"Al diavolo l'influenza, quest'anno mi vaccino" è la campagna vaccinale antinfluenzale promossa dalla Regione Toscana che i medici dei comuni della Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa hanno avviato sul territorio in collaborazione con la stessa SdS. Una campagna partita da pochi giorni e che durerà fino a dicembre, quest'anno doppiamente importante poiché la vaccinazione antinfluenzale permette di evitare o moderare l’influenza stagionale e dunque di non rischiare di confonderla con i sintomi del Covid-19.
La Società della Salute per molti dei comuni della SdS ha attivato dei numeri dedicati, attivi dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12 e dalle 15 alle 18:
- Fucecchio tel. 370 3072713
- Santa Croce-Castelfranco di Sotto tel. 370 3072724
- San Miniato-Montopoli tel. 370 3072728
- Certaldo-Gambassi-Montaione tel. 0571 652333
- Montespertoli tel. 366 3511513
- negli altri comuni sarà possibile prenotare il vaccino contattando il proprio medico curante.
A causa delle moltissime richieste rispetto agli anni scorsi (già raccolte oltre 5 mila prenotazioni), le linee telefoniche possono essere spesso occupate.
E proprio in considerazione di questa situazione, sono a disposizioni due indirizzi mail a cui tutti i cittadini possono rivolgersi per comunicare il proprio numero telefonico. Entro 48 ore saranno richiamati per prendere la prenotazione:
vaccini1@gmail.com,
vaccini02@rmail.com.
Si prevede che il picco influenzale arriverà nei mesi di gennaio e febbraio pertanto, per avere maggiore efficacia, è sufficiente prendere il vaccino nel mese di novembre. Quello dell'SdS Empolese Valdarno Valdelsa è un bacino di quasi 250.000 abitanti di cui il 30% con età superiore ai 60 anni e quindi che possono chiedere di vaccinarsi contro l'influenza.
“Quest'anno è particolarmente importante vaccinarsi – spiega Alessio Spinelli, presidente della SdS Empolese Valdarno Valdelsa – soprattutto per le persone ultrasessantacinquenni, per le quali il vaccino è gratuito, così come per tutte le persone affette da patologie. E' possibile vaccinarsi negli ambulatori medici, nelle case della salute e nei distretti grazie all'impegno dei medici e del personale sanitario, oltre alla fondamentale collaborazione delle associazioni di volontariato che assicurano il rispetto di tutte le normative anti covid”.
Per evitare inutili attese ricordiamo che il servizio prenotazioni è attivo soltanto per la popolazione con età di 60 anni o superiore, mentre per altre situazioni particolari si invitano i cittadini a contattare il proprio medico di famiglia. Si ricorda inoltre che il miglior modo di prevenzione del Covid è il rispetto delle norme basilari e le vaccinazioni antinfluenzali.