevata e mistica, il regno di una “purezza” riposta nel candore fisico e spirituale. “I tibetani sono gente modesta e tenace - racconta l’artista - I loro occhi sono pieni di gentilezza… La bellezza del Tibet sta proprio nella sua gente che vive felicemente e in maniera pacifica, ma in maniera intensa e passionale. La loro felicita` mi commuove, per cui attraverso la mia arte cerco di portare quella gioia ad altre persone”. Han Yuchen è deputato al Congresso Nazionale del Popolo della Repubblica Popolare Cinese. (cm)
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https://youtu.be/ZhQi0Dui6Ok il video''' di Florence Tv utilizzabile da social e media
In allegato: foto di un'opera dell'artista cinese e un'immagine di Han Yuchen