Login

MET



Controlli voce Chiudi controlli
: Volume:  1 Velocità  1 Tono:  1
Non-profit in provincia di Firenze
A “Il dono”, docufilm di Dario Acocella, il premio “Starlight Award”
Firenze trionfa al festival del Cinema di Venezia. Grande successo per il lavoro di Dario Acocella che ha come protagonista il fiorentino Massimo Pieraccini
“Il dono”, docufilm di Dario Acocella che ha avuto come testimonial Paolo Bonolis ha conquistato pubblico e critica raccontando una storia semplice ma straordinaria.
Il premio “Starlight Award” è andato al racconto della vita quotidiana di Massimo Pieraccini, cinquantaseienne fiorentino che da anni si occupa, insieme al suo gruppo di volontari, del trasporto di organi che salvano la vita.
La vita in tante declinazioni è al centro del documentario nato per iniziativa dell'associazione Onlus Linfoamici attiva nel supportare chi si trova a combattere la battaglia contro il cancro, con il contributo di Esso Italiana Srl e il sostegno e supporto del Rotary Club Roma Cristoforo Colombo, si è aggiudicato lo Starlight Award. “E’ bello che ad una kermesse così importante per il cinema mondiale possa sbarcare il tema del volontariato e della solidarietà interpretato da chi lo fa davvero tutti i giorni, ed io sono entusiasta di rappresentare quel mondo troppo spesso sommerso! Ricevere anche il premio Starlight realizzato dal maestro Spadafora è più di un sogno che si concretizza. Grazie soprattutto alla capacità ed alla sensibilitò di un grande regista come Dario Acocella che ha saputo tirare fuori il meglio di me” dice Massimo Pieraccini.

Massimo Pieraccini, presidente dell'associazione Nucleo Operativo di Protezione Civile (NOPC), trasporta doni biologici destinati ai trapianti, in particolare midollo osseo da una parte all'altra del mondo.
Il Nopc ha festeggiato 25 anni di attività nel 2018, conta un bilancio di vite salvate di poco più di 10.000 unità e si è recentemente aggiudicato per la sua attività il Fiorino d'Oro, massimo riconoscimento della città di Firenze.
Il docufilm è il racconto in presa diretta di una missione fra Germania e Italia, fra treni, ospedali e aeroporti. É pertanto il racconto di un'umanità ancora degna di definirsi tale; di altruismo e generosità a cominciare da chi decide di donare consentendo ad altri di sopravvivere.
A comporre il film, insieme alla testimonianza di Pieraccini, le interviste di chi grazie a quegli organi ha potuto continuare a vivere.
“Esiste ancora una parte buona dell'umanità” dichiara Pieraccini, ma ciò che è importante è che questo premio serva a rafforzare l'importanza di farsi tipizzare per diventare possibili donatori di midollo osseo dato che la possibilità di compatibilità nel registro mondiale dei donatori è oggi bassissima: 1 /100.000.”
“Il dono” emoziona ed educa, soprattutto i più giovani, sull'importanza di compiere un gesto semplice ma straordinario.
Per essere supereroi non serve indossare un mantello. I donatori lo sono e i “corrieri della vita” come vengono definiti gli uomini e le donne del NOPC sono felici di trasportare le donazioni anche se nel mezzo ci sono ore di viaggio, notti insonni e continenti da attraversare.

06/09/2019 16.04
Non-profit in provincia di Firenze


 
 


Met -Vai al contenuto