Sostenere progetti di vita indipendente per le persone con disabilità. E' questo l'obiettivo del bando “Indipendenza e Autonomia – InAut” promosso dalla Regione Toscana nell'ambito del progetto GiovaniSì in collaborazione con la Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa. Un bando che sarà realizzato con un finanziamente ministeriale di 102 mila euro a cui si aggiungono oltre 25 mila euro di cofinanziamento per un totale di 128 mila euro.
Il progetto prevede di utilizzare le risorse ministeriali del Fondo Non Autosufficienza 2019/2021 per sostenere l'attivazione di progetti integrati, personalizzati e finalizzati alle necessità individuali, che consentano alla persona con disabilità di condurre una vita in condizioni di autonomia al pari degli altri cittadini, indirizzati prioritariamente a specifici percorsi di studio, formazione e inserimento lavorativo, nonché per le funzioni genitoriali e della vita domestica e di relazione.
Il bando è riservato esclusivamente alle persone con disabilità, capaci di esprimere direttamente, o attraverso un amministratore di sostegno, la propria volontà, e in possesso dei seguenti requisiti: età superiore a 18 anni e condizione di disabilità non determinata dal naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità, certificazione di gravità o riconoscimento di una invalidità rilasciata da una commissione medico legale non inferiore al 100%, residenza sul territorio della Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa. Saranno finanziati i progetti idonei, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Sarà possibile presentare le domande per un arco temporale di 30 giorni a decorrere da martedì 15 settembre 2020, giorno di apertura del bando, fino a mercoledi 14 ottobre. Le domande devono contenere il progetto di vita, che deve avere almeno durata semestrale e non superiore ai 12 mesi, ed essere finalizzato ad almeno uno dei seguenti obiettivi progettuali: percorsi di start-up di impresa o lavoro autonomo, formazione universitaria, dottorato o master post-laurea, sostegno alla frequenza di corsi di formazione professionale (compresi i tirocini retribuiti professionalizzanti), sostegno al ruolo genitoriale, percorsi di de-istituzionalizzazione o uscita dal nucleo familiare di origine, accompagnamento al lavoro (per lavoratori dipendenti), sostegno alle attività quotidiane e domestiche, accompagnamento per lo svolgimento di attività sportive, accompagnamento per attività associative o di volontariato.
Le domande devono essere indirizzate al Direttore della Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa e inviate attraverso una delle le seguenti modalità:
- per posta elettronica all'indirizzo
sds.empolivaldarnovaldelsa@uslcentro.toscana.it con indicato nell’oggetto DOMANDA VITA INDIPENDENTE INDIPENDENZA E AUTONOMIA;
- per posta elettronica certificata all'indirizzo
sdsempolesevaldarnovaldelsa@pec.it con indicato nell’oggetto DOMANDA VITA INDIPENDENTE INDIPENDENZA E AUTONOMIA;
- per posta raccomandata indirizzata a Direttore SdS Empolese Valdarno Valdelsa Via dei Cappuccini 79 – 50053 Empoli oggetto: DOMANDA VITA INDIPENDENTE INDIPENDENZA E AUTONOMIA;
- consegnata a mano presso i Punti Insieme previo appuntamento telefonico da richiedere ai numeri 0571 702793 / 702763 (per i cittadini residenti nei Comuni dell'Empolese – Valdelsa), 0571 389830 (per i cittadini residenti nei Comuni del Valdarno Inferiore).