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Comune di Montelupo Fiorentino
Montelupo. Il pane dei nonni torna sulle tavole dei nostri ragazzi
Mercoledì 6 novembre seconda giornata dedicata al pane realizzato con i grani antichi. La setta tipologia sta per essere seminata nei campi di proprietà del comune collocati in bassa val di Pesa
Mercoledì 6 novembre la mensa comunale proporrà agli alunni di scuole pubbliche e private e agli altri soggetti a cui distribuisce i pasti, il pane realizzato con i “grani antichi”, un tipo di farina di elevata qualità che recupera le colture tradizionali

Si definiscono "grani antichi" tutte le varietà che venivano coltivate prima che si iniziasse a selezionare i grani per fini industriali, approssimativamente a partire dagli anni Settanta del Novecento. Infatti le tipologie oggi più diffuse sono tutte nate negli ultimi decenni per rispondere alle esigenze dell'industria alimentare che ha bisogno di farine forti, dall'alto indice di glutine, che possano essere lavorate velocemente e ad alte temperature per accorciare i processi produttivi.

Quali sono gli elementi che rendono preferibili i grani antichi a quelli moderni?

1. Contengono meno sostanze nocive

2. Vengono raffinati di meno

3. Hanno meno glutine

4. Hanno una struttura del glutine diversa

5. Richiedono lavorazioni artigianali

6. Sono più digeribili

7. Hanno più nutrienti

Nell’estate del 2017 il comune di Montelupo Fiorentino ha approvato l’adesione all'associazione "Grani antichi di Montespertoli", che risponde a requisiti cari all’amministrazione comunale, che opera attivamente nel settore ambientale ed ecologico anche per promuovere la salute dei propri cittadini.

L’associazione “Grani Antichi” ha come scopo l’utilizzo sostenibile della terra, la ricreazione e diffusione di una filiera di frumento andata perduta negli ultimi decenni, così come la promozione della coltivazione e l’impiego dei grani antichi.

Il comune di Montelupo utilizza già per il servizio mensa prodotti provenienti da coltivazioni a filiera corta e ha già intrapreso il percorso verso l’uso esclusivo di prodotti biologici.
Da alcuni anni è proprietario di terreni agricoli nella bassa val di Pesa, attualmente affittati a un’azienda agricola. A breve, proprio in quei terreni sarà seminata la tipologia di grani antichi, in base alle indicazioni date dall’associazione per la coltivazione di questo tipo di filiera.

In questo percorso di sensibilizzazione e valorizzazione delle colture antiche e di un’alimentazione di qualità si colloca l’iniziativa prevista per il prossimo 6 novembre, il secondo appuntamento, dopo quello tenutosi ad aprile: la mensa scolastica utilizzerà il pane realizzato con grani antichi coltivati nei terreni di aderenti all'associazione.

«La valorizzazione dell’ambiente passa anche dalla riappropriazione di culture antiche e meno invasive. Il progetto che abbiamo proposto vuole incentivare la conoscenza e l’utilizzo da parte delle persone di cibi di alta qualità e nel contempo intervenire in maniera virtuosa sul territorio.

Non a caso il grano antico sarà seminato in un terreno di nostra proprietà proprio nella val di Pesa, area interessata da un contratto di fiume che mira a una gestione unificata e uniforme del corso d’acqua per migliorarne le condizioni e l’aspetto, con un occhio di riguardo alla parte agricolo-paesaggistica.

Dopo più di un anno dall’adesione all’associazione “Grani antichi” possiamo iniziare a produrre la “nostra” farina. Sarebbe bello che i nostri panifici si mettessero in contatto con l’associazione per produrre il pane realizzato con la farina di Montelupo, in questo modo potremmo dire veramente di avere un prodotto di filiera corta», afferma l’assessore all’ambiente Lorenzo Nesi.

05/11/2019 14.34
Comune di Montelupo Fiorentino


 
 


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