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Comune di Vinci
Nuovi itinerari enoturistici a Vinci
Una selezione di cantine sposa il progetto di promozione del territorio sostenuto dal Comune e dal Museo Leonardo e il Rinascimento del Vino
Sono nove le cantine di Vinci che sperimenteranno il fare gruppo per promuovere il territorio e sviluppare itinerari enoturistici, di concerto con Comune e Museo Leonardo e il Rinascimento del Vino.

La Toscana è sicuramente una delle regioni d’Italia che presenta più opportunità per l’enoturista. Qui, colui che ama il vino e che desidera comprendere al meglio le caratteristiche peculiari di ciò che degusta - espressione del territorio di provenienza, di tradizioni, sapori e profumi propri della zona di produzione - ha l’imbarazzo della scelta, potendo contare su importanti aree vitivinicole quali Montalcino, Bolgheri, Chianti Classico e Carmignano, solo per citarne alcune.

Vinci è una zona da sempre vocata alla viticoltura e si trova nel territorio del Chianti, sicuramente una denominazione conosciuta in tutto il mondo per la qualità dei vini e per la bellezza delle colline che ne caratterizzano il paesaggio. Quando una regione vinicola diventa meta enoturistica, tutti i produttori della zona ne traggono vantaggio e si innesta un processo virtuoso che amplifica il richiamo verso quel territorio.

L’amministrazione comunale e il Museo Leonardo e il Rinascimento del Vino, struttura inaugurata lo scorso 2 maggio in occasione della riapertura anche del Museo Ideale e dell’esposizione “Leonardo Vive”, hanno quindi offerto al territorio vinciano l’opportunità di sviluppare dei percorsi enoturistici che includessero le aziende vitivinicole della zona.

Questo al fine di promuovere la crescita di un turismo enogastronomico a Vinci e dintorni, proprio a partire dal 2019, anno delle celebrazioni del 500enario dalla scomparsa del Genio, che ha visto Vinci protagonista di numerose iniziative ed eventi, dall’esposizione di un originale di Leonardo da Vinci al Museo Leonardiano con la visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al passaggio di 1000Miglia e Giro d’Italia.

Il Museo Leonardo e il Rinascimento del Vino diventa il punto di partenza degli itinerari enoturistici a Vinci e per farli conoscere è stata predisposta una cartina che oltre ai principali luoghi di interesse della zona e al tracciato dei percorsi cicloturistici esistenti, segnala la posizione delle prime cantine coinvolte. Si tratta di Cantine Leonardo da Vinci, Dianella Conti Passerin d’Entrèves, Falzari, Fattoria Dianella 1°, Fattoria di Faltognano, Il Piastrino, Santa Barbara, Streda Belvedere, Tenuta Santini.

Per ogni azienda sono evidenziati i servizi offerti, dalla possibilità di degustare e visitare la cantina, alla eventuale presenza di punto di ristoro o vendita diretta, fino alla degustazione di prodotti tipici o possibilità di soggiornare. Il tutto indicando, anche attraverso un immediato QR code, i tempi di percorrenza - a piedi, in bici o in auto - dal Museo Leonardo e il Rinascimento del Vino alla struttura prescelta dall’

La mappa è realizzata anche su supporto rigido, installato in corrispondenza del Museo Leonardo e il Rinascimento del Vino. All’interno del Museo stesso sono in esposizione almeno tre vini per ogni cantina partecipante.

Sabato 16 novembre il tutto avrà il via, in occasione di un evento privato in programma a Borgo Casale di Valle a partire dalle ore 16.30 e che vedrà l’intervento del sindaco Giuseppe Torchia e dell’assessore comunale al Turismo, Paolo Frese. Seguirà la visita al Museo Leonardo e il Rinascimento del Vino con il direttore Alessandro Vezzosi e una degustazione di una selezione dei vini delle cantine coinvolte nel progetto, a cura di Luca Maroni, analista sensoriale e tra i critici più conosciuti in Italia e non solo.

Il progetto è in divenire e aperto alle altre cantine di Vinci per implementare i precorsi enoturistici e amplificare l’attrattività del territorio.

13/11/2019 11.51
Comune di Vinci


 
 


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