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Uno sketch di Pasticca e Caramella e la paura passa. L’irresistibile coppia di clown che da qualche settimana sta accompagnando il percorso sanitario legato alla somministrazione dei tamponi nelle scuole di San Casciano, colpisce ancora nel segno, con i sorrisi, i giochi e le divertenti gags che rallegrano e alleggeriscono le eventuali ansie e tensioni dei bambini in attesa del test. Un’infusione di tenerezza per i piccoli del nido comunale Lagomago di Mercatale Val di Pesa dove la campagna di screening, voluta nell’ambito di un intervento congiunto promosso dalle amministrazioni comunali di San Casciano e Greve in Chianti, ha iniziato a fare tappa per tracciare e monitorare anche nei bambini della primissima infanzia la presenza del contagio da Covid-19.

“Nessuna positività al virus è stata rilevata fino questo momento – fa sapere confortata l’assessore alle Politiche educative Elisabetta Masti – è questa la buona notizia che emerge dalla fitta attività di screening che stiamo realizzando in collaborazione con l’Istituto comprensivo Il Principe e grazie alla preziosa collaborazione del personale medico e infermieristico della Misericordia di San Casciano. I test effettuati su oltre mille studenti, tra bambini e ragazzi, non hanno registrato alcun caso di contagio”.

La campagna, partita all’inizio di gennaio, sta effettuando un controllo capillare, scuola per scuola, con la somministrazione dei test rapidi antigienici sia agli studenti che al personale scolastico e comunale. Dopo l’asilo di Mercatale sarà il turno, previsto l’8 febbraio, del nido comunale Fiordaliso di Cerbaia e a seguire i nidi privati. Il Comune ha deciso di estendere la campagna a tutti i bambini che frequentano gli asili, compresi le strutture private La Casa di Marzapane in località Bargino, Il Cucciolo nell’area residenziale del Gentilino e Il Sole della Misericordia, nel centro storico di San Casciano. I test saranno effettuati in forma gratuita fino alla fine del mese.

L’esperienza condivisa con Paolo Mazzinghi, in arte Pasticca, e Ivana Scotti, alias Caramella, ha emozionato anche i due clown che, entusiasti dell’opportunità, hanno deciso di rendere nota, pubblicandola sul loro blog, un’attestazione di stima per l’amministrazione comunale. “Ringraziamo il Comune di San Casciano – scrivono - che ci ha permesso di fare questa esperienza in un periodo in cui si tengono chiuse tutte le porte, dimostrando che, seguendo i protocolli e con tutte le attenzioni, è possibile accompagnare le persone, ed in questo caso i bambini, con umanità e cura, con quell’abbraccio che ancora non può essere fisico ma comunque può essere dato in tante altre modalità”.