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Comune di San Casciano
Partecipazione e Pari opportunità. Via libera ai nomi delle donne nelle frazioni di San Casciano: li sceglieranno i cittadini
Il progetto del Comune e della Commissione Pari Opportunità, volto ad identificare spazi pubblici con nomi di figure femminili, prosegue e si estende nel territorio sancascianese
Vie delle frazioni libere come i nomi di donna che le attraverseranno. Dal flashmob simbolico per le strade del centro storico di San Casciano con le targhe di nomi di donne, poste al fianco di quelli reali che riportano identità di celebri uomini del passato, all’intitolazione di tre nuovi spazi pubblici del capoluogo che, per volontà del Comune, hanno acquisito ‘visibilità’ attraverso lo studio di percorsi biografici al femminile scelti e individuati dagli studenti del territorio. Il progetto che si propone di intitolare spazi pubblici a nomi di donne che si sono distinte nel corso della storia, partito con la celebrazione della Giornata internazionale dedicata ai diritti delle donne lo scorso 8 marzo, si estende nel tempo e nei luoghi del territorio San Casciano.

Come annunciato nella diretta Facebook di qualche giorno fa, il sindaco Roberto Ciappi e la presidente della Commissione Pari Opportunità Paola Malacarne propongono di continuare il viaggio sulle Pari opportunità e allungare nelle frazioni l’azione di valorizzazione delle figure femminili legate alla toponomastica, donne che si riscattano dall’anonimato imposto dall’egemonia maschile, liberate dal peso dell’invisibilità. Il progetto “Via libera alle donne nelle frazioni” nasce da una precisa volontà della giunta Ciappi e sarà realizzato in collaborazione con l’associazione Toponomastica femminile.

“Nelle nostre frazioni sono tanti gli spazi urbani che, pur avendo una dimensione di bellezza e ricchezza storico-naturalistica, non hanno un nome - spiega il sindaco – il nostro intento è quello di riempire il gap che intercorre tra toponimi maschili e femminili sul nostro territorio, riflesso di un ben più ampio contesto nazionale, e attribuire a strade, terrazze, vicoli, parcheggi, giardini senza un volto un’anima femminile per far riemergere dal passato nomi e opere di donne che la storia ha escluso e cancellato”. Sarà avviato un percorso di coinvolgimento della comunità per l'individuazione delle figure femminili alle quali associare permanentemente spazi e luoghi pubblici. Cittadini di ogni età saranno chiamati ad esprimere le loro preferenze attraverso un sondaggio on line che il Comune e la Commissione Pari Opportunità stanno allestendo e pubblicheranno nelle prossime settimane. “La consultazione online, finalizzata a stimolare interesse e partecipazione delle famiglie residenti attraverso l’attivazione di un sondaggio, - aggiunge il primo cittadino– si avvarrà di due modalità, una digitale, utilizzando piattaforme specifiche, l’altra cartacea, individueremo alcune sedi nelle frazioni in corrispondenza di luoghi sensibili dove si potrà lasciare un messaggio con la propria preferenza”.

Quanto ai nomi di donne, il progetto si muoverà all’interno di vari ambiti promuovendo figure femminili di portata locale, regionale, nazionale e internazionale, alla ricerca di conquiste e spazi di autonomia a lungo negati alle donne. “Proporremo donne in movimento, esploratrici, viaggiatrici e sportive – precisa la presidente della Commissione Pari Opportunità Paola Malacarne - con le quali sfatare l’archetipo femminile dell’immobilità, donne a casa in attesa; candideremo donne letterate, scrittrici e giornaliste, a sottolineare la dimensione storica del pensiero e della scrittura femminile come sguardo differente di abitare e raccontare il mondo, non inferiore a quello maschile, donne attive in politica e scienziate che hanno impresso pagine importanti nella storia dell’umanità offrendo con il loro genio un contribuito determinante alla crescita sociale, culturale ed economica del paese, donne artiste e propositive nell’uso dei linguaggi e delle modalità espressive”. La toponomastica delle frazioni di San Casciano si arricchirà di nomi di donne forti, colte e coraggiose che hanno affrontato pericoli e talvolta la morte per difendere i loro ideali improntati ai valori della solidarietà, della tolleranza e dell’impegno civile.

05/04/2021 20.15
Comune di San Casciano


 
 


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