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Ufficio Stampa Associato del Chianti
Sambuca si riveste d’antico. Una nuova pavimentazione in pietra per il ponte romano, uno dei monumenti più prestigiosi della Valdipesa
Storia e natura. La bellezza del paesaggio fluviale vista dal ponte del dodicesimo secolo. Il sindaco David Baroncelli: “abbiamo investito 350mila euro per la riqualificazione dell'area centrale della frazione”
Opere di decoro, riqualificazione e valorizzazione ambientale per la frazione di Sambuca. Ogni angolo, ogni scorcio del paese, tenuto insieme dall'antico ponte di Romagliano, è attratto dal paesaggio della Pesa e dalla biodiversità che abita il suo corso d’acqua. E’ lo stretto rapporto tra natura e uomo, tra la vita del centro urbano e l’ecosistema fluviale, presente nel territorio tavarnellino, il filo rosso che ha orientato il raggio di azione della giunta Baroncelli nella programmazione dei lavori di restyling della frazione.

Concluse le opere di riqualificazione dell'area dei giardini pubblici, che hanno previsto il rifacimento di alcuni tratti della pavimentazione stradale di via Gramsci e via Giovanni XXIII e la realizzazione della terrazza in ferro e cotto sul lungo Pesa, dotata di nuovi impianti di illuminazione a led, il cantiere si è spostato da alcuni giorni sul Ponte di Romagliano. Per l’antica strada in pietra che conduce da un margine all’altro del fiume, passando attraverso il ponte di origine altomedievale, cuore storico della frazione, sono iniziati i lavori di sostituzione della pavimentazione.

Nel dettaglio l’opera si compone di un intervento di consolidamento del sottofondo e del rifacimento del nuovo selciato in pietra, oltre all'adeguamento della pubblica illuminazione. Il piano di riqualificazione, progettato dall'amministrazione comunale, ha richiesto un investimento complessivo pari a 350mila euro.

“Sambuca ha un fascino che deriva dalla vitalità di un piccolo borgo dotato di servizi – commenta il sindaco David Baroncelli - che si qualifica per la fruibilità degli spazi pubblici, la vitalità commerciale e le caratteristiche di un’oasi ambientale non comuni tra le colline del Chianti; siamo partiti dall’idea di valorizzare le potenzialità di questo luogo dove la qualità della vita è alta per incrementare l’appeal turistico, investire sulla bellezza senza tempo del paesaggio urbano e naturalistico, rendere sicuro e fruibile il transito sul ponte L’opera comprende il rifacimento dei sottoservizi a rete, la piantumazione di alberature e nuovi arredi”. La chiusura al traffico veicolare sul ponte resterà in vigore per circa una ventina di giorni successivi al completamento dei lavori. Il provvedimento consentirà la corretta maturazione del cemento.

26/09/2019 9.32
Ufficio Stampa Associato del Chianti


 
 


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